Ordine degli psicologi
una mia amica –non ancora iscritta a Medicitalia- mi chiede di domandarvi aiuto circa il fatto che, consultando il sito dell’ordine degli psicologi della sua regione, un iscritto risulta essere un semplice psicologo, anche se come sua area di competenza appare la psicoterapia di un determinato orientamento.
Dato che il suo medico ha specificamente consigliato alla mia amica di rivolgersi a uno psicoterapeuta per lo stato di ansia in cui si trova, dovuto a seri problemi (accudimento di familiari malati, mancanza di lavoro ecc.), e dato che sapevamo, anche grazie a Medicitalia, che lo psicologo non può effettuare psicoterapia, chiediamo un consiglio sul come interpretare quanto riportato dal sito dell'ordine. Grazie infinite per l’attenzione e distinti saluti.
Non mi è chiara però una cosa: lo psicologo di cui parla è iscritto a Medicitalia?
Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com
le confermo che lo psicologo non può fare psicoterapia. Quello che appare strano è che sul sito dell'Ordine della sua regione sia indicata una specializzazione in psicoterapia che ha bisogno di un ulteriore percorso formativo e che l'Ordine è tenuto a verificare.
Non conoscendo quale sia il sito dell'Ordine, essendo tutti differenti, non saprei dirle da cosa può dipendere tale anomalia; forse la cosa migliore sarebbe contattare la segreteria dell'Ordine per avere delucidazioni al riguardo.
Se volesse darci qualche dettaglio in più, mantenendo l'anonimato del collega cui si riferisce, ci faccia sapere che possiamo provare a verificare meglio la situazione. Magari avere la regione di riferimento può aiutarci a verificare.
Un caro saluto
Dr. Roberto Callina - Psicologo Psicoterapeuta Sessuologo
Specialista in psicoterapia dinamica - Milano
www.robertocallina.com
Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it
In ogni caso se non ha frequentato una scuola di specializzazione in psicoterapia e non appare come psicoterapeuta, non può erogare psicoterapia.
L'albo degli psicologi riporta solamente se si è iscritti (con il titolo psicologo) e se si è anche specializzati (con il titolo di psicoterapeuta), ma per quanto ne so non vengono riportati gli orientamenti teorici di riferimento.
Dr.ssa Paola Cattelan
psicologa psicoterapeuta
pg.cattelan@hotmail.it
per i dott. Santonocito e Cattelan:
Di preciso, iI sito dell'ordine riporta:
il n. di iscrizione, la qualifica di psicologo (nel caso che ci riguarda) ovvero di psicologo-psicoterapeuta; poi i dati personali (nome, data di nascita, residenza), il campo di attività (es.bambini, adulti, coppia, gruppi...) le aree di competenza (nel nostro caso:psicoterapia e indicazione del tipo di terapia) e infine i recapiti.
Buona serata a tutti e grazie ancora.
Le consiglio di chiedere ulteriori delucidazioni telefonando alla Segreteria locale dell'Ordine Psicologi, certamente sapranno chiarire ogni dubbio.
Dr.ssa SABRINA CAMPLONE
Psicologa-Psicoterapeuta Individuale e di Coppia a Pescara
www.psicologaapescara.it
dopo un periodo di assenza e di lontananza dal PC mi rifaccio viva per ringraziare tutti Voi della Vs. cortesia e attenzione.
Se permettete, Vi aggiornerò sulla situazione della mia amica quando inizierà le terapie.
Mi ha manifestato un ultimo piccolo dubbio, cioè se l'età del paziente sia uno degli elementi che orientano la scelta del tipo di terapia (la mia amica ha 47 anni e le è stato suggerito l'orientamento breve-strategico).
grazie ancora anche a nome dell'interessata e buona serata.
l'età di un paziente non gli preclude la possibilità di accedere ad alcun tipo di psicoterapia.
Ovviamente iniziare un percorso psicoterapeutico a 20, 40 o 60 anni pone sfide differenti e il lavoro da svolgere è diverso quando un disturbo è presente da poco tempo piuttosto che da molti anni.
In ogni caso la scelta della terapia breve strategica è sicuramente valida e può dunque rassicurare la sua amica in questo senso.
Cordialmente,
Dr.ssa Flavia Massaro, psicologa a Milano e Mariano C.se
www.serviziodipsicologia.it
<<per lo stato di ansia in cui si trova, dovuto a seri problemi (accudimento di familiari malati, mancanza di lavoro ecc.)>>
Se il problema è questo, la terapia potrà darle una mano a confrontarsi con questi problemi con una forza e una consapevolezza maggiore, lo stato di ansia in una situazione del genere è comprensibile anche se sicuramente non funzionale. E' certo però che nessuna psicoterapia, purtroppo, farà guarire i suoi genitori malati o le restituirà il lavoro, ma potrà sicuramente esserle di supporto nell'affrontare entrambe le difficoltà.
La scelta della terapia dipende solo da ciò che vuole la persona, non secondaria sarà la scelta del terapeuta, che conta molto più della scelta dell'orientamento.
L'orientamento breve strategico è valido se il problema da affrontare è chiaro, e può comunque aiutare a individuare l'area problematica, qualora non fosse già individuata con esattezza.
Dr. Alessandro Raggi
psicoterapeuta psicoanalista
www.psicheanima.it
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