Disturbo relazionale?
salve, sono un ragazzo di 22 anni. vorrei parlarvi di questo "problema" (perchè effettivamente non so se possa essere considerato un vero e proprio problema) in modo da risolverlo eventulmente. Non ho mai avuto una relazione seria ma tutte sono durate poco tempo. Quello che mi è capitato nella mia ultima (passata) relazione, e che mi sta capitando adesso, è che arrivato ad un certo punto ho iniziato a manifestare uno stato di ansia (una sensazione che ti prende allo stomaco) che mi ha portato ad allontanarmi dal partner. Questo stato si è manifestato non all'inizio della relazione, ma quando il rapporto è diventato più intimo. E' stata una sensazione veramente brutta che mi ha fatto stare male (nonostante sia stato io la causa dell'allontanamento). Provavo una sensazione di disprezzo, rigetto..non so come definirla bene ma era come una specie di nausea verso la relazione. Successivamente pensai che tutto ciò fosse stato causato dalla perdita di interesse verso il partner. Adesso mi sta capitando più o meno la stessa cosa anche se non è una relazione quella che sto vivendo. Questi stati nel migliore dei casi non sono costanti e ovviamente avvengono solo quando mi frequento con una ragazza. Vorrei capire se tutto ciò è dovuto ad una particolare ansia dato che questa sensazione si manifesta quando il rapporto diventa più intimo o dipende soltanto dalla mancanza di un vero interesse verso il partner. Dico anche che non ho nessun problema relazionale con le donne a livello di amicizia. Per ultimo aggiungo anche un'informazione che potrebbe risultare scontata: tutte le relazioni le ho intraprese perchè c'era un minimo di interesse. Forse non è abbastanza?
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Gentile Ragazzo,
cosa intende quando scrive che i problemi nascono quando il rapporto diventa più intimo?
Vuol dire a livello relazionale o fisico? O entrambi?
cosa intende quando scrive che i problemi nascono quando il rapporto diventa più intimo?
Vuol dire a livello relazionale o fisico? O entrambi?
Dr.ssa Paola Scalco, Psicoterapia Cognitiva e Sessuologia Clinica
ASTI - Cell. 331 5246947
https://whatsapp.com/channel/0029Va982SIIN9ipi00hwO2i
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Gentile signore,
Le nostre capacita' relazionali si costruiscono a partire dalle prime relazioni infantili con genitori e fratelli. E' cosik impariamo a metterci in gioco e a essere riconosciuti. Come sono state queste sue primissime relazioni?
Le nostre capacita' relazionali si costruiscono a partire dalle prime relazioni infantili con genitori e fratelli. E' cosik impariamo a metterci in gioco e a essere riconosciuti. Come sono state queste sue primissime relazioni?
Dott.a FRANCA ESPOSITO, Roma
Psicoterap dinamic Albo Lazio 15132
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Certamente quando ci si approccia ad un rapporto significativo per noi, dal quale non pOtremmo neanche pensare di non essere accolti nel modo più' confacente alle nostre aspettative, le paure e le insicurezze si fanno sentire! Tuttavia non e' il caso di accettare certe paure perche' l'evitamento delle situazioni di intimita' se da un lato e' rassicurante dall'altro e' impoverente.
Se ne avesse possibilita' sarebbe il caso di fare qualche colloquio con uno psicologo psicoterapeuta per elaborare le dinemiche relazionali che sono importanti per la vita e la felicita' che tutti vorremmo!
Cordiali saluti
Se ne avesse possibilita' sarebbe il caso di fare qualche colloquio con uno psicologo psicoterapeuta per elaborare le dinemiche relazionali che sono importanti per la vita e la felicita' che tutti vorremmo!
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 1.6k visite dal 22/02/2012.
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