Non facciamo l'amore

Salve sono una ragazza di 19 anni e sono fidanzata da 2 anni e mezzo con un ragazzo di 23. Io sono ancora vergine e sono convinta che lo sia anche lui ma in realtà noi non ne abbiamo MAI parlato! Non abbiamo mai fatto l'amore e soprattutto io non so assolutamente il perchè. L'argomento è tabù e noi stiamo benissimo insieme, siamo felici ma viviamo fingendo che questo problema non esista. Io non so perchè non lo abbiamo mai fatto, il tempo passava e non ci abbiamo mai neanche provato per cui più si andava avanti e più era una cosa talmente strana che io personalmente non ho mai avuto il coraggio di parlarne. Quando vediamo un film in cui c'è una scena di sesso o in una chiacchierata tra amici spunta quella parola sale un imbarazzo indescrivibile e nessuno dei due osa pronunciarla. Io credo che entrambi essendo vergini non abbiamo avuto il coraggio di farci avanti nonostante io senta l'attrazione fisica e ormai mi sembra passato troppo tempo per parlarne, so che dovrei ma la cosa mi imbarazza troppo e non riesco. Vorrei capire semplicemnte perchè siamo arrivati a questo punto e soprattutto perchè lui che è un maschio di 23 anni non si comporti come tutti gli altri maschi di quell'età che pensano solo a quello ma sembra quasi che non senta desiderio sessuale...
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Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.9k 509
"perchè lui che è un maschio di 23 anni non si comporti come tutti gli altri maschi di quell'età che pensano solo a quello ma sembra quasi che non senta desiderio sessuale... "

Mi pare un'ottima domanda da cui iniziare.

Tu che risposta hai provato a dare a questa domanda?

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica

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Dr.ssa Franca Esposito Psicologo, Psicoterapeuta 7k 154
Gent.ma SIgnorina, capisco il Suo disagio in tale situazione, ma la coppia e' formata da Voi due e dovreste riuscire a trovare il modo di intavolare il discorso, oppure senza ricorrere a delle verbalizzazioni utilizzare i momenti di confidenza per una comunicazione in questo senso. Puo' darsi che il Suo ragazzo abbia un profondo rispetto di Lei e non si azzardi a manifestarsi. Che ne pensa di questa ipotesi?

Dott.a FRANCA ESPOSITO, Roma
Psicoterap dinamic Albo Lazio 15132

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Utente
Utente
Dottoressa Pileci io credo che la risposta a questa domanda sia appunto il fatto che lui era vergine quando ci siamo conosciuti e non sapeva come comportarsi in tal senso soprattutto perchè sarebbe stato motivo di grande disagio dirmi che lo era pur avendo 21 anni e non è certo una cosa tipica. Però quello che non riesco proprio a spiegarmi è come mai lo fosse, come mai non ha iniziato quando era il momento....forse soffre di ansia da prestazione non lo so...mi dispiace ma non ho proprio il coraggio di chiederglielo, avrei dovuto farlo molto tempo fa...secondo lei un uomo che ama davvero però non dovrebbe sentire un forte desiderio? secondo lei è possibile che sia innamorato nonostante questo?

Dottoressa Esposito all'inizio ho pensato anche io a questa ipotesi ma non è esatta....io sento il suo disagio, sento che vorrebbe che non fosse la realtà...una volta che sembrava stesse per succedere si è alzato di soprassalto, ha iniziato a ansimare per il nervoso e ha tirato un pugno al letto e poi mi ha detto "scusami, non lo so che ho" ed è andato in bagno...
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Dr.ssa Franca Esposito Psicologo, Psicoterapeuta 7k 154
Il fatto che ansimasse potrebbe indicare che il desiderio ce lo aveva e lo voleva controllare.
Guardi, puo' essere tutto ma prima di pensare a delle patologie ipotizziamo che sia timido, che abbia ricevuto una eduicazione molto rigida, che abbia delle convinzioni morali o religmiose.
Piuttosto Le proporrei di riflettere sul suo sentimento in tale situazione. Cosa teme in realta? Che non la desideri?
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Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.9k 509
Gentile ragazza,

sulle reticenze del tuo ragazzo bisognerebbe capire qualcosa in più, perchè qui noi potremmo fare insieme solo delle ipotesi che, senza conoscere nè te nè lui, potrebbero essere tutte buone oppure no.

Come ha suggerito la Collega è solo attraverso il dialogo e la condivisione che potrete venirne a capo, innanzitutto comprendendo che cosa succede tra voi e successivamente cercando di sistemare le cose.

L'insicurezza e la paura potrebbero starci, ma fino a un certo punto...
Accanto alla paura per qualcosa che non si conosce, si potrebbe affiancare anche l'eccitazione e l'entusiasmo o la curiosità che si provano quando si fa qualcosa per la prima volta (non mi riferisco solo alla sfera sessuale).

Il mio suggerimento sarebbe quello di provare a parlare con lui; so che la cosa ti sfida moltissimo e genera disagio, ma è la sola via per cercare di capire qualcosa di più.

Saluti,
[#6]
Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317
Gentile Ragazza,
Le tappe dell' intimita' non sono uguali per tutti, ma frutto di crescita personale, di coppia e retaggio del passato emozioanle e sessuale di ogni componente della coppia.
La prima volta, sia per l'uomo, che per la donna, e' comunque un passaggio simbolico, che non andrebbe svuotato di significato e, se non vi sentite ancora pronti o vi e' ancora imbarazzo, credo che sarebbe il caso di parlerne tra di voi, per Trasformare l' imbarazzo in desiderio.
Le allego due mie articoli, che credo vadano al caso vostro.
Se desidera, inoltre, all' inetrno del mio blog, puo' trovare tanto materiale sulla sessualita'
Cari auguri

https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/1313-verginita-la-fatidica-prima-volta.html

https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/1336-verginita-parte-seconda-dalla-parte-dell-uomo.html

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

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