Attacchi di panico?
Buongiorno sono una ragazza di 22 anni e vorrei esporre il mio "problema" nella speranza di avere un aiuto.
Circa 6 anni fa, in seguito ad un malore di mia cugina a cui sono molto legata, ho iniziato a soffrire di attacchi di panico, avevo il terrore di star male. Dopo pochi mesi però ne sono uscita da sola ed ho vissuto al meglio la mia adolescenza. Fin quando qualche mese fa mia zia si è ammalata ed io ho iniziato a riavere questi attacchi di panico, è una sensazione molto brutta, e mi capita spesso se sono fuori casa, la mia paura è quella di sentirmi male, insomma che mi possa succedere qualcosa, inizio a sudare, mi sento mancare e ho paura di svenire... Sono una studentessa universitaria, spesso viaggio e quesati episodi mi stanno condizionando parecchio, vorrei uscirne ma dirlo non è come farlo. Potreste aiutarmi?
Circa 6 anni fa, in seguito ad un malore di mia cugina a cui sono molto legata, ho iniziato a soffrire di attacchi di panico, avevo il terrore di star male. Dopo pochi mesi però ne sono uscita da sola ed ho vissuto al meglio la mia adolescenza. Fin quando qualche mese fa mia zia si è ammalata ed io ho iniziato a riavere questi attacchi di panico, è una sensazione molto brutta, e mi capita spesso se sono fuori casa, la mia paura è quella di sentirmi male, insomma che mi possa succedere qualcosa, inizio a sudare, mi sento mancare e ho paura di svenire... Sono una studentessa universitaria, spesso viaggio e quesati episodi mi stanno condizionando parecchio, vorrei uscirne ma dirlo non è come farlo. Potreste aiutarmi?
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Dr.ssa Verena Elisa Gomiero
Psicologo, Psicoterapeuta
175 3
Gentile ragazza,
a volte da soli è difficile trovare la strada giusta per star bene, considerando che dopo una malattia di un familiare le sono ricomparsi forse sarebbe il caso di rivolgersi ad uno psicologo, lei cosa ne pensa in proposito?
a volte da soli è difficile trovare la strada giusta per star bene, considerando che dopo una malattia di un familiare le sono ricomparsi forse sarebbe il caso di rivolgersi ad uno psicologo, lei cosa ne pensa in proposito?
Dr.ssa Verena Elisa Gomiero
psicologa psicoterapeuta
Operatore training autogeno
[#2]
Utente
Le confesso che ci ho pensato più volte,
ma non mi sono mai rivolta a nessuno perchè poi penso che sono giovane, che dalla vita ho tutto e che forse è solo un periodo da cui potrei uscirne da sola, è come se sapessi che l'unica che può cambiare la situazione sia io... Ma intanto i mesi passano, e questi episodi mi condizionano, proprio per questo ho scritto a voi, che magari potreste consigliarmi sul come muovermi.
ma non mi sono mai rivolta a nessuno perchè poi penso che sono giovane, che dalla vita ho tutto e che forse è solo un periodo da cui potrei uscirne da sola, è come se sapessi che l'unica che può cambiare la situazione sia io... Ma intanto i mesi passano, e questi episodi mi condizionano, proprio per questo ho scritto a voi, che magari potreste consigliarmi sul come muovermi.
[#3]
Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo, Psicoterapeuta
7.2k 220
gentile ragazza, la trappola del panico è proprio quello di evitarlo a tutti i costi, infine il vero sintomo non è più il panico ma tutto ciò che viene messo in atto per prevenirlo (evitare luoghi e posti)
forse un professionista può aiutarla ad uscire da questa trappola
legga questo
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/816-la-trappola-del-panico.html
saluti
forse un professionista può aiutarla ad uscire da questa trappola
legga questo
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/816-la-trappola-del-panico.html
saluti
Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo-Psicoterapeuta
www.psicoterapiataranto.it
https://www.facebook.com/groups/316311005059257/?ref=bookmarks
[#4]
Dr. Giuseppe Santonocito
Psicologo, Psicoterapeuta
16.3k 372
>>> è come se sapessi che l'unica che può cambiare la situazione sia io...
>>>
Questa è una sensazione piuttosto comune, quando si hanno problemi psicologici. Siccome si è sempre in contatto con se stessi, si ha l'illusione di poter cambiare le cose a piacimento, da soli.
Purtroppo però l'ansia è una vera e propria patologia, se diagnosticata, e quindi va curata con l'aiuto di un professionista.
Da qui non possiamo intervenire né dare "consigli", anche perché non servirebbe a niente. Devi rivolgerti a un professionista, ad esempio uno psicologo psicoterapeuta esperto in disturbi d'ansia. Se vuoi possiamo indicarti alcune vie da seguire.
Cordiali saluti
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Questa è una sensazione piuttosto comune, quando si hanno problemi psicologici. Siccome si è sempre in contatto con se stessi, si ha l'illusione di poter cambiare le cose a piacimento, da soli.
Purtroppo però l'ansia è una vera e propria patologia, se diagnosticata, e quindi va curata con l'aiuto di un professionista.
Da qui non possiamo intervenire né dare "consigli", anche perché non servirebbe a niente. Devi rivolgerti a un professionista, ad esempio uno psicologo psicoterapeuta esperto in disturbi d'ansia. Se vuoi possiamo indicarti alcune vie da seguire.
Cordiali saluti
Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 1.9k visite dal 27/02/2012.
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Approfondimento su Attacchi di panico
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