Philofobia
Credo di avere la cosiddetta filofobia (i sintomi ci sono quasi tutti...)
Secondo voi è così? ps. in famiglia da piccolo non ho subito alcun tipo di trauma dovuto a separazione dei coniugi o altro...
da ciò che dice tratti ossessivi e/o di ansia sembrerebbero caratterizzare il suo modo di pensare
(..)Io so che mi piace tanto ma mi ronzano continuamente in testa i suoi difetti fisici (chi non ne ha?). Ho sempre paura di essere lasciato (lei dice che non può giurarmi che questo non accadrà...giustamente direi), ho paura di essere tradito, se anche per sbaglio nomina il suo ex inizio ad avere paura che si rimetta con lui, sento (..)
così come la difficoltà di avere rapporti sembrerebbe la classica ansia da prestazione. Con lo psicologo potrà certo elaborare le sue problematiche.
saluti
Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo-Psicoterapeuta
www.psicoterapiataranto.it
https://www.facebook.com/groups/316311005059257/?ref=bookmarks
>>>
Leggi qui innanzitutto:
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/1137-deficit-erettile-e-mancanza-del-desiderio-quanto-e-dannosa-la-pornografia-online.html
L'uso di film porno per masturbarsi può portare a deficit erettivo e diminuzione del desiderio.
Inoltre, se tu hai una tendenza all'ansia, l'insuccesso può facilmente aver generato evitamento e fatto sì che tu ti "racconti" che la tua ragazza e il sesso non sono poi così importanti. Poi però a mente fredda ci ripensi e ti rendi conto che hai un problema.
Si può risolvere, ma dovresti rivolgerti a uno psicologo psicoterapeuta, meglio se esperto in disturbi d'ansia.
Cordiali saluti
Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com
da quanto ci dice sembra che da parte sua ci sia una certa fragilità emotiva e una difficoltà a relazionarsi con l'altro sesso che, per quanto riguarda la sfera intima, può essere stata sicuramente influenzata anche dall'eccessivo consumo di film porno a partire da un'età veramente molto precoce.
Non cercherei etichette da apporre alla sua situazione perchè non ha senso porne: dare un nome alle sue difficoltà non servirebbe a risolverle.
E' possibile che alla base del problema ci sia un'autostima fragile e un'immagine di sè carente, ma anche una storia di rapporti con i suoi genitori non sufficientemente solidi e continui.
Anche se non si sono separati è possibile che lei si sia sentito in qualche modo trascurato e tenda ora ad aggrapparsi con molta ansia alla sua partner per il timore di perderla.
Del resto vorrei farle osservare che se lei guardava 1 o 2 film porno al giorno dagli 11 anni significa che la sua famiglia non si è occupata di lei e di come trascorreva la giornata nella maniera più adeguata.
Ad ogni modo non ha importanza cercare di attribuire colpe o responsabilità, ma risolvere il problema, e mi sembra che lei lo stia facendo nel modo più corretto perchè ha già preso appuntamento con un nostro collega.
Cordiali saluti,
Dr.ssa Flavia Massaro, psicologa a Milano e Mariano C.se
www.serviziodipsicologia.it
Nel momento in cui scrivo avverto una forte paura nel pensare di presentare al mio amico la mia ragazza solo perchè hanno opinioni politiche uguali e tratti caratteriali come l'umiltà e l'essere riservati in comune. Ho paura di essere lasciato dalla ragazza per il mio amico e ho paura ancor di più che la mia ragazza non voglia aspirare ad una vita economicamente più agevole solo per il fatto di essere una persona umile.
Ho sempre avuto problemi a relazionarmi con il sesso femminile ed essere accettato dalle ragazze. Alle superiori ho subito atti di bullismo da parte dei compagni maschi. Per quanto riguarda il problema dell'erezione quando mi trovo da solo (cioè senza partner) e questi pensieri non mi assillano eccessivamente non ho problemi ad averla. Ho smesso di vedere film porno da quando sono fidanzato e da circa 2 settimane ho smesso di masturbarmi e non ne sento eccessivamente il bisogno.
Ultimamente imputo questi miei disagi ai miei genitori perchè mi stanno sempre troppo addosso e ho la sensazione di non essere trattato come gli altri ragazzi della mia età.
Sembra proprio che lei abbia paura che la sua ragazza possa confrontare lei con altri ragazzi e lei per primo al confronto si sente profondamente poco valorizzato.
Aver subito atti di bullismo durante un periodo, come quello adolescenziale, così delicato e complesso, potrebbe aver amplificato i suoi timori ed insicurezze.
L'utilizzo di film porno per masturbarsi, può contribuire a consolidare abitudini sessuali definite e fortemente caratterizzate dal non confronto con l'altro. Fare i conti con una persona in carne ed ossa con cui sperimentare l'intimità potrebbe comportare una messa in discussione di certe abitudini, una mediazione tra l'idealizzazione dell'altro e la persona reale...e questo può generare ansia...
Sicuramente concordo con i colleghi nel suggerirle di seguire la sua scelta e di incontrare uno psicologo che le potrà dare un supporto concreto.
Un caro saluto.
Carmelina Di Salvo
Psicoterapeuta ad indirizzo umanistico esistenziale
www.elitadisalvo.altervista.org
Ieri io e la mia ragazza abbiamo riprovato a fare l'amore per la terza volta. Anche questa volta non sono riuscito a farlo. Avevo una erezione quasi inesistente e pensavo unicamente all'atto della penetrazione e non riuscivo a non ripetermi nel cervello che dovevo farcela. Inoltre ho avuto una grande uscita di liquido pre-spermatico seguita da eiaculazione precoce. Appena ho tentato di mettermi il preservativo ho perso subito l'erezione che sono riuscito ad avere grazie a masturbazione della mia ragazza e al fatto che cercassi di concentrare il mio pensiero sui suoi organi genitali. Dopo aver perso l'erezione ho iniziato ad avere fantasie da film porno come sesso orale e altre pratiche. Tutto questo è capitato quando eravamo in camera distesi sul letto mentre circa un ora prima in macchina dove sapevo che non volevo e non potevo farlo con la ragazza ho avuto una buona erezione ed ero molto eccitato. Adesso la ragazza sta iniziando ad avere sempre più dubbi sulla nostra relazione. Gli sto trasmettendo le mie insicurezze (lei in passato era molto insicura e in parte lo è ancora). Dice che forse la mia non è attrazzione nei suoi confronti ma ho voglia solo di avere una ragazza. Abbiamo concordato di non provare a fare più sesso ma di restare insieme anche se lei mi ha detto che non sa quanto tempo ce la farà ad aspettarmi perchè ha voglia di avere un ragazzo sicuro e che la faccia sentire appagata sessualmente. Pare adesso sia d'accordo anche lei nel fatto che io debba consultare uno psicologo ma è cosciente che potrebbero volerci mesi se non anni per guarire e dice che potrebbe stancarsi.
Secondo voi come mi devo comportare nell'immediato? Le ho detto del fatto che ho aperto un post su questo sito, spero e credo di non aver sbagliato.
è qui che il meccanismo si inceppa!
Avere questo mandato in mente fa sì che l'insuccesso si verifichi sicuramente.
"Abbiamo concordato di non provare a fare più sesso ma di restare insieme"
Questa potrebbe essere una buona idea per far ricomparire l'erezione e non avere l'ossessione di diver portare a termini un compito a tutti i costi, ma focalizzarsi sul piacere.
Io consiglierei di parlare con uno psicologo psicoterapeuta, meglio se di formazione cognitivo-comportamentale (perchè questo approccio è particolarmente indicato nel trattamento dei disturbi sessuali), in quanto è probabile che il problema sia risolvibile in tempi stretti e con successo.
Saluti,
Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica
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