Disturbo ossessivo legato all'omosessualità

Salve a tutti,sono un ragazzo di 20 anni e credo di soffrire di un Doc legato all'omosessualità.Credo di aver iniziato ad avere questo problema a 17 anni,di punto in bianco.Fino a quel punto non mi ero posto nemmeno la domanda,ero sicuro di essere etero poichè attratto dalle donne.Ho avuto un periodo di grande crisi,ma ne sono uscito dopo qualche mese sono tornato alla realtà,parlando con una persona gay che mi ha spiegato che probabilmente era solo una mia fissa visto che pur avendo questo dubbio,non ho mai avuto un'erezione pensado ad un maschio.In questi 3 anni,ho iniziato le mie prime esperienze con l'altro sesso,con molta gioia da parte mia,che mi ha portato a pensare a quanto fossi stupido a pensare di essere gay!Poichè ero tornato a provare forte attrazione per le donne e nulla per i maschi.Ora sono fidanzato da un anno quasi,di una ragazza di cui mi sono innamorato,e a questo problema oramai non ci pensavo più.Due mesi fa più o meno,ho iniziato a provare un forte interesse per altre ragazze che conoscevo,facendomi pensare che forse non ero forse più innamorato,e stavo quasi cedendo alla tentazione di tradirla(cosa che poi non ho fatto).Vivevo una situazione di forte stress poichè non volevo che la storia con la mia ragazza finisse,però sentivo l'esigenza di provare nuove esperienze con altre ragazze;Non so come,si è innestato in me di nuovo il dubbio di essere gay da qualche settimana,il che mi crea molto fastidio.Non ho neanche la possibilità di avere il supporto della mia ragazza poichè viviamo un rapporto a distanza per via dell'università,e sinceramente non saprei se dirglielo o meno.Ho quest'ossessione da quando mi sveglio a quando mi addormento,e mi sembra di non riuscire più a provare attrazione per le donne.Invece ogni ragazzo che guardo magari che sia un pò più carino mi fa pensare che mi possa piacere,e questo mi porta grande angoscia.Durante la masturbazione non riesco a godere dell'atto poichè le mie fantasie sono "disturbate" da questa idea!Nonostante non abbia ancora avuto un erezione per un maschio,ho una paura costante di questa cosa,anche se i "fatti" mi porterebbero a pensare di essere etero.
Credete che si possa trattare di un DOC oppure sia omossessualità latente??
Credo comunque che andrò in visita da uno psicoterapeuta.
Se così fosse,si può uscire dal DOC o se ne rimane per sempre intrappolati?
La mia paura più grande è che questa situazione possa ripresentarsi più volte nella mia vita,impendendomi di realizzare i miei desideri.
[#1]
Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.9k 509
Gentile ragazzo,

da qui non possiamo risponderti con precisione perchè non possiamo fare diagnosi. Quindi non è possibile valutare se si tratta di un DOC o meno.

Tuttavia è interessante che tu dica che questo pensiero è fonte di preoccupazione e che ti faccia venire il dubbio. Magari si è instaurato un meccanismo ansioso/ossessivo.
Se non riesci a prenderne le distanze (da questo pensiero/dubbio che ti disturba), potresti parlarne con uno psicologo di persona.

Saluti,

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica

[#2]
Utente
Utente
In che senso è interessante??Comunque volevo solo farle presente che ho gia sofferto altre due volte di situazioni ansiogene in cui per alcuni periodi non riuscivo a dormire.Era diventata anche quella un'ossessione per cui non riuscivo a dormire e pensavo solo a quello,sono quindi dovuto già andare da uno psicologo.
[#3]
Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.9k 509
E' interessante nel senso che meriterebbe, anche in base a quanto affermi in seguito (replica 2), maggior attenzione perchè ti rimane il dubbio che potrebbe essere un dubbio ossessivo.

Quando ti sei rivolto allo psicologo che tipo di lavoro avete fatto insieme? Era una consulenza o una psicoterapia per l'ansia? Ti sono stati forniti strumenti per modulare e gestire meglio l'ansia?
[#4]
Utente
Utente
Non era uno psicologo ma uno psichiatra poichè era un amico di famiglia.In pratica ha cercato di capire i motivi per cui non dormivo che secondo lui erano legati alla mia vita universitaria,e ha cercato di convincermi del fatto che magari anche se qualche volta non riuscivo a dormire,la mattina il cervello era comunque in grado di svolgere determinate attività,e dopo un paio di mesi di sedute avevo superato il problema.Ci ho messo tempo e mi è costato molta fatica ma sono riuscito a superarlo senza farmaci nonostante non sia riuscito a dormire per più di un mese.Questa volte credo che mi rivolgerò ad uno psicoterapeuta poichè magari è più adatto per questo mio problema.
Purtroppo ho paura che problemi legati all'ansia e in particolare questo tipo di problema non li supererò mai del tutto.
[#5]
Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.9k 509
"ho paura che problemi legati all'ansia e in particolare questo tipo di problema non li supererò mai del tutto. "

Esistono trattamenti psicoterapici come la terapia cognitivo-comportamentale che sono estremamente efficaci per la cura dell'ansia.

Però è indispensabile che uno psichiatra faccia una corretta diagnosi oppure uno psicologo. Poi sarà proprio il professionista a suggerirti quale strada percorrere.

Se lo stato ansioso rischia di diventare invalidante e di compromettere la tua serenità, sarebbe opportuno rivolgersi allo specialista.

"Questa volte credo che mi rivolgerò ad uno psicoterapeuta poichè magari è più adatto per questo mio problema."

Lo psicoterapeuta va bene, che sia medico o psicologo.

Se vuoi, facci sapere in futuro.




[#6]
Utente
Utente
Certo,le farò sapere.Grazie di delle risposte.