Problemi con il partner
Salve.
Sono una ragazza di 19 anni e negli ultimi 5 mesi ho avuto una profonda crisi con il mio moroso, il problema sono gli amici. All'inizio fino a gli 8 mesi di relazione è andato tutto benissimo, cioè lui mi considerava la priorità, passando pur sempre giorni con gli amici insieme. Abbiamo passato persino 2 mesi in cui lui voleva soltanto ed esclusivamente me, non passava più tempo con gli amici ma solo con me. Ma per sfortuna questo periodo è passato ed è completamente cambiato. Ha iniziato a portarmi dai suoi amici esattamente tutti i giorni che ci potevamo vedere, persino il giorno che avevamo d'intimità lo passavamo all'inizio con gli altri e poi noi due da soli (una volta a settimana). Io da li ho iniziato a distaccarmi da lui fino a quando ne avevamo parlato una prima volta, che però non è contata a nulla. La seconda volta che ne avevamo parlato (passati circa 2 mesi) la situazione è cambiata: ora passa il giusto tempo con me e con i suoi amici. Ma ci sono molte cose che mi fanno stare molto male per esempio: il sabato sera se dovessimo rimanere soltanto io e lui per problemi di trasporto va giù di morale o piuttosto stiamo con un altro ragazzo rimasto, ma MAI io e lui da soli, non se non sono io a chiederglielo, un'altra cosa è che ora, a lui, di venire in casa mia con me non gli importa più molto, mentre prima era sempre lui a chiedermelo, com'era lui a chiedermi di stare da solo con me perchè ne aveva voglia. Infine l'ultima cosa che è successa è: durante questa settimana io e lui ci siamo visti soltanto il sabato sera con i suoi amici e la domenica, perchè lunedi, martedi e mercoledi non usciamo mai, mentre il giovedi e il venerdi stiamo un pò da soli e un pò con i suoi amici per cui io ho preferito stare in casa da sola e il sabato sfogarmi con una mia amica. Quindi potevamo passare la domenica insieme e anche alla sera dato che ne avevamo l'occasione, io gli ho chiesto di venire da me alla sera ma lui ha preferito stare con i suoi amici nonostante gli avesse visti quasi tutta la settimana, una volta lui sarebbe stato il primo a chiedermelo. Chiedo scusa se sono andata cosi nello specifico ma io davvero non so più cosa pensare e come comportarmi soprattutto, non capisco cosa sia cambiato. Ho paura preferisca gli amici anche se lui continua a dirmi il contrario e si arrabbia quando gli dico che non ci tiene. Come posso comportarmi con lui al fine di ritornare come eravamo una volta?
Grazie
Sono una ragazza di 19 anni e negli ultimi 5 mesi ho avuto una profonda crisi con il mio moroso, il problema sono gli amici. All'inizio fino a gli 8 mesi di relazione è andato tutto benissimo, cioè lui mi considerava la priorità, passando pur sempre giorni con gli amici insieme. Abbiamo passato persino 2 mesi in cui lui voleva soltanto ed esclusivamente me, non passava più tempo con gli amici ma solo con me. Ma per sfortuna questo periodo è passato ed è completamente cambiato. Ha iniziato a portarmi dai suoi amici esattamente tutti i giorni che ci potevamo vedere, persino il giorno che avevamo d'intimità lo passavamo all'inizio con gli altri e poi noi due da soli (una volta a settimana). Io da li ho iniziato a distaccarmi da lui fino a quando ne avevamo parlato una prima volta, che però non è contata a nulla. La seconda volta che ne avevamo parlato (passati circa 2 mesi) la situazione è cambiata: ora passa il giusto tempo con me e con i suoi amici. Ma ci sono molte cose che mi fanno stare molto male per esempio: il sabato sera se dovessimo rimanere soltanto io e lui per problemi di trasporto va giù di morale o piuttosto stiamo con un altro ragazzo rimasto, ma MAI io e lui da soli, non se non sono io a chiederglielo, un'altra cosa è che ora, a lui, di venire in casa mia con me non gli importa più molto, mentre prima era sempre lui a chiedermelo, com'era lui a chiedermi di stare da solo con me perchè ne aveva voglia. Infine l'ultima cosa che è successa è: durante questa settimana io e lui ci siamo visti soltanto il sabato sera con i suoi amici e la domenica, perchè lunedi, martedi e mercoledi non usciamo mai, mentre il giovedi e il venerdi stiamo un pò da soli e un pò con i suoi amici per cui io ho preferito stare in casa da sola e il sabato sfogarmi con una mia amica. Quindi potevamo passare la domenica insieme e anche alla sera dato che ne avevamo l'occasione, io gli ho chiesto di venire da me alla sera ma lui ha preferito stare con i suoi amici nonostante gli avesse visti quasi tutta la settimana, una volta lui sarebbe stato il primo a chiedermelo. Chiedo scusa se sono andata cosi nello specifico ma io davvero non so più cosa pensare e come comportarmi soprattutto, non capisco cosa sia cambiato. Ho paura preferisca gli amici anche se lui continua a dirmi il contrario e si arrabbia quando gli dico che non ci tiene. Come posso comportarmi con lui al fine di ritornare come eravamo una volta?
Grazie
[#1]
Dr. Alessandro Raggi
Psicologo, Psicoterapeuta
483 14
gentile ragazza,
non sappiamo che età abbia il suo fidanzato, ma consideri che se ha un'età vicina alla sua gli amici sono sicuramente molto importanti e possono persino avere priorità rispetto al tempo da dedicare alla fidanzata. A quest'età non sempre è facile avere la maturità per un impegno affettivo. Ciò non toglie che se il suo ragazzo non riesce a trovare mai del tempo per rimanere da solo con lei qualche significato problematico circa la natura del vostro rapporto ci debba pur essere.E' così?
non sappiamo che età abbia il suo fidanzato, ma consideri che se ha un'età vicina alla sua gli amici sono sicuramente molto importanti e possono persino avere priorità rispetto al tempo da dedicare alla fidanzata. A quest'età non sempre è facile avere la maturità per un impegno affettivo. Ciò non toglie che se il suo ragazzo non riesce a trovare mai del tempo per rimanere da solo con lei qualche significato problematico circa la natura del vostro rapporto ci debba pur essere.E' così?
Dr. Alessandro Raggi
psicoterapeuta psicoanalista
www.psicheanima.it
[#2]
Ex utente
Ha la mia stessa età, dal mio punto di vista all'inizio del nostro rapporto, però, lo consideravo più maturo di altri ragazzi della sua età, perchè metteva in primo piano sempre me, mantenendo comunque un rapporto con gli amici, come in tutte le coppie serie. Ora invece non più, non penso non ci tenga più, ma che preferisca passare più tempo con i suoi amici si, anche se lui continua a negarlo.
Per la domanda che mi ha fatto, premetto che ora il tempo per me lo trova, appunto perchè ne avevamo parlato per ben due volte, ma non penso sia perchè ne abbia voglia lui altrimenti lo avrebbe fatto anche prima ma soprattutto sceglierebbe di stare con me in alcune occasione in cui ha la possibilità di scegliere.
Per la domanda che mi ha fatto, premetto che ora il tempo per me lo trova, appunto perchè ne avevamo parlato per ben due volte, ma non penso sia perchè ne abbia voglia lui altrimenti lo avrebbe fatto anche prima ma soprattutto sceglierebbe di stare con me in alcune occasione in cui ha la possibilità di scegliere.
[#3]
Ex utente
Può essere che lui sia cambiato per il mio comportamento?
per esempio prima mi facevo desiderare molto di più, non ero troppo gelosa e neanche troppo attaccata, mentre ora sono tutto l'opposto: gelosissima, mi arrabbio per niente, mi mostro debole ai suoi occhi e gli faccio capire che farei di tutto per lui e che voglio passare il mio tempo con lui.
per esempio prima mi facevo desiderare molto di più, non ero troppo gelosa e neanche troppo attaccata, mentre ora sono tutto l'opposto: gelosissima, mi arrabbio per niente, mi mostro debole ai suoi occhi e gli faccio capire che farei di tutto per lui e che voglio passare il mio tempo con lui.
[#4]
Dr. Roberto Callina
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo
1.3k 32
Cara ragazza,
in una relazione così "acerba" (mi passi il termine ma siete entrambi molto giovani) è normale dover prendere le misure per venirsi incontro. Il fatto che sia stata lei a chiedergli di passare più tempo insieme da soli non è così importante; mi sembra più importante il fatto che lui abbia accettato di farlo.
Il vostro rapporto va costruito giorno per giorno e, se è quello giusto, arriverà il momento che tutto le sembrerà fluido e naturale.
Gli amici sono importantissimi per la crescita e a 19 anni è abbastanza normale passare molto tempo con loro; nel suo caso il suo ragazzo la coinvolge nelle sue amicizie, quindi mi sembra che non avrebbe motivo di sentirsi messa da parte.
Stia tranquilla e viva i suoi momenti con la serenità che si addice alla sua età.
Un caro saluto
in una relazione così "acerba" (mi passi il termine ma siete entrambi molto giovani) è normale dover prendere le misure per venirsi incontro. Il fatto che sia stata lei a chiedergli di passare più tempo insieme da soli non è così importante; mi sembra più importante il fatto che lui abbia accettato di farlo.
Il vostro rapporto va costruito giorno per giorno e, se è quello giusto, arriverà il momento che tutto le sembrerà fluido e naturale.
Gli amici sono importantissimi per la crescita e a 19 anni è abbastanza normale passare molto tempo con loro; nel suo caso il suo ragazzo la coinvolge nelle sue amicizie, quindi mi sembra che non avrebbe motivo di sentirsi messa da parte.
Stia tranquilla e viva i suoi momenti con la serenità che si addice alla sua età.
Un caro saluto
Dr. Roberto Callina - Psicologo Psicoterapeuta Sessuologo
Specialista in psicoterapia dinamica - Milano
www.robertocallina.com
[#6]
Dr. Roberto Callina
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo
1.3k 32
Cara ragazza,
il cambiamento è qualcosa di normale, fa parte della crescita e non solo nelle persone che hanno la fortuna di avere ancora 19 anni come lei e il suo ragazzo.
Nelle relazioni, quelle giovanili e quelle adulte, le cose cambiano, si modificano con il tempo, grazie anche a come cambiano e crescono le persone.
"gelosissima, mi arrabbio per niente, mi mostro debole ai suoi occhi e gli faccio capire che farei di tutto per lui e che voglio passare il mio tempo con lui."
Su questi comportamenti dovrebbe cercare di riflettere; dice che lui è cambiato ma poi ci descrive un suo (di lei che scrive) cambiamento. Forse le due cose sono collegate ma resta il fatto che lui è ancora con lei e che ha preferito stare con lei quando lei glielo ha chiesto piuttosto che "dividerla" con gli amici. Le sembra poco?
Forse lei è diventata gelosissima e tutto il resto perché si sente meno sicura del suo ragazzo; ma ad ogni azione corrisponde una reazione; la costruzione del significato di una relazione si basa sul contributo di entrambi e quindi può essere valida anche la lettura inversa ossia, il suo ragazzo è cambiato perchè la vede gelosissima e tutto il resto.
Non so se ha capito quello che voglio dirle. Sarebbe bene che provasse a vivere la storia con la leggerezza tipica della sua età; farebbe sicuramente bene a lei, al suo ragazzo e alla storia stessa.
Un caro saluto.
il cambiamento è qualcosa di normale, fa parte della crescita e non solo nelle persone che hanno la fortuna di avere ancora 19 anni come lei e il suo ragazzo.
Nelle relazioni, quelle giovanili e quelle adulte, le cose cambiano, si modificano con il tempo, grazie anche a come cambiano e crescono le persone.
"gelosissima, mi arrabbio per niente, mi mostro debole ai suoi occhi e gli faccio capire che farei di tutto per lui e che voglio passare il mio tempo con lui."
Su questi comportamenti dovrebbe cercare di riflettere; dice che lui è cambiato ma poi ci descrive un suo (di lei che scrive) cambiamento. Forse le due cose sono collegate ma resta il fatto che lui è ancora con lei e che ha preferito stare con lei quando lei glielo ha chiesto piuttosto che "dividerla" con gli amici. Le sembra poco?
Forse lei è diventata gelosissima e tutto il resto perché si sente meno sicura del suo ragazzo; ma ad ogni azione corrisponde una reazione; la costruzione del significato di una relazione si basa sul contributo di entrambi e quindi può essere valida anche la lettura inversa ossia, il suo ragazzo è cambiato perchè la vede gelosissima e tutto il resto.
Non so se ha capito quello che voglio dirle. Sarebbe bene che provasse a vivere la storia con la leggerezza tipica della sua età; farebbe sicuramente bene a lei, al suo ragazzo e alla storia stessa.
Un caro saluto.
[#7]
Dr. Alessandro Raggi
Psicologo, Psicoterapeuta
483 14
<<gelosissima, mi arrabbio per niente, mi mostro debole ai suoi occhi e gli faccio capire che farei di tutto per lui e che voglio passare il mio tempo con lui. >>
che gli faccia capire che vuole passare del tempo con lui è naturale e dovrebbe poter essere ricambiato nei limiti di un rapporto tra persone molto giovani come siete, ma non gli stia con "il fiato sul collo" o rischierà di farlo sentire oppresso con la possibile conseguenza di ottenere esattamente l'opposto di ciò che lei desidera.
E poi se si <<arrabbia per niente>>rischia lei di causare il vostro allontanamento se ci tiene a lui, segua i suggerimenti del collega e cerchi di vivere serenamente la sua età ed il rapporto con il suo ragazzo.
che gli faccia capire che vuole passare del tempo con lui è naturale e dovrebbe poter essere ricambiato nei limiti di un rapporto tra persone molto giovani come siete, ma non gli stia con "il fiato sul collo" o rischierà di farlo sentire oppresso con la possibile conseguenza di ottenere esattamente l'opposto di ciò che lei desidera.
E poi se si <<arrabbia per niente>>rischia lei di causare il vostro allontanamento se ci tiene a lui, segua i suggerimenti del collega e cerchi di vivere serenamente la sua età ed il rapporto con il suo ragazzo.
[#8]
Dr. Giuseppe Santonocito
Psicologo, Psicoterapeuta
16.3k 372
Fermo restando quanto le dice il collega Callina, tenga presente che:
>>> gelosissima, mi arrabbio per niente, mi mostro debole ai suoi occhi e gli faccio capire che farei di tutto per lui e che voglio passare il mio tempo con lui
>>>
è il modo migliore per allontanare da sé il suo ragazzo e magari spingerlo fra le braccia di un'altra. Proprio perché nelle relazioni in giovane età si è ancora inesperti, inizi con l'imparare questo: la fiducia dev'essere un fattore irrinunciabile nella coppia. O la si concede, o non la si concede. Ma se si concede, si deve andare fino in fondo.
Non è la gelosia che funziona, per tenere l'altro legato a sé.
>>> gelosissima, mi arrabbio per niente, mi mostro debole ai suoi occhi e gli faccio capire che farei di tutto per lui e che voglio passare il mio tempo con lui
>>>
è il modo migliore per allontanare da sé il suo ragazzo e magari spingerlo fra le braccia di un'altra. Proprio perché nelle relazioni in giovane età si è ancora inesperti, inizi con l'imparare questo: la fiducia dev'essere un fattore irrinunciabile nella coppia. O la si concede, o non la si concede. Ma se si concede, si deve andare fino in fondo.
Non è la gelosia che funziona, per tenere l'altro legato a sé.
Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com
[#9]
Dr.ssa Valeria Randone
Psicologo, Sessuologo
17.4k 317
Gentile Ragazza,
Le relazioni d' amore attraversano varie fasi, come quella dell' inamoramento e dell' amore.
Mentre la prima e' caratterizzata dalla tendenza dei partners alla fusione, alla simbiosi, ad azzerare le distanze, la seconda invece viene caratterizzata da un ritrovato equilibrio tra fusione e distanza, il Che non significa mancanza d' amore, ma un amore adulto, che regge la distanza.
Se pero' lei e' nervosa, intrattabile, gelosa e richiedente, e' probalibile che lui cerchi di allontanatrsi per trovare serenita'
Le relazioni d' amore attraversano varie fasi, come quella dell' inamoramento e dell' amore.
Mentre la prima e' caratterizzata dalla tendenza dei partners alla fusione, alla simbiosi, ad azzerare le distanze, la seconda invece viene caratterizzata da un ritrovato equilibrio tra fusione e distanza, il Che non significa mancanza d' amore, ma un amore adulto, che regge la distanza.
Se pero' lei e' nervosa, intrattabile, gelosa e richiedente, e' probalibile che lui cerchi di allontanatrsi per trovare serenita'
Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it
[#11]
Dr. Giuseppe Santonocito
Psicologo, Psicoterapeuta
16.3k 372
Prima di pensare a come comportarsi con lui, dovrebbe forse riflettere sul suo livello di maturità emotiva. Ammissioni come queste:
>>> gelosissima, mi arrabbio per niente, mi mostro debole ai suoi occhi e gli faccio capire che farei di tutto per lui e che voglio passare il mio tempo con lui
>>>
indicano che probabilmente lei ha un problema che va al di là della relazione attuale. Ce l'avrebbe anche se la relazione fosse con un'altra persona, perché il problema forse riguarda lei, non lui. In altre parole la domanda corretta non è: "Come devo fare con lui?" ma: "Cosa devo prima sistemare in me stessa?"
Risolva perciò per primo quello, e vedrà che anche in relazione le cose miglioreranno. Se ritiene di non riuscire a farlo da sola, può rivolgersi a uno psicologo.
La invito poi a tener sempre presente l'altro aspetto, ossia che le relazioni giovanili sono più spesso palestre per far pratica e non sempre si trasformano in relazioni durature.
>>> gelosissima, mi arrabbio per niente, mi mostro debole ai suoi occhi e gli faccio capire che farei di tutto per lui e che voglio passare il mio tempo con lui
>>>
indicano che probabilmente lei ha un problema che va al di là della relazione attuale. Ce l'avrebbe anche se la relazione fosse con un'altra persona, perché il problema forse riguarda lei, non lui. In altre parole la domanda corretta non è: "Come devo fare con lui?" ma: "Cosa devo prima sistemare in me stessa?"
Risolva perciò per primo quello, e vedrà che anche in relazione le cose miglioreranno. Se ritiene di non riuscire a farlo da sola, può rivolgersi a uno psicologo.
La invito poi a tener sempre presente l'altro aspetto, ossia che le relazioni giovanili sono più spesso palestre per far pratica e non sempre si trasformano in relazioni durature.
[#12]
Dr.ssa Valeria Randone
Psicologo, Sessuologo
17.4k 317
Non possiamo essere noi a dirle come comportarsi, non esistono regole comportamentali, nè strategie.
Lei è molto giovane, così come lo è la sua reazione, la coppia rappresenta un palestra emozionale e comportamentale, dentro la quale conoscersi e conoscere l'altro.
Se desidera approfondimenti, chieda una consulenza psicologica.
Lei è molto giovane, così come lo è la sua reazione, la coppia rappresenta un palestra emozionale e comportamentale, dentro la quale conoscersi e conoscere l'altro.
Se desidera approfondimenti, chieda una consulenza psicologica.
Questo consulto ha ricevuto 14 risposte e 13.2k visite dal 23/04/2012.
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