Mal di stomaco...

Vi scrivo in quanto essendo una ragazza a tante domande non so darmi risposta... anzi, alla maggior parte delle domande...
è un periodo brutto a casa, nonostante abbia una famiglia bellissima e presente, sempre! ho un fidanzato poco gradito in famiglia, ma nonostante tutto pare si allevi sempre di piu come cosa... ma a quanto pare solo apparentemente...sono forse due settimane che nonostante la scuola, i miei, gli amici e cose varie ho incessanti mal di stomaco, non passano...
anzi, pare si allevino solo mentre mangio e poi tornano, sempre... e sempre piu forte... sarà un fatto di puro nervosismo ? o magari ansia... probabilmente, ma a me non passa e volevo rivolgermi a chi ne sa... e chiedo a voi...
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Dr.ssa Rosa Riccio Psicologo, Psicoterapeuta 247 5
Gentile ragazza,
penso che prima di pensare a un sintomo ansioso o comunque psicosomatico, sia necessario escludere la causa organica. Si è rivolta al suo medico curante per effettuare degli accertamenti?

un saluto

Dr.ssa Rosa Riccio
Psicologa-Psicoterapeuta
www.cantupsicologia.com

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Dr.ssa Laura Rinella Psicologo, Psicoterapeuta 6.3k 119
Gentile ragazza,
occorre in primo luogo che si rivolga al suo medico di base per una visita, se già non lo ha fatto.

Può spiegare un po' meglio la sua situazione a casa?

Dr.ssa Laura Rinella
Psicologa Psicoterapeuta
www.psicologiabenessereonline.it

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Dr.ssa Franca Esposito Psicologo, Psicoterapeuta 7k 154
Gentile Ragazza,
sembra che il ricorso al cibo sia una soluzione funzionale per Lei. Ha sempre scelto questa forma di compensazione ai disagi?
Ci racconti un po' di più' di Lei!
Cordiali saluti

Dott.a FRANCA ESPOSITO, Roma
Psicoterap dinamic Albo Lazio 15132

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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317
Gentile Ragazza,
potrebbe trattarsi di una somatizzazione d'ansia, potrebbe essere che il suo stomaco rappresenti il suo organo bersaglio, ma sono solo ipotesi, da appurare mediante una visita dal suo curante.
Escluse cause organiche, si potrà occupare del resto, con l'aiuto di uno psicologo-psicoterapeuta.
Saluti

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

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Attivo dal 2012 al 2012
Ex utente
...Mah ! E che dirvi... Sono sempre stata la figlia prodigio, come diceva la mia mamma... solo che... che poi col tempo mi son guastata ! o meglio... da quando conosco lui... è un po che stiamo insieme ed è un po che i miei me lo fanno notare sempre piu spesso, anche con incessanti litigate che per loro lui proprio non va... probabilmente la mia ansia è scaturita anche da questo... ma non ci voglio credere che un simile fattore, che poi in finale fa parte un po di tutti i giovani, incida cosi tanto sul corpo o sullo stato d'animo... son sempre stata sorridente, buona con tutti, forse troppo... e ora mi ritrovo cosi... senza un emerito sorriso quando penso alla "nostra" storia, in quanto mi senta molto giudicata dai miei... chissà che forse andrà meglio... non lo so... non riesco neanche a dormire molto spesso... altri giorni invece mi capita di dormire la notte e anche il pomeriggio dopo scuola ! è assurdo! infatti la mamma mi ripete che l'apatia si prende sempre piu gioco di me :(
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Dr.ssa Franca Esposito Psicologo, Psicoterapeuta 7k 154
Gentile ragazza,
E', a mio parere, opportuno tenere sotto osservazione proprio lo scarso appoggio della mamma verso questa 'figlia prodigio' che si sta emancipando dall'essere 'figlia' .
Il ricorrere al cibo e conseguente mal di stomaco potrebbero rappresentare per Lei un conflittuale tentativo di emanciparsi (combattuto perche' istintivamente percepito rassicurante ma anche schiavizzzante) dal "nutrimento che proviene dalla madre" in favore di un nutrimento che proviene dall'esterno (ragazzo).
Se tali sensazioni dovessero ripetersi penso sarebbe utile l'aiuto di uno psicologo psicoterapeuta per elaborare queste dinamiche che lasciate prive di 'un pensiero' possono alla lunga produrre sgradevoli problematiche relazionali.
Le porgo i migliori saluti
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Attivo dal 2012 al 2012
Ex utente
la ringrazio Dottoressa...
Cordiali saluti...