Assenza del desiderio da parte di lui
Salve
sono una ragazza e ho 31 anni, da 1 anno e mezzo convivo con il mio ragazzo. Mi sembra palese dire che all'inizio andava sessualmente tutto benissimo, ora da circa 8 mesi il suo desiderio è calato gradualmente fino a quasi sparire, e le poche volte che lo si fa sono anche "senza troppa passione". Chiaramente ho affrontato il discorso piu di una volta, ho aspettato pazientemente per tutti questi mesi devastando la mia auto stima.Lui mi dice che è innamorato che dalle precedenti storie che ha avuto è sempre capitato così ma non sa assolutamente il perchè gli capiti.Io una teoria me la sono fatta anche se non so se è reale, avendo avuto storielle "da una botta e via" con diverse donne, le relazioni serie che ha avuto ne hanno risentito per "monotonia". Questa è una mia teoria ma non so se è quella giusta siccome dalla sua bocca non esce nessuna ipotesi.io ne sono innamoratissima e continuo a chiedergli se non è innamorato o non è piu attratto da me o se è attratto da altre ( la risposta è sempre negativa), secondo quello che dice lui siamo una coppia normalissima, mentre io trovo il problema veramente importante. Lui mi parla di fare casa e famiglia cosa che voglio anche io. Scrivo a voi per chiedervi non le possibili cause ma COME DOVREI COMPORTARMI IO. Ho paura che un giorno lui sia attratto da un'altra donna e si accorga che il motivo per cui poi gli passa è la solita "classica minestra", la monotonia di avere la stessa donna. E non so veramente come comportarmi in questa situazione in cui tutto tra noi è perfetto tranne il sesso dal quale proprio non troviamo una soluzione.
sono una ragazza e ho 31 anni, da 1 anno e mezzo convivo con il mio ragazzo. Mi sembra palese dire che all'inizio andava sessualmente tutto benissimo, ora da circa 8 mesi il suo desiderio è calato gradualmente fino a quasi sparire, e le poche volte che lo si fa sono anche "senza troppa passione". Chiaramente ho affrontato il discorso piu di una volta, ho aspettato pazientemente per tutti questi mesi devastando la mia auto stima.Lui mi dice che è innamorato che dalle precedenti storie che ha avuto è sempre capitato così ma non sa assolutamente il perchè gli capiti.Io una teoria me la sono fatta anche se non so se è reale, avendo avuto storielle "da una botta e via" con diverse donne, le relazioni serie che ha avuto ne hanno risentito per "monotonia". Questa è una mia teoria ma non so se è quella giusta siccome dalla sua bocca non esce nessuna ipotesi.io ne sono innamoratissima e continuo a chiedergli se non è innamorato o non è piu attratto da me o se è attratto da altre ( la risposta è sempre negativa), secondo quello che dice lui siamo una coppia normalissima, mentre io trovo il problema veramente importante. Lui mi parla di fare casa e famiglia cosa che voglio anche io. Scrivo a voi per chiedervi non le possibili cause ma COME DOVREI COMPORTARMI IO. Ho paura che un giorno lui sia attratto da un'altra donna e si accorga che il motivo per cui poi gli passa è la solita "classica minestra", la monotonia di avere la stessa donna. E non so veramente come comportarmi in questa situazione in cui tutto tra noi è perfetto tranne il sesso dal quale proprio non troviamo una soluzione.
[#1]
Gentile Utente,
capisco le Sue preoccupazioni. Intanto consideri che la vostra non sembra una storiella di passaggio, almeno a giudicare dal fatto che convivete.
Il calo del desiderio in un uomo può avere molteplici fattori, sia medici che psicologici. Quello che Lei deve fare secondo me riguarda se stessa: non può aspettare di compromettere la Sua autostima, non può aspettare una Sua reazione depressiva, chieda quindi una consulenza psicologica per sé, nella quale affrontare anche i vostri problemi di comunicazione.
Infine, faccia leggere al Suo ragazzo la Sua richiesta e le nostre risposte: potrebbe essere un buon punto di partenza per una comunicazione più approfondita sulla vostra vita relazionale e sessuale.
capisco le Sue preoccupazioni. Intanto consideri che la vostra non sembra una storiella di passaggio, almeno a giudicare dal fatto che convivete.
Il calo del desiderio in un uomo può avere molteplici fattori, sia medici che psicologici. Quello che Lei deve fare secondo me riguarda se stessa: non può aspettare di compromettere la Sua autostima, non può aspettare una Sua reazione depressiva, chieda quindi una consulenza psicologica per sé, nella quale affrontare anche i vostri problemi di comunicazione.
Infine, faccia leggere al Suo ragazzo la Sua richiesta e le nostre risposte: potrebbe essere un buon punto di partenza per una comunicazione più approfondita sulla vostra vita relazionale e sessuale.
Cordialmente
Daniel Bulla
dbulla@libero.it, Twitter _DanielBulla_
[#2]
Gentile utente,
nel mio lavoro rimango sempre molto perplesso quando mi si racconta "tutto tra noi è perfetto tranne il sesso dal quale proprio non troviamo una soluzione."
Se si considera che il calo del desiderio potrebbe essere il sintomo di "qualcosa che non va all'interno della coppia" forse la coppia stessa può incominciare a mettersi "in discussione" e come dice il collega farsi aiutare da un esperto.
Spesso il partner di chi ha una disfunzione sessuale pensa che: "il problema è suo" non considerando anche una personale responsabilità.
Man mano che passa il tempo, una coppia si conosce sempre di più e aspetti negativi che inizialmente venivano non considerati con il tempo potrebbero diventare motivo di conflitti interiori che solo un professionista dall'esterno può individuare.
Buone cose
nel mio lavoro rimango sempre molto perplesso quando mi si racconta "tutto tra noi è perfetto tranne il sesso dal quale proprio non troviamo una soluzione."
Se si considera che il calo del desiderio potrebbe essere il sintomo di "qualcosa che non va all'interno della coppia" forse la coppia stessa può incominciare a mettersi "in discussione" e come dice il collega farsi aiutare da un esperto.
Spesso il partner di chi ha una disfunzione sessuale pensa che: "il problema è suo" non considerando anche una personale responsabilità.
Man mano che passa il tempo, una coppia si conosce sempre di più e aspetti negativi che inizialmente venivano non considerati con il tempo potrebbero diventare motivo di conflitti interiori che solo un professionista dall'esterno può individuare.
Buone cose
Dott. Giacomo Del Monte
www.sessuologo-psicologo-roma.com
www.psicosalute.it
www.sessuologoesessualita.it
[#3]
Il calo del desiderio sessuale, ha svariate e poliedriche cause, da quelle ormonali, a quelle relazionali , psichiche , a volte funge da copertura a pregresse disfunzioni sessuali.
Diventa indispensabile piu' d'una diagnosi cinica
Le allego, qualche articolo sull' argomento.
Saluti
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/1268-i-disturbi-del-desiderio-sessuale-parte-seconda.html
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/1240-i-disturbi-del-desiderio-sessuale-parte-prima.html
Diventa indispensabile piu' d'una diagnosi cinica
Le allego, qualche articolo sull' argomento.
Saluti
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/1268-i-disturbi-del-desiderio-sessuale-parte-seconda.html
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/1240-i-disturbi-del-desiderio-sessuale-parte-prima.html
Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it
[#4]
<<si accorga che il motivo per cui poi gli passa è la solita "classica minestra", la monotonia di avere la stessa donna>>
Gentile Ragazza,
avendo fatto questa ipotesi, ciò che Lei può fare è cercare di evitare che ciò che teme si realizzi: la monotonia non nasce necessariamente dall'avere per lungo tempo la medesima donna, ma nel ripetere certi copioni, certi schemi sempre allo stesso modo.
Nella mia esperienza professionale, molti sono gli uomini che si lamentano della scarsa "fantasia" delle loro compagne.
Non so se questo può essere il suo caso, ma non dia nulla per scontato e cerchi di vivacizzare Lei la vostra vita sessuale, tenendo conto dei desideri e delle aspettative di entrambi.
Sempre, naturalmente, avendo presente che ci possono essere per tutti periodi di flessione del desiderio, che non necessariamente sono da correlarsi ai sentimenti che si nutrono nei confronti del partner.
Nel caso in cui lo ritenesse necessario, può sempre confrontarsi di persona con uno psicologo psicoterapeuta perfezionato in sessuologia clinica.
Cordiali saluti.
Dr.ssa Paola Scalco, Psicoterapia Cognitiva e Sessuologia Clinica
ASTI - Cell. 331 5246947
https://whatsapp.com/channel/0029Va982SIIN9ipi00hwO2i
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 23.8k visite dal 15/03/2012.
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