Paura dei temporali
Gentili dottori è da un po' di anni che questa paura mi perseguita facendomi vivere male.
quando inizia il periodo estivo questa paura mi assilla, appena sento un tuono il mio cuore batte fortissimo e l'unica soluzione è chiudermi in casa con le tapparelle giù e la paura non è solo dei tuoni ma anche dei lampi, so che è una cosa assurda e non è paura di essere colpita da un fulmine mi da fastidio il rumore e anche solo la luce del lampo.
devo dire che a me memoria ricordo che da bambina avevo anche paura dei fuochi di artificio. ringrazio a chi mi darà un aiuto o almeno mi farà capire come mai ho questo terrore
quando inizia il periodo estivo questa paura mi assilla, appena sento un tuono il mio cuore batte fortissimo e l'unica soluzione è chiudermi in casa con le tapparelle giù e la paura non è solo dei tuoni ma anche dei lampi, so che è una cosa assurda e non è paura di essere colpita da un fulmine mi da fastidio il rumore e anche solo la luce del lampo.
devo dire che a me memoria ricordo che da bambina avevo anche paura dei fuochi di artificio. ringrazio a chi mi darà un aiuto o almeno mi farà capire come mai ho questo terrore
[#1]
Gentile utente,
la sua paura non e' assurda, ma appartiene alle classiche paure riscontrabili nella popolazione.
Per capire questo problema, qualora lo ritenga non consono al suo modo di essere, e' possibile intraprendere un percorso attraverso dei colloqui psicologici che valuteranno la possibilita' di considerare le radici profonde di questo disagio.
Puo' anche essere utile, attraverso una valutazione psichiatrica, l'introduzione di un trattamento al bisogno in modo da ridurre quando occorre le sensazioni spiacevoli che descrive.
la sua paura non e' assurda, ma appartiene alle classiche paure riscontrabili nella popolazione.
Per capire questo problema, qualora lo ritenga non consono al suo modo di essere, e' possibile intraprendere un percorso attraverso dei colloqui psicologici che valuteranno la possibilita' di considerare le radici profonde di questo disagio.
Puo' anche essere utile, attraverso una valutazione psichiatrica, l'introduzione di un trattamento al bisogno in modo da ridurre quando occorre le sensazioni spiacevoli che descrive.
https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/
[#2]
Gentile Utente,
Se questa forte paura non è accompagnata dalla presenza di problemi di altro genere si potrebbe parlare di fobia. Questo genere di manifestazione comportamentale può essere trattata efficacemente ed in tempi brevi attraverso la terapia ad orientamento cognitivo-comportamentale.
Consulti comunque un professionista della sua zona per una valutazione sicuramente più approfondita.
In bocca al lupo
Se questa forte paura non è accompagnata dalla presenza di problemi di altro genere si potrebbe parlare di fobia. Questo genere di manifestazione comportamentale può essere trattata efficacemente ed in tempi brevi attraverso la terapia ad orientamento cognitivo-comportamentale.
Consulti comunque un professionista della sua zona per una valutazione sicuramente più approfondita.
In bocca al lupo
Dr.ssa Ilenia Sussarellu, i.sussarellu@libero.it
Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale, Psicologo Cilinico-Forense
[#3]
Gentile signora, come dicono i colleghi è plausibile che si tratti di una fobia specifica, ma andrebbe indagata anche l'ipotesi di un distrbo d'ansia più "allargato"; le consiglio una valutazione da un collega della sua zona per valutare la sua situazione.
Cari saluti
Cari saluti
Dr.ssa Silvia Graziani
gsilvia77@libero.it
[#4]
Psicologo
Gentile Utente,
Lei è la sola persona che può capire il perchè di questo "terrore" che molto probabilmente, come Lei racconta riportando un frammento di ricordo di infanzia, ha origini antiche.
Concordo, quindi, con il Dott. Ruggiero sulla possibilità di intraprendere un percorso attraverso dei colloqui psicologico-clinici che possano aiutarLa a riappropriarsi di questa parte di sè.
Molto cordialmente,
Lei è la sola persona che può capire il perchè di questo "terrore" che molto probabilmente, come Lei racconta riportando un frammento di ricordo di infanzia, ha origini antiche.
Concordo, quindi, con il Dott. Ruggiero sulla possibilità di intraprendere un percorso attraverso dei colloqui psicologico-clinici che possano aiutarLa a riappropriarsi di questa parte di sè.
Molto cordialmente,
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 13.5k visite dal 05/02/2008.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.