Di nuovo pensieri ossessivi
Cari Medici , sono una ragazza di 28 anni..ho scritto altre volte la mia storia , è poco piu' di un mese che faccio terapia con una psicologa, psicoterapeuta per curare i miei pensieri ossessivi e devo dire che stavo davvero meglio..Avevo capito che volevo sposare il mio fidanzato, che il mio è un momento di crescita e cambiamento per cui psicologicamente sono in subbuglio..ho passato 2 settimane tranquille..la mia psicologa mi ha detto che i miei pensieri ossessivi nascono da una gestione sulle mie emozioni di qualunque natura e non devo preoccuparmi perchè ne verrò fuori..lei ha ragione perchè sabato ho litigato prima con il mio fidanzato per una sciocchezza infatti dopo 30 minuti avevamo chiarito..ma il pomeriggio ho avuto una fortissima lite con mia madre e mi è venuto un pensiero ossessivo: Voglio diventare suora, si era già affiacciato ma avevo riso , questa volta è piu' presente..In alcuni momenti l'idea mi rende felice rinuncerei a tutto al mio fidanzato, cane, casa ..poi mi sento male,ho paure di guardare le statue per paura di qualche messaggio, ogni qualvolta resto delusa penso che la mia strada è questa
Da quando abbiamo iniziato il corso prematrimoniale ho riscoperto la fede e in alcuni momenti Dio mi fa stare bene,mi sento piu' tranquilla , piu' serena quando penso che Lui è vicino ma in questo momento tutto cio' mi fa travisare il tutto e mi vedo come suora che cura bambini in orfanotrofio
le suore mi sono sempre state simpatiche ma con la fede e chiesa io ho avuto e ho dei problemi..la mia futura suocera e futura cognata sono praticanti , fanno parte di un gruppo della Chiesa ma non mi risultano abbiano mai pensato a questa vocazione...Però mi sconvolge sentire che i preti e suore hanno vocazioni improvvise, un prete mi disse si doveva sposare poi è andato a lourdes ed è cambiato tutto..e se fosse arrivato anche a me qualche segnale? no so che pensare..voi che dite? Il problema è che in alcuni momenti sto bene a pensare alla mia vita da suora ' poi mi viene l'ansia , non voglio piu' guardare statue, immagini sacre,..domenica a Messa avevo paura di guardare i dipinti o immagini...In altri momenti sto bene, chiamerei a raccolta la mia famiglia per dire che mi faccio suora..poi no..poi si..poi parlo del divano da comprare, poi non è ha piu' importanza,..con il mio fidanzato sto benissimo e penso "è meraviglioso gli lascio tutto e vado " ed è un continuo..poi non vi nego che mi spaventa un po' il fatto di essere spentina dal punto di vista sessuale..
ma io dico ..ci sta che io possa riscoprire la mia fede, magari proprio ora che devo formare una famiglia Dio mi sta dicendo che devo farlo in un certo modo ..ma perchè devo sempre esagerare? pur sapendo che sono pensieri ossessivi perchè devo tramutarli in realtà immaginando anche la vita da suora? Puo' essere che abbia avuto la chiamata? Vi chiedo di nuovo aiuto
Da quando abbiamo iniziato il corso prematrimoniale ho riscoperto la fede e in alcuni momenti Dio mi fa stare bene,mi sento piu' tranquilla , piu' serena quando penso che Lui è vicino ma in questo momento tutto cio' mi fa travisare il tutto e mi vedo come suora che cura bambini in orfanotrofio
le suore mi sono sempre state simpatiche ma con la fede e chiesa io ho avuto e ho dei problemi..la mia futura suocera e futura cognata sono praticanti , fanno parte di un gruppo della Chiesa ma non mi risultano abbiano mai pensato a questa vocazione...Però mi sconvolge sentire che i preti e suore hanno vocazioni improvvise, un prete mi disse si doveva sposare poi è andato a lourdes ed è cambiato tutto..e se fosse arrivato anche a me qualche segnale? no so che pensare..voi che dite? Il problema è che in alcuni momenti sto bene a pensare alla mia vita da suora ' poi mi viene l'ansia , non voglio piu' guardare statue, immagini sacre,..domenica a Messa avevo paura di guardare i dipinti o immagini...In altri momenti sto bene, chiamerei a raccolta la mia famiglia per dire che mi faccio suora..poi no..poi si..poi parlo del divano da comprare, poi non è ha piu' importanza,..con il mio fidanzato sto benissimo e penso "è meraviglioso gli lascio tutto e vado " ed è un continuo..poi non vi nego che mi spaventa un po' il fatto di essere spentina dal punto di vista sessuale..
ma io dico ..ci sta che io possa riscoprire la mia fede, magari proprio ora che devo formare una famiglia Dio mi sta dicendo che devo farlo in un certo modo ..ma perchè devo sempre esagerare? pur sapendo che sono pensieri ossessivi perchè devo tramutarli in realtà immaginando anche la vita da suora? Puo' essere che abbia avuto la chiamata? Vi chiedo di nuovo aiuto
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gentile ragazza,
un mese di terapia è davvero poco per poter pensare a qualche risultato che sia consolidato, anche se talvolta i sintomi si attenuano già nelle prime sedute.
Dunque prosegua con fiducia la sua terapia se la sta svolgendo con uno/una psicoterapeuta abilitato.
Per quanto riguarda la sua possibile "vocazione", dovrà parlarne con un religioso per capire se si tratta di vera vocazione, ovvero con il terapeuta per capire se si tratta di pensieri ossessivi.
In ogni caso il dubbio sorge leggendo il suo racconto, che si tratti effettivamente di una forma di pensiero ossessivo, in fondo anche le vocazioni hanno i loro tempi di maturazione, anche se poi la "chiamata" appare in un'istante, e lei questo percorso interiore non mi pare che l'abbia fatto.
Piuttosto mi pare che la sua "vocazione" sia coincisa con l'inizio del corso prematrimoniale e si sa che le suore non si sposano con gli uomini ma con Dio. Forse il pensiero di farsi suora potrebbe essere legato, in un'ottica psicoanalitica, alla sua scelta matrimoniale ed essere una sorta di tentativo inconscio di sabotarla.
Ne parli con il suo terapeuta.
un mese di terapia è davvero poco per poter pensare a qualche risultato che sia consolidato, anche se talvolta i sintomi si attenuano già nelle prime sedute.
Dunque prosegua con fiducia la sua terapia se la sta svolgendo con uno/una psicoterapeuta abilitato.
Per quanto riguarda la sua possibile "vocazione", dovrà parlarne con un religioso per capire se si tratta di vera vocazione, ovvero con il terapeuta per capire se si tratta di pensieri ossessivi.
In ogni caso il dubbio sorge leggendo il suo racconto, che si tratti effettivamente di una forma di pensiero ossessivo, in fondo anche le vocazioni hanno i loro tempi di maturazione, anche se poi la "chiamata" appare in un'istante, e lei questo percorso interiore non mi pare che l'abbia fatto.
Piuttosto mi pare che la sua "vocazione" sia coincisa con l'inizio del corso prematrimoniale e si sa che le suore non si sposano con gli uomini ma con Dio. Forse il pensiero di farsi suora potrebbe essere legato, in un'ottica psicoanalitica, alla sua scelta matrimoniale ed essere una sorta di tentativo inconscio di sabotarla.
Ne parli con il suo terapeuta.
Dr. Alessandro Raggi
psicoterapeuta psicoanalista
www.psicheanima.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 7.8k visite dal 27/02/2012.
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