Problema estetico

buongiorno,
spero di ottenere alcuni chiarimenti riguardo ad un problema estetico che mi disturba da molto tempo.
Mi riferisco alla forma della mia testa.
Sono un maschio di 38 anni, altezza 1,79, peso 67Kg. Le dimensioni della mia testa sono indicativamente queste:
circonferenza cranica: 58 cm;
diametro trasversale (biparietale): circa 14,5 cm;
diametro longitudinale: circa 20,5-21cm;
forma generale arrotondata simile ad un ellissoide.
purtroppo l'aspetto particolarmente stretto del mio viso e della mia testa mi deprime molto, creandomi a volte dei problemi di ansia, è questo da molti anni.
Ho spesso cercato di farmene una ragione, ma non sempre ci riesco e a volte la cosa mi genera delle forti depressioni.
Come posso cercare di risolvere queste difficoltà?
E' possibile valutare un intervento estetico minimamente correttivo?
Grazie per l'attenzione
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Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.3k 372
Se ha scritto in psicologia, significa che quanto meno sospetta che le ragioni del suo problema o le sue soluzioni siano a carattere psicologico. E probabilmente è così, solo che a distanza non possiamo esprimerci con certezza né sulle prime né sulle seconde.

Finora ha mai interpellato direttamente (di persona) uno psicologo per valutare quest'aspetto, oppure ha contemplato più che altro l'ipotesi chirurgica correttiva?

Cordiali saluti

Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com

[#2]
Attivo dal 2012 al 2012
Ex utente
Buongiorno dr. Santonocito,

innanzitutto la ringrazio per l'attenzione.
Io stesso ho idee poco chiare sul mio problema e non saprei se vi sia la possibilità di un rimedio chirurgico. E' mia intenzione di informarmi in proposito.
Per quanto riguarda la valutazione psicologica che do del mio problema, questa dipende dal fatto che in tanti anni, questa cosa, ha scavato un solco profondo nella mia vita e nei miei rapporti interpersonali anche se apparentemente conduco una vita del tutto normale e tranquilla.
Viste le ripetute crisi d'ansia e depressione le confermo che sto valutando di confrontarmi con qualche psicologo nella zona dove vivo.
Ovviamente, come lei immaginerà, il senso del mio intervento nel forum è quello di ottenere più informazioni possibile in modo da capire cosa fare per avvicinarmi a una qualsiasi soluzione. Se lei avesse qualche spiegazione in proposito o le servissero più informazioni non esiti a segnalarmelo
Cordiali sauti
[#3]
Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.3k 372
Le informazioni che servirebbero, come dicevo, a distanza non sono facilmente trasmissibili, mentre basterebbero probabilmente due soli colloqui, con un medico e uno psicologo, per chiarire come stanno i termini della questione.

Le due ipotesi (reale abnormità fisica, oppure percezione distorta del proprio corpo) sono possibili entrambe, ma per il solo fatto che abbia deciso d'informarsi prima online per poi farlo di persona, in un secondo momento, tenderei a pensare che una componente ansiosa potrebbe essere presente. E l'ansia è spesso alla base del vedersi brutti o inadeguati.

Perciò per poterle essere d'aiuto da qui sarebbe utile che facesse PRIMA quei colloqui.

Tenga presente che se le venisse detto che si tratta di errata percezione (dismorfofobia), potrebbe facilmente rifiutare l'ipotesi. Di solito è questo che avviene. Potrebbe convincersi che un'operazione, ammesso che sia possibile, è tutto ciò che le ci vuole per correggere il suo problema. Ma se l'ansia di base non viene corretta, spesso dopo il primo difetto se ne trovano altri, e la giostra riparte.

Cordiali saluti
[#4]
Attivo dal 2012 al 2012
Ex utente
Le confermo che sin da bambino - credo capiti a molti, ho avuto qualche episodio di prostrazione a causa del mio aspetto fisico.
Ad esempio alle elementari faticavo ad accettare la mia corporatura poco robusta e poi, durante l'adolescenza, ho avuto per molto tempo la paranoia di un torace non ben proporzionato.
Dismorfofobie rientrate col tempo. Oggi parlarne non mi procura nessuna problema, e mi rendo conto che queste caratteristiche, sia pure leggermente presenti risultano del tutto impercettibili.
Altra storia per la forma della testa. Il problema è sorto verso i 17 anni e non mi ha più abbandonato. L'ansia è andata via via radicandosi con le tipiche manifestazioni comportamentali del caso come la manicale, attenzione al proprio e all'altrui aspetto.
Ritengo abbia ragione quando mi avvisa che se si riducesse il tutto ad un semplice problema di percezione non ne sarei convinto.
In questi giorni avrò un incontro con uno psicoterapeuta e sarei lusingato di poterla tenere informata. Le confesso per la prima volta dopo anni intendo parlare sinceramente con qualcuno visto che ultimamente il mio disagio e molto aumentato. Parlarne sento che mi giova.
Ora però mi perdoni, a costo di essere insistente le devo porre un’altra domanda.
Lei dice che non si può escludere nel mio caso un problema fisico? Questo le risulta dalle misure che le avevo indicato nella prima comunicazione? Sia pure sincero se può.


[#5]
Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.3k 372
Ho detto un'altra cosa, cioè che non si può escludere né confermare nulla, perché a distanza la possibilità di valutazione è molto limitata.

Quelle misure mi paiono assolutamente nella norma, ma scommetto che saperlo non le servirà a nulla. Oppure, sul momento leggendolo si sentirà meglio, ma poco dopo i dubbi ricominceranno.

Cordiali saluti