Repulsione immotivata

Gentile signora,

la situazione è particolare e sicuramente non è molto frequente che un uomo di 40 anni abbia alle spalle una sola esperienza sessuale, risalente per giunta a molti anni prima (indipendentemente dalla donna con la quale l'ha avuta).

Se a ciò aggiungiamo il fatto che l'unica partner è stata una ragazza disabile il quadro a mio avviso diviene ancor più particolare.

Cosa la turba nell'aver appreso questa notizia?
Ha la sensazione che la scelta di quella specifica partner sia dipesa dal desiderio di accostarsi ad un soggetto più debole in presenza di una difficoltà ad approcciare le donne?

Dr.ssa Flavia Massaro, psicologa a Milano e Mariano C.se
www.serviziodipsicologia.it

Gentile dottoressa,
grazie dell'ascolto innanzitutto e della sollecitudine nella risposta.
Convengo con lei che è strano per un uomo di 40 anni non aver avuto esperienze e già da lì ho cominciato a pensare che lui avesse qualcosa di patologico, sicuramente ha una forte timidezza e una scarsa autostima da quello che ho potuto appurare,inoltre so che ha vissuto con molto dolore un tradimento durato anni che sua madre fece a suo padre,quindi ho pensato che scegliere un disabile fosse "più facile", anzi "più sicuro" : "lei ha dei limiti, per certi aspetti dipende dagli altri,quindi le sarà più difficile tradirmi" in realtà poi lui scoprì che durante la loro frequentazione,lei vedeva altri due uomini. Questa è una mia riflessione,lui non sa darmi una risposta sul perchè avesse scelto così,dice soltanto che non era neanche innamorato,ma che era un semplice passatempo. Per come lo conosco io,non è proprio tipo da passatempi. Da parte mia invece non so dirle perchè mi turba tanto,mi viene da pensare che io non posso essere la donna di uno con questo passato,perchè non va bene,c'è del patologico in lui; ma credo anche che forse c'è un'altra spiegazione che non riesco a far emergere,sta di fatto che continuo a sentire questa forte repulsione e mi sembra quasi di essere "cattiva". scusi se sono stata un pò contorta....

Se lei si rende conto che quell'uomo non fa al caso suo non è certo cattiva, ed è preferibile che gli comunichi quanto prima questa sua sensazione (e l'eventuale decisione di interrompere la relazione).

Come mai quest'uomo non ha avuto rapporti/relazioni con altre donne?
Pensa che fosse talmente spaventato dall'idea di poter essere tradito da tenersi alla larga dalle relazioni?

Sarebbe importante capire cosa l'ha attratta in una persona che potrebbe avere in sè delle difficoltà (e magari anche dei disturbi) che gli rendono difficile rapportarsi con le donne: cosa l'ha colpita di lui?

Mi corteggiava in maniera molto discreta, quasi con l'ingenuità di un bimbo, è molto simpatico, ricco di senso dell'umorismo, è anche una persona buona d'animo, sensibile....tutto questo mi conquistò,non immaginavo poi che potesse avere dei problemi, o meglio, tutti ne abbiamo, diciamo che non immaginavo quei problemi...attualmente mi sono già presa una pausa di riflessione, spiegandogli i motivi,quindi lui è al corrente del mio disagio, altra cosa che mi lascia perplessa è che in questo momento di pausa non mi cerca affatto, non cerca di recuperare,eppure sembrava lui il partner più innamorato,quello che non potesse fare a meno dell'altro.

Forse non la cerca perchè in fondo è abituato a stare da solo, o magari ha reagito male alla sua richiesta di una pausa di riflessione e sta prendendo emotivamente le distanze da lei (ammesso che si fosse realmente avvicinato).

Come ha risposto al suo discorso?

Riconosce di avere delle difficoltà con le donne o addebita semplicemente l'inesperienza all'unica relazione avuta e per lui non ci sono altri problemi?

Lui ammette infatti di essere abituato a stare solo e di starci anche bene tutto sommato e dice che io ero stata in grado di compiere un miracolo in questo senso. Ammette di avere una certa ansia da prestazione,anche perchè io sono una perfezionista che pretende molto da sè e dagli altri, siamo diversi insomma. Non ha nessuna intenzione di affrontare i suoi problemi con un professionista perchè non se la sente,non gli piace raccontare i suoi fatti agli estranei. Io credo che con queste premesse la pausa tenderà a diventare definitiva.

E' in effetti probabile, stando a quanto lei ci dice.

Penso che non possa fare altro, se lui non accetterà di affrontare le sue difficoltà entro un contesto psicoterapeutico .

La ringrazio molto, a me piace andare a fondo alle cose, questo consulto è stata un'oppurtunità, un aiuto nella decisione. buon lavoro dottoressa

Se vuole ci faccia sapere se ci saranno novità.

Auguro buon lavoro anche a lei,