Una domanda è se fossi gay

Il fatto di non avere delle ragazze e dei rapporti sessuali, non correla con la possibilita' di essere omosessuale.
La sua preoccupazione, sembra piu' celare paure ed ansie circa la sua salute sessuale, che da quanto leggo, passa dal filtro della ragione e del monitoraggio di tipo ossessivo.
Forse un aconsulenza psicologica , sarebbe auspicabile.

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

Ma non potrebbe porgermi delle domande per analizzare e quindi fare una diagnosi?????

Assolutamente no, lo vieta il buon senso, l' ordine degli psicologi e le linee guida del sito, le diagnosi on
Iine sono vietate e vane.
Mi dica invece cosa le crea ansia nella sessuaalita'

Allora ad esempio sto studiando e in mente incomincia ad avviare un processo che non so spiegare e mi vengono adosso tanti pensieri e se fossi gay? come è possibile ke sono gay? e se lo sapessero amici e familiari? eppure non mi è mai venuta un erezione con un mio amico mai e dico mai..............non ho mai pensato ad un mio amico come fidanzato...............mi sto autodistruggendo con il mio pensiero.................

Sembra piu' una problematica ansiosa, che correlata all' orientamento sessuale.
Diagnosi psicologica e terapia mirata, sono le strade maestre per la risoluzione.

Nel senso ke dovrei prendere dei psicofarmaci?????????????

E se invece provassi a non pensarci +..............e da qui a una settimana le dicessi come va???????

Gentile ragazzo,
provi a leggere questo articolo che illustra quello che sembra succederle

https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/790-e-se-fossi-omosessuale.html

Provare a non pensarci mantiene l'attenzione su questi pensieri disturbanti e ottiene l'effetto di rinforzarli.

Le sarebbe utile chiedere un consulto diretto ad uno psicologo/psicoterapeuta, meglio se esperto in disturbi d'ansia, per una valutazione basata su elementi rilevabili solo in presenza e un eventuale trattamento terapeutico.

Cari saluti e auguri

Dr.ssa Laura Rinella
Psicologa Psicoterapeuta
www.psicologiabenessereonline.it

Lei in sostanza mi a mandato a quel paese..........anzichè aiutarmi mi avete fatto confondere ancora di più.......................pure un neonato mi puo dire vai da uno psicologo........non bisogna essere lauereati per fare tutto ciò

Perdoni, in che senso mandato a quel paese?

Le stiamo dando indicazioni su quello che sarebbe utile fare.
Da qui non è proprio possibile fare diagnosi, né interventi diretti per diversi motivi - mancanza di elementi, linee guida sito e norme deontologiche.

Cosa l'ha confuso?

Ha provato a leggere l'articolo?

Gentile ragazzo,
Come le abbiamo gia' detto, un consulto online, non puo' sostituire uno de visu.
Pero' serve sicuramente per orientare l' utente verso l' ascolto di se stesso e verso la possibile soluzione delle sue difficolta'.