Ansia e attacchi di panico e forse un po' di ipocondria

Se io tenessi un cucciolo di cane mi aiuterebbe in qst problematiche, io nn vai mai fuori casa da sola...vorrei capir un po' la psicologia
[#1]
Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.9k 509
Gentile Utente,

riesce a definire meglio la Sua gentile richiesta. Intende dire se un cucciolo potrebbe aiutarLa nella cura dell'ansia?

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica

[#2]
Attivo dal 2012 al 2012
Ex utente
si, mi scusi, scrivevo di fretta e nn m sn espressa bene...le spiego il mio problema...ho la paura continua di sentirmi male, delle volte chiedo a mia madre d non uscir d casa per far la spesa xk ho paura d rimaner sola, di fatti è da tantissimo tempo che non esco più sola da casa, solo facendo qualcosa con il mio ragazzo riesco ad allontanarmi un po' da casa, pensavo che forse un cucciolo avrebbe dato un aiuto? Magari con il fatto che si porta il cucciolo a passeggio piano piano riuscirei a sbloccarmi non sentendomi sola? Beh pensavo questo...ormai sono condizionata da questo problema...non sono riuscita neanche a capir quale tipo di problema psicologico è...
[#3]
Dr.ssa Valentina Nappo Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 90
Gentile utente,
da quanto tempo ha queste difficoltà? Crede realmente che un cucciolo possa alleviare il suo "disagio"?

Dr.ssa Valentina Nappo - Terapia individuale, di coppia e familiare a Napoli

[#4]
Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.9k 509
Gentile ragazza,

gli attacchi di panico vanno curati per bene. Come già consigliato dai Colleghi un mesetto fa, nella tua ultima richiesta, sarebbe opportuno chiedere aiuto al medico psichitra e allo psicologo psicoterapeuta.

Se si tratta di ansia e panico, tieni presente che ci sono ottimi trattamenti, come ad esempio la psicoterapia cognitivo-comportamentale, che possono garantirti eccellenti risultati sia sulla sintomatologia sia per la gestione del disagio.

Passando poi alle condotte di evitamento, cioè al fatto di non uscire e di temere se sei da sola: anche la correzione e modificazioni di questi comportamenti fa parte della psicoterapia.

Quindi è probabile che il cucciolo non sia necessario. Ciò non toglie che potrebbe essere per te una fonte di piacere e un animale da accudire. Ma questa valutazione spetta a te, non allo psicologo.

Cordiali saluti,
[#5]
Attivo dal 2012 al 2012
Ex utente
Grazie mille, cerco in tutti i modi di farcela da sola...ma niente...grazie ancora...
[#6]
Psicologo, Psicoterapeuta attivo dal 2010 al 2016
Psicologo, Psicoterapeuta
>>Grazie mille, cerco in tutti i modi di farcela da sola...ma niente...grazie ancora..

Questo spesso è proprio uno degli ostacoli al cambiamento, ovvero l'idea di "farcela da soli".

La invito a riflettere su un aspetto: se bastasse "un pò di buona volontà", non ce l'avrebbe già fatta da sola?

Il rischio è quello di comportarsi come chi vuole che le cose cambino... ma senza cambiare!

Cordialmente
[#7]
Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317
Gentile Utente,
Quando c' e' una problematica psichica, non vuol dire che le cure non si debbano fare o si debba riuscire da soli, con la propria volonta', ma le terapie sono di tipo psicologico.
Il rapporto profondo ed empatico che si instaura con gli animali puo' sicuramente aiuarla, la pet terapy infatti ha la sua validita' scientifica, ma relegare al solo legame con un presunto cucciolo, mi sembra riduttivo.
Si rivolga con fiducia ad uno psicologo psicoterapeuta, almeno per una consulenza, poi l'eventuale percorso lo si stabilira' di conseguenza.
Saluti

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

[#8]
Attivo dal 2012 al 2012
Ex utente
Grazie mille a tutti davvero...comunque in questi casi la forza di volontà diventa "debolezza" di volontà, nel mio caso per paura di star male...e volevo chied un'altr informazion...ho paura k st prendendo troppi medicinali e prima quando ho finito di far l'aerosol ( non solo oggi) mi sono sentita strana, la testa leggera come se mi stessi preparando per svenir, ma ero sul letto quasi sdraiata quindi mi sembra strano, e il cuore batteva forte, anche durante l'inalazione, e respiravo veloce attacco di panico o troppi medicinali? Gli attacchi di panico ormai sn rari quindi non so....prendo yaz pillola anticoncezional x microcisti a tutte e due le ovaie, nexium 20 mg la mattina come protezione per la gastrite, ho l'appendice allungata e qualche problema con la coliciste e il colon , queste mi danno irregolarità dunque prendo brefovil che è fermenti lattici e valpinax 20 gocce dopo i pasti per rilassare il colon, debritat prima dei pasti, deursil 150 la sera per la coliciste, e in questi giorni una bella tracheite che mi fa fare un iniezione di sobrefluid al giorno per togliere l'infiammazione e nebicina nell'aerosol una fiala al giorno.....dunque sono io che mi suggestioni o cosa? P.s. Per la paura delle volte mi tolgo qualche medicinale...

[#9]
Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317
E' difficlile distiunguere dove inizia il disagio psichico e dove inizia quello fisico, psiche e soma vanno insieme.
Un supporto psicologico, potrebbe essere utile, per dipanare la matasse emozionale e per gestire al meglio le altre problematiche.
Saluti
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