Solitudine e incomprensione
salve sono una ragazza di 25 anni apparentemente in salute e senza problemi, ma dentro di me c è x come lo definisco io un senso di solitudine e di vuoto che non finisce piu. X capire bene forse da dove derivi questo problema dovrei stare a parlare di tutto il mio trascorso riguardo a storie amorose finite amicizie fallite e cosi via..ma per farla breve ora sto con un ragazzo da circa 4 mesi e tengo molto a lui stiamo bene assieme solo che dentro di me ho paura di perderlo e ogni giorno è come se rivivessi il passato..mi vedo gia ke sto male mi sento un' ansia che passa solo dopo che mi sono accertata che tutto va bene..insomma è diventato difficile andare avanti cosi..è anke capitato tempo fa che lui mi dicesse "ti lascio" e poi scoprire che era solo per vedere la mia reazione. ci sono stata male quel giorno perchè pensavo fosse vero e invece era una messa alla prova..ma questo c'entra in parte col problema..il fatto è che mi sento sola anche se non sembra..a casa non parlo mai con nessuno perchè so gia che qualsiasi cosa dica non andrebbe bene, ho paura anke solo a chiedere consigli perchè mi sento inadatta a tutto e sentirmi dire "tanto ti lascerà anche lui come tutti gli altri" non mi aiuta a superare la paura..ho sofferto tanto a causa di persone che mi hanno trattata cm uno straccio e ora che ho trovato lui gli sto dando solo amore e vicinanza non penso di comportarmi cm un "tappetino" come dicono i miei. Io solo solo che sono sola non ho un'amica o una persona con cui confidarmi..se non fosse che ho una fantastica cagnolina che adoro e che mi ha "salvato" tante volte a quest' ora forse non so dove sarei..premetto che avevo gia chiesto un consulto tempo fa perchè soffro di attacchi di pianto e non so se sono collegati a tutto cio..ringrazio chiunque voglia darmi dei consigli a riguardo.
Saluti.
Saluti.
[#1]
Gentile ragazza,
in un consulto precedente le era stato suggerito di rivolgersi direttamente a un collega anche presso una struttura pubblica.
Lo ha poi fatto?
E in caso non abbia ancora provveduto cosa la trattiene?
in un consulto precedente le era stato suggerito di rivolgersi direttamente a un collega anche presso una struttura pubblica.
Lo ha poi fatto?
E in caso non abbia ancora provveduto cosa la trattiene?
Dr.ssa Laura Rinella
Psicologa Psicoterapeuta
www.psicologiabenessereonline.it
[#2]
Cara ragazza,
non credo che il suo malessere possa essere ricondotto alla sua attuale relazione o al timore che questa finisca.
Sembra che il suo disagio sia di più ampia portata e coinvolge più ambiti della sua vita.
Come possiamo noi da qui darle un consiglio? Soprattutto non è chiaro di che tipo di consiglio abbia bisogno.
A me sembra che abbia bisogno di uno spazio in cui poter far emergere i suoi vissuti, nel loro complesso, e poterli guardare in faccia per tentare di mettere ordine nei suoi pensieri e, soprattutto, nelle sue emozioni; tutto ciò a prescindere dalla relazione che sta vivendo.
Non ha pensato di chiedere aiuto ad uno psicologo psicoterapeuta della sua zona?
un caro saluto
non credo che il suo malessere possa essere ricondotto alla sua attuale relazione o al timore che questa finisca.
Sembra che il suo disagio sia di più ampia portata e coinvolge più ambiti della sua vita.
Come possiamo noi da qui darle un consiglio? Soprattutto non è chiaro di che tipo di consiglio abbia bisogno.
A me sembra che abbia bisogno di uno spazio in cui poter far emergere i suoi vissuti, nel loro complesso, e poterli guardare in faccia per tentare di mettere ordine nei suoi pensieri e, soprattutto, nelle sue emozioni; tutto ciò a prescindere dalla relazione che sta vivendo.
Non ha pensato di chiedere aiuto ad uno psicologo psicoterapeuta della sua zona?
un caro saluto
Dr. Roberto Callina - Psicologo Psicoterapeuta Sessuologo
Specialista in psicoterapia dinamica - Milano
www.robertocallina.com
[#3]
Gentile Ragazza,
Il vuoto d lei sperimnetato sembra correlare a tanto altro, rispetto alla fine di un amore.
Spesso il disagio del singolo, trasla al rapporto di coppia, appensantendolo ed a volte danneggiandolo.
Ha fatto quello che le avevamo gia' consigliato?
I consigli, non servono a molto e soprattutto non sono terapeutici
Il vuoto d lei sperimnetato sembra correlare a tanto altro, rispetto alla fine di un amore.
Spesso il disagio del singolo, trasla al rapporto di coppia, appensantendolo ed a volte danneggiandolo.
Ha fatto quello che le avevamo gia' consigliato?
I consigli, non servono a molto e soprattutto non sono terapeutici
Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it
[#4]
Utente
Grazie per le risposte che mi avete dato, per rispondere al primo medico volevo dire che non ho piu fatto quel consulto che mi era stato consigliato perche mi sentivo meglio erano giorni particolari e poi mi sono ripresa diciamo..e poi ad essere sincera mi vergognavo di chiedere aiuto a uno psicologo perche non volevo lo venisse a sapere nessuno e poi ho avuto paura di sentirmi a disagio durante la visita..
per quanto riguarda il "consiglio" forse ho sbagliato termine intendevo dire forse se quello che sento è sbagliato o meno..
quindi penso abbiate ragione che i consigli a sto punto non servono devo fare qualcosa affrontare il problema se è questo di cui si tratta..
per quanto riguarda il "consiglio" forse ho sbagliato termine intendevo dire forse se quello che sento è sbagliato o meno..
quindi penso abbiate ragione che i consigli a sto punto non servono devo fare qualcosa affrontare il problema se è questo di cui si tratta..
[#5]
<e poi ad essere sincera mi vergognavo di chiedere aiuto a uno psicologo perche non volevo lo venisse a sapere nessuno e poi ho avuto paura di sentirmi a disagio durante la visita..>
Gentile ragazza,
fa parte delle competenze dello psicologo mettere a proprio agio la persona che a lui si rivolge, ascoltandola, comprendendola, non giudicandola ed è inoltre tenuto al segreto professionale.
Chiedere aiuto è un atto di coraggio, non se ne vergogni.
Da qui, purtroppo, non possiamo aiutarla come lei meriterebbe, si faccia coraggio e si rivolga ad uno psicologo in carne ed ossa.
Molti auguri
Gentile ragazza,
fa parte delle competenze dello psicologo mettere a proprio agio la persona che a lui si rivolge, ascoltandola, comprendendola, non giudicandola ed è inoltre tenuto al segreto professionale.
Chiedere aiuto è un atto di coraggio, non se ne vergogni.
Da qui, purtroppo, non possiamo aiutarla come lei meriterebbe, si faccia coraggio e si rivolga ad uno psicologo in carne ed ossa.
Molti auguri
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<un senso di solitudine e di vuoto che non finisce piu>
<a casa non parlo mai con nessuno perchè so gia che qualsiasi cosa dica non andrebbe bene>
<ho paura anke solo a chiedere consigli perchè mi sento inadatta a tutto>
<storie amorose finite amicizie fallite e cosi via..>
<Io solo solo che sono sola non ho un'amica o una persona con cui confidarmi>
<mi vergognavo di chiedere aiuto a uno psicologo perchè non volevo lo venisse a sapere nessuno e poi ho avuto paura di sentirmi a disagio durante la visita..>
<solo che dentro di me ho paura di perderlo e ogni giorno è come se rivivessi il passato..>
Gentile Utente,
da tutte queste cose che scrive mi sembra proprio che sia necessario per lei fermarsi un attimo e focalizzarsi su tutte queste difficoltà, che continuano a metterla in scacco nella vita di tutti i giorni e nel rapporto con gli altri (compreso il sua attuale ragazzo).
Il senso di solitudine, di vuoto, la vergogna, il senso di inadeguatezza, l'ansia, il rapporto con gli altri sono tutti temi che, a mio avviso, dovrebbero essere trattati in un percorso terapeutico che la aiuti a TROVARE DI NUOVO il piacere e il gusto della vita di tutti i giorni e della relazione con altri. Questo potrebbe giovare anche alla sua attuale situazione sentimentale, che mi pare abbastanza condizionata dalla sua paura di perdere la persona amata e di trovarsi ancora sola.
Cosa aspetta?
<a casa non parlo mai con nessuno perchè so gia che qualsiasi cosa dica non andrebbe bene>
<ho paura anke solo a chiedere consigli perchè mi sento inadatta a tutto>
<storie amorose finite amicizie fallite e cosi via..>
<Io solo solo che sono sola non ho un'amica o una persona con cui confidarmi>
<mi vergognavo di chiedere aiuto a uno psicologo perchè non volevo lo venisse a sapere nessuno e poi ho avuto paura di sentirmi a disagio durante la visita..>
<solo che dentro di me ho paura di perderlo e ogni giorno è come se rivivessi il passato..>
Gentile Utente,
da tutte queste cose che scrive mi sembra proprio che sia necessario per lei fermarsi un attimo e focalizzarsi su tutte queste difficoltà, che continuano a metterla in scacco nella vita di tutti i giorni e nel rapporto con gli altri (compreso il sua attuale ragazzo).
Il senso di solitudine, di vuoto, la vergogna, il senso di inadeguatezza, l'ansia, il rapporto con gli altri sono tutti temi che, a mio avviso, dovrebbero essere trattati in un percorso terapeutico che la aiuti a TROVARE DI NUOVO il piacere e il gusto della vita di tutti i giorni e della relazione con altri. Questo potrebbe giovare anche alla sua attuale situazione sentimentale, che mi pare abbastanza condizionata dalla sua paura di perdere la persona amata e di trovarsi ancora sola.
Cosa aspetta?
Dr.ssa Maria Luisa Abbinante
Psicologa Psicoterapeuta
www.psico-milano.org
[#7]
Utente
Volevo chiedere alla dottoressa Abbinante nel caso in cui dovessi chiedere un consulto quanto mi verrebbe a costare?se mi rivolgo per esempio a un consultorio devo pagare un ticket?
In questi giorni a volte mi sento talmente male che non vedo l' ora che arrivi sera per andare a letto e non voglio che questa situazione rovini cio che ho fatto fino ad ora anche se so gia che tanto qualcosa di brutto succederà.
La ringrazio. Saluti.
In questi giorni a volte mi sento talmente male che non vedo l' ora che arrivi sera per andare a letto e non voglio che questa situazione rovini cio che ho fatto fino ad ora anche se so gia che tanto qualcosa di brutto succederà.
La ringrazio. Saluti.
[#8]
Cara ragazza,
nella sua città ci sono molte strutture pubbliche che possono accogliere la sua richiesta; nei link allegati trova l'elenco dei consultori della sua città e della provincia:
www.asl.milano.it/ITA/Default.aspx?SEZ=2&PAG=54
www.vitadidonna.it/sanita/consultori/3815-consultori-familiari-lombardia-1.html
Se invece preferisse contattare un professionista della sua zona può trovarne su questo sito o sul sito dell'Ordine Regionale: www.opl.it.
In questo secondo caso dovrebbe contattare direttamente, in privato, il professionista per conoscere l'onorario della seduta.
Un caro saluto
nella sua città ci sono molte strutture pubbliche che possono accogliere la sua richiesta; nei link allegati trova l'elenco dei consultori della sua città e della provincia:
www.asl.milano.it/ITA/Default.aspx?SEZ=2&PAG=54
www.vitadidonna.it/sanita/consultori/3815-consultori-familiari-lombardia-1.html
Se invece preferisse contattare un professionista della sua zona può trovarne su questo sito o sul sito dell'Ordine Regionale: www.opl.it.
In questo secondo caso dovrebbe contattare direttamente, in privato, il professionista per conoscere l'onorario della seduta.
Un caro saluto
Questo consulto ha ricevuto 10 risposte e 3.1k visite dal 20/04/2012.
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