Anorgasmia e assenza di piacere
Gentili dottori, il mio problema è certamente molto comune e probabilmente avrete letto decine di e-mail come questa, ma spero vogliate comunque prestarmi un pò d'attenzione e vi ringrazio in anticipo. Anorgasmia. Premetto che io non ho alcun tabù o condizionamento culturale. Vivo il sesso senza alcuna inibizione e non ho paura di dire al mio ragazzo cosa mi piace e cosa no.. Però non raggiungo mai l'orgasmo, neanche con l'autoerotismo che pratico con consapevolezza da almeno 5 anni!. Inoltre non traggo alcun piacere dalla penetrazione, anzi è spesso dolorosa, non insopportabile, ma fastidiosa, nonostante utilizzi un lubrificante comprato in farmacia. La stimolazione diretta del clitoride il più delle volte è insoddisfacente altre volte mi porta ad un livello tale di piacere che è quasi insopportabile, e mi è impossibile distinguere tra piacere e dolore. E' un pò come il piacere/fastidio che ti da il solletico. E' come se stessi sul punto di arrivare all'orgasmo ma dopo alcuni minuti non riesco più a sopportare la stimolazione, anche se meno intensa. Una volta ho insistito per capire se avevo solo paura di lasciarmi andare oppure se provavo effettivamente un dolore insopportabile. Non ho avuto la forza di continuare e il giorno dopo il clitoride mi faceva male. E questo mi capita sia da sola che con il mio ragazzo. I rapporti orali sono frequentissimi, a volte sono io stessa a chiederlo per lubrificarmi meglio, ma la sensazione che mi da è intensa quanto una carezza. Vorrei precisare che l'eccitazione non manca affatto. Fantasie erotiche, complicità, comunicazione, esplorazione reciproca. Il sesso è un'altra forma di comunicazione. E lui stesso a volte preferisce non concludere, insomma l'orgasmo non è l'obiettivo ultimo. Ma io non riesco a provare neanche il minimo piacere. Mi piace fare l'amore con lui solo perchè lo amo tantissimo. Lui è al corrente di questo mio disagio ma non mi mette mai pressione. Il fatto che non riesca a provare piacere neanche con l'autoerotismo mi preoccupa. Per non parlare della penetrazione che mi è assolutamente indifferente, anzi un pò fastidiosa..Inoltre la prima penetrazione è sempre dolorosa come se fosse la prima volta. Ci metto un pò ad abituarmi al corpo estraneo ma poi sento sempre un leggero bruciore e un dolore al basso ventre quando spinge in profondità. Io provo a non pensarci per evitare che diventi un'ossessione, ma la cosa mi infonde grande tristezza, vorrei condividere con lui lo stesso coinvolgimento anche nell'intimità, considerando poi che ci vediamo una volta al mese.
[#1]
Gentile ragazza,
l'anorgasmia può essere legata a fattori organici o psicologici.
La prima tappa è una visita ginecologica per indagare eventuali cause organiche a monte delle sue difficoltà.
Successivamente ,se la causa organica viene esclusa, occorrerebbe sentire il parere diretto di uno psicologo/psicoterapeuta.
Cordialmente
l'anorgasmia può essere legata a fattori organici o psicologici.
La prima tappa è una visita ginecologica per indagare eventuali cause organiche a monte delle sue difficoltà.
Successivamente ,se la causa organica viene esclusa, occorrerebbe sentire il parere diretto di uno psicologo/psicoterapeuta.
Cordialmente
Dr.ssa Laura Rinella
Psicologa Psicoterapeuta
www.psicologiabenessereonline.it
[#2]
Dovresti per prima cosa fare una visita ginecologica per verificare che da quel punto di vista sia tutto a posto.
È così da sempre, oppure il problema è solo negli ultimi tempi?
A volte ci possono essere dei vissuti inconsapevoli, anche quando pensiamo di esserne immuni, che possono ostacolarci. Il sesso è una di quelle aree molto influenzabili dagli stati d'animo, perciò una volta esclusi problemi fisici sarebbe opportuno fare almeno un colloquio con uno psicologo.
È così da sempre, oppure il problema è solo negli ultimi tempi?
A volte ci possono essere dei vissuti inconsapevoli, anche quando pensiamo di esserne immuni, che possono ostacolarci. Il sesso è una di quelle aree molto influenzabili dagli stati d'animo, perciò una volta esclusi problemi fisici sarebbe opportuno fare almeno un colloquio con uno psicologo.
Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com
[#3]
Gentile Ragazza,
L' anorgasmia necessita di piu' d' una diagnosi clinica.
Le cause sono poliedriche e sfaccettate , cosi' come lo e' la sessualita' femminile.
L' orgasmo femminile, oltre che falsamente distinto in orgasmo vaginale e clitorideo, viene detto di " mucosa" , rispetto a quello " d' organo" , maschile , proprio per la sua profondita' e correlazione con l' intimita' psichica , oltre che di mucosa.
Le alego, qualche articolo per approfondimenti.
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/861-sessualita-femminile-disfunzioni-cause-e-terapie.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/1620-orgasmo-femminile-i-10-ambiti-da-conoscere.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/1221-mancanza-d-orgasmo-femminile-e-cattivo-utilizzo-dell-immaginario-erotico.html
L' anorgasmia necessita di piu' d' una diagnosi clinica.
Le cause sono poliedriche e sfaccettate , cosi' come lo e' la sessualita' femminile.
L' orgasmo femminile, oltre che falsamente distinto in orgasmo vaginale e clitorideo, viene detto di " mucosa" , rispetto a quello " d' organo" , maschile , proprio per la sua profondita' e correlazione con l' intimita' psichica , oltre che di mucosa.
Le alego, qualche articolo per approfondimenti.
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/861-sessualita-femminile-disfunzioni-cause-e-terapie.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/1620-orgasmo-femminile-i-10-ambiti-da-conoscere.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/1221-mancanza-d-orgasmo-femminile-e-cattivo-utilizzo-dell-immaginario-erotico.html
Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 13.6k visite dal 17/04/2012.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.