Depressione e pensieri bruttissimi
salve, con la primavera e arrivata con la depressioni , ho 36 anni, sono una donna di un'estrema emotivita, molto ma molto sensibile ha detta dalle altre persone troppo buona. non avuto proprio una vita facilissima , sono una figlia di genitori separati con tutto quello che comporta questo tipo di sitazioni , poi altre cose sucesse nella mia vita che hanno lasciato dei segni belli pesanti dentro il mio cuore. vengo al problema di adesso , circa 2 settimane fa mia madre mi racconta una storia appena accaduta cioe di un ragazzo che uccide la sa mamma per motivi futili e banali, da li non so cosa mi sia sucesso mie entrato in testa il pensiero. . . .e se magari in momento di grandissimo sconforto , magari perdo la lucidita accadesse anche a me , e questo pensiero mi stare malissimo mi sta distrugendo, questi pensieri sono lontani mille e miglia dalla persona che sono io, e mi tormento del perche sono venuti proprio a me ,. sopratutto quando vedo un coltello , o una forbice , mi vieni pensa pensa se magari faccio del male alla mia cagnolina che per me lei e che se fosse una figlia, c'e il discorso che io e mio marito non riusciamo ad avere un bambino. sono disperata, non sono cosa pensare di me stessa mi faccio talmente schifo ad avere questi pensieri che prego sempre gesu e gli chiedo di prendere la mia vita, pittosto che avere questi pensieri orrendi. poi naturalmente scatta il pianto perche non sono cose che appartengono al mio essere alla mia anima al mio cuore. spero che possiate aiuutarmi ,perche sono veramente disperata, e mi chiedo cosa mi stia succendo, perche proprio a me questi pensieri malvagi, orribili, che detesto non riesco piu a sopportare. poi penso o sto diventando matta o forse lo sono gia, non so piu cosa pensare, specifico anche che ho smesso di guardare il telegiornale da piu di n anno perche non riesco a vedere e sentire la violenza in generale , mi faceva talmente stare male che ho smesso di gardarlo. vi ringrazio anticipatamente della vostra risposta , l'aspetto con ansia , sento il bisogno di un po di conforto se e possibile di una persona esperta .grazie.
[#1]
Gentilissima,
quelli che ci descrive sono pensieri ossessivi e questo non succede solo a lei, ma a molte persone che soffrono di ansia.
Temere improvvisamente di poter fare del male a sè stessi e/o agli altri è un pensiero ossessivo piuttosto tipico, ed è altrettanto tipico che emerga improvvisamente nel modo che ci ha descritto e cioè a seguito di un qualche stimolo o suggestione esterna.
Di conseguenza se il suo timore è di poter fare davvero qualcosa di male può stare tranquilla.
Il punto è invece che lei vive una situazione che molto probabilmente necessita di un intervento specialistico. Tanto più se desidera avere un bambino è importante che stia bene per poter vivere serenamente la gravidanza e la maternità e per far vivere altrettanto serenamente un possibile figlio.
Non ha mai pensato all'opportunità di farsi aiutare?
quelli che ci descrive sono pensieri ossessivi e questo non succede solo a lei, ma a molte persone che soffrono di ansia.
Temere improvvisamente di poter fare del male a sè stessi e/o agli altri è un pensiero ossessivo piuttosto tipico, ed è altrettanto tipico che emerga improvvisamente nel modo che ci ha descritto e cioè a seguito di un qualche stimolo o suggestione esterna.
Di conseguenza se il suo timore è di poter fare davvero qualcosa di male può stare tranquilla.
Il punto è invece che lei vive una situazione che molto probabilmente necessita di un intervento specialistico. Tanto più se desidera avere un bambino è importante che stia bene per poter vivere serenamente la gravidanza e la maternità e per far vivere altrettanto serenamente un possibile figlio.
Non ha mai pensato all'opportunità di farsi aiutare?
Dr.ssa Flavia Massaro, psicologa a Milano e Mariano C.se
www.serviziodipsicologia.it
[#2]
Gentile Utente,
comprendo bene che la sua storia familiare sia stata una fonte di grande sofferenza per lei.
Quando si soffre molto è normale provare della rabbia nei confronti delle persone che sono legate al motivo della sofferenza.
Per quanto riguarda la possibilità che tali pensieri possano tradursi in atti concreti, le rivolgo una domanda:
Le è mai capitato di compiere atti di aggressività senza possibiltà di rifflettere o di fermarsi?
Se, come credo, la risposta è negativa, forse più diffilile per lei non è impedire che tale pensiero si transformi in atto, ma rendere accettabile il pensiero di poter provare anche rabbia nei confronti delle persone (o animali) che ama molto.
Per tale motivo, condivido l'opinione della collega che le propone di riflettere sull'opportunità di farsi aiutare da uno specialista psicoterapeuta.
La saluto Cordialmente
comprendo bene che la sua storia familiare sia stata una fonte di grande sofferenza per lei.
Quando si soffre molto è normale provare della rabbia nei confronti delle persone che sono legate al motivo della sofferenza.
Per quanto riguarda la possibilità che tali pensieri possano tradursi in atti concreti, le rivolgo una domanda:
Le è mai capitato di compiere atti di aggressività senza possibiltà di rifflettere o di fermarsi?
Se, come credo, la risposta è negativa, forse più diffilile per lei non è impedire che tale pensiero si transformi in atto, ma rendere accettabile il pensiero di poter provare anche rabbia nei confronti delle persone (o animali) che ama molto.
Per tale motivo, condivido l'opinione della collega che le propone di riflettere sull'opportunità di farsi aiutare da uno specialista psicoterapeuta.
La saluto Cordialmente
Dr.ssa Giusi Daniela Ventimiglia
www.giusiventimiglia.altervista.org
[#3]
Utente
vi ringrazio tantissimo ,per aver risposto , mi sento un po piu serena, grazie alle parole che mi avete scritto. volevo chiedevervi ma perche mi consigliate di farmi aiutare da un psicoterapeuta, ? cioe mi spiego pensate che possa diventare una persona pericolosa? oppure e solo per aiutarmi a superare alcune situazioni difficili vissute?
[#4]
Gentile signora,
le diamo questo consiglio perchè da ciò che ci racconta è evidente che sta soffrendo tanto in questo momento ed ha bisogno di aiuto per contenere questa sofferenza e stare meglio.
Una psicoterapia potrebbe aiutarla a dare un senso a quello che le sta accadendo, a contenere il malessere che prova e a ridurre i sintomi, verosimilmente ossessivi, che la fanno stare male.
un caro saluto e in bocca al lupo
le diamo questo consiglio perchè da ciò che ci racconta è evidente che sta soffrendo tanto in questo momento ed ha bisogno di aiuto per contenere questa sofferenza e stare meglio.
Una psicoterapia potrebbe aiutarla a dare un senso a quello che le sta accadendo, a contenere il malessere che prova e a ridurre i sintomi, verosimilmente ossessivi, che la fanno stare male.
un caro saluto e in bocca al lupo
Dr.ssa Rosa Riccio
Psicologa-Psicoterapeuta
www.cantupsicologia.com
[#5]
Gentile Signora,
penso che sia difficile che lei diventi una persona pericolosa.
Condivido a pieno l'opinione della collega,
la psicoterapia in questo momento potrebbe aiutarla a gestire meglio i suoi sintomi e, dando voce alle sue inquietudini che riguardano il suo passato ma anche la sua vita familiare attuale, migliorare il suo benessere psicologico.
Le faccio i miei Auguri e la saluto Cordialmente.
penso che sia difficile che lei diventi una persona pericolosa.
Condivido a pieno l'opinione della collega,
la psicoterapia in questo momento potrebbe aiutarla a gestire meglio i suoi sintomi e, dando voce alle sue inquietudini che riguardano il suo passato ma anche la sua vita familiare attuale, migliorare il suo benessere psicologico.
Le faccio i miei Auguri e la saluto Cordialmente.
[#9]
Come le ha detto anche la collega, può cercare un nominativo in questo elenco www.medicitalia.it/specialisti/Psicologia oppure presso l'albo online dell'Ordine degli psicologi della sua regione.
L'importante è che non si spaventi temendo di fare qualcosa di terribile, perchè non ce n'è concreto motivo, ma si faccia aiutare quanto prima da un professionista.
Le faccio tanti auguri,
L'importante è che non si spaventi temendo di fare qualcosa di terribile, perchè non ce n'è concreto motivo, ma si faccia aiutare quanto prima da un professionista.
Le faccio tanti auguri,
[#10]
Utente
salve, buongiorno , vi ringrazio della vostra gentilezza, ma l'ultima risposta mi ha messo un po di perplessita, cosa vuol dire che non c'e ne concreto motivo, perche sono solo pensieri al momento , perche di concreto non c'e stato niente, e secondo lei potrebbe accadere e dunque di farmi aiutare quanto prima se no potrei diventare pericola, cosi io ho percepito la sua risposta, spero vivamente di sbagliarmi perche allora vorebbe dire che sarei da rinchiudere. spero lei posso rispondermi e spiegarmi bene le sue parole che forse ho travisato, almeno lo spero.
[#11]
Gentile Signora,
la sua storia di vita necessita ascolti specialistici e risolutivi del suo disagio.
Una posibile psicoterapia, potrebbe rappresentare la strada maestra verso l'ordine del sentire e del volere, un ascolto specislistico è la strada verso la risoluzione del suo disagio.
Essere aiutata, non significa che lei rappresenti un pericolo per sè e per gli altri, ma la soluzione al suo disagio.
Non credo che immaginare di far del male, la fa stare serena, ma rapprresenta la spina irritativa nel fianco, che se protratta crea dolore.
la sua storia di vita necessita ascolti specialistici e risolutivi del suo disagio.
Una posibile psicoterapia, potrebbe rappresentare la strada maestra verso l'ordine del sentire e del volere, un ascolto specislistico è la strada verso la risoluzione del suo disagio.
Essere aiutata, non significa che lei rappresenti un pericolo per sè e per gli altri, ma la soluzione al suo disagio.
Non credo che immaginare di far del male, la fa stare serena, ma rapprresenta la spina irritativa nel fianco, che se protratta crea dolore.
Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it
[#12]
Carissima,
le ho scritto di cercare quanto prima un aiuto perchè è enormemente in ansia ed è ovvio che non può andare avanti così.
Anche se non farà nulla di male i suoi pensieri la fanno stare male e lei sta vivendo alla ricerca di una conferma del fatto che non compirà alcun atto concreto del tipo che sta immaginando.
Per quanto le possiamo dire che questi pensieri non hanno a che fare con la reale volontà nè con il rischio di fare del male lei non riesce a tranquillizzarsi, dal momento che questi pensieri sono un sintomo che va curato e non delle idee come altre.
Spero quindi che si farà aiutare quanto prima perchè è chiaro che sta male e che la situazione la sta logorando.
le ho scritto di cercare quanto prima un aiuto perchè è enormemente in ansia ed è ovvio che non può andare avanti così.
Anche se non farà nulla di male i suoi pensieri la fanno stare male e lei sta vivendo alla ricerca di una conferma del fatto che non compirà alcun atto concreto del tipo che sta immaginando.
Per quanto le possiamo dire che questi pensieri non hanno a che fare con la reale volontà nè con il rischio di fare del male lei non riesce a tranquillizzarsi, dal momento che questi pensieri sono un sintomo che va curato e non delle idee come altre.
Spero quindi che si farà aiutare quanto prima perchè è chiaro che sta male e che la situazione la sta logorando.
Questo consulto ha ricevuto 12 risposte e 2.3k visite dal 24/03/2012.
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