Aiuto su presunto abuso a mia figlia di 3 anni..

buongiorno..sono mamma di una bimba di 4 anni e mezzo..premetto che sono separata dal padre e questo è stato condannato per stalking nei miei confronti con presenza della piccola.a 3 anni dopo le visite con il padre mi ha detto che nn voleva piu' vederlo perche' le faceva male alla "patatina".essendo piccola ho consultato il maresciallo che mi seguiva per lo stalking il quale mi ha detto di portarla all ospedale.dopo tutti gli accertamenti nn è risultato nulla per fortuna di violenza fisica.lui è sparito per un anno.il caso è stato archiviato.è da un anno e mezzo che la porto in un centro contro gli abusi sessuali,psicolgi e assistenti sociali in casa,sono seguita anch io per questa drammatica vicenda.il tribunale per i minorenni ha disposto le visite protette.un ora a settimana con una educatrice.su 10 visite lui ne ha saltate 5.non versa il mantenimento dovuto,nn si interessa dei bisogni della piccola,ecc..da un mese la bimba ha iniziato a rifiutare nuovamente le visite anche se protette.urla,piange,si nasconde.il padre dai test degli psicolgi è risultato ansioso,violento,apatico,disinteressato alla figlia e ai suoi bisogni,depresso..io dopo la valutazione degli stessi è risultato che soffro di ansia reattiva causata dal mio passato con lui(3 anni di violenze fisiche e psicologiche)è arrivato il decreto provvisorio del tribunale:affievolamento della patria podesta' di entrambi e da visite protette a visite libere presso il padre"
MI CHIEDO..COME E' POSSIBILE TUTTO QUESTO DOPO CHE UNA BAMBINA DI 3 ANNI HA ANCHE FATTO UN DISEGNO MOLTO ESPLICITO,HA DETTO CERTE COSE,SI RIFIUTA ANCORA DI VEDERLO,CHE IL TRIBUNALE DISPONGA QUESTO??vi chiedo scusa ma sono profondamente preoccupata ..cosa devo fare ancora di piu' di quello che ho fatto e che sto facendo?come posso evidenziare agli assistenti che mia figlia se va con lui è in serio pericolo?lui è stato in prigione per omicidio colposo tanti anni fa,è stato ricoverato in una clinica psichiatrica per RAPTUS MENTALI GRAVI,DEPRESSIONE, (tutto documentato ai giudici)..AIUTO..SONO DAVVERO DISPERATA..GRAZIE MILLE..SE MI POTETE AIUTARE IN QUALCHE MODO.
[#1]
Dr.ssa Roberta Cacioppo Psicologo, Psicoterapeuta 340 11
Gentile mamma,
posso comprendere il suo senso di impotenza e la delusione dopo aver ricevuto il decreto da parte del Tribunale per i Minorenni, ma si possono fare diversi ordini di considerazioni.

In questa sede posso solo rafforzare il fatto che (da quello che ci scrive) la sua piccola mi sembra seguita con molta attenzione: Servizi Sociali, visite mediche, "centro contro gli abusi sessuali".
Per esperienza so che quando entrano in gioco dei servizi specialistici e il Tribunale può capitare di attraversare momenti in cui si ha la sensazione di fare dei passi indietro anzichè progredire, ma la pluralità di professionisti coinvolti è proprio ciò che agevola la possibilità di lavorare nella direzione più favorevole. Ovviamente, in questo senso, gli obiettivi sono prevalentemente formulati in favore della bambina, che è il soggetto da proteggere, la più indifesa, che si trova in queta situazione perchè la sua mamma e il suo papà hanno attraversato (e lo stanno ancora facendo) momenti di grande crisi.

I professionisti (gli psicologi e gli assistenti sociali che ha citato) sono lì anche per accogliere queste sue legittime istanze, e per lavorare insieme a lei su quanto accaduto e su come ricostruire per il futuro!

Cordialità,

Roberta Cacioppo - Psicologa Psicoterapeuta Sessuologa clinica -
www.psicoterapia-milano.it
www.sessuologia-milano.it

[#2]
Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.9k 509
Gentile signora,

il tribunale nomina i periti che tengono conto anche di altri aspetti che, con buona probabilità, qui ci sfuggono. E noi da qui non possiamo entrare nel merito.

Se vuole, può leggere questi articoli sul tema. Spero Le siano in qualche modo utili per proteggere Sua figlia.

https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/1072-che-cos-e-l-abuso-sessuale.html

https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/1095-il-pedofilo-chi-e-e-come-riconoscerlo.html

https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/1235-la-prevenzione-dell-abuso-sessuale-sui-bambini.html

https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/1264-cosa-fare-se-il-bambino-racconta-di-aver-subito-un-abuso-sessuale.html

Inoltre tenga presente che, quando parliamo di abuso, non ci riferiamo alla penetrazione vaginale ("dopo tutti gli accertamenti nn è risultato nulla per fortuna di violenza fisica..."), anzi statisticamente sono casi molto limitati.

Ma, per Sua conoscenza, alcuni comportamenti dei bambini sono del tutto innocenti. Altri comportamenti dei bambini, al contrario, possono essere comunque degni di attenzione da parte dell'adulto. Ad esempio:

- Comportamenti adeguati:
1. Conversazioni relative ai propri genitali o alla riproduzione con persone della stessa età
2. Richiesta di mostrare e farsi mostrare i genitali nel gruppo di pari
3. Giocare al dottore
4. Masturbazione occasionale
5. Imitazione di comportamenti seduttivi, come baciarsi e corteggiarsi


- Comportamenti che necessitano di una risposta da parte dell’adulto
1. Mostrare preoccupazione rispetto a temi di natura sessuale (soprattutto se legati alla violenza sessuale)
2. Cercare di vedere i genitali degli altri, alzando la gonna di qualcuno o abbassando i pantaloni di altri
3. Promuovere e tenere conversazioni esplicite sulla sessualità nel gruppo di pari
4. Fare scherzi o pronunciare insulti a sfondo sessuale
5. Eccessiva precocità nelle conoscenze sessuali del bambino
6. Manifestazione di esibizionismo sessuale, inteeresse per materiale pornografico, “palpeggiamento” diretto ad altri soggetti
7. Masturbazione reciproca o di gruppo (valutare la modalità con la quale si ottiene l’attenzione all’interno del gruppo)
8. Simulare azioni sessuali (ma non l’atto sessuale) con bambole o oggetti


- Comportamenti che richiedono un intervento correttivo da parte dell’adulto
1. tenere e promuovere conversazioni sessualmente esplicite con persone di età significativamente diversa
2. toccare i genitali di altre persone senza permesso
3. insultare gli altri o se stessi con temi legati alla sessualità
4. minacciare o impaurire ricorrendo alla forza
5. fare proposte o minacce sessualmente esplicite
6. manifestazioni di esibizionismo dei genitali, interesse al materiale pornografico e ai “palpeggiamenti”
7. masturbazione compulsiva o interrompere altre azioni per masturbarsi
8. masturbarsi attraverso l’introduzione di oggetti in vagina o in ano
9. simulare l’atto sessuale con gli amici o con bambole o oggetti, tenendosi addosso i vestiti


- Comportamenti problematici che richiedono un intervento immediato da parte dell’adulto

1. Penetrazione orale, vaginale o anale di bambole. È necessario preoccuparsi perché nel gioco il bambino agisce molti dei suoi vissuti profondi e inconsci attraverso le bambole
2. Penetrazione orale, vaginale o anale di altri bambini o di animali
3. Obbligare altri compagni ad esibire i genitali
4. Simulare l’atto sessuale dopo essersi tolti i vestiti
5. Evidenza di qualsiasi lesione o sanguinamento dai genitali senza alcuna chiara spiegazione


Pertanto non siamo in grado noi da qui di fornirLe maggiori delucidazioni in merito.
Può però provare a domandare allo psicologo con cui anche Lei avrà fatto i colloqui.

Saluti,

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica

[#3]
Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317
Gentile Signora,
la situazione è veramente molto complessa ed estremamente delicata.
Credo che non sia da trattare mediante il consulto online,sia per la non risolvibilità, che per la necessità di essere trattata adeguatamente.
La sua piccola, è già seguita da più specialisti, magari potrebbe chiedere ai servizi sociali, di supervisionare gli incontri con il padre, sia perchè la bambina non vuole andare, che per la sua serenità.
Potrebbe inoltre valutare di intraprendere un percorso di supporto psicologico per se stessa, per condividere la sua ansia e per evitare di andare in confluenza con gli eventi, perdendo di serenità e lucidità, elementi indispensabili alla salute di sua figlia ed al suo benessere.
Saluti

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

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