Anoressia nervosa

Buongiorno vi racconto la mia storia tutto è cominciato nel marzo del 2009 quando mi ricoverarono per appendicite e al di là di quello mi fù dato un appuntamento con il dietologo del ospedale dato che a 16 anni pesavo 140 kg circa, o cominciato a seguire questa dieta e vedendo i risultati piano piano o cominciato a mangiare sempre meno fino ad arrivare a natale 2011 che per il periodo di Natale sono riuscito ad arrivare ad un peso di 64 kg per 181 cm stando sempre male ovviamente xke non si può stare bene mangiando meno di 1000kal al giorno, comunque il 6 gennai 2011 sono finito all'ospedale dopo una fortissima tachicardia mi anno fatto tutti gli esami tipo analisi che stranamente erano perfette elettrocardiogramma e rx toracica e visita cardiologica dove il cardiologo mi a detto che non avevo nulla di particolare mi a solo detto di bere meno caffè alcolici e di fumare meno dato che effettimamente quel giorno avevo fumato parecchio ( ovviamente sigarette sono contro ogni forma di stupefacente ) comunque ultimamente stò mangiando un pò di più ora sto sui 70 kg chilo + chilo - ora mangio tipo 1200 1300 cal al giorno e sto aumentando piano piano le quantità mangio tantissima frutta e verdura però ovviamente o messo a dura prova il mio fisico ultimamente la mattina o sempre la testa pesante tipo pressione e giramenti di testa che generalmente passano nell'arco della mattinata, mi sono anche usciti degli ematomi tipo a macchia il dermatologo mi a detto che probabilmente è dovuto al calore dato che sto in piedi davanti alla stufetta a gas. adesso devo prendere un appuntamento per fare l'ecodoppler...
Al di là di questo io comunque il sabato e la domenica o sempre mangiato dalle 8000 alle 9000 kal al giorno anche quando seguivo la dieta del dietologo, e ovviamente sab e domenica o sempre una leggera tachicardia dato che non sono abtuato a quelle quantità.
Gradirei una vostra impressione e magari un qualche tipo di suggerimento, vi ringrazio in anticipo.
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Dr.ssa Flavia Massaro Psicologo 12.5k 233
Caro ragazzo,

come mai hai intitolato la tua richiesta "anoressia nervosa"?

Non mi sembra infatti che tu ti consideri grasso nonostante sia sottopeso, e nemmeno che vorresti ulteriormente dimagrire.

Forse il necessario periodo di dieta è stato gestito male e non è stato previsto alcun supporto psicologico per aiutarti a dimagrire in maniera equilibrata, senza esagerare, ma se non ho capito male adesso riconosci la necessità di riprendere qualche chilo e anche il fatto che assumendo così poche calorie il tuo corpo non può non risentirne.
E' così?

Su cosa in particolare vorresti un parere psicologico?

Hai paura che mangiando di più potresti tornare ad essere in forte sovrappeso?
Sei ancora seguito dal dietologo?

Dr.ssa Flavia Massaro, psicologa a Milano e Mariano C.se
www.serviziodipsicologia.it

[#2]
Dr.ssa Paola Scalco Psicoterapeuta, Psicologo, Sessuologo 4.3k 102
Gentile Utente,
non mi è chiaro se attualmente è ancora segito dal servizio di dietologia?
In tutto questo tempo non ha mai avuto modo di incontrare uno psicologo?

Dr.ssa Paola Scalco, Psicoterapia Cognitiva e Sessuologia Clinica
ASTI - Cell. 331 5246947
https://whatsapp.com/channel/0029Va982SIIN9ipi00hwO2i

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Attivo dal 2011 al 2012
Ex utente
innanzi tutto vi ringrazio per la tempestività delle vostre risposte, sul fatto che mi vedessi grasso pur essendo magro assolutamente no mi sono sempre visto secco con tutte le ossa che si intravedono ( e fa anche abbastanza schifo ).
Non è tanto il fatto di tornare obbeso, avrei un pò di paura nel gestire male la situazione e tornare un pò sovrappeso e di conseguenza vedermi male forse è lo stereotipo della tv a me piace vedere che comunque o un fisico asciutto ( da vestito ) la magrezza mi dà una sorta di sicurezza, no è da molto che non sono seguito da un dietologo e non sono mai stato seguito da un opsicologo. Probabilmente non sono mai stato anoressico in questo periodo ma probabilmente o rischiato molto di caderci.
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Dr.ssa Paola Scalco Psicoterapeuta, Psicologo, Sessuologo 4.3k 102
Se non lo ha ancora fatto, forse sarebbe il caso di rivolgersi al medico di famiglia per un parere su un eventuale controllo dietologico. Inoltre, spesso nei servizi di dietologia è presente un'équipe formata non solo da nutrizionisti, ma anche da altre figure professionali (ad esempio, endocrinologi e psicologi) che potrebbero aiutarla in modo più completo ad affrontare il problema che lamenta.

Saluti.
[#5]
Attivo dal 2011 al 2012
Ex utente
senta un ultima cosa, secondo lei io sono malato o ho solo sfiorato il problema tipo come se stassi davanti a una porta e dall' altra parte ci fosse questa malattia io avrei solo aperto visto e richiuso oppure secondo lei ci sono entrato, mi scusi per la domanda contorta ma non o trovato parole migliori, la ringrazio comunque per la sua disponibilità.
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Dr.ssa Flavia Massaro Psicologo 12.5k 233
Come mai hai iniziato a mangiare così poco?

Immagino che le prescrizioni del dietologo fossero ben lontane dal misero apporto calorico che ci stai riferendo.

Fai attività fisica? Se sì, con che intensità?

Ti specchi molto? Ti piaci?
[#7]
Attivo dal 2011 al 2012
Ex utente
il motivo per cui o cominciato a mangiare cosi poco non lo so neanche io.
Si la dieta che mi fù data èra una 1600 cal
non faccio attività fisica
No devo dire che butto un occhio allo specchio ogni volta che faccio la doccia dato che comunque nell' asciugarmi i capelli me lo trovo davanti sopra al lavandino
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