Relazioni che non iniziano
salve mi presento: sono un ragazzo, bella presenza, spero colto, a quanto dicono gradevole e piacevole da frequentare. Ho avuto un certo numero di relazioni sentimentali, più o meno serie, più o meno lunghe, più o meno complicate. Insomma, non ho mai avuto problemi sotto questo punto di vista. o almeno, non li avevo. Infatti negli ultimi tempi, diciamo da circa 2 anni, sono molto insoddisfatto ed insofferente rispetto alle relazioni che intraprendo, e sto cominciando a pensare di essere io il problema, di avere qualche atteggiamento o modo di pormi sbagliato.
Cosa succede? In pratica, negli ultimi 2 anni, sto incontrando e frequentando molte ragazze che sembrano interessate ad avere slo una storiella fugace, senza impegni. Solo nell'ultimo anno mi è capitato almeno con 4 persone differenti, e penso altrettante prima. E non è ciò che cerco.
Il copione è sempre lo stesso: Conosco questa persona interessante (in ambiti disparati e variegati, lavoro, amici comuni, comitive, palestra, associazioni culturali, corsi ecc), anche lei sembra interessata, inziamo a vederci, ad uscire, iniziamo una relazione che certamente include anche il sesso. Quasi subito però salta fuori la classica frase che smonta tutto : "sei un bravo ragazzo, mi piaci...ma al momento non ho intenzione di impegnarmi in una storia...ho tante cose da fare/lo studio/il lavoro ecc...se ti va possiamo continuare a vederci così, per andare a letto, ma senza impegni, se tu vuoi andare anche con altre puoi farlo e anche io visto che non stiamo insieme...". Ecco, ho generalizzato ma il senso è sempre questo.
Certo, anche io in passato ho fatto qualche volta un discorso di questo genere e tenuto un atteggiamento del genere con qualche ragazza, ma ora che vorrei una storia di una certa serietà e soprattutto con un impegno di fedeltà, non riesco ad ottenerla.
Devo pensare che sia una sorta di karma che mi si rivolta contro? è solo sfortuna, che mi fa beccare sempre e solo ragazze refrattarie all'impegno sentimentale, contro ogni statistica? oppure c'è qualcosa nel mio atteggiamento, magari inconscio, che mi sospinge verso questo "genere" di persone? e come potrei cambiare in meglio? Grazie mille delle risposte che vorrete darmi
Cosa succede? In pratica, negli ultimi 2 anni, sto incontrando e frequentando molte ragazze che sembrano interessate ad avere slo una storiella fugace, senza impegni. Solo nell'ultimo anno mi è capitato almeno con 4 persone differenti, e penso altrettante prima. E non è ciò che cerco.
Il copione è sempre lo stesso: Conosco questa persona interessante (in ambiti disparati e variegati, lavoro, amici comuni, comitive, palestra, associazioni culturali, corsi ecc), anche lei sembra interessata, inziamo a vederci, ad uscire, iniziamo una relazione che certamente include anche il sesso. Quasi subito però salta fuori la classica frase che smonta tutto : "sei un bravo ragazzo, mi piaci...ma al momento non ho intenzione di impegnarmi in una storia...ho tante cose da fare/lo studio/il lavoro ecc...se ti va possiamo continuare a vederci così, per andare a letto, ma senza impegni, se tu vuoi andare anche con altre puoi farlo e anche io visto che non stiamo insieme...". Ecco, ho generalizzato ma il senso è sempre questo.
Certo, anche io in passato ho fatto qualche volta un discorso di questo genere e tenuto un atteggiamento del genere con qualche ragazza, ma ora che vorrei una storia di una certa serietà e soprattutto con un impegno di fedeltà, non riesco ad ottenerla.
Devo pensare che sia una sorta di karma che mi si rivolta contro? è solo sfortuna, che mi fa beccare sempre e solo ragazze refrattarie all'impegno sentimentale, contro ogni statistica? oppure c'è qualcosa nel mio atteggiamento, magari inconscio, che mi sospinge verso questo "genere" di persone? e come potrei cambiare in meglio? Grazie mille delle risposte che vorrete darmi
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"oppure c'è qualcosa nel mio atteggiamento, magari inconscio, che mi sospinge verso questo "genere" di persone? e come potrei cambiare in meglio? "
Gentile Utente,
probabilmente la scelta di queste ragazze non è casuale. Tuttavia non possiamo dirLe noi da qui che cosa nn va nelle Sue scelte, nè come cambiare.
Se questo Le provoca un disagio sarebbe il caso di rivolgersi a uno psicologo di persona.
Lei che cosa cerca in una relazione?
Gentile Utente,
probabilmente la scelta di queste ragazze non è casuale. Tuttavia non possiamo dirLe noi da qui che cosa nn va nelle Sue scelte, nè come cambiare.
Se questo Le provoca un disagio sarebbe il caso di rivolgersi a uno psicologo di persona.
Lei che cosa cerca in una relazione?
Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica
[#2]
Ex utente
Gent.ma Dr.ssa Pileci, cerco quello che cercano tutti in una storia. stare bene, con una persona che ci piace, che apprezziamo, da cui ci sentiamo considerati e per cui significhiamo qualcosa...nulla di eccezionale. non voglio certo "farla conoscere" subito ai miei o cominciare un qualcosa di soffocante. Forse sono un pò esigente perchè tendo a confrontare tutto con altre storie molto belle che ho vissuto in passato.
la cosa che mi turba un pochetto è che ognuna delle ragazze che ho conosciuto e che mi ha fatto il discorsetto che ho riportato sopra, in sè era perfetta e sarei stato prontissimo a iniziare una relazione con impegno e rispetto. Se non fosse che ognuna per l'appunto mi ha comunicato chiaramente che se si trattava solo di sesso ok, ma nulla più.
la cosa che mi turba un pochetto è che ognuna delle ragazze che ho conosciuto e che mi ha fatto il discorsetto che ho riportato sopra, in sè era perfetta e sarei stato prontissimo a iniziare una relazione con impegno e rispetto. Se non fosse che ognuna per l'appunto mi ha comunicato chiaramente che se si trattava solo di sesso ok, ma nulla più.
[#4]
Gentile Ragazzo,
A volte si inseguono modelli sentimentali che poco si sposano con quanto realmente desiderato.
E' possibile che lei sia attratto da donne non matrimoniabili, cioe' le classiche belle ed impossibili e, che la classica brava ragazza, raggiungibile e forse prevedibile, lei nemmeno la guardi.
Il tendere verso l' altro e' il motore piu' potente della seduzione.
Si interroghi su cosa la appassiona e su cosa cerca realmente, magari c' e' un' asimmetria in atto.
A volte si inseguono modelli sentimentali che poco si sposano con quanto realmente desiderato.
E' possibile che lei sia attratto da donne non matrimoniabili, cioe' le classiche belle ed impossibili e, che la classica brava ragazza, raggiungibile e forse prevedibile, lei nemmeno la guardi.
Il tendere verso l' altro e' il motore piu' potente della seduzione.
Si interroghi su cosa la appassiona e su cosa cerca realmente, magari c' e' un' asimmetria in atto.
Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it
[#5]
Può succedere, senza rendersene conto, di mettere in atto comportamenti e atteggiamenti che attraggono un certo tipo di persone ma non altre. Piccole sfumature possono dare un'immagine molto diversa di noi, rispetto a quella che crediamo di proiettare. Però mentre via web non è possibile valutarle, di persona qualunque psicologo le saprebbe dire se le cose stanno davvero così.
Comunque, volendo fare una battuta, se è vero che ognuno si carica dietro il proprio karma, almeno delle brevi relazioni lei le sta avendo. Pensi a quanti ci scrivono che non riescono ad avere nemmeno quelle.
Perciò, tornando seri, può darsi che debba dare semplicemente tempo al tempo e alla legge dei "grandi numeri" il modo di fare effetto.
Comunque, volendo fare una battuta, se è vero che ognuno si carica dietro il proprio karma, almeno delle brevi relazioni lei le sta avendo. Pensi a quanti ci scrivono che non riescono ad avere nemmeno quelle.
Perciò, tornando seri, può darsi che debba dare semplicemente tempo al tempo e alla legge dei "grandi numeri" il modo di fare effetto.
[#6]
"...cerco quello che cercano tutti in una storia. stare bene, con una persona che ci piace, che apprezziamo, da cui ci sentiamo considerati e per cui significhiamo qualcosa..."
Gentile Utente,
uno degli errori in cui può cadere è proprio pensare che tutti vogliano ciò che vuole Lei in una storia. Come vede da ciò che sta accadendo, non è così proprio per tutti.
Se Le è già molto chiaro che cosa desidera da una relazione e che tipo di persona vorrebbe accanto, cercare una donna, di conseguenza, con tali requisiti è già un buon punto di partenza. Tuttavia, come Le accennavo, le scelte che si fanno in amore non sono casuali.
Potrebbe essere per Lei utile qualche colloquio con uno psicologo per capire che cosa accade dell'interazione con l'altro.
Cordiali saluti,
Gentile Utente,
uno degli errori in cui può cadere è proprio pensare che tutti vogliano ciò che vuole Lei in una storia. Come vede da ciò che sta accadendo, non è così proprio per tutti.
Se Le è già molto chiaro che cosa desidera da una relazione e che tipo di persona vorrebbe accanto, cercare una donna, di conseguenza, con tali requisiti è già un buon punto di partenza. Tuttavia, come Le accennavo, le scelte che si fanno in amore non sono casuali.
Potrebbe essere per Lei utile qualche colloquio con uno psicologo per capire che cosa accade dell'interazione con l'altro.
Cordiali saluti,
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Ex utente
Gent.Mi Dottori, in effetti capisco di volere una combinazione particolarmente difficile, "botte piena e moglie ubriaca"! è verissimo che sono sempre stato attratto o da ragazze particolarmente belle, o eccezionalmente intelligenti, creative...insomma particolari e che come dire si alzano al di sopra della media, dell'anonimato. E da sempre sdegno quelle più ordinarie, comuni, "matrimoniabili" come le ha definite la dottoressa. Non lo faccio apposta, è che non le intercetto proprio.
Per fare un esempio: appena mi accorgo che una persona che frequento ha obiettivi e comportamenti comuni come ad esempio formare una famiglia, insomma se manca di quel tot di eccentricità, beh di solito il mio interesse svanisce. Probabilmente dopo tanto tempo ho sviluppato atteggiamenti che non trasmettono proprio nulla alle ragazze posate e prevedibili, che di conseguenza non si avvicinano. e del resto, se lo facessero, non me ne accorgerei lo stesso dal momento che non le considero!
Finora mi è andata bene, e per qualche caso fortuito sono riuscito ad avere storie lugnhette (3-4 anni) con partner di questo tipo, ovvero (almeno ai miei occhi) particolari e anticonvenzionali.
Ora che invece -e non so perchè- ciò non accade più, mi trovo a volere quello che ho sempre aborrito, ovvero la tranquillità,la pacatezza, la semplicità dei sentimenti... che bella faccenda, vero? In realtà ne ho già parlato con uno psicologo ma più che altro mi consigliava di vivere quello che mi sentivo di fare...o fare quello che mi sentivo di vivere, insomma lasciar correre...
Per fare un esempio: appena mi accorgo che una persona che frequento ha obiettivi e comportamenti comuni come ad esempio formare una famiglia, insomma se manca di quel tot di eccentricità, beh di solito il mio interesse svanisce. Probabilmente dopo tanto tempo ho sviluppato atteggiamenti che non trasmettono proprio nulla alle ragazze posate e prevedibili, che di conseguenza non si avvicinano. e del resto, se lo facessero, non me ne accorgerei lo stesso dal momento che non le considero!
Finora mi è andata bene, e per qualche caso fortuito sono riuscito ad avere storie lugnhette (3-4 anni) con partner di questo tipo, ovvero (almeno ai miei occhi) particolari e anticonvenzionali.
Ora che invece -e non so perchè- ciò non accade più, mi trovo a volere quello che ho sempre aborrito, ovvero la tranquillità,la pacatezza, la semplicità dei sentimenti... che bella faccenda, vero? In realtà ne ho già parlato con uno psicologo ma più che altro mi consigliava di vivere quello che mi sentivo di fare...o fare quello che mi sentivo di vivere, insomma lasciar correre...
[#9]
Ex utente
non vado più da un bel pò per un motivo che le sembrerà bizzarro, Dr.ssa Pileci: osservando gli altri clienti in attesa notavo come i loro disturbi fossero evidenti e seri, talvolta anche debilitanti...e mi sembrava perciò eccessivo e superfluo andarci anche io dal momento che non avevo alcun disturbo. Più che altro avrei voluto capirmi di più, per questo avevo iniziato.
In pratica, parlavamo in modo molto informale e rilassato degli eventi della mia vita, a livello quasi aneddotico intendo o tipo "posta del cuore". non nascondo che c'era anche una certa dose di narcisismo da parte mia nel raccontarmi, mi faceva piacere.
I commenti e/o consigli della psicologa alla fine erano sempre del genere "se senti di fare questa determinata cosa/frequentare quella persona/ecc. fallo anche se ti sembra sbagliato o se non ti soddisfa perchè evidentemente è quello di cui segretamente hai bisogno".
Dopo un pò, credo alcuni mesi, mi sembrava che girassimo a vuoto e dunque ho interrotto.
In pratica, parlavamo in modo molto informale e rilassato degli eventi della mia vita, a livello quasi aneddotico intendo o tipo "posta del cuore". non nascondo che c'era anche una certa dose di narcisismo da parte mia nel raccontarmi, mi faceva piacere.
I commenti e/o consigli della psicologa alla fine erano sempre del genere "se senti di fare questa determinata cosa/frequentare quella persona/ecc. fallo anche se ti sembra sbagliato o se non ti soddisfa perchè evidentemente è quello di cui segretamente hai bisogno".
Dopo un pò, credo alcuni mesi, mi sembrava che girassimo a vuoto e dunque ho interrotto.
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Gentile Utente,
se concorda con quanto da me ascritto, andrebbe investigato ed approfondito con l'aiuto di uno Psicologo, non ci sono problematiche gravi ed altre stupide da trattare.
Può sempre valutare la possibilità di cambiare professionista, magari formato in altro modo, più esperto in dinamiche di coppia.
se concorda con quanto da me ascritto, andrebbe investigato ed approfondito con l'aiuto di uno Psicologo, non ci sono problematiche gravi ed altre stupide da trattare.
Può sempre valutare la possibilità di cambiare professionista, magari formato in altro modo, più esperto in dinamiche di coppia.
[#11]
Ex utente
Gent. Ma D.ssa Randone, certamente è il caso di andare a fondo, e infatti sto cercando un professionista adatto, con cui possa trovare un maggior feeling rispetto alla precednte. Definendo il disagio che sto vivendo come "poco serio" infatti non intendevo sminuire le problematiche relazionali e di coppia e chi vi si dedica, tutt'altro! più che altro, intendevo mostrare la mia reazione ad esso, infatti questo stato di confusione sentimentale non mi causa ansietà o chiusura, al massimo una sorta di rassegnazione, per la serie "così deve andare...ma vedi in che casini mi vado a trovare..."
Ad esempio, negli ultimi giorni ho realizzato che mi trovo in un curioso parallelismo: da qualche mese mi vedo con R.. è un rapporto saltuario, lei ha messo subito in chiaro che "mi piaci...divertiamoci ma non aspettarti una storia con me perchè ho mille cose da fare ecc ecc". Questo all'inizio mi ha infastidito non lo nego, abbiamo avuto scontri, ci siamo allontanati, poi ci siamo ritrovati ma sempre con la stessa regola. Ora a malincuore accetto le sue condizioni, pur di vederci. Sono quasi sempre io ad inseguirla, a chiamarla.
nello stesso tempo, anzi da molto prima, un paio di anni ormai, c'è C. un pò più grande di R., ha obiettivi opposti: vuole una storia seria, ufficiale, definitiva, e me lo ripete spesso. Io ho sempre temporeggiato, buttato il discorso altrove. Mi ha dato appuntamenti-ultimatum in cui "avremmo dovuto parlare", li ho fatti cadere. Trova sempre il sistema per non allontanarsi troppo da me, ad esempio organizza delle situazioni lavorative in cui siamo insieme. A me lei piace, come donna. Siamo stati spesso sul punto di andare oltre. Mi piace stare in sua compagnia, e ci sono momenti in cui penso che potremmo inziare questa storia. Eppure, quando mi insegue, o mi chiama spesso, penso che diventerebbe tutto soffocante. E non mi sento pronto per vivere una relazione così. Però, se potessi avere con lei una relazione molto "leggera" come con R, sarebbe perfetto.
insomma: io inseguo R e C insegue me. la stessa paura di una relazione seria che ha R, la provo io verso C. R vuole solo divertirsi con me, e io vorrei fare lo stesso con C. Le stesse tattiche di evitamento che R applica con me, le applico io con C.
Ad esempio, negli ultimi giorni ho realizzato che mi trovo in un curioso parallelismo: da qualche mese mi vedo con R.. è un rapporto saltuario, lei ha messo subito in chiaro che "mi piaci...divertiamoci ma non aspettarti una storia con me perchè ho mille cose da fare ecc ecc". Questo all'inizio mi ha infastidito non lo nego, abbiamo avuto scontri, ci siamo allontanati, poi ci siamo ritrovati ma sempre con la stessa regola. Ora a malincuore accetto le sue condizioni, pur di vederci. Sono quasi sempre io ad inseguirla, a chiamarla.
nello stesso tempo, anzi da molto prima, un paio di anni ormai, c'è C. un pò più grande di R., ha obiettivi opposti: vuole una storia seria, ufficiale, definitiva, e me lo ripete spesso. Io ho sempre temporeggiato, buttato il discorso altrove. Mi ha dato appuntamenti-ultimatum in cui "avremmo dovuto parlare", li ho fatti cadere. Trova sempre il sistema per non allontanarsi troppo da me, ad esempio organizza delle situazioni lavorative in cui siamo insieme. A me lei piace, come donna. Siamo stati spesso sul punto di andare oltre. Mi piace stare in sua compagnia, e ci sono momenti in cui penso che potremmo inziare questa storia. Eppure, quando mi insegue, o mi chiama spesso, penso che diventerebbe tutto soffocante. E non mi sento pronto per vivere una relazione così. Però, se potessi avere con lei una relazione molto "leggera" come con R, sarebbe perfetto.
insomma: io inseguo R e C insegue me. la stessa paura di una relazione seria che ha R, la provo io verso C. R vuole solo divertirsi con me, e io vorrei fare lo stesso con C. Le stesse tattiche di evitamento che R applica con me, le applico io con C.
[#12]
Caro Utente,
questa mi sembra la storia della bella Angelica (vedi Orlando Furioso) che beve alla fontana dell'odio quando Rinaldo beve a quella dell'amore e, quindi, fugge da lui. Ma quando lei beve alla fontana dell'amore e comincia a seguirlo, è lui quello che fugge perché, nel frattempo, ha bevuto alla fontana dell'odio.
Insomma, poemi epici a parte, non le sembra di avere le idee un po' confuse? Sembra volere una storia seria ma quando trova una ragazza compiacente fugge!
Credo che un consulto con uno psicologo potrebbe aiutarla a comprendere quello che cerca e che davvero desidera; forse le sue esperienze passate o la sua storia di vita la fanno comportare in un modo che le sembra consciamente poco funzionale ma che, inconsciamente, insegue un piano di vita congruo con il suo progetto inconsapevole.
Un caro saluto
questa mi sembra la storia della bella Angelica (vedi Orlando Furioso) che beve alla fontana dell'odio quando Rinaldo beve a quella dell'amore e, quindi, fugge da lui. Ma quando lei beve alla fontana dell'amore e comincia a seguirlo, è lui quello che fugge perché, nel frattempo, ha bevuto alla fontana dell'odio.
Insomma, poemi epici a parte, non le sembra di avere le idee un po' confuse? Sembra volere una storia seria ma quando trova una ragazza compiacente fugge!
Credo che un consulto con uno psicologo potrebbe aiutarla a comprendere quello che cerca e che davvero desidera; forse le sue esperienze passate o la sua storia di vita la fanno comportare in un modo che le sembra consciamente poco funzionale ma che, inconsciamente, insegue un piano di vita congruo con il suo progetto inconsapevole.
Un caro saluto
Dr. Roberto Callina - Psicologo Psicoterapeuta Sessuologo
Specialista in psicoterapia dinamica - Milano
www.robertocallina.com
Questo consulto ha ricevuto 13 risposte e 3.6k visite dal 18/04/2012.
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