Erezioni
Buona sera gentili Psicologi,
Non so se la questione che vi esporrò ha la dignità di essere esposta come "problema"
Ho visto da qualche anno, che quando mi guardo allo specchio (vestito o svestito) il pene mi va in erezione (sono un bel ragazzo e che cura molto il suo aspetto fisico)
Secondo voi ha un qualche significato o è qualcosa di normale?
Cordiali Saluti, vi ringrazio in anticipo se avrete la grazia e la cortesia di rispondere a questa mia domanda
A.
Non so se la questione che vi esporrò ha la dignità di essere esposta come "problema"
Ho visto da qualche anno, che quando mi guardo allo specchio (vestito o svestito) il pene mi va in erezione (sono un bel ragazzo e che cura molto il suo aspetto fisico)
Secondo voi ha un qualche significato o è qualcosa di normale?
Cordiali Saluti, vi ringrazio in anticipo se avrete la grazia e la cortesia di rispondere a questa mia domanda
A.
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Dr.ssa Giusi Daniela Ventimiglia
Psicologo, Psicoterapeuta
17
Gentile Utente
questo problema le crea un disagio? le crea sofferenza?incide sulla sua qualità di vita?
se la risposta a queste domande è no, io non credo si debba preoccupare, se al contrario le sue risposte sono affermative allora probabilmente sarebbe il caso di fare un consulto psicologico.
La saluto Cordialmente
questo problema le crea un disagio? le crea sofferenza?incide sulla sua qualità di vita?
se la risposta a queste domande è no, io non credo si debba preoccupare, se al contrario le sue risposte sono affermative allora probabilmente sarebbe il caso di fare un consulto psicologico.
La saluto Cordialmente
Dr.ssa Giusi Daniela Ventimiglia
www.giusiventimiglia.altervista.org
[#3]
Dr.ssa Giusi Daniela Ventimiglia
Psicologo, Psicoterapeuta
17
Gentile Utente,
il fatto che si fa queste domande in maniera ripetitiva mi fa pensare che probabilmente ciò sia in qualche maniera disturbante per Lei.
Se questo è vero le consiglio di fare un consulto psicologico.
Se è vero il contrario non credo che ciò possa fare male a se stesso o ad altri.
La saluto Cordialmente
il fatto che si fa queste domande in maniera ripetitiva mi fa pensare che probabilmente ciò sia in qualche maniera disturbante per Lei.
Se questo è vero le consiglio di fare un consulto psicologico.
Se è vero il contrario non credo che ciò possa fare male a se stesso o ad altri.
La saluto Cordialmente
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Dr.ssa Valeria Randone
Psicologo, Sessuologo
17.4k 317
Gentile Utente,
L’erezione è un fenomeno vascolare che per attuarsi necessita di un adeguato flusso arterioso e di un corretto ritorno venoso, il tutto però è strettamente connesso ai vissuti soggettivi e relazionali, che l’influenzano profondamente.
Inoltre l'erezione avviene a seguito del desiderio sessuale, fase primaria e propedeutica alla risposta sessuale.
Saluti
L’erezione è un fenomeno vascolare che per attuarsi necessita di un adeguato flusso arterioso e di un corretto ritorno venoso, il tutto però è strettamente connesso ai vissuti soggettivi e relazionali, che l’influenzano profondamente.
Inoltre l'erezione avviene a seguito del desiderio sessuale, fase primaria e propedeutica alla risposta sessuale.
Saluti
Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it
[#6]
Dr.ssa Paola Scalco
Psicoterapeuta, Psicologo, Sessuologo
4.3k 102
<<volevo solo sapere il perchè di questa reazione per mia curiosità>>
Gentile A.,
una reazione di eccitazione può nascere dagli stimoli fisici che raggiungono i genitali, così come dagli stimoli che, provenendo dall'ambiente circostante, raggiungono i nostri sensi (un'immagine, un profumo, una parola, una musica....) e ancora può avere come sorgente la nostra mente (pensieri, ricordi, fantasie, aspettative, emozioni.....).
Si distingue, infatti, un'erezione di tipo riflesso (quando i genitali vengono stimolati in modo piacevole) e un'erezione di tipo psicogeno (che avviene a prescindere dal contatto tattile con i genitali). Più si è giovani e più velocemente "funziona" l'erezione psicogena rispetto a quella riflessa, mentre con il susseguirsi degli anni, le precedenze si invertono e non sarà più sufficiente la mente, ma occorrerà inevitabilmente ricorrere ad una stimolazione diretta.
Detto questo, sta a Lei cercare di individuare cosa le provochi tali erezioni psicogene, riflettendo su cosa la sua mente "produce" quando si guarda allo specchio.
Cordiali saluti.
Gentile A.,
una reazione di eccitazione può nascere dagli stimoli fisici che raggiungono i genitali, così come dagli stimoli che, provenendo dall'ambiente circostante, raggiungono i nostri sensi (un'immagine, un profumo, una parola, una musica....) e ancora può avere come sorgente la nostra mente (pensieri, ricordi, fantasie, aspettative, emozioni.....).
Si distingue, infatti, un'erezione di tipo riflesso (quando i genitali vengono stimolati in modo piacevole) e un'erezione di tipo psicogeno (che avviene a prescindere dal contatto tattile con i genitali). Più si è giovani e più velocemente "funziona" l'erezione psicogena rispetto a quella riflessa, mentre con il susseguirsi degli anni, le precedenze si invertono e non sarà più sufficiente la mente, ma occorrerà inevitabilmente ricorrere ad una stimolazione diretta.
Detto questo, sta a Lei cercare di individuare cosa le provochi tali erezioni psicogene, riflettendo su cosa la sua mente "produce" quando si guarda allo specchio.
Cordiali saluti.
Dr.ssa Paola Scalco, Psicoterapia Cognitiva e Sessuologia Clinica
ASTI - Cell. 331 5246947
https://whatsapp.com/channel/0029Va982SIIN9ipi00hwO2i
[#7]
Ex utente
Buon Pomeriggio Gentili Psicologi,
Credo di aver capito in parte questa mia reazione, almeno nella circostanza in cui sono poco vestito, provo piacere a stare così, non ho nessuna reazione se sono al mare in costume e nemmeno se sono negli spogliatoi quando faccio sport. E' un problema a vostro avviso?
Cordiali Saluti
A.
Credo di aver capito in parte questa mia reazione, almeno nella circostanza in cui sono poco vestito, provo piacere a stare così, non ho nessuna reazione se sono al mare in costume e nemmeno se sono negli spogliatoi quando faccio sport. E' un problema a vostro avviso?
Cordiali Saluti
A.
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Dr. Giuseppe Santonocito
Psicologo, Psicoterapeuta
16.3k 372
È possibile che un problema sia il suo preoccuparsi per una questione che non appare, di per sé, problematica. Lei si definirebbe una persona ansiosa?
Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com
Questo consulto ha ricevuto 11 risposte e 3k visite dal 15/03/2012.
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Approfondimento su Disfunzione erettile
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