Ansia-attacchi di panico?
Salve, sono un uomo, anni 39,da alcuni mesi(circa 6) ci sono ripetuti episodi che mi han portato nel corso di questo lasso di tempo a diversi consulti al fine di verificare quanto stava accadendo.
Per completezza vi dico che soffro di gozzo tiroideo in cura con eutirox 75 e di una lieve ipertensione curata con norvasc 10.
Ho postato anche altre richieste di consulto in altre discipline,con sintomi che vado anche qui a riporoporre.
La scorsa estate soffrivo di sudorazione improvvisa e copiosa, senza alcun preavviso.
Mentre durante questo inverno ho avuto almeno 3 episodi di tachicardia (battito accelereat), che in due episodi mi han portato al pronto soccorso.
L'ultima, qualche giorno fa, l'ho gestita da solo con circa 20 gocce di lexotan.
Nel corso di questi mesi ho anche avuto modo di riscontrare altri sintomi, quali tensione e contrazione muscolare, che a volte quasi mina l'equilibrio, nonchè una tensione che pelle sembra quasi un tremore, che di fatto invece è assente.
Inoltre, spesso un freddo intenso a mani e piedi.
Faccio presente che, per i controlli di routine delle due patologie sopra descritte, nonchè per una discopatia alla colonna, ho effettuato negli ultimi 10 mesi:
ecg da sforzo, ecocardio (2), ecg (2), ex torace, rmn colonna, elettromiografia arti sup e inf (prima parte, seconda da effettuare), tutti risultati fondamentalmente nella norma, fatta eccezione naturalmente per la discopatia ed ernia alla colonna e per una lieve insufficienza della valvola mitrale.
Inoltre, vari ed approfonditi controlli ematici, sempre nella norma.
Per quanto sopra, vi chiedo se i sintomi descritti possano essere un qualcosa che riguarda l'ansia o gli attacchi di panico; per essere piu chiari, nel momento in cui il sintomo si è manifestato, era come se avessi l'impressione di una catastrofe imminente o di un qualcosa che dovesse succedere da un momento all'altro,dando anche la sensazione di un vuoto in testa, non riesco a spiegarmi meglio.
Per quanto può servirfe, vi dico anche che sono in sovrappeso di circa 5-6 kg e che ultimamente ho svolto vita abbastanza sedentaria.
Poi, circa 3 anni fa, ho avuto gia bisogno di un sostegno psicologico a seguito di eventi personali, che il medico specialista ha curato con cipralex e lexotan a bisogno; cura che sinceramente ho smesso di concerto con il medico curante.
Spero di avere un riscontro in merito, accettando anche eventualmente un indirizzo a cui rivolgermi nella città di Roma, e restando disponibile a fornire altri dettagli.
Per completezza vi dico che soffro di gozzo tiroideo in cura con eutirox 75 e di una lieve ipertensione curata con norvasc 10.
Ho postato anche altre richieste di consulto in altre discipline,con sintomi che vado anche qui a riporoporre.
La scorsa estate soffrivo di sudorazione improvvisa e copiosa, senza alcun preavviso.
Mentre durante questo inverno ho avuto almeno 3 episodi di tachicardia (battito accelereat), che in due episodi mi han portato al pronto soccorso.
L'ultima, qualche giorno fa, l'ho gestita da solo con circa 20 gocce di lexotan.
Nel corso di questi mesi ho anche avuto modo di riscontrare altri sintomi, quali tensione e contrazione muscolare, che a volte quasi mina l'equilibrio, nonchè una tensione che pelle sembra quasi un tremore, che di fatto invece è assente.
Inoltre, spesso un freddo intenso a mani e piedi.
Faccio presente che, per i controlli di routine delle due patologie sopra descritte, nonchè per una discopatia alla colonna, ho effettuato negli ultimi 10 mesi:
ecg da sforzo, ecocardio (2), ecg (2), ex torace, rmn colonna, elettromiografia arti sup e inf (prima parte, seconda da effettuare), tutti risultati fondamentalmente nella norma, fatta eccezione naturalmente per la discopatia ed ernia alla colonna e per una lieve insufficienza della valvola mitrale.
Inoltre, vari ed approfonditi controlli ematici, sempre nella norma.
Per quanto sopra, vi chiedo se i sintomi descritti possano essere un qualcosa che riguarda l'ansia o gli attacchi di panico; per essere piu chiari, nel momento in cui il sintomo si è manifestato, era come se avessi l'impressione di una catastrofe imminente o di un qualcosa che dovesse succedere da un momento all'altro,dando anche la sensazione di un vuoto in testa, non riesco a spiegarmi meglio.
Per quanto può servirfe, vi dico anche che sono in sovrappeso di circa 5-6 kg e che ultimamente ho svolto vita abbastanza sedentaria.
Poi, circa 3 anni fa, ho avuto gia bisogno di un sostegno psicologico a seguito di eventi personali, che il medico specialista ha curato con cipralex e lexotan a bisogno; cura che sinceramente ho smesso di concerto con il medico curante.
Spero di avere un riscontro in merito, accettando anche eventualmente un indirizzo a cui rivolgermi nella città di Roma, e restando disponibile a fornire altri dettagli.
[#1]
"Mentre durante questo inverno ho avuto almeno 3 episodi di tachicardia (battito accelereat), che in due episodi mi han portato al pronto soccorso"
Gentile Utente,
quale diagnosi è stata posta al PS?
Quello che Lei descrive
"...nel momento in cui il sintomo si è manifestato, era come se avessi l'impressione di una catastrofe imminente o di un qualcosa che dovesse succedere da un momento all'altro,dando anche la sensazione di un vuoto in testa..."
potrebbe essere compatibile con ansia e panico, ma la diagnosi deve essere fatta dallo psichiatra o psicologo. Il precedente contatto era psichiatrico (lo psicologo non prescrive il farmaco).
Se davvero fosse ansia e panico, potrebbe essere utile la farmacoterapia e la psicoterapia, meglio se di tipo cognitivo-comportamentale.
A Roma può trovare ottimi specialisti, se desidera qualche nome può contattarmi privatamente.
A questo punto però il primo passo è la diagnosi, quindi -tenendo conto delle altre patologie- può richiedere una visita psichiatrica o un colloquio psicologico e poi lo specialista Le suggerirà cosa fare.
Un cordiale saluto,
Gentile Utente,
quale diagnosi è stata posta al PS?
Quello che Lei descrive
"...nel momento in cui il sintomo si è manifestato, era come se avessi l'impressione di una catastrofe imminente o di un qualcosa che dovesse succedere da un momento all'altro,dando anche la sensazione di un vuoto in testa..."
potrebbe essere compatibile con ansia e panico, ma la diagnosi deve essere fatta dallo psichiatra o psicologo. Il precedente contatto era psichiatrico (lo psicologo non prescrive il farmaco).
Se davvero fosse ansia e panico, potrebbe essere utile la farmacoterapia e la psicoterapia, meglio se di tipo cognitivo-comportamentale.
A Roma può trovare ottimi specialisti, se desidera qualche nome può contattarmi privatamente.
A questo punto però il primo passo è la diagnosi, quindi -tenendo conto delle altre patologie- può richiedere una visita psichiatrica o un colloquio psicologico e poi lo specialista Le suggerirà cosa fare.
Un cordiale saluto,
Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica
[#2]
Se vuole può leggere questo articolo sull'ansia:
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/1633-asportazione-chirurgica-dello-stato-ansioso.html
Ancora cordiali saluti,
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/1633-asportazione-chirurgica-dello-stato-ansioso.html
Ancora cordiali saluti,
[#3]
Utente
Innanzitutto la ringrazio per la cortese risposta; in aggiunta a quanto detto prima evidenzio che gli stati di freddo a volte non riguardano solo gli artyi, dove però sono piu copiosi.
Inoltre, la cura in passato era stata data da uno psichiatra, che vedevo insieme ad uno psicologo.
La diagnosi, be una che ricordo a memoria è "stato d'ansia in soggetto affetto da tiroidismo".
la contatterò in privato
Inoltre, la cura in passato era stata data da uno psichiatra, che vedevo insieme ad uno psicologo.
La diagnosi, be una che ricordo a memoria è "stato d'ansia in soggetto affetto da tiroidismo".
la contatterò in privato
[#4]
Gent.mo Signore,
Premettendo che potrebbero esserci delle concause organiche determinate dai problemi tiroidei si puo' ipotizzare uno stato di ansia somatizzata con probabilli attaccchi di panico. In particolare per l'episodio che riferisce.
Ci ha illustrato dettagliatamente la Sua storia clinica ma non ha incluso alcun elemento. He possa permetterci di dare un senso alla Sua ansia.
A Suo avviso possono sussistere elementi di realta' che rendano ragione di tali manifestazioni di ansia?
Premettendo che potrebbero esserci delle concause organiche determinate dai problemi tiroidei si puo' ipotizzare uno stato di ansia somatizzata con probabilli attaccchi di panico. In particolare per l'episodio che riferisce.
Ci ha illustrato dettagliatamente la Sua storia clinica ma non ha incluso alcun elemento. He possa permetterci di dare un senso alla Sua ansia.
A Suo avviso possono sussistere elementi di realta' che rendano ragione di tali manifestazioni di ansia?
Dott.a FRANCA ESPOSITO, Roma
Psicoterap dinamic Albo Lazio 15132
[#5]
Utente
Si Dottoressa, penso proprio di si; e suppongo che questo non sia ne il momento clinico ne il modo per poter ovviare a determinate problematiche.
Ma penso di poter affermare che gli elementi reali a supporto di un eventuale stato di stress possano esserci.
Per quanto concerne la tiroide, il mio endocrinologo di riferimento (abbastanza affermato nel ramo) lo ha escluso categoricamente, rimandandomi (per la serie) ad un consulto psicologico o neurologico.
Ma penso di poter affermare che gli elementi reali a supporto di un eventuale stato di stress possano esserci.
Per quanto concerne la tiroide, il mio endocrinologo di riferimento (abbastanza affermato nel ramo) lo ha escluso categoricamente, rimandandomi (per la serie) ad un consulto psicologico o neurologico.
[#6]
Bene! Avere potuto escludere delle concause organiche e' un vantaggio considerevole.
Per quanto riguarda la Sua richiesta sono anche io disponibile, se contattata privatamente, a fornirLe dei nominativi di ottimi specialisti di Roma. In alternativa puo' consultare l'elenco degli specialisti che operano nella citta' di Roma presente su questo sito.
Cordiali saluti
Per quanto riguarda la Sua richiesta sono anche io disponibile, se contattata privatamente, a fornirLe dei nominativi di ottimi specialisti di Roma. In alternativa puo' consultare l'elenco degli specialisti che operano nella citta' di Roma presente su questo sito.
Cordiali saluti
[#8]
Gentile Utente,
in qualunque ospedale della Sua città c'è il Servizio di Psicologia Clinica cui può rivolgersi.
Chieda al Suo medico di base le modalità e la prescrizione del colloquio psicologico.
Tempi e modi variano da regione a regione.
Un cordiale saluto,
in qualunque ospedale della Sua città c'è il Servizio di Psicologia Clinica cui può rivolgersi.
Chieda al Suo medico di base le modalità e la prescrizione del colloquio psicologico.
Tempi e modi variano da regione a regione.
Un cordiale saluto,
Questo consulto ha ricevuto 8 risposte e 2k visite dal 26/02/2012.
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