Confusione... non so chi amo
Salve vorrei fugare alcuni dubbi.. amici e parenti non bastano credo di aver bisogno della consulenza di chi di competenza.. ed eccomi qui!
Ho quasi 19 anni e da 5 mesi ho chiuso una storia durata ben 5 anni.. Ho avuto diversi problemi in famiglia quando ero bambina e all'età di 13 anni mi legai ad un ragazzo 4 anni più grande di me. Penso che la nostra sia stata una storia davvero molto intensa ma fin dall'inizio è stata per me abbastanza asfissiante e restrittiva in quanto il mio ex era particolarmente geloso e possessivo tanto da impormi il modo di vestire e di comportarmi, anche chi frequentare... Ho sofferto molto perchè non ho potuto vivere l'età adolescenziale come si dovrebbe. Però non riuscivo a staccarmi da questa persona, anche perchè sapevo che provava per me un amore davvero grande. Ma io ho sempre avuto i miei serissimi dubbi su quel che provavo. Ogni volta che provavo a lasciarlo non riuscivo a rimanere lontana da lui... e poi puntualmente mi pentivo. 5 mesi fa però sono riuscita a lasciarlo. Non nascondo che ho provato tanto dolore nel farlo, ma sapevo che era la cosa migliore, anche perchè temevo che non appena diplomata potesse impedirmi di allontanarmi dal mio paese per studiare. Così ci siamo lasciati e due mesi dopo ho conosciuto un altro ragazzo davvero splendido, quello che ho sempre desiderato.. ambizioso, intelligente, simpatico ma sopratutto con lui si può parlare, si può ragionare, mi rispetta! Comunque non so per quale assurdo motivo ieri ho cercato il mio ex. Appena l'ho rivisto sono scoppiata in un pianto e l'ho abbracciato... Abbiamo parlato del più e del meno, delle rispettive famiglie, insomma delle nostre vite.. parlando però sembrava che nulla fosse cambiato tra noi in quanto ci guardavamo negli occhi e ci chiamavamo come era solito chiamarci prima.. È sembrato un tuffo nel passato... solo che parlavamo delle nostre rispettive storie e potevamo dirci tutto perchè non stiamo insieme. Fin quando non è arrivato il bacio che mi ha tolto il fiato, un bacio che non ci davamo da tempo. Poi mi guarda e mi dice: TI AMO. piango, rimetto, e ahimè ricambio. Torno a casa e mi trovo ad affrontare il mio nuovo ragazzo.. Gli ho detto dell'incontro con l'ex ma non del bacio.. E lui si è sentito tradito.. E io mi sono sentita uno straccio... Adesso mi chiedo se è possibile amare due persone, perchè il mio nuovo ragazzo penso di amarlo dal momento che sono felice quando sto con lui... Ma perchè questo ritorno di fiamma? Ho anche illuso il mio ex. Non capisco niente per favore aiutatemi a far chiarezza!
Ho quasi 19 anni e da 5 mesi ho chiuso una storia durata ben 5 anni.. Ho avuto diversi problemi in famiglia quando ero bambina e all'età di 13 anni mi legai ad un ragazzo 4 anni più grande di me. Penso che la nostra sia stata una storia davvero molto intensa ma fin dall'inizio è stata per me abbastanza asfissiante e restrittiva in quanto il mio ex era particolarmente geloso e possessivo tanto da impormi il modo di vestire e di comportarmi, anche chi frequentare... Ho sofferto molto perchè non ho potuto vivere l'età adolescenziale come si dovrebbe. Però non riuscivo a staccarmi da questa persona, anche perchè sapevo che provava per me un amore davvero grande. Ma io ho sempre avuto i miei serissimi dubbi su quel che provavo. Ogni volta che provavo a lasciarlo non riuscivo a rimanere lontana da lui... e poi puntualmente mi pentivo. 5 mesi fa però sono riuscita a lasciarlo. Non nascondo che ho provato tanto dolore nel farlo, ma sapevo che era la cosa migliore, anche perchè temevo che non appena diplomata potesse impedirmi di allontanarmi dal mio paese per studiare. Così ci siamo lasciati e due mesi dopo ho conosciuto un altro ragazzo davvero splendido, quello che ho sempre desiderato.. ambizioso, intelligente, simpatico ma sopratutto con lui si può parlare, si può ragionare, mi rispetta! Comunque non so per quale assurdo motivo ieri ho cercato il mio ex. Appena l'ho rivisto sono scoppiata in un pianto e l'ho abbracciato... Abbiamo parlato del più e del meno, delle rispettive famiglie, insomma delle nostre vite.. parlando però sembrava che nulla fosse cambiato tra noi in quanto ci guardavamo negli occhi e ci chiamavamo come era solito chiamarci prima.. È sembrato un tuffo nel passato... solo che parlavamo delle nostre rispettive storie e potevamo dirci tutto perchè non stiamo insieme. Fin quando non è arrivato il bacio che mi ha tolto il fiato, un bacio che non ci davamo da tempo. Poi mi guarda e mi dice: TI AMO. piango, rimetto, e ahimè ricambio. Torno a casa e mi trovo ad affrontare il mio nuovo ragazzo.. Gli ho detto dell'incontro con l'ex ma non del bacio.. E lui si è sentito tradito.. E io mi sono sentita uno straccio... Adesso mi chiedo se è possibile amare due persone, perchè il mio nuovo ragazzo penso di amarlo dal momento che sono felice quando sto con lui... Ma perchè questo ritorno di fiamma? Ho anche illuso il mio ex. Non capisco niente per favore aiutatemi a far chiarezza!
[#1]
Cara ragazza,
situazioni come la tua sono più frequenti di quello che forse pensi.
Una storia lunga e importante viene chiusa, ma non del tutto, e successivamente nasce il desiderio di rivedere la persona che è stata così importante per molti anni: questo incontro può provocare confusione e molti dubbi, quando la relazione non si è chiusa in maniera chiara come forse è accaduto a voi.
"5 mesi fa però sono riuscita a lasciarlo. Non nascondo che ho provato tanto dolore nel farlo, ma sapevo che era la cosa migliore"
La decisione di lasciarlo è stata piuttosto sofferta, a quanto ci dici, e non priva di dubbi.
D'altronde avete condiviso diversi anni in un periodo molto importante per la crescita individuale, e se consideri che sei rimasta con lui dai 13 ai 18 anni e più che comprensibile che tu ti senta ancora molto legata a lui e che possa scambiare questo per amore.
Del resto anche del nuovo ragazzo ci dici:
"penso di amarlo dal momento che sono felice quando sto con lui...",
ma questo non è così scontato o lineare.
A parte il fatto di stare bene con lui, non riesci a capire cosa provi?
situazioni come la tua sono più frequenti di quello che forse pensi.
Una storia lunga e importante viene chiusa, ma non del tutto, e successivamente nasce il desiderio di rivedere la persona che è stata così importante per molti anni: questo incontro può provocare confusione e molti dubbi, quando la relazione non si è chiusa in maniera chiara come forse è accaduto a voi.
"5 mesi fa però sono riuscita a lasciarlo. Non nascondo che ho provato tanto dolore nel farlo, ma sapevo che era la cosa migliore"
La decisione di lasciarlo è stata piuttosto sofferta, a quanto ci dici, e non priva di dubbi.
D'altronde avete condiviso diversi anni in un periodo molto importante per la crescita individuale, e se consideri che sei rimasta con lui dai 13 ai 18 anni e più che comprensibile che tu ti senta ancora molto legata a lui e che possa scambiare questo per amore.
Del resto anche del nuovo ragazzo ci dici:
"penso di amarlo dal momento che sono felice quando sto con lui...",
ma questo non è così scontato o lineare.
A parte il fatto di stare bene con lui, non riesci a capire cosa provi?
Dr.ssa Flavia Massaro, psicologa a Milano e Mariano C.se
www.serviziodipsicologia.it
[#3]
Gentilissima Utente,
non sò se può servirle a fare chiarezza, ma nel leggere l'esposizione dela sua problematica mi è venuta in mente una favola. Gliela trascrivo qui di seguito alla mia risposta con la speranza che possa darle conforto e, magari, aiutarla nelle sue riflessioni.
Sempre a tal fine mi permetto un'ulteriore considerazione. Lei, comprensibilmente, fa delle considerazionisul suo ex, sulla vostra storia e sul ragazzo attuale, sempre molto comprensibilmente dopo l'accaduto in questione si fa molte domande è, per sua stessa ammissione , confusa: i pensieri devono essere tanti così come - immagino - i dubbi e le perplessità. Mi domando se ha provato a dar voce anche alle sue emozioni nei vari momenti della sua vita con il suo ex e con l'attuale fidanzato e anche alle recenti emozioni affiorate durante gli ultimissimi accadimenti da lei descritti (il bacio e il confronto con il suo attuale fidanzato).
cordialmente
PORCOSPINI –SCHOPENHAUER
In una fredda giornata d’inverno un gruppo di porcospini si rifugia in una grotta e per proteggersi dal freddo si stringono vicini. Ben presto però sentono le spine reciproche e il dolore li costringe ad allontanarsi l’uno dall’altro. Quando poi il bisogno di riscaldarsi li porta di nuovo ad avvicinarsi si pungono di nuovo. Ripetono più volte questi tentativi, sballottati avanti e indietro tra due mali, finché non trovano quella moderata distanza reciproca che rappresenta la migliore posizione, quella giusta distanza che consente loro di scaldarsi e nello stesso tempo di non farsi del male reciprocamente.
non sò se può servirle a fare chiarezza, ma nel leggere l'esposizione dela sua problematica mi è venuta in mente una favola. Gliela trascrivo qui di seguito alla mia risposta con la speranza che possa darle conforto e, magari, aiutarla nelle sue riflessioni.
Sempre a tal fine mi permetto un'ulteriore considerazione. Lei, comprensibilmente, fa delle considerazionisul suo ex, sulla vostra storia e sul ragazzo attuale, sempre molto comprensibilmente dopo l'accaduto in questione si fa molte domande è, per sua stessa ammissione , confusa: i pensieri devono essere tanti così come - immagino - i dubbi e le perplessità. Mi domando se ha provato a dar voce anche alle sue emozioni nei vari momenti della sua vita con il suo ex e con l'attuale fidanzato e anche alle recenti emozioni affiorate durante gli ultimissimi accadimenti da lei descritti (il bacio e il confronto con il suo attuale fidanzato).
cordialmente
PORCOSPINI –SCHOPENHAUER
In una fredda giornata d’inverno un gruppo di porcospini si rifugia in una grotta e per proteggersi dal freddo si stringono vicini. Ben presto però sentono le spine reciproche e il dolore li costringe ad allontanarsi l’uno dall’altro. Quando poi il bisogno di riscaldarsi li porta di nuovo ad avvicinarsi si pungono di nuovo. Ripetono più volte questi tentativi, sballottati avanti e indietro tra due mali, finché non trovano quella moderata distanza reciproca che rappresenta la migliore posizione, quella giusta distanza che consente loro di scaldarsi e nello stesso tempo di non farsi del male reciprocamente.
Dr.ssa Cristina Rigacci
specializzata in terapia cognitivo-comportamentale
[#4]
"io non avevo dubbi sull'amore nei confronti del mio attuale ragazzo prima di quel che è successo ieri"
E' possibile che quanto è da poco accaduto abbia riportato alla luce dei pensieri che in precedenza erano rimasti latenti e che non avevano avuto una risposta del tutto chiara.
Sottolineerei nuovamente il fatto che ci hai detto che la decisione di lasciare il primo ragazzo non era stata del tutto lineare e che in te si era fatta strada più che altro la consapevolezza che fosse una cosa che andava fatta e che ci hai descritto con queste parole:
"ho provato tanto dolore nel farlo, ma sapevo che era la cosa migliore, anche perchè temevo che non appena diplomata potesse impedirmi di allontanarmi dal mio paese per studiare".
Quella che ci hai esposto è una motivazione razionale a supporto di una decisione che riguarda la vita affettiva: si tratta di piani differenti e che possono non portare alle medesime conclusioni e decisioni.
Da qui i dubbi e le incertezze che ti hanno assalita.
E' possibile che quanto è da poco accaduto abbia riportato alla luce dei pensieri che in precedenza erano rimasti latenti e che non avevano avuto una risposta del tutto chiara.
Sottolineerei nuovamente il fatto che ci hai detto che la decisione di lasciare il primo ragazzo non era stata del tutto lineare e che in te si era fatta strada più che altro la consapevolezza che fosse una cosa che andava fatta e che ci hai descritto con queste parole:
"ho provato tanto dolore nel farlo, ma sapevo che era la cosa migliore, anche perchè temevo che non appena diplomata potesse impedirmi di allontanarmi dal mio paese per studiare".
Quella che ci hai esposto è una motivazione razionale a supporto di una decisione che riguarda la vita affettiva: si tratta di piani differenti e che possono non portare alle medesime conclusioni e decisioni.
Da qui i dubbi e le incertezze che ti hanno assalita.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 5.7k visite dal 17/03/2012.
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