Trauma da tradimento
Buon giorno,sono sposato da 12 anni,un matrimonio con alti e bassi,io vengo da un'altro matrimonio fallito e quindi risposarmi per me è stata una scelta molto ponderata,abbiamo una splendida bimba,che amo più di me stesso,abbiamo comprato casa....e ora siamo entrambi disoccupati..Vengo al dunque,qualche giorno fà mi sono capitati tre fogli scritti a mano erano nascosti,neanche tanto bene,in una vecchia borsa,sul foglio ,scritto da un excollega di mia moglie,(ove lavorava fino a 3 anni fà) dove è descritto nei particolari un incontro intimo tra loro 2,che per troppa emozione da parte di lui non è stato completamente consumato,sono crollato psicologicamente e fisicamente,pur ai tempi sospettando qualcosa,la conferma è sempre terribile.Avvertita mia moglie,sentivo subito il bisogno di farle sapere ,è arrivata a casa tutta disperata dicendo che tutto quello che c'era scritto era falso,che il suo collega era un pazzo,ecc..però ha ammesso di aver avuto una forte tentazione di concedersi naturalmente non le credo,e accusandomi,forse giustamente,di essere in quel periodo assente nei suoi confronti,ora la verità posso solo immagginarla.Lei vuole ricominciare con me una nuova vita,più trasparente,anch'io lo voglio,forse solo per non far soffrire la piccolina,che praticamente ha solo noi due,e l'ultima cosa che vorrei e farla soffrire.Mia moglie da qualche giorno è molto più dolce e amorevole,dicedi amarmi,fà progetti per il futuro.....il mio problema esce allo scoperto di notte,mille domande,mille interpretazioni,stò malissimo,mi sento scoppiare il petto,poi pensando a mia figlia mi metto anche a piangere.Voglio fortemente superare questo momento e perdonare,lei sembra più tranquilla dicendo che la faccio più grossa di quello che è......Ho bisogno di un consiglio,riuscirò a "guarire" ?Saluti.
[#1]
<Voglio fortemente superare questo momento e perdonare>
Gentile utente,
il perdono in sé può non bastare, è necessario ricostruire la fiducia nel partner e nella vostra unione.
Da quanto riferisce, è probabile che nel vostro rapporto ci siano stati aspetti non chiariti e segnali passati sotto silenzio.
Non si tratta quindi di "guarire", ma di comprendere cosa potrebbe non avere funzionato, cosa è stato taciuto e di ricostruire con fiducia il vostro rapporto.
In questo casi consultare un terapeuta di coppia può essere utile.
Cordialmente
Gentile utente,
il perdono in sé può non bastare, è necessario ricostruire la fiducia nel partner e nella vostra unione.
Da quanto riferisce, è probabile che nel vostro rapporto ci siano stati aspetti non chiariti e segnali passati sotto silenzio.
Non si tratta quindi di "guarire", ma di comprendere cosa potrebbe non avere funzionato, cosa è stato taciuto e di ricostruire con fiducia il vostro rapporto.
In questo casi consultare un terapeuta di coppia può essere utile.
Cordialmente
Dr.ssa Laura Rinella
Psicologa Psicoterapeuta
www.psicologiabenessereonline.it
[#2]
Gentile utente,
posso immaginare come si senta. Lo shock, la paura di fidarsi ancora di sua moglie, la delusione, la preoccupazione per la sua bambina ...sta vivendo certamente una situazione complessa e dolorosa.
Capisco anche il desiderio che ha di perdonare e andare avanti ma in questo momento mi sento di dirle che, forse, è giusto e "tollerabile" sentirsi arrabbiati, spaventati e delusi più che fiduciosi e desiderosi di perdonare.
La capacità di perdonare arriverà quando avrà "accolto" la ferita e tutte le emozioni spiacevoli che questa comporta.
Non si angosci perchè in questo momento non ce la fa a perdonare e dunque, come lei dice, a "guarire".
La scoperta è avvenuta solo qualche giorno fa, si dia del tempo per mettere a fuoco i suoi stati d'animo e si perdoni se non sono esattamente quelli che lei vorrebbe.
Le faccio un grande in bocca al lupo
posso immaginare come si senta. Lo shock, la paura di fidarsi ancora di sua moglie, la delusione, la preoccupazione per la sua bambina ...sta vivendo certamente una situazione complessa e dolorosa.
Capisco anche il desiderio che ha di perdonare e andare avanti ma in questo momento mi sento di dirle che, forse, è giusto e "tollerabile" sentirsi arrabbiati, spaventati e delusi più che fiduciosi e desiderosi di perdonare.
La capacità di perdonare arriverà quando avrà "accolto" la ferita e tutte le emozioni spiacevoli che questa comporta.
Non si angosci perchè in questo momento non ce la fa a perdonare e dunque, come lei dice, a "guarire".
La scoperta è avvenuta solo qualche giorno fa, si dia del tempo per mettere a fuoco i suoi stati d'animo e si perdoni se non sono esattamente quelli che lei vorrebbe.
Le faccio un grande in bocca al lupo
Dr.ssa Rosa Riccio
Psicologa-Psicoterapeuta
www.cantupsicologia.com
[#3]
Gentile Signore,
la scoperta di questo foglio ha messo in luce un problema. Non possiamo sapere nella realta' come stiano le cose, ma Sua moglie Le ha comunque comunicato che un problema c'era.
Quando accadono queste cose, dopo un primo momento di incredulita' e rabbia bisognerebbe prendersi un po' di tempo per riflettere e fare il punto sulla relazione che si sta intrattenendo con la partner. E poi parlarne con lei, senza colpevolizzazioni (che non sono utili). Usare l'empatia che la conoscenza consente di avere.
Penso che questo del dialogo sia il modo migliore per riavvicinarvi i realmente, anche tramite il ricorso ad uno psicologo psicotrapeuta esperto in problematiche di coppia.
Cordili saluti
la scoperta di questo foglio ha messo in luce un problema. Non possiamo sapere nella realta' come stiano le cose, ma Sua moglie Le ha comunque comunicato che un problema c'era.
Quando accadono queste cose, dopo un primo momento di incredulita' e rabbia bisognerebbe prendersi un po' di tempo per riflettere e fare il punto sulla relazione che si sta intrattenendo con la partner. E poi parlarne con lei, senza colpevolizzazioni (che non sono utili). Usare l'empatia che la conoscenza consente di avere.
Penso che questo del dialogo sia il modo migliore per riavvicinarvi i realmente, anche tramite il ricorso ad uno psicologo psicotrapeuta esperto in problematiche di coppia.
Cordili saluti
Dott.a FRANCA ESPOSITO, Roma
Psicoterap dinamic Albo Lazio 15132
[#4]
Utente
Buongiorno,vi ringrazio .Effettivamente è successo solo 2 giorni fà......e forse con tutta la volontà di riprovare a ridare fiducia mi accorgo che stà avanzando in me un senso di depressione,a volte ho neccessità di abbracciare la mia bimba ,e come se ci fosse il rischio di traumatizzarla, siamo molto legati e complici....Mia moglie si fà in 4 per convincermi che "non è come penso" .Vero che da qualche tempo le cose stavano andando benissimo,in tutti i sensi ,forse il nostro miglior periodo e che sono fatti risalenti a 3 anni fà ma la ferita sanguina ora,inutile dire che la mia piccola influenzi molto sulla voglia di continuare.......A voi cordialissimi saluti.
[#5]
La tristezza, lo scoraggiamento e la sfiducia sono più che comprensibili in un momento come questo, non lo dimentichi.
Se si accorgesse che questo stato d'animo permane e che ricucire lo strappo tra voi è realmente diventato difficile allora provi a rivolgersi a qualcuno che possa aiutarvi.
Un caro saluto
Se si accorgesse che questo stato d'animo permane e che ricucire lo strappo tra voi è realmente diventato difficile allora provi a rivolgersi a qualcuno che possa aiutarvi.
Un caro saluto
[#7]
Gent. Signore, mi dispiace veramente di questo perdurare del suo malessere emotivo! Purtroppo per i farmaci noi non possiamo esserLe di aiuto in quanto sono di competenza dell'area psichiatrica. Noi ci gioviamo della parola e della relazione per interagire con le persone che si rivolgono a noi.
Potrebbe scrivere al servizio Psichiatria di Medicitalia o rivolgersi al Suo medico curante di base.
Ci faccia sapere come va.
I migliori saluti.
Potrebbe scrivere al servizio Psichiatria di Medicitalia o rivolgersi al Suo medico curante di base.
Ci faccia sapere come va.
I migliori saluti.
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 8k visite dal 08/03/2012.
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