Cerco aiuto
Salve a tutti,
sono un ragazzo di 30 anni e da tanto tempo cerco la forza di chiedere aiuto ma non ci sono mai riuscito. Alla mia veneranda età non sono mai stato fidanzato e non ho mai avuto un rapporto sessuale completo. Le uniche volte che ci ho provato è stato con una ragazza di cui non provavo una grande attrazione e con la quale ho praticato solo preliminari perchè al momento della penetrazione l'ansia mi ha sempre fatto brutti scherzi. Da quel momento (avevo circa 22 anni) non ho avuto altre occasioni, o a dirla tutta ne avrei potute avere ma la paura di altre defaillances mi ha fatto desistere ancor prima di tentarci. Questa situazione mi sta tormentando e si stanno insinuando nella mia testa strane perversioni sessuali tra le quali l'essere sottomesso e umiliato da donne. Sono convinto che queste perversioni sono causate dalla mia infelicità sessuale. C'è da dire che questo è solo il più evidente dei miei problemi perchè sono una persona molto insicura e con bassa autostima. Ad esempio, un altro problema per me invalidante è che ho paura di guidare l'automobile.Ho la patente da dieci anni ma ho guidato solo qualche volte sempre in compagnia e ho anche provocato un piccolo incidente. In ogni caso solo l'idea di prendere l'automobile mi mette ansia e paura (non penso che sia per colpa dell'incidente perchè le stesse sensazioni le provavo anche prima). Questa cosa mi fa vergognare e fa aumentare sensibilmente la mia insicurezza verso le ragazze. Questi sono i problemi più evidenti che mi tormentano ma ce ne sono anche altri che probabilmente ne sono una conseguenza, come ad esempio ripetere mentalmente e in continuazione frasi o numeri, ed è una cosa davvero stressante. Datemi qualche consiglio, per favore.
sono un ragazzo di 30 anni e da tanto tempo cerco la forza di chiedere aiuto ma non ci sono mai riuscito. Alla mia veneranda età non sono mai stato fidanzato e non ho mai avuto un rapporto sessuale completo. Le uniche volte che ci ho provato è stato con una ragazza di cui non provavo una grande attrazione e con la quale ho praticato solo preliminari perchè al momento della penetrazione l'ansia mi ha sempre fatto brutti scherzi. Da quel momento (avevo circa 22 anni) non ho avuto altre occasioni, o a dirla tutta ne avrei potute avere ma la paura di altre defaillances mi ha fatto desistere ancor prima di tentarci. Questa situazione mi sta tormentando e si stanno insinuando nella mia testa strane perversioni sessuali tra le quali l'essere sottomesso e umiliato da donne. Sono convinto che queste perversioni sono causate dalla mia infelicità sessuale. C'è da dire che questo è solo il più evidente dei miei problemi perchè sono una persona molto insicura e con bassa autostima. Ad esempio, un altro problema per me invalidante è che ho paura di guidare l'automobile.Ho la patente da dieci anni ma ho guidato solo qualche volte sempre in compagnia e ho anche provocato un piccolo incidente. In ogni caso solo l'idea di prendere l'automobile mi mette ansia e paura (non penso che sia per colpa dell'incidente perchè le stesse sensazioni le provavo anche prima). Questa cosa mi fa vergognare e fa aumentare sensibilmente la mia insicurezza verso le ragazze. Questi sono i problemi più evidenti che mi tormentano ma ce ne sono anche altri che probabilmente ne sono una conseguenza, come ad esempio ripetere mentalmente e in continuazione frasi o numeri, ed è una cosa davvero stressante. Datemi qualche consiglio, per favore.
[#3]
Consideri che da qui non possiamo fornire aiuto diretto agli utenti, sia per motivi deontologici, sia perché tanto non funzionerebbe comunque.
Se ha problemi psicologici limitanti e invalidanti, come quelli che descrive, deve rivolgersi di persona a uno psicologo psicoterapeuta.
È chiaro che, dal suo punto di vista, i suoi sono i problemi più grossi di questo mondo, ma le assicuro che chi fa il nostro mestiere è abituato a sentire descrizioni ben peggiori di quella che ha fatto lei. Inoltre lo psicologo riceve formazione specifica per ascoltare e non giudicare la persona che a lui si rivolge.
Se vuole, possiamo indirizzarla e spiegarle cosa attendersi da un incontro con lo psicologo.
Cordiali saluti
Se ha problemi psicologici limitanti e invalidanti, come quelli che descrive, deve rivolgersi di persona a uno psicologo psicoterapeuta.
È chiaro che, dal suo punto di vista, i suoi sono i problemi più grossi di questo mondo, ma le assicuro che chi fa il nostro mestiere è abituato a sentire descrizioni ben peggiori di quella che ha fatto lei. Inoltre lo psicologo riceve formazione specifica per ascoltare e non giudicare la persona che a lui si rivolge.
Se vuole, possiamo indirizzarla e spiegarle cosa attendersi da un incontro con lo psicologo.
Cordiali saluti
Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com
[#5]
Può leggere questi due articoli con un occhio all'ironia:
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/156-dubbi-e-miti-dell-aspirante-psico-paziente-indeciso.html
http://www.giuseppesantonocito.it/news.htm?m=383
e questi invece con un occhio più serio, su cosa aspettarsi da una psicoterapia e su alcuni dei più diffusi orientamenti psicoterapeutici:
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/233-la-psicoterapia-che-cos-e-e-come-funziona.html
https://www.medicitalia.it/minforma/psicoterapia/533-mini-guida-per-la-scelta-dell-orientamento-psicoterapeutico.html
Gli articoli contengono a loro volta altri link, che potrà consultare.
Se lo desidera, dopo potrà porre altre domande.
Cordiali saluti
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/156-dubbi-e-miti-dell-aspirante-psico-paziente-indeciso.html
http://www.giuseppesantonocito.it/news.htm?m=383
e questi invece con un occhio più serio, su cosa aspettarsi da una psicoterapia e su alcuni dei più diffusi orientamenti psicoterapeutici:
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/233-la-psicoterapia-che-cos-e-e-come-funziona.html
https://www.medicitalia.it/minforma/psicoterapia/533-mini-guida-per-la-scelta-dell-orientamento-psicoterapeutico.html
Gli articoli contengono a loro volta altri link, che potrà consultare.
Se lo desidera, dopo potrà porre altre domande.
Cordiali saluti
[#6]
Gentile Utente,
La sua condizione credo necessiti di adeguati approfondimenti, non via web.
La prima tappa dovrebbe essere andrologica, con conseguente diagnosi clinica del suo disagio, escluse possibili cause organiche si potranno investigare le altre.
La vulnerabilita' ettiva potrebbe essere la causa o l' effetto delle sue fantasie sessuali, una diagnosi differenziale, andrebbe fatta, talvolta un immaginario ingombrante sul piano psichico, compromette la risposta sessuale.
Il suo disagio, non solo sessuologico, Oltre all' aspetto ossessivo del suo pensare, andrebbe decodificato, ascoltato e risolto all' interno di un adeguato
Le allego, qualche articolo, che potrebbe aiutarla a riflettere.
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/1929-mancanza-d-erezione-il-sintomo-va-sempre-tolto-o-talvolta-mantenuto.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/1593-mancanza-d-erezione-10-cose-da-sapere.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/1336-verginita-parte-seconda-dalla-parte-dell-uomo.html
La sua condizione credo necessiti di adeguati approfondimenti, non via web.
La prima tappa dovrebbe essere andrologica, con conseguente diagnosi clinica del suo disagio, escluse possibili cause organiche si potranno investigare le altre.
La vulnerabilita' ettiva potrebbe essere la causa o l' effetto delle sue fantasie sessuali, una diagnosi differenziale, andrebbe fatta, talvolta un immaginario ingombrante sul piano psichico, compromette la risposta sessuale.
Il suo disagio, non solo sessuologico, Oltre all' aspetto ossessivo del suo pensare, andrebbe decodificato, ascoltato e risolto all' interno di un adeguato
Le allego, qualche articolo, che potrebbe aiutarla a riflettere.
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/1929-mancanza-d-erezione-il-sintomo-va-sempre-tolto-o-talvolta-mantenuto.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/1593-mancanza-d-erezione-10-cose-da-sapere.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/1336-verginita-parte-seconda-dalla-parte-dell-uomo.html
Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it
[#7]
Utente
Ho letto i vostri articoli e li trovo tutti molto interessanti.
Sono quasi convinto di andare da uno psicoterapeuta anche se non ne conosco nessuno e non vorrei spendere una cifra (vivo a Roma).
Riguardo la visita andrologica ci avevo già pensato. A tal proposito mi chiedevo se vada bene anche l'urologo, tenendo presente che non ho mai fatto alcuna visita urologa nè androloga. Inoltre mi chiedevo se un' eventuale disfunzione può essere diagnosticata dalla prima visita o sono strettamente necessari esami approfonditi tipo ecografie, esami del sangue, etc.
Grazie ancora per la disponibilità.
Sono quasi convinto di andare da uno psicoterapeuta anche se non ne conosco nessuno e non vorrei spendere una cifra (vivo a Roma).
Riguardo la visita andrologica ci avevo già pensato. A tal proposito mi chiedevo se vada bene anche l'urologo, tenendo presente che non ho mai fatto alcuna visita urologa nè androloga. Inoltre mi chiedevo se un' eventuale disfunzione può essere diagnosticata dalla prima visita o sono strettamente necessari esami approfonditi tipo ecografie, esami del sangue, etc.
Grazie ancora per la disponibilità.
[#8]
La visita medica urologica o andrologica potrebbe essere, nel suo caso, soprattutto un corretto scrupolo per escludere problemi organici, ma vedrà che il grosso delle questioni le dovrà risolvere con lo psicologo.
Perciò vada dall'urologo o dall'andrologo, giusto per stare tranquillo e perché è questo l'ordine corretto delle visite, ma si prepari a una risposta del tipo: "Per me lei non ha nulla" da parte del medico.
Cordiali saluti
Perciò vada dall'urologo o dall'andrologo, giusto per stare tranquillo e perché è questo l'ordine corretto delle visite, ma si prepari a una risposta del tipo: "Per me lei non ha nulla" da parte del medico.
Cordiali saluti
[#9]
La valutazione andrologica -urologica comprende sempre vari accertamenti, come eco- doppler penieno, test della farmacoinfusione, dosaggi ormonali ecc.
Dopo la diagnosi andrologica, si dovra' fare quella correlata alle atre cause che hanno causato e mantenuto le sue problematiche sessuali.
A Roma, trovera' validi professionisti.
Dopo la diagnosi andrologica, si dovra' fare quella correlata alle atre cause che hanno causato e mantenuto le sue problematiche sessuali.
A Roma, trovera' validi professionisti.
[#10]
Una considerazione rispetto alla sua paura di fare scena muta davanti al terapeuta. Sappi che quella alleanza che sta alla base della cura, si crea con il tempo. Se la prima volta parlera' poco o nulla, piano piano andra' meglio, l'importante e che lei ascolti le sue sensazioni e capisca se la persona che ha di fronte puo' essere quella giusta ad aiutarla.
Auguri
Auguri
[#16]
Utente
Buonasera a tutti,
Ho fatto la visita andrologica ed il medico ha detto che è tutto ok ma mi ha comunque prescritto delle analisi che farò a breve.
Riguardo al consulto di uno psicoterapeuta mi sono convinto a farlo ma vorrei da voi un consiglio.
Attualmente ho la possibilità di scegliere tra due specialisti di cui uno utilizza coma strumento la psicoterapia sistemico relazionale integrata con l'analisi bioenergetica mentre l'altro utilizza la psicoterapia cognitivo comportamentale.
Tenuto conto delle mie problematiche quale dei due approcci è il più indicato per me?
O sarebbero meglio altri approcci, come la tradizionale psicoanalisi?
Grazie mille
Ho fatto la visita andrologica ed il medico ha detto che è tutto ok ma mi ha comunque prescritto delle analisi che farò a breve.
Riguardo al consulto di uno psicoterapeuta mi sono convinto a farlo ma vorrei da voi un consiglio.
Attualmente ho la possibilità di scegliere tra due specialisti di cui uno utilizza coma strumento la psicoterapia sistemico relazionale integrata con l'analisi bioenergetica mentre l'altro utilizza la psicoterapia cognitivo comportamentale.
Tenuto conto delle mie problematiche quale dei due approcci è il più indicato per me?
O sarebbero meglio altri approcci, come la tradizionale psicoanalisi?
Grazie mille
Questo consulto ha ricevuto 17 risposte e 2.6k visite dal 19/03/2012.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Disfunzione erettile
La disfunzione erettile è la difficoltà a mantenere l'erezione. Definita anche impotenza, è dovuta a varie cause. Come fare la diagnosi? Quali sono le cure possibili?