Omossessuale o poli sessuale?

Gentilissimo,

se ho capito bene si sta chiedendo come le sia possibile creare un rapporto stretto di amicizia e condivisione con un altro ragazzo senza desiderare che la relazione prenda un'altra piega.
E' così?

In passato ci ha detto di essere omosessuale, oggi però accenna al fatto che ad entrambi - e quindi anche a lei - può capitare di uscire con una ragazza.
Ha scoperto di provare attrazione anche per l'altro sesso?

Al di là di questo penso che se state vivendo un rapporto moto stretto, per quanto privo di connotati sessuali, sia possibile che proviate gelosia l'uno per l'altro.
La gelosia è un sentimento trasversale alle relazioni umane e accade non di rado che si manifesti anche nei confronti di amici ai quali si tiene molto senza esserne innamorati.

Dr.ssa Flavia Massaro, psicologa a Milano e Mariano C.se
www.serviziodipsicologia.it

Gentile Utente,
non mi è chiara la sua domanda.
Teme di vivere un rapporto omosessuale?
Teme di non comprendere di che tipo di legame si tratta?
Questa amicizia amorosa, la spaventa?

Ha risolto le sue difficoltà del passato, per cui ci aveva scritto?

Saluti

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

e possibile che in una amicizia Eterossessuale ci sia gelosia e possesività

In una amicizia eterosessuale possono esserci sia gelosia che possessività. Ovviamente le due cose messe assieme (gelosia e possessività) tendono a rendere un rapporto soffocante o faticoso, per questo motivo il rischio è che finiscano anche malamente.

Alla luce anche dei suoi consulti precedenti le consiglio di prendere in considerazione la possibilità di un aiuto psicoterapico che approfondisca certi aspetti emotivi del suo rapporto.

Le risposte non possono essere semplici, lineari ed univoche, ma la situazione necessita di ulteriori approfondimenti
Non ha risposto alle mie domande, ma dallo storico dei suoi consulti, le suggerisco una consulenza psicologica,al fine di poter fare chiarezza.

saro più chiaro conosco un ragazzo ex tossicodipendente, quale nata una bella amicizia. lui vive un periodo difficile, pero non capisco xche quando lui so che magari esce con qualcuno vivo con ansia xche o paura che possa andare a drogarsi, pero vivo tipo gelosia, lui la stessa cosa x me, logicamente io mi trovo nella parte che vivo male tutto questa cosa e nn posso far vedere che sto male, xche logicamente ssono stato io a tirarlo fuori dai casinio diciamo cosi

La relazione e le dinamiche che la caratterizzano, mi sembraNo abbastanza complesse.
Non si puo' generalizzare, ma sarebbe utile analizzarla in sede privata, mediante l' aiuto di uno psicologo.
Chi soffre di dipendenza, tende ad instaurare rapporti vischiosi, ambivalenti, fusionali, prosciuganti di energie psichiche, che non possono e non devono essere terapeutici.
Inviti il suo amico a farsi seguire in un consultorio o presso un ausl , avrete le idee piu' chiare entrambi, sul vostro sentire.