Bambino di 6 anni
Salve, sono una ragazza di 22 anni e vorrei farvi una domanda riguardante il mio fratellino di quasi 7 anni ! per dirvi la mia preoccupazione penso che bisogna cominciare dall'inizio ! quasi un anno fà i miei genitori si sono separati e ci sono state molte discussioni accese con presenti sia mè l'altro mio fratello di 16anni e ilìaltro fratellino di 6 ! fin da subito nessuno di noi ha voluto stare con la mamma tranne il più piccolo che è dovuto andare per forza in quanto è stato deciso cosi ! ha sempre mostrato fin dà subito la non voglia di stare con la mamma non ne ha mai sentito e non ne sente la mancanza e non chiede di lei al contrario quando lo viene a prendere è sempre una tragedia al contrario del fatto che con i suoi due fratelli e il papà invece vuole sempre stare ed è molto affettuoso ! adesso mia mamma è andata ad abitare in un paese che dista 45 minuti dal nostro con il suo nuovo compagno e come avrete potuto capire non ha mai mostrato interesse nei suoi tre figli dice bugie in giro e pensa che il bene sia comprando vestiti e sentendo i suoi figli ogni tanto ! ècco più o meno è un riassunto di quanto non sò se centra con la domanda ma in casò l'ho scritto ! qualche girono fà un bambino della classe di mio fratello ( quello di 6 anni ) un bambino si è chiuso in bagno con una bambina e si è tirato giù i pantaloni ( questo nn sò se possa aver influito ma non credo non ne ha mostrato quasi interesse ) ieri il mio fratellino è stato da mia nonna con il suo cuginetto non chè compagno di banco e suo grande amico (sono molto legati) ad un certo punto hanno voluto fare un pisolino e mia nonna li ha messa a letto dopo un pò tornando a controllare li ha sorpresi con le mutande abbassate che si toccavano il pisellino ! ho chiesto al mio fratellino come mai lo ha fatto ma lui era molto imbrazzato e pingeva perchè diceva che aveva paura che il papà lo ha sgridato e gli ha probito di giocare con la play station ! inoltre gli ho chiesto se ridevano mentre si toccavano a vicenda il pisellino e lui ha detto di no che non sapeva il perchè lo avevano fatto ! POTETE AIUTARMI SONO MOLTO PREOCCUPATA ! ARRIVEDERCI ! E GRAZIE PER LE RISPOSTE CHE MI DARETE !
[#1]
Gentile ragazza,
se suo fratello non le è parso turbato dalla situazione, ritengo si tratti di un normale gioco di esplorazione reciproca tra coetanei, piuttosto frequente a quell'età.
Penso che sia bene non tornare più di tanto sull'argomento con lui e non fargli vivere inutili sensi di colpa, esagerando ciò che è accaduto.
Ne ha parlato anche con suo padre?
La sua preoccupazione nasce dal fatto che si sente in dovere di sostituire la mamma nei confronti dei suoi fratelli?
Saluti.
se suo fratello non le è parso turbato dalla situazione, ritengo si tratti di un normale gioco di esplorazione reciproca tra coetanei, piuttosto frequente a quell'età.
Penso che sia bene non tornare più di tanto sull'argomento con lui e non fargli vivere inutili sensi di colpa, esagerando ciò che è accaduto.
Ne ha parlato anche con suo padre?
La sua preoccupazione nasce dal fatto che si sente in dovere di sostituire la mamma nei confronti dei suoi fratelli?
Saluti.
Dr.ssa Paola Scalco, Psicoterapia Cognitiva e Sessuologia Clinica
ASTI - Cell. 331 5246947
https://whatsapp.com/channel/0029Va982SIIN9ipi00hwO2i
[#2]
Utente
si si mio padre lo sà all'inizio mio fratello era un pò turbato ma fatta pace con mio papà non ha mostrato più nessuna preoccupazione o turbamento anzi ho voluto ritornare sull'argomento e lui mi risponde ma di cosa parli e io di quello che è successo e lui sorridendo mi dice a si non mi ricordavo più!
per rispondere alla sua seconda domanda si mi sento in dovere e la cosa mi pesa molto avrei bisogno anche di un sostegno psicologico ma non ho soldi per potermelo permettere ! per fortuna che c'è il mio ragazzo è da 7 anni che stiamo in sieme e mi è stato sempre vicino mi sento bloccata dal fare molte cose andare all'università lasciare solo mio papà per la seconda volta e dico cosi perchè all'inizio quando i miei si sono separati sono andata ad abitare via con il mio ragazzo e questo solo per aiutare la mia famiglia e nessuno a mai capito a quanto io il mio ragazzo abbiamo rinunciato e apparte il mio fratellino non sono mai stata gratificata ! MA NON LO CHIEDO NEMMENO ! vorrei scriverle cosi tanto ma dovrei stare giorni interi ! spero in una risposta ! GRAZIE MILLE ! ARRIVEDERCI !
per rispondere alla sua seconda domanda si mi sento in dovere e la cosa mi pesa molto avrei bisogno anche di un sostegno psicologico ma non ho soldi per potermelo permettere ! per fortuna che c'è il mio ragazzo è da 7 anni che stiamo in sieme e mi è stato sempre vicino mi sento bloccata dal fare molte cose andare all'università lasciare solo mio papà per la seconda volta e dico cosi perchè all'inizio quando i miei si sono separati sono andata ad abitare via con il mio ragazzo e questo solo per aiutare la mia famiglia e nessuno a mai capito a quanto io il mio ragazzo abbiamo rinunciato e apparte il mio fratellino non sono mai stata gratificata ! MA NON LO CHIEDO NEMMENO ! vorrei scriverle cosi tanto ma dovrei stare giorni interi ! spero in una risposta ! GRAZIE MILLE ! ARRIVEDERCI !
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<<avrei bisogno anche di un sostegno psicologico ma non ho soldi per potermelo permettere !>>
Se avverte questa necessità, può richiedere un appuntamento presso il Consultorio della sua ASL: lì gli incontri con uno/a psicologo/a sono gratuiti, ma la professionalità è la stessa di un privato.
Saluti.
Se avverte questa necessità, può richiedere un appuntamento presso il Consultorio della sua ASL: lì gli incontri con uno/a psicologo/a sono gratuiti, ma la professionalità è la stessa di un privato.
Saluti.
[#4]
Gentilissima Utente,
concordo con la Collega non c'è da preoccuparsiper il suo fratellino, è normale, a quell'età è un gioco. La cosa importante è non farglielo pesare e non colpevolizzarlo. A quell'età non si intende la sessualità come gli adulti.
Quello che mi sembra invece preoccupante è il suo stato d'animo, l'eccessiva responsabilità che sente adosso, comprendo che lei è la Sorella Maggiore, ma è la SORELLA non la mamma. Non vorrei che cadesse in un circolo vizioso che la rende prigioniera di tale eccessivo senso del dovere.
Ci sono dei centri CSM, consultori familiari, ASP anche nella sua città a cui lei può afferire senza pagare nulla e che forniscono il servizio di psicoterapia.
Il mio consiglio è quello di farsi sostenere, perchè anche lei nella sua storia familiare ha il suo carico di dolore ed ha il diritto di potersi affidare senza sentire la necessità di dover essere quella "che sistema le cose".
La saluto Cordialmente
concordo con la Collega non c'è da preoccuparsiper il suo fratellino, è normale, a quell'età è un gioco. La cosa importante è non farglielo pesare e non colpevolizzarlo. A quell'età non si intende la sessualità come gli adulti.
Quello che mi sembra invece preoccupante è il suo stato d'animo, l'eccessiva responsabilità che sente adosso, comprendo che lei è la Sorella Maggiore, ma è la SORELLA non la mamma. Non vorrei che cadesse in un circolo vizioso che la rende prigioniera di tale eccessivo senso del dovere.
Ci sono dei centri CSM, consultori familiari, ASP anche nella sua città a cui lei può afferire senza pagare nulla e che forniscono il servizio di psicoterapia.
Il mio consiglio è quello di farsi sostenere, perchè anche lei nella sua storia familiare ha il suo carico di dolore ed ha il diritto di potersi affidare senza sentire la necessità di dover essere quella "che sistema le cose".
La saluto Cordialmente
Dr.ssa Giusi Daniela Ventimiglia
www.giusiventimiglia.altervista.org
[#5]
Gentile utente,
l'esplorazione del corpo, anche attraverso i giochi fatti insieme ad altri bambini, è una fase fisiologica nei bambini dell'età del suo fratellino, e - da come lei ci ha descritto ciò che è sucesso - nel caso specifico non sembra esserci stata malizia... soltanto curiosità! In casi simili, è importante non colpevolizzare troppo il bambino, ma semmai spiegargli che ci sono modi e luoghi adatti per fare certe cose, che sono molto private (ma non per questo da disprezzare).
Lei ci ha scritto molte altre cose, come se collegasse in qualche modo il comportamento del suo fratellino con la separazione dei vostri genitori, o con ciò che può aver visto a scuola... ma la sensazione leggendola è più di una gran confusione e sofferenza sua! Una sorta di bisogno di sfogarsi qui per cercare aiuto nel mettere le cose un po' in ordine.
Quindi... dia voce a questa sua esigenza, e cominci a pensare anche a se stessa oltre che a suo fratello e a suo papà: in ogni caso, se lei dovesse non avere più le forze per andare avanti così, loro dovranno comunque affrontare la situazione.
Cordialità,
l'esplorazione del corpo, anche attraverso i giochi fatti insieme ad altri bambini, è una fase fisiologica nei bambini dell'età del suo fratellino, e - da come lei ci ha descritto ciò che è sucesso - nel caso specifico non sembra esserci stata malizia... soltanto curiosità! In casi simili, è importante non colpevolizzare troppo il bambino, ma semmai spiegargli che ci sono modi e luoghi adatti per fare certe cose, che sono molto private (ma non per questo da disprezzare).
Lei ci ha scritto molte altre cose, come se collegasse in qualche modo il comportamento del suo fratellino con la separazione dei vostri genitori, o con ciò che può aver visto a scuola... ma la sensazione leggendola è più di una gran confusione e sofferenza sua! Una sorta di bisogno di sfogarsi qui per cercare aiuto nel mettere le cose un po' in ordine.
Quindi... dia voce a questa sua esigenza, e cominci a pensare anche a se stessa oltre che a suo fratello e a suo papà: in ogni caso, se lei dovesse non avere più le forze per andare avanti così, loro dovranno comunque affrontare la situazione.
Cordialità,
Roberta Cacioppo - Psicologa Psicoterapeuta Sessuologa clinica -
www.psicoterapia-milano.it
www.sessuologia-milano.it
[#6]
Gentilissima, nel merito ho poco da aggiungere, poichè concordo con quanto hanno già detto le colleghe, sul non dare affatto peso a giochi normalissimi tra bambini che imparano a conoscere il loro corpo.
Avevo piacere di dirle che penso che lei sia una ragazza davvero in gamba, complimenti.
Per qualunque supporto conti sulle strutture territoriali di sostegno alla famiglia e ogni tanto si faccia viva con noi quando ne sente la necessità.
Un cordiale abbraccio.
Avevo piacere di dirle che penso che lei sia una ragazza davvero in gamba, complimenti.
Per qualunque supporto conti sulle strutture territoriali di sostegno alla famiglia e ogni tanto si faccia viva con noi quando ne sente la necessità.
Un cordiale abbraccio.
Dr. Alessandro Raggi
psicoterapeuta psicoanalista
www.psicheanima.it
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 19.9k visite dal 16/03/2012.
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