Bulimia come intervenire
Salve, il problema non è della mia persona ma di mia sorella oramai la cosa va avanti da anni a periodi di alti e bassi, ha 30 ed un temperamento forte quindi per questo anche anni fa avendola portata da psicologi non ha risolto nulla, e di certo conoscendola è impossibile portarcela, ha cominciato a fare una dieta perchè ha preso 5kg e iniziato la pillola per problemi di Ovaio policistico e capelli, ma non riesce a rispettarla fa attività fisica tutti giorni e prendendo la pillola ha la fobia che diventi grassa, ma è assolutamente normopeso ed ha un fisico invidiabile, ma non riuscendo a rispettarla mi sono reso conto che ha riniziato a vomitare, non so come affrontare la situazione, era circa 2 anni che non mi accorgevo di nulla, come posso aiutarla? è un problema che fra l'altro distrugge mia mamma!!! forse parlare con il suo dietologo, ma non facendo sapere nulla a lei andrebbe su tutte le furie, è una persona difficile da aiutare proprio perchè è testarda e cucciuta, decisamente furba e con un carattere forte ma poi è vittima del vedersi grassa.
Grazie mille
Grazie mille
[#1]
Gentile ragazza,
è mai stata fatta una diagnosi a sua sorella? Ora è seguita solo dal dietologo? Che ne pensa il medico di base?
Comunque per i disturbi del comportamento alimentare è utile l'intervento di più specialisti
provi a leggere questo articolo in merito
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/1211-i-disturbi-del-comportamento-alimentare-che-cosa-sono-e-come-si-curano.html
Cordialmente
è mai stata fatta una diagnosi a sua sorella? Ora è seguita solo dal dietologo? Che ne pensa il medico di base?
Comunque per i disturbi del comportamento alimentare è utile l'intervento di più specialisti
provi a leggere questo articolo in merito
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/1211-i-disturbi-del-comportamento-alimentare-che-cosa-sono-e-come-si-curano.html
Cordialmente
Dr.ssa Laura Rinella
Psicologa Psicoterapeuta
www.psicologiabenessereonline.it
[#2]
Che vuol dire "avendola portata da psicologi non ha risolto nulla"?
Che tipo di interventi sono stati fatti dagli psicologi da cui è stata sua sorella?
Se si tratta davvero di bulimia si tratta di vera e propria psicopatologia, che dev'essere inquadrata ed eventualmente trattata dall'esperto.
Cordiali saluti
Che tipo di interventi sono stati fatti dagli psicologi da cui è stata sua sorella?
Se si tratta davvero di bulimia si tratta di vera e propria psicopatologia, che dev'essere inquadrata ed eventualmente trattata dall'esperto.
Cordiali saluti
Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com
[#3]
Utente
Grazie per le risposte, sono un ragazzo di 26 anni, mia sorella ha sempre avuto un rapporto anomalo con il cibo, facendo attività fisica molto intensa e proporzionale a quanto mangia, avendo 30 anni il metabolismo non è il solito e ha preso 5 kg; dallo psicologo ce la portava mia madre anni fa, diciamo non fu molto professionale essendo una bella ragazza e da li non ne ha voluto più sapere nulla.
Il suo principale problema è questo accanimento verso il cibo, tant'è che la sera a volte quando torna sul tardi è capace di svuotare il frigorifero con scontata conseguenza.
Certo che deve essere trattata dall'esperto però neanche glie lo rammento so come reagirebbe...
il medico di base non lo sa, abito in un paese piccolo (60 km dal Dr. Santonocito) dove tutti si conoscono mia madre non gli ha mai detto nulla.
Adesso è seguita dal dietologo che però non sa del problema...
Il suo principale problema è questo accanimento verso il cibo, tant'è che la sera a volte quando torna sul tardi è capace di svuotare il frigorifero con scontata conseguenza.
Certo che deve essere trattata dall'esperto però neanche glie lo rammento so come reagirebbe...
il medico di base non lo sa, abito in un paese piccolo (60 km dal Dr. Santonocito) dove tutti si conoscono mia madre non gli ha mai detto nulla.
Adesso è seguita dal dietologo che però non sa del problema...
[#4]
Non sapere e non dire ho paura che si stia rivelando controproducente. Se sua sorella ha un problema serio, dev'essere chiarito, innanzitutto a lei, che deve farsi curare.
Il medico di base non sa nulla, addirittura nemmeno il dietologo è conoscenza del problema. Lei, animato ovviamente dalle migliori intenzioni, scrive a noi, probabilmente a insaputa di sua sorella, per sapere come fare ad aiutarla.
Fare finta che il problema non ci sia non è produttivo. Se vuole aiutare davvero sua sorella, gli dica chiaro e tondo che deve farsi aiutare.
Cordiali saluti
Il medico di base non sa nulla, addirittura nemmeno il dietologo è conoscenza del problema. Lei, animato ovviamente dalle migliori intenzioni, scrive a noi, probabilmente a insaputa di sua sorella, per sapere come fare ad aiutarla.
Fare finta che il problema non ci sia non è produttivo. Se vuole aiutare davvero sua sorella, gli dica chiaro e tondo che deve farsi aiutare.
Cordiali saluti
[#5]
Gentile Utente,
concordo con il Collega dott. Santonocito che sua sorella prenda consapevolezza della necessità di farsi curare in modo appropriato.
Nel caso incontrasse nuovamente difficoltà, dal mio punto di vista potrebbe essere utile cominciare col riferirsi ad uno psicologo/psicoterapeuta sistemico-relazionale magari in prima persona per esporre il caso, al fine di ottenere indicazioni per tentare di "penetrare il muro" che attualmente sembra non rendervi possibile affrontare in modo appropriato l'argomento.
Cordialmente
concordo con il Collega dott. Santonocito che sua sorella prenda consapevolezza della necessità di farsi curare in modo appropriato.
Nel caso incontrasse nuovamente difficoltà, dal mio punto di vista potrebbe essere utile cominciare col riferirsi ad uno psicologo/psicoterapeuta sistemico-relazionale magari in prima persona per esporre il caso, al fine di ottenere indicazioni per tentare di "penetrare il muro" che attualmente sembra non rendervi possibile affrontare in modo appropriato l'argomento.
Cordialmente
[#6]
Gentile Utente,
Non mi è chiaro cosa intende dire quando parla di temperamneto forte.
Chi ha un temperamneto forte, non è affatto poco propenso ad un trattamento psicoterapico, ed inoltre se nel vostro percorso avete incontrato un professionista non serio, non significa che tutti lo siano.
La bulimia nervosa, va bene diagnosticata, unitamente alla struttura di personalità della paziente ed adeguatamente trattata, con aiuti specialistici.
Il dietologo è solo " un" tassello di un approccio sicuramnete più ampuio e sfaccettato
Non mi è chiaro cosa intende dire quando parla di temperamneto forte.
Chi ha un temperamneto forte, non è affatto poco propenso ad un trattamento psicoterapico, ed inoltre se nel vostro percorso avete incontrato un professionista non serio, non significa che tutti lo siano.
La bulimia nervosa, va bene diagnosticata, unitamente alla struttura di personalità della paziente ed adeguatamente trattata, con aiuti specialistici.
Il dietologo è solo " un" tassello di un approccio sicuramnete più ampuio e sfaccettato
Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it
[#8]
Da quello che scrive sembra proprio essere il contrario.
L'aggressività è figlia della paura!
Se sua sorella crede di poter fare tutto da sola è perchè ha paura, paura della malattia, paura di doverla affrontare, paura del percorso e, paura di poter perdere il controllo, che è un elemento centrale di chi soffre di disturbi della sfera oro-alimentare.
L'aggressività è figlia della paura!
Se sua sorella crede di poter fare tutto da sola è perchè ha paura, paura della malattia, paura di doverla affrontare, paura del percorso e, paura di poter perdere il controllo, che è un elemento centrale di chi soffre di disturbi della sfera oro-alimentare.
Questo consulto ha ricevuto 10 risposte e 1.9k visite dal 23/03/2012.
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