sbalzi di lucidità ed umore

Buonasera,

ci sono alcuni giorni in cui mi sveglio con una piena voglia di fare, laboriosità e lucidità mentale in cui mi meraviglio di me stesso per quante cose sono riuscito a fare (sopratutto che richiedono uno sforzo mentale), ci sono latri giorni in cui vado a dormire iperattivo e mi sveglio il giorno successivo stanco, svogliato e che tutto mi sembra un peso, sopratutto se si tratta di studiare.
Premetto che in quest'ultimi momenti la capacità di concentrazione crolla e si complica persino studiare qualche pagina di un libro (devo leggerle e rileggerle più volte).
Inoltre recentemente mi hanno confermato che ho problemi di memoria breve, che noto personalmente sopratutto durante questi momenti di poca lucidità.
E possibile che un essere umano in genere abbia questi sbalzi di umore?
La "svogliatezza" è un problema che parte da me stesso e che posso modificare o è una cosa con cui convivere?
Premetto che sto facendo psicoterapia da diversi mesi ma la risposta iniziale a questa domanda non mi è sembrata esauriente.
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Dr.ssa Flavia Massaro Psicologo 12.5k 233
Gentile utente,

potrebbe dirci nello specifico che tipo di psicoterapia sta effettuando, con quale diagnosi e da quanto tempo?

Ha effettuato una valutazione neuropsicologica, visto che dice che le è stato confermato che ha problemi di memoria a breve termine?
Fa o ha fatto uso di droghe?

Gli sbalzi di umore entro certi limiti fanno parte della quotidianità di chiunque, perchè nessuno ha lo stesso umore e la stessa voglia di fare tutti i giorni e anche il rendimento non è sempre lo stesso.
Una valutazione psicologica condotta di persona serve a chiarire se il quadro è o non è patologico, ma questo è sicuramente già stato stabilito visto che è in terapia.

Se ci dirà qualcosa in più su di sè e sulla sua situazione potremo rispondere con maggiore precisione alle sue domande, fermo restando che il riferimento deve essere e rimanere sempre il professionista che si sta occupando del suo caso e che la conosce quindi di persona.

Dr.ssa Flavia Massaro, psicologa a Milano e Mariano C.se
www.serviziodipsicologia.it

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Dr. Roberto Callina Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 1.3k 32
Caro Utente,

prima di rispondere alla sua richiesta ho dato un'occhiata alla sua storia clinica.
In un precedente consulto lei ci parlava di un suo malessere derivato da una storia d'amore finita. Senza entrare nel merito di quella questione mi chiedo quanto questo aspetto sia stato elaborato e quanto possa avere a che fare con il suo disagio che descrive ora. Le sembra che possa essere collegato?

Se così fosse, non essendo passato molto tempo, credo che gli sbalzi di umore siano compatibili con la situazione che sta vivendo.

Mi chiedo anche, e lo chiedo a lei, cosa la spinge a chiedere consigli a noi dal momento che è seguito da una collega per una psicoterapia.
Quale è stata la risposta che non l'ha soddisfatta?

Siamo a disposizione per darle un parere e un orientamento di massima; tuttavia dovrebbe tener conto del fatto che una psicoterapia è un rapporto esclusivo tra due persone (terapeuta e paziente) e spesso risulta controproducente sovrapporre pareri esterni.

Un caro saluto

Dr. Roberto Callina - Psicologo Psicoterapeuta Sessuologo
Specialista in psicoterapia dinamica - Milano
www.robertocallina.com

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Utente
Utente
Vi ringrazio per la pronta replica alla mia segnalazione.

Ogni tanto faccio domande integrative perchè attualmente la mia psicoterapia è a cadenza quindicinale (presso CSM) e tra una seduta ed un'altra noto molte cose che in una sola ora non si possono spiegare.
La psicoterapia è iniziata cinque mesi fa ed attualmente sono all'ottava seduta. In realtà non so di quale si tratti. So comunque di certo che non è la cognitivo-comportamentale.

La diagnosi effettuata dallo psicoterapeuta che mi sta seguendo è un disturbo di personalità.

In realtà mi è stato detto che a causa della poca cura e attenzione ricevuta nell'infanzia, ho costruito una personalità tutta mia che mi causa sofferenza molto profonda quando accadono delle delusioni anche banali e che attuo un comportamento tale da richiedere dagli altri più attenzione di quella che normalmente si chiederebbe.

Non capisco però che nesso c'è fra l'avere degli sbalzi d'umore e la mia condizione oggettiva che, come da precedente richiesta di consulto, è rimasta tale come anche le solite sconfitte e vittorie della vita di ogni giorno.

Grazie
(P.S. non faccio uso di droghe)
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Dr. Roberto Callina Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 1.3k 32
"richiedere dagli altri più attenzione di quella che normalmente si chiederebbe."

Non le sembra che quanto dica la psicologa possa trovare conferma nella ricerca di risposte on line nonostante sia seguito personalmente da una collega? :-)

"Non capisco però che nesso c'è fra l'avere degli sbalzi d'umore e la mia condizione oggettiva che, come da precedente richiesta di consulto, è rimasta tale"

Una storia finita lascia comunque un segno a distanza di qualche mese; credo sia normale vivere una condizione di instabilità emotiva in una fase in cui sta, probabilmente, ancora elaborando il lutto della perdita. Non crede?

Tutto ciò si va poi a inserire nella sua storia personale, unica, irripetibile che solo la persona che la sta seguendo può conoscere nel dettaglio. Ed è proprio per questo motivo che sarebbe bene che lei ne parlasse direttamente con lei.

Un caro saluto.
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Dr.ssa Flavia Massaro Psicologo 12.5k 233
Si accerti del fatto che quella che sta effettuando sia davvero una psicoterapia e non un ciclo (a termine o meno) di sedute di sostegno psicologico, prive quindi di un progetto terapeutico.

Vista la notevole distanza di tempo fra le sedute non escludo che si tratti di colloqui di sostegno e non di un percorso adeguetamente strutturato, che data la diagnosi di Disturbo di Personalità (quale fra i tanti?) che ha ricevuto, è ciò che le occorre.
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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317
gentile Utente,
concordo con il collega con l'opportunità di non chiedere altrove rassicurazioni e possibili diagnosi, se è già in terapia.
Forse otto sedute sono poche al fine di un'adeguata elaborazione di quanto le è accaduto.
Gli sbalzi d'umore e la scarsa capacità di concentrazione, possono essere consoni ad un quotidiano difficile o essere l'espressione di altro.
Una diagnosi corretta e non online, andrebbe affettuata.

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it