Fidanzato con amico gay?
Salve,
ho 28 anni e un dubbio che mi assale.
Sono fidanzata da 2 anni circa col mio ragazzo e nell'ultimo periodo ho forti dubbi che mi ronzano in testa.
Da circa 5 mesi frequenta un amico di vecchia data che non vedeva da molto, questo ragazzo che chiamerò A. è vergine ha 23 anni e viene da una famiglia molto cattolica.
Per me e anche per il mio ragazzo si comporta in modo ambiguo:
manda quotidianamente sms al mio ragazzo chiedendogli sempre dove sia e cosa faccia.
non parla mai di donne, di ragazze, non è mai stato fidanzato e continua ad esternare affetto verso il mio ragazzo con frasi del tipo "ti voglio bene"(tramite sms) e quando si vedono fa versi strani a mò di ragazzina adolescente.
Alcune volte la mattina losveglia anche con un sms: "che fai?" "dove sei?"
Insomma fa più domande lui che io!
A me questo atteggiamento insospettisce, solo che il mio ragazzo la prende a ridere, per non farmi preoccupare e per non far si che io gli impedisca di vederlo perchè sa che sono una tipa ansiosa. Però a volte non mancano da parte sua le frasi "ho paura, aiutami amore" che finiscono con una risata. e queste frasi mi mettono ansia ancora di piu perchè capisco che non sono la sola ad aver notato qualcosa di strano...Capita spesso che si vedano acasa da soli e giocano ai videogames fino a notte inoltrata e questa cosa mi mette ansia.
come dovrei comportarmi?
Inoltre la cosa si aggrava se penso che il mio ragazzo è in generale molto recettivo nei confronti del sesso e capta qualsiasi frase come un doppio senso (da parte di questo amico)... allora mi chiedo, forse è anche lui recettivo nei confronti di questi segnali? E come faccio a capire se "è interessato o meno?"
ho 28 anni e un dubbio che mi assale.
Sono fidanzata da 2 anni circa col mio ragazzo e nell'ultimo periodo ho forti dubbi che mi ronzano in testa.
Da circa 5 mesi frequenta un amico di vecchia data che non vedeva da molto, questo ragazzo che chiamerò A. è vergine ha 23 anni e viene da una famiglia molto cattolica.
Per me e anche per il mio ragazzo si comporta in modo ambiguo:
manda quotidianamente sms al mio ragazzo chiedendogli sempre dove sia e cosa faccia.
non parla mai di donne, di ragazze, non è mai stato fidanzato e continua ad esternare affetto verso il mio ragazzo con frasi del tipo "ti voglio bene"(tramite sms) e quando si vedono fa versi strani a mò di ragazzina adolescente.
Alcune volte la mattina losveglia anche con un sms: "che fai?" "dove sei?"
Insomma fa più domande lui che io!
A me questo atteggiamento insospettisce, solo che il mio ragazzo la prende a ridere, per non farmi preoccupare e per non far si che io gli impedisca di vederlo perchè sa che sono una tipa ansiosa. Però a volte non mancano da parte sua le frasi "ho paura, aiutami amore" che finiscono con una risata. e queste frasi mi mettono ansia ancora di piu perchè capisco che non sono la sola ad aver notato qualcosa di strano...Capita spesso che si vedano acasa da soli e giocano ai videogames fino a notte inoltrata e questa cosa mi mette ansia.
come dovrei comportarmi?
Inoltre la cosa si aggrava se penso che il mio ragazzo è in generale molto recettivo nei confronti del sesso e capta qualsiasi frase come un doppio senso (da parte di questo amico)... allora mi chiedo, forse è anche lui recettivo nei confronti di questi segnali? E come faccio a capire se "è interessato o meno?"
[#1]
Gentile ragazza,
In questi ultimi anni e' invalsa l'abitudine da parte dei gay di fare "outing", cioe' manifestare senza ritrosie ne' tabu' la loro inclinazione sessuale.
Penso che questa attitudine porti a strutturare delle amicizie che non si presentano come quelle fra persone che hanno definiti attitudini eterosessuali.
Queso per dirLe che il comportamento del Suo fidanzato potrebbe essere proprio dovuto dal cercare di manteNere unKamicizia senza troncarla e senza ferire l'amico, attraverso un'atteggiamento dissacratorio (ridere) ma tollerante.
Quello che invece compete il rapporto con Lei deve essere salvaguardaton nel senso che il suo comportamento deve essere tale da non turbarLa.
Per questo penso che Lei dovrebbe parlargli con serenita' e informarlo che certi atteggiamenti Le creano disagio e che, pur comprendendo l'amicizia, desidera una maggiore attenzione verso la Sua sednsibilita'.
Provi e vediamo se la questione si risoLve, altrimenti bisognera' agire diversamente.
Mi faccia sapere!
Cordialmente
In questi ultimi anni e' invalsa l'abitudine da parte dei gay di fare "outing", cioe' manifestare senza ritrosie ne' tabu' la loro inclinazione sessuale.
Penso che questa attitudine porti a strutturare delle amicizie che non si presentano come quelle fra persone che hanno definiti attitudini eterosessuali.
Queso per dirLe che il comportamento del Suo fidanzato potrebbe essere proprio dovuto dal cercare di manteNere unKamicizia senza troncarla e senza ferire l'amico, attraverso un'atteggiamento dissacratorio (ridere) ma tollerante.
Quello che invece compete il rapporto con Lei deve essere salvaguardaton nel senso che il suo comportamento deve essere tale da non turbarLa.
Per questo penso che Lei dovrebbe parlargli con serenita' e informarlo che certi atteggiamenti Le creano disagio e che, pur comprendendo l'amicizia, desidera una maggiore attenzione verso la Sua sednsibilita'.
Provi e vediamo se la questione si risoLve, altrimenti bisognera' agire diversamente.
Mi faccia sapere!
Cordialmente
Dott.a FRANCA ESPOSITO, Roma
Psicoterap dinamic Albo Lazio 15132
[#2]
Gentile Ragazza,
da quì è veramnete impossibile comprendere a fondo come stanno le cose.
Immaginare che il vostro amico sia gay, solo perchè vergine e cattolico, mi sembra riduttivo.
Può darsi che il suo ragazzo, gradisca questo tipo di amicizia fusionaria e simbiotica, oppure anche se gli sta veramente stretta, non reagisce adeguatamente.
Sembra invece che la maggire sofferente sia lei, di queste continue attenzioni da parte del ragazzo, vivendo gelosia e fastidio.
Faccia sedimentare ancora un pò il suo sentire e poi provi a parlare con lui, se il disagio è tanto e tale.
da quì è veramnete impossibile comprendere a fondo come stanno le cose.
Immaginare che il vostro amico sia gay, solo perchè vergine e cattolico, mi sembra riduttivo.
Può darsi che il suo ragazzo, gradisca questo tipo di amicizia fusionaria e simbiotica, oppure anche se gli sta veramente stretta, non reagisce adeguatamente.
Sembra invece che la maggire sofferente sia lei, di queste continue attenzioni da parte del ragazzo, vivendo gelosia e fastidio.
Faccia sedimentare ancora un pò il suo sentire e poi provi a parlare con lui, se il disagio è tanto e tale.
Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it
[#3]
Utente
Grazie ad entrambe per le risposte, cercherò di vedere come procedono le cose e poi parlerò. Vorrei avere prima elementi più solidi per poter porre il problema a lui. In ogni caso non si tratta di un amicizia cosi simbiotica, perchè il mio ragazzo lo cerca raramente e nei limiti della normalità, è l'amico che manda sms a raffica. E ovviamente lui risponde altrettanto a raffica. Quelloche non capisco è l'atteggiamento del mio ragazzo: alle volte evita di farlo venire acasa sua dicendomi "no, fa e dice troppe cose strane, preferisco di no" e quindi si vedono solo quando è A. a chiamare e lui accetta un pò per compagnia un pò perchè nn sa dire di no, ma cmq è titubante.
Sicuramente vi riporterò quello che succederà.
Sicuramente vi riporterò quello che succederà.
[#4]
>>> perchè sa che sono una tipa ansiosa
>>>
Questa sua ammissione rende più difficile capire se l'amico del suo fidanzato "ci è o ci fa". Potrebbe trattarsi davvero di un amico gay, oppure potrebbe essere un amico ansioso che cerca rassicurazioni.
In mancanza di altri segnali è difficile esprimere pareri.
Cordiali saluti
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Questa sua ammissione rende più difficile capire se l'amico del suo fidanzato "ci è o ci fa". Potrebbe trattarsi davvero di un amico gay, oppure potrebbe essere un amico ansioso che cerca rassicurazioni.
In mancanza di altri segnali è difficile esprimere pareri.
Cordiali saluti
Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com
[#5]
Utente
Grazie per le vostre risposte, la situazione mi è più chiara ora. Praticamente l'amico del mio ragazzo che ho avuto modo di conoscere meglio è solamente una persona bisognosa di un amico vero che non lo giudichi e non lo prenda in giro come fanno notoriamente altri amici. Ed il mio ragazzo risponde aquesta sua esigenza, essendo una persona molto rispettosa, quindi praticamente lui si è affezionato in maniera morbosa.
Anche se le voci che sia gay, ho scoperto, che esistono non solo nella mia testa ma anche tra gli amici.. quindi effettivamente sembra dare questa impressione, ma credo sia solo un modo un pò banale per prenderlo in giro visto la sua verginità.
Saluti.
Anche se le voci che sia gay, ho scoperto, che esistono non solo nella mia testa ma anche tra gli amici.. quindi effettivamente sembra dare questa impressione, ma credo sia solo un modo un pò banale per prenderlo in giro visto la sua verginità.
Saluti.
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 7.9k visite dal 23/03/2012.
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