Aspetto fisico

Salve,

scrivo per un problema personale che fortunatamente non è fonte di malattia ma che in qualche modo sta invalidando la mia vita personale.
Ho 35 anni e sono cresciuto in una famiglia vecchio stampo in cui, per non so quale motivo, la bellezza peronale veniva esaltata molto. Non che fossero degli sportivi, ben inteso. I miei parenti hanno sempre commentato, apprezzato o disprezzato le persone per il loro aspetto esteriore.
Quando ero piccolo ero molto grasso e ricordo quegli anni come terribili. Tutti mi deridevano e mi prendevano in giro per la mia rotondità. Le ragazzine non mi volevano e gli amici mi offendevano a volte pesantemente. Il mio carattere poi non si opponeva al loro modo di essere e per lungo tempo ho subito le angherie loro e dei miei parenti che, in prima fila, mi deridevano per il mio fisico.
Durante lo sviluppo, grazie al cielo son dimagrito. Le cose sono andate meglio ed io ero felice, seppur un po' ossessionato dal fisico. Durante l'università ho perso peso drasticamente e senza motivo. Circa 12 kg in pochi mesi e per 8 anni lunghissimi ero scheletrico. Altre tragedie, altri disastri, altri problemi personali e con le ragazze. Dopo l'università ho ripreso peso. Ora sono nel peso corretto e non ho grossi problemi da questo punto di vista. Sono però ossessionato dal mio aspetto fisico. Vorrei apparire tonico, in forma, di bell'aspetto e di presenza molto sportiva. Faccio sport ma non credo a sufficienza.
Il problema è che mi rendo conto che voglio questo anche nelle mie compagne e, se non sono come dico io, non riesco ad andare avanti. Mi sono appena lasciato con una ragazza a cui tenevo perchè le ho fatto osservazioni sul fisico (senza offendere, a mio avviso).
Ciò che mi dispiace e mi fa star male è che non riesco a superare questa superficialità e che, anche se riconosco il valore di una persona, non riesco a non vederla anche come un corpo, che mi deve piacere e che deve seguire i miei criteri estetici.
Sono una persona molto riflessiva però e non voglio che questo mi faccia perdere il vero valore delle persone che mi circondano. Il problema è che è un disagio che sento in me e che non riesco a superare e che non mi fa andare oltre, anche con chi davvero se lo meriterebbe.
Come posso fare?

Grazie mille
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Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.9k 509
Gentile Utente,

potrebbe essere utile capire quale significato e quale bisogno si celano dietro quella che Lei chiama "ossessione" per l'aspetto fisico.

Diciamo che se questo è stato un valore (corpo tonico e ben fatto) o un disvalore (corpo troppo magro e troppo grasso che non aderisce a determinati canoni estetici) per Lei e se lo ha appreso nel sistema di valori che c'erano in casa, sarà possibile anche prenderne le distanze.

In generale, che cosa significa per Lei avere un bel corpo? Coincide anche con altri valori personali?

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica

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Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.9k 509
Se vuole, può leggere nel seguente articolo quali sono le caratteristiche psicologiche di chi attribuisce molta importanza all'aspetto fisico:

https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/1211-i-disturbi-del-comportamento-alimentare-che-cosa-sono-e-come-si-curano.html

Si riconosce?
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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317
Gentile Ragazzo,
Sembra che quanto da lei subito, lei lo stia riproponendo all' interno della sua coppia.
Un ' ambivalente rapporto con il proprio corpo, che necessita di conferme e di rinforzi, a scapito dell' interiorita' , puo' poi compromettere anche le relazioni con gli altri e con l' altro sesso.
Forse riappacificarsi con se stesso, abitato da corporeita' e psichicita', potrebbe essere il primo passo verso un a nuova dimensione dell" esistenza.
Valuti l' ipotesi di un supporto psicologico, ai fini di far chiarezza e di far pace con il suo corpo, nella sua interezza.
Saluti

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

[#4]
Dr.ssa Paola Scalco Psicoterapeuta, Psicologo, Sessuologo 4.3k 102
Gentile Utente,
in quale modo si traduce in concreto quella che definisce un' ossessione per il suo aspetto fisico (tipo di alimentazione, attività sportiva, cura del corpo....)?
Quanto tempo della sua vita occupa? Interferisce con le normali attività lavorative o di tempo libero?
Tale ricerca di perfezione e di controllo è limitata al fisico o riguarda anche altri aspetti della sua vita?

Cordialità.

Dr.ssa Paola Scalco, Psicoterapia Cognitiva e Sessuologia Clinica
ASTI - Cell. 331 5246947
https://whatsapp.com/channel/0029Va982SIIN9ipi00hwO2i

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Attivo dal 2012 al 2015
Ex utente
Grazie a tutti per le risposte.

Trovo molto interessante e appropriata la risposta della dr.ssa Randone.
E' vero, devo fare pace con me stesso e credo questo processo di riappacificazione non riguardi solo l'aspetto fisico. Limitandomi a questo però, devo sottolineare che sono una persona che ci tiene al fisico (senza assolutamente essere ossessivo) e che si preoccupa non appena il proprio cambia. Amo fare sport (2-3 volte alla settimana) e, pur non limitandomi nel cibo, sto attento... Il problema riguarda i miei canoni estetici che spesso non mi fanno vivere serenamente il rapporto di coppia e che non mi permettono di legarmi completamente alla donna che ho a fianco, pur essendo caratterialmente compatibile, se questa non soddisfa appieno i miei canoni di bellezza. Ora sto con una ragazza che mi ama e mi coccola molto, anche se i motivi di scontro ci sono. Il problema è che il più delle volte mi sento insoddisfatto in quanto, pur essendo bella, non coincide con la mia idea di estetica femminile. Questa insoddisfazione fa sì che il più delle volte sia nervoso e che mi scontri, anche senza motivi logici ma piuttosto per insofferenza. Non è però la prima volta che mi accade; già con altre donne era successo. E' vero che la propria compagna deve piacere innanzitutto, ma questa selettività sta diventando limitante.
Non capisco se è normale che sia così e se forse lei non è la persona giusta oppure se sono io ad essere troppo pretenzioso.

Grazie
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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317
Credo personalmente che l'essere troppo attenti ai canoni estetici ed essere intrappolati in modelli pre costituiti, possa rapresentare un meccanismo di difesa all'innamoramento profondo, una sorta di rallentamento al coinvolgimento.
Valuti, con l'aiuto di uno psicologo, un possibile percorso di elaborazione di quanto le è accaduto, solo così vedrà nell'altroa il bello, che cerca.
Saluti