Fidanzata con un ragazzo mammone
Salve,sono fidanzata da 4 anni con un ragazzo che piu di una volta ha dimostrato di essere troppo mammone. Io nn riesco ad essere pienamente felice anche quando stiamo bene perchè sento di non essere tanto importante per lui nonostante lui mi dica spesso belle parole(credo siano solo parole). Questo che dico nasce perchè lui è sempre ansioso , assente , triste , dice di avere una bassa autostima. Ogni volta che sua madre ha un mal di testa è preoccupato , ora ha un mal di pancia e lui pensa che lei abbia un tumore e che muoia. Tutti abbiamo i genitori ed io penso sempre che stanno bene nonostante qualche volta anche loro nn si sentono bene,e rieco ad uscire senza problemi invece lui è sempre preoccupato e sua madre ogni settimana ha un dolore . Poi non mi piace il modo che hanno per dimostrarsi le cose, tipo sua madre gli chiede di comprarle delle cose e lui si dimentica lei gli porta il muso e dice nn chiedermi piu niente che non ti faccio piu niente anche avanti a me..mi da fastidio..vedo un rapporto nn sano. Poi quando raramente io nn sto bene nn viene nemmeno a trovarmi e nn m da fastidio ma vorrei che si comportasse cosi anche con lei dato che lo fa stare male. Un ultima cosa è che l hanno chiamato per un lavoro in un altra regione e sua madre gli ha detto : te ne vai xkè noi abbiamo 10 figli!! Ma nn è egoismo questo?
[#2]
Gentile ragazza,
sembra che il suo ragazzo sia coinvolto in una relazione invischiante con la madre che non è consona né al suo benessere, né allo svolgimento di una vita più autonoma, così come dovrebbe essere in relazione alla sua età .
Può non essere facile per il suo ragazzo comprendere in pieno questo tipo di meccanismo, né tantomeno riuscire a modificare il rapporto con la propria madre.
Avete avuto modo di parlare di questa situazione?
Cosa le dice il suo ragazzo in merito?
sembra che il suo ragazzo sia coinvolto in una relazione invischiante con la madre che non è consona né al suo benessere, né allo svolgimento di una vita più autonoma, così come dovrebbe essere in relazione alla sua età .
Può non essere facile per il suo ragazzo comprendere in pieno questo tipo di meccanismo, né tantomeno riuscire a modificare il rapporto con la propria madre.
Avete avuto modo di parlare di questa situazione?
Cosa le dice il suo ragazzo in merito?
Dr.ssa Laura Rinella
Psicologa Psicoterapeuta
www.psicologiabenessereonline.it
[#3]
Ex utente
Gentil dr non so rispondere a questa domanda , so solo che all'inizio ho provato tante volte a parlarne con lui sperando di far capire che quest'atteggiamento di sua madre era egoista e che non bisogna per forza accontentare i genitori o preoccuparsi eccessivamente per far capire il bene, ma si è sempre rivolto in brutti modi arrabbiandosi e allontanandosi , pensavo che non parlandone più con lui avesse con il tempo capito e cercato di crescere, ora non ce la faccio piu
[#7]
Gentile Ragazza,
nè noi, nè lei possiamo modificare il suo fidanzato, perchè in tutte le situazioni cliniche, se non è il paziente stesso ad avvertire un disagio e chiedere aiuto, non è possibile intervenire.
Lei però è in tempo, chieda lei una consulenza ai fini di comprendere bene cosa la lega a questo ragazzo, su quali basi si fonda il vostro legame, che sembra mancare di una dimensione adulta.
Saluti
nè noi, nè lei possiamo modificare il suo fidanzato, perchè in tutte le situazioni cliniche, se non è il paziente stesso ad avvertire un disagio e chiedere aiuto, non è possibile intervenire.
Lei però è in tempo, chieda lei una consulenza ai fini di comprendere bene cosa la lega a questo ragazzo, su quali basi si fonda il vostro legame, che sembra mancare di una dimensione adulta.
Saluti
Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it
[#8]
Ex utente
Dottor Calì , mi darebbe fastidio.. però ciò che voglio dire è che il mio comportamento non interferisce cn le persone con cui ho a che fare o cambierebbe il mio umore. Lui è sempre nervoso e la mattina scarica il suo nervosismo vomitando. Non so lei che farebbe? Io nn ce la faccio a restare a guardare
[#9]
Psicologo, Psicoterapeuta
>>mi darebbe fastidio..
E cosa farebbe? Cambierebbe una parte del suo comportamento solo perchè altri glielo chiedono?
Quello che le sto suggerendo è: si metta nei panni del suo ragazzo. Lui sente l'esigenza di cambiare?
Se sì, allora forse non ci riesce, ed allora, più che un SUO aiuto, gli servirebbe un aiuto specialistico (gli psicologi possono aiutarci a cambiare quando lo vogliamo ma non sappiamo come fare).
Se no, allora forse è LEI che lo vorrebbe diverso. Ma cambiare gli altri contro la loro volontà non è prerogativa nè delle fidanzate, nè degli psicologi.
Le suggerisco la lettura di questo articolo: contiene alcuni spunti di riflessione che potrebbero esserle utili:
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/328-aiuto-a-tutti-i-costi-come-posso-convincere-mio-marito-moglie-amico-fidanzato-a-farsi-visitare.html
Cordialmente
E cosa farebbe? Cambierebbe una parte del suo comportamento solo perchè altri glielo chiedono?
Quello che le sto suggerendo è: si metta nei panni del suo ragazzo. Lui sente l'esigenza di cambiare?
Se sì, allora forse non ci riesce, ed allora, più che un SUO aiuto, gli servirebbe un aiuto specialistico (gli psicologi possono aiutarci a cambiare quando lo vogliamo ma non sappiamo come fare).
Se no, allora forse è LEI che lo vorrebbe diverso. Ma cambiare gli altri contro la loro volontà non è prerogativa nè delle fidanzate, nè degli psicologi.
Le suggerisco la lettura di questo articolo: contiene alcuni spunti di riflessione che potrebbero esserle utili:
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/328-aiuto-a-tutti-i-costi-come-posso-convincere-mio-marito-moglie-amico-fidanzato-a-farsi-visitare.html
Cordialmente
[#10]
Ex utente
Grazie per il link,l'ho letto. Capisco che non posso fare niente fin quando non sarà lui a capirlo . Ma io do la colpa di tutto alla sua famiglia, che non l 'aiuta per niente e sapendo già che lui da parecchi anni va dallo psicologo insieme a sua sorella senza risultati. Pensavo che andando avanti sarebbe maturato capendo alcune cose , ma si peggiora solo . Grazie comunque
[#14]
Psicologo, Psicoterapeuta
>>Grazie mille , non capisco solo perchè è improbabile che sia io..
Non di certo per limiti suoi. E' proprio il concetto di "cambiare un'altra persona", che apparentemente è anche molto romantico, che nella realtà porta spesso più guai di quanti ne risolva.
Conosce qualcuno che "ha cambiato" qualcun altro contro la volontà di quella persona?
Non di certo per limiti suoi. E' proprio il concetto di "cambiare un'altra persona", che apparentemente è anche molto romantico, che nella realtà porta spesso più guai di quanti ne risolva.
Conosce qualcuno che "ha cambiato" qualcun altro contro la volontà di quella persona?
[#15]
Ex utente
Ne abbiamo parlato e ed ha preso x marzo appuntamento con lo psicologo,non so a cosa porterà tutto questo , ma penso dal profondo del cuore che non cambierà il suo carattere ansioso e protettivo , nn so perchè pensi questo ma una persona che vuole cambiare cerca di usare anche un altro atteggiamento e non aspetta di andare dallo psicologo.
[#16]
Psicologo, Psicoterapeuta
Gentile utente, mi sembra che l'ipotesi che lei "voglia cambiare" il suo ragazzo (o vuole che il suo ragazzo "spontaneamente" cambi) non l'aiuti a vivere così serenamente...
Non so se lei lo pensa, però questo è quello che ci dice. Ma perchè stare con una persona che vogliamo cambiare?
Non so se lei lo pensa, però questo è quello che ci dice. Ma perchè stare con una persona che vogliamo cambiare?
Questo consulto ha ricevuto 16 risposte e 5.2k visite dal 17/02/2012.
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