Il programma del 4° anno ma non ho voglia
Salve mi chiamo vincenzo è ho quasi 19 anni.
L'anno scorso frequentavo il 4° anno delle scuole superiori è mi sono ritirato alla fine di maggio. Da maggio 2011 non faccio niente sto tutto il tempo al pc , le ore passano in fretta mi alzo dal pc solo per andare a mangiare e fare i bisogni. Sono sempre nervoso , mi rivolgo ai miei familiari quasi spesso nervoso , ma dopo mi pento di quello che faccio perchè penso che non c'era il motivo di rispondergli in quel modo . Rispetto a prima mi sento piu' debole , spesso mi tremano le mani , se salgo su una scala per prendere qualcosa e poi quando scendo mi trema la gamba sinistra e non riesco a capire il motivo, spesso non mi ricordo le cose . A marzo di quest'anno ho deciso di ritornare a scuola è ho fatto la domandina per fare l'ammissione al 5° anno per cui mi dovrei studiare tutto il programma del 4° anno ma non ho voglia e spesso penso che me ne son pentito di aver fatto la domandina per riandare a scuola.
L'anno scorso frequentavo il 4° anno delle scuole superiori è mi sono ritirato alla fine di maggio. Da maggio 2011 non faccio niente sto tutto il tempo al pc , le ore passano in fretta mi alzo dal pc solo per andare a mangiare e fare i bisogni. Sono sempre nervoso , mi rivolgo ai miei familiari quasi spesso nervoso , ma dopo mi pento di quello che faccio perchè penso che non c'era il motivo di rispondergli in quel modo . Rispetto a prima mi sento piu' debole , spesso mi tremano le mani , se salgo su una scala per prendere qualcosa e poi quando scendo mi trema la gamba sinistra e non riesco a capire il motivo, spesso non mi ricordo le cose . A marzo di quest'anno ho deciso di ritornare a scuola è ho fatto la domandina per fare l'ammissione al 5° anno per cui mi dovrei studiare tutto il programma del 4° anno ma non ho voglia e spesso penso che me ne son pentito di aver fatto la domandina per riandare a scuola.
[#1]
Caro Vincenzo,
nel tuo racconto mancano alcune informazioni importanti, come ad es. il motivo per il quale ti sei ritirato alla fine dell'anno scolastico.
Cos'è successo per arrivare a questa decisione?
Avevi pensato a cosa avresti fatto non andando più a scuola?
Vorrei inoltre sapere come si è comportata la tua famiglia rispetto al problema della scuola e cosa pensano della situazione che si è creata.
E' comprensibile che stando tutto il giorno a casa davanti al computer tu un po' alla volta ti sia "spento", perchè in assenza di impegni e motivazione a realizzare qualcosa è normale che una persona si butti giù e che possa anche iniziare ad avvertire una certa debolezza e a soffrire di disturbi di varia natura, fisici e/o psicologici.
Hai già parlato con qualcuno (medico o psicologo) di come ti senti o è la prima volta che lo fai?
nel tuo racconto mancano alcune informazioni importanti, come ad es. il motivo per il quale ti sei ritirato alla fine dell'anno scolastico.
Cos'è successo per arrivare a questa decisione?
Avevi pensato a cosa avresti fatto non andando più a scuola?
Vorrei inoltre sapere come si è comportata la tua famiglia rispetto al problema della scuola e cosa pensano della situazione che si è creata.
E' comprensibile che stando tutto il giorno a casa davanti al computer tu un po' alla volta ti sia "spento", perchè in assenza di impegni e motivazione a realizzare qualcosa è normale che una persona si butti giù e che possa anche iniziare ad avvertire una certa debolezza e a soffrire di disturbi di varia natura, fisici e/o psicologici.
Hai già parlato con qualcuno (medico o psicologo) di come ti senti o è la prima volta che lo fai?
Dr.ssa Flavia Massaro, psicologa a Milano e Mariano C.se
www.serviziodipsicologia.it
[#2]
Utente
Ciao mi sono ritirato da scuola perchè sono stato bocciato per le assenze e anche perchè la scuola non mi piace. Si avevo pensato che s mi ritiravo da scuola andavo a lavorare in fabbrica con mio zio ma questo non è stato possibile a causa della crisi e della cassa integrazione. I miei genitori mi rimproverano di continuo e mi dicono de levarmi dal pc e mi invitano ad uscire a farmi gli amici ma io non ne voglio sapere . Non ho parlato con nessuno di questo fatto questa e la prima volta . Cmq grazie Dott.ssa Flavia Massaro
[#4]
Gentile Vincenzo,
come hai scelto la scuola superiore? Per quali motivi non ti piace la scuola?
Avevi amici o compagni con cui legavi?
Delle assenze erano al corrente i tuoi genitori? Cosa ti dicevano quando non ci andavi? Prima del 4° anno come andava?
E ora hai deciso in modo autonomo di tornare a scuola?
Dici di essere nervoso con i tuoi genitori, a cosa imputi le tue reazioni?
Perdona le molte domande, sono di aiuto per comprendere meglio.
come hai scelto la scuola superiore? Per quali motivi non ti piace la scuola?
Avevi amici o compagni con cui legavi?
Delle assenze erano al corrente i tuoi genitori? Cosa ti dicevano quando non ci andavi? Prima del 4° anno come andava?
E ora hai deciso in modo autonomo di tornare a scuola?
Dici di essere nervoso con i tuoi genitori, a cosa imputi le tue reazioni?
Perdona le molte domande, sono di aiuto per comprendere meglio.
Dr.ssa Laura Rinella
Psicologa Psicoterapeuta
www.psicologiabenessereonline.it
[#5]
Gentile ragazzo,
La prima cosa da chiarirti è se hai voglia di ritornare a studiare (come sembra e come forse ti consiglierei) per finire i tuoi cinque anni o se proprio vuoi andare subito a lavorare. Fatti un programma a lungo termine, cioé pensa a cosa vorresti fare dopo le superiori e chiediti se hai pazienza di studiare ancora un anno per arrivarci diplomato. Lascia perdere la crisi, non è importante arrivare subito al lavoro che vuoi, ma avere le idee chiare su due o tre massimo lavori che vorresti fare.
Se non riesci da solo a farti nessuna chiarezza serve che tu vada da uno psicologo con questo obiettivo.
Ti stai sicuramente deprimendo e il fatto è che ti dei deciso a parlarne anche solo su un sito è comunque un segno che hai deciso di cambiare strada.
In bocca al lupo,
La prima cosa da chiarirti è se hai voglia di ritornare a studiare (come sembra e come forse ti consiglierei) per finire i tuoi cinque anni o se proprio vuoi andare subito a lavorare. Fatti un programma a lungo termine, cioé pensa a cosa vorresti fare dopo le superiori e chiediti se hai pazienza di studiare ancora un anno per arrivarci diplomato. Lascia perdere la crisi, non è importante arrivare subito al lavoro che vuoi, ma avere le idee chiare su due o tre massimo lavori che vorresti fare.
Se non riesci da solo a farti nessuna chiarezza serve che tu vada da uno psicologo con questo obiettivo.
Ti stai sicuramente deprimendo e il fatto è che ti dei deciso a parlarne anche solo su un sito è comunque un segno che hai deciso di cambiare strada.
In bocca al lupo,
Dr. Edoardo Riva
Psicologo, Psicoterapeuta
[#6]
Utente
Salve ringrazio tutti per avermi risposto .
Mi sento scoraggiato, triste e malinconico ogni tanto mi viene da piangere senza alcun motivo ,Ho sempre le mani fredde fredde , spesso mi mi tremano mani quando prendo qualcosa , mentre quando utilizzo la scala per prendere qualcosa in alto e poi appena vado per scendere la gamba sinistra comincia a tremare , sono spesso nervoso . Avevo deciso con entusiasmo di tornare a scuola ma adesso non ho piu' voglia non ho voglia di fare niente . Volevo dire questo fatto ai miei ma ho paura che non mi possono capire .
Mi sento scoraggiato, triste e malinconico ogni tanto mi viene da piangere senza alcun motivo ,Ho sempre le mani fredde fredde , spesso mi mi tremano mani quando prendo qualcosa , mentre quando utilizzo la scala per prendere qualcosa in alto e poi appena vado per scendere la gamba sinistra comincia a tremare , sono spesso nervoso . Avevo deciso con entusiasmo di tornare a scuola ma adesso non ho piu' voglia non ho voglia di fare niente . Volevo dire questo fatto ai miei ma ho paura che non mi possono capire .
[#7]
Caro utente,
Come dice il Dott. Riva, è importante che tu arrivi ad una decisione sul tuo futuro.
Se questo non fosse possibile, per i più svariati motivi, è necessario che ti rivolga ad uno psicologo che ti aiuti nel percorso.
Se parlerai con sincerità d'animo ai tuoi genitori, stai tranquillo che ti capiranno, magari dopo un'arrabbiatura, ma ti capiranno e sicuramente vorranno aiutarti.
Sono certo che tu abbia la forza di reagire ed andare avanti!
In bocca al lupo.
Come dice il Dott. Riva, è importante che tu arrivi ad una decisione sul tuo futuro.
Se questo non fosse possibile, per i più svariati motivi, è necessario che ti rivolga ad uno psicologo che ti aiuti nel percorso.
Se parlerai con sincerità d'animo ai tuoi genitori, stai tranquillo che ti capiranno, magari dopo un'arrabbiatura, ma ti capiranno e sicuramente vorranno aiutarti.
Sono certo che tu abbia la forza di reagire ed andare avanti!
In bocca al lupo.
Questo consulto ha ricevuto 9 risposte e 1.9k visite dal 30/03/2012.
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