Tira e molla con ex ragazzo
Salve vorrei esporre la mia situazione con il mio ex ragazzo.Siamo stati insieme tre anni fa,io 17enne e lui 15enne.Tutto è iniziato quando ho cambiato casa,e l'ho conosciuto (è mio vicino).Io non avevo mai avuto storie.E' arrivato lui,che dopo pochi giorni di frequentazione "innocente" mi ha baciata,non senza incontrare una mia resistenza..però lui mi piaceva.Mi diceva delle cose davvero belle,sentite.Mi diceva che la prima volta che mi ha visto è rimasto senza parole,non sapeva che dire..e che ha visto com'ero e ha pensato:è lei,la donna della mia vita.Io non ci credevo, ero totalmente impreparata a sentirmi dire una cosa così bella e glielo dicevo e lui subito mi chiedeva perchè non gli credessi, visto che diceva la verità.Poi mi diceva che si era innamorato di me un giorno che ci siamo incontrati in centro e che ci siamo guardati.. e io ancora, dentro di me,a stupirmi perchè quel giorno lui non s'era minimamente scomposto.Un giorno mi ha detto che forse in estate ci saremmo dovuti lasciare,che non poteva giurare di controllarsi con le ragazze in discoteca.Gli feci un muso lunghissimo e lui disse che gli spiaceva molto della mia reazione, e che forse poteva provare a cambiare e diventare un bravo ragazzo..Ci furono due lascia e riprendi da parte sua.Ma a un certo punto ha avuto la febbre,circa a un mese dall'inizio della storia,e non ci siamo visti per due settimane.All'inizio della seconda settimana ho iniziato a preoccuparmi,perchè pur scrivendogli lui rispondeva poco..lui,che a volte è arrivato a scrivermi troppo.Alla fine riusciamo a vederci,ero lì lì a dirgli che lo amavo,che mi piaceva tanto stare con lui..e lui mi ha lasciato,dicendomi che aveva bisogno di libertà.Ci stupimmo entrambi del fatto che io non mi fossi scomposta molto alla notizia.Dopo qualche tempo però inizia a piangere,in solitudine.Ci vediamo sporadicamente per un anno,perchè un pò di bene me ne voleva e teneva al rapporto d'amicizia almeno.Poi lui si iscrive alla mia scuola e ci vediamo tutti i giorni e..qualche volta succede che tra noi si vada oltre al bacio,ma mi rendo conto che non è perchè lui voglia una vera storia con me.La prima volta che accadde,però,lui mi disse che tutto quel tempo mi aveva pensata e io,stupita,dissi che per me era lo stesso e lui mi chiese perchè non glielo avessi mai detto.Tra parentesi io poco prima di questi "episodi" ho avuto due dei rapporti con un ragazzo, per il solo gusto di provare(lo raccontai al mio ex).Tornarono a galla i miei sentimenti repressi.Quest'anno faccio l'università in un'altra città,lo vedo poco,ho rapporti con un ragazzo che mi pressa solo per sesso e il mio ex sa che costui non significa nulla per me.Ma è successo ancora qualcosa con l'ex,seppur raramente.Episodi molto intensi.E scopro ora che si è impegnato,quando mi ha cercata solo due settimane fa.Sono distrutta,piango tutte le sere,dormo poco,ho ansia perenne.Mi sento tradita,incompresa.Finite le feste cercherò di vederlo.Come comportarsi??
[#1]
Dr.ssa Valeria Randone
Psicologo, Sessuologo
17.4k 317
Cara Ragazza,
come comportarsi non possiamo dirglielo noi.
Seguire il cuore o la testa?
A quanto pare questo ambivalente fidanzato, è ancora nei suoi pensieri e nelle sue emozioni, forse ascoltarsi ed ascoltarlo ancora, potrebbe rappresentare una possibilità da non scartare a priori.
Lei è ancora molto giovane, valuti se questa relazione è più quello che le dà, che quello che le toglie e , poi magari deciderà se investire nuovamente o ricominciare da se stessa , altrove.
come comportarsi non possiamo dirglielo noi.
Seguire il cuore o la testa?
A quanto pare questo ambivalente fidanzato, è ancora nei suoi pensieri e nelle sue emozioni, forse ascoltarsi ed ascoltarlo ancora, potrebbe rappresentare una possibilità da non scartare a priori.
Lei è ancora molto giovane, valuti se questa relazione è più quello che le dà, che quello che le toglie e , poi magari deciderà se investire nuovamente o ricominciare da se stessa , altrove.
Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it
[#2]
Utente
Grazie mille della risposta tempestiva dottoressa!!
Io penso che la prova del nove l'avrò quando lo rivedrò, perchè spesso io e lui ci siamo detti basta, per poi tornare punto e a capo. Ho anche pensato che magari lui è altalenante per il semplice fatto che è più piccolo. Infatti non posso dire che in lui non ci sia stata un'evoluzione. Difatti negli ultimi mesi mi esponeva spesso il suo desiderio di avere una ragazza fissa, e alle volte diceva che non potevamo continuare così, semplicemente seguendo un istinto. Io ho cercato di fargli capire che non è che mi butto nel letto di qualcuno solo per istinto, ma non sono sicura abbia capito bene.. la mia speranza è che lui davvero non abbia capito a pieno il mio stato d'animo e l'affetto che provo. Ma allo stesso tempo non so se avrò il coraggio di dirglielo a parole, anche se forse dovrei, vista la situazione a cui siamo arrivati. Devo inoltre aggiungere che lui più volte dopo i nostri incontri mi parlava delle ragazze che gli piacevano o di cui si diceva innamorato e io, presa da una forte emozione, non sono riuscita a esprimere il mio fastidio, perchè se lo avessi fatto mi sarei messa letteralmente a piangere. Dovrei cercare di essere più chiara con lui a costo di mostrargli tutta la mia sofferenza? Io ho paura di spaventarlo mostrandogli i miei pensieri più profondi, è così sbagliato? Eppure a furia di trattenermi eccoci qui, lui si è trovato un'altra. O forse, non gli piaccio davvero abbastanza. Purtroppo in giornata riesco a stare abbastanza tranquilla, ma verso sera mi scende la tristezza e piango fino a notte fonda. E' proprio dura!
Grazie molte comunque della sua disponibilità!
Io penso che la prova del nove l'avrò quando lo rivedrò, perchè spesso io e lui ci siamo detti basta, per poi tornare punto e a capo. Ho anche pensato che magari lui è altalenante per il semplice fatto che è più piccolo. Infatti non posso dire che in lui non ci sia stata un'evoluzione. Difatti negli ultimi mesi mi esponeva spesso il suo desiderio di avere una ragazza fissa, e alle volte diceva che non potevamo continuare così, semplicemente seguendo un istinto. Io ho cercato di fargli capire che non è che mi butto nel letto di qualcuno solo per istinto, ma non sono sicura abbia capito bene.. la mia speranza è che lui davvero non abbia capito a pieno il mio stato d'animo e l'affetto che provo. Ma allo stesso tempo non so se avrò il coraggio di dirglielo a parole, anche se forse dovrei, vista la situazione a cui siamo arrivati. Devo inoltre aggiungere che lui più volte dopo i nostri incontri mi parlava delle ragazze che gli piacevano o di cui si diceva innamorato e io, presa da una forte emozione, non sono riuscita a esprimere il mio fastidio, perchè se lo avessi fatto mi sarei messa letteralmente a piangere. Dovrei cercare di essere più chiara con lui a costo di mostrargli tutta la mia sofferenza? Io ho paura di spaventarlo mostrandogli i miei pensieri più profondi, è così sbagliato? Eppure a furia di trattenermi eccoci qui, lui si è trovato un'altra. O forse, non gli piaccio davvero abbastanza. Purtroppo in giornata riesco a stare abbastanza tranquilla, ma verso sera mi scende la tristezza e piango fino a notte fonda. E' proprio dura!
Grazie molte comunque della sua disponibilità!
[#4]
Dr.ssa Flavia Massaro
Psicologo
12.5k 233
Cara ragazza,
secondo me i punti principali del tuo racconto sono due: prima di incontrarlo non avevi mai avuto alcuna esperienza e lui aveva solo 15 anni, essendo quindi un ragazzino incline a entusiasmi e ad una certa volubilità come lo sono tanti adolescenti.
Penso che la tua assenza di parametri e pietre di paragone ti abbia portata ad iperinvestire in un rapporto nato un po' per caso e portato avanti con modi abbastanza teatrali da parte del ragazzo, che si è profuso in dichiarazioni degne di una telenovela che non so quanto fossero realmente "sentite".
Con questo non intendo dire che ti abbia presa in giro, ma che forse quello che apprezza è più che altro l'idea di avere un rapporto tormentato, ad alti e bassi, inframezzato da storie con altre persone ecc., in un intreccio degno di una soap opera.
A mio avviso, guardando la cosa dall'esterno a potendomi basare solo sulle tue parole, è possibile che vi piacciate a vicenda ma non a sufficienza per costruire qualcosa di serio, e che manteniate viva l'ambiguità del vostro rapporto per non privarvi della complicità che avete e della possibilità di flirtare e di fantasticare.
Nulla di male, fino a quando non arrivate a soffrirne - come però mi sembra che tu stia facendo.
Però tu stessa hai avuto altri ragazzi, e forse questo può essere sufficiente per renderti conto che il ragazzo di cui ci parli ti piace, ma che non ne sei innamorata.
Non so comunque da cosa derivi di preciso la tua sofferenza, ma se pensi che parlandogli seriamente potrai stabilire una volta per tutte se e cosa prova per te fallo, e stai a vedere come reagisce.
In questo modo o deciderete di stare assieme, o ti sentirai finalmente libera di investire in un eventuale altro rapporto.
secondo me i punti principali del tuo racconto sono due: prima di incontrarlo non avevi mai avuto alcuna esperienza e lui aveva solo 15 anni, essendo quindi un ragazzino incline a entusiasmi e ad una certa volubilità come lo sono tanti adolescenti.
Penso che la tua assenza di parametri e pietre di paragone ti abbia portata ad iperinvestire in un rapporto nato un po' per caso e portato avanti con modi abbastanza teatrali da parte del ragazzo, che si è profuso in dichiarazioni degne di una telenovela che non so quanto fossero realmente "sentite".
Con questo non intendo dire che ti abbia presa in giro, ma che forse quello che apprezza è più che altro l'idea di avere un rapporto tormentato, ad alti e bassi, inframezzato da storie con altre persone ecc., in un intreccio degno di una soap opera.
A mio avviso, guardando la cosa dall'esterno a potendomi basare solo sulle tue parole, è possibile che vi piacciate a vicenda ma non a sufficienza per costruire qualcosa di serio, e che manteniate viva l'ambiguità del vostro rapporto per non privarvi della complicità che avete e della possibilità di flirtare e di fantasticare.
Nulla di male, fino a quando non arrivate a soffrirne - come però mi sembra che tu stia facendo.
Però tu stessa hai avuto altri ragazzi, e forse questo può essere sufficiente per renderti conto che il ragazzo di cui ci parli ti piace, ma che non ne sei innamorata.
Non so comunque da cosa derivi di preciso la tua sofferenza, ma se pensi che parlandogli seriamente potrai stabilire una volta per tutte se e cosa prova per te fallo, e stai a vedere come reagisce.
In questo modo o deciderete di stare assieme, o ti sentirai finalmente libera di investire in un eventuale altro rapporto.
Dr.ssa Flavia Massaro, psicologa a Milano e Mariano C.se
www.serviziodipsicologia.it
[#5]
Utente
Ha ragione dottoressa Massaro, probabilmente un pò ci piace il tira e molla. Il fatto è che pur essendo andata con un altro ragazzo, finito il momento di euforia mi sentivo male e mi accorgevo che quella situazione non mi piaceva. Difatti sto rompendo con quest'altro, anche perchè mi considera davvero alla stregua di un qualcosa usa e getta. E' da qui che ho incominciato a chiedermi se non provassi davvero qualcosa di più per il mio ex. Più che altro, visto quanto mi da fastidio saperlo con altre e visto che il fastidio non mi passa!
Comunque, è sempre utile sentire il parere distaccato di qualcuno che vede la cosa dall'esterno, la ringrazio molto!!
Comunque, è sempre utile sentire il parere distaccato di qualcuno che vede la cosa dall'esterno, la ringrazio molto!!
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Dr.ssa Flavia Massaro
Psicologo
12.5k 233
" E' da qui che ho incominciato a chiedermi se non provassi davvero qualcosa di più per il mio ex. Più che altro, visto quanto mi da fastidio saperlo con altre e visto che il fastidio non mi passa!"
Attenta a non scambiare per amore la possessività e/o la gelosia che nasce più dal fastidio di immaginare la presenza di ragazze rivali e concorrenti, che da sentimenti nei confronti di questo ragazzo.
In ogni caso prova a parlargli chiaro e facci sapere!
Attenta a non scambiare per amore la possessività e/o la gelosia che nasce più dal fastidio di immaginare la presenza di ragazze rivali e concorrenti, che da sentimenti nei confronti di questo ragazzo.
In ogni caso prova a parlargli chiaro e facci sapere!
[#7]
Utente
Certo, riaggiornerò allora! Io stessa sono confusa assai su quello che sento in effetti, cercherò di capire se la mia non sia possessività pura e semplice. Tra l'altro un mio amico l'ha incontrato e gli ha riferito che ero rimasta un pò male.. e lui ha risposto che gli spiaceva un sacco.. la cosa mi tira un po' su, almeno si rende conto dai. Allora tornerò a scrivere quando avrò novità!
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 5.7k visite dal 09/04/2012.
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