Mi distruggo le dita dal nervoso
Letteralmente da una vita mi distruggo le dita soprattutto quando sono teso.
Credo sia iniziato quando ero piccolo che mi mangiavo le unghie e mia mamma hanno messo lo smalto amaro(?). Allora mi pare di aver cominciato a strappare la pelle attorno alle unghie. E da allora non ho mai smesso (30 anni.)
Quando sono teso (esame o situazione di stress) mi accorgo che se non lo facessi impazzirei allora lo tollero per salvare la situazione. Poi capita per esempio che se ho un pezzo screpolato ho un desiderio irrefrenabile a toglierlo e così comincia il lavoro senza fine per rovinarmi le dita. Poi fanno male, sanguinano e allora smetto per un po'. Ma so già che ricomincerò magari quando l'attenzione sarà bassa. Ho letto qualcosa circa le attività di NEST-making. Non so se c'entrino ma un po' mi sono riconosciuto infatti per un periodo della mia vita ho raccolto anche i pezzettini di pelle. Ancora lo faccio: per non più di 30 minuti li allineo sul tavolo e li guardo.. In genere parto con i pollici e poi estendo anche alle altre dita ma i pollici sono i più distrutti (alternativamente DX e SX) Oggi ho deciso di smettere ma non credo di farcela da solo. Non so se mi crederete ma è veramente un inferno.
Credo sia iniziato quando ero piccolo che mi mangiavo le unghie e mia mamma hanno messo lo smalto amaro(?). Allora mi pare di aver cominciato a strappare la pelle attorno alle unghie. E da allora non ho mai smesso (30 anni.)
Quando sono teso (esame o situazione di stress) mi accorgo che se non lo facessi impazzirei allora lo tollero per salvare la situazione. Poi capita per esempio che se ho un pezzo screpolato ho un desiderio irrefrenabile a toglierlo e così comincia il lavoro senza fine per rovinarmi le dita. Poi fanno male, sanguinano e allora smetto per un po'. Ma so già che ricomincerò magari quando l'attenzione sarà bassa. Ho letto qualcosa circa le attività di NEST-making. Non so se c'entrino ma un po' mi sono riconosciuto infatti per un periodo della mia vita ho raccolto anche i pezzettini di pelle. Ancora lo faccio: per non più di 30 minuti li allineo sul tavolo e li guardo.. In genere parto con i pollici e poi estendo anche alle altre dita ma i pollici sono i più distrutti (alternativamente DX e SX) Oggi ho deciso di smettere ma non credo di farcela da solo. Non so se mi crederete ma è veramente un inferno.
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Perché dovremmo avere difficoltà a crederle?
Piuttosto, lei non dovrebbe credere che potrà risolvere il suo problema da qui, perché non è possibile, purtroppo. Deve rivolgersi a un professionista di persona, ad esempio psicologo psicoterapeuta a indirizzo comportamentale o strategico. Quello che descrive sembra un disturbo del controllo degli impulsi, che può essere curato e risolto. Se poi fossero presenti anche altri aspetti problematici, durante i colloqui con il collega potrete affrontare anche quelli.
Cordiali saluti
Piuttosto, lei non dovrebbe credere che potrà risolvere il suo problema da qui, perché non è possibile, purtroppo. Deve rivolgersi a un professionista di persona, ad esempio psicologo psicoterapeuta a indirizzo comportamentale o strategico. Quello che descrive sembra un disturbo del controllo degli impulsi, che può essere curato e risolto. Se poi fossero presenti anche altri aspetti problematici, durante i colloqui con il collega potrete affrontare anche quelli.
Cordiali saluti
Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com
[#2]
Utente
Dr.Santonocito,
io La ringrazio per avermi risposto. Lo so che devo sentire il mio psicologo. Per fortuna ne ho uno bravissimo che poi è anche del consultorio quindi molto molto economico.
Ho l'appuntamento per l'1 pv.
Ma avere più punti di vista è comunque una bella cosa.
Ho letto delle attività di nest making su internet. Io credo c'entri qualcosa.
Perché il più delle volte l'impulso a spellarmi è deettato dalla necessità di sistemare il dito. so che è paradossale ma è così.
E per un periodo ho anche accumulato le pellicine come fossero un tesoro. Perfortuna poi sono riuscito a gettare via quella schifezza. E non l'ho più fatto.
voglio smettere ma sono sicuro che non ci riuscirò. So che ci sono medicine che inibiscono queste pulsioni...
mah..sono un po' confuso sul tema.
io La ringrazio per avermi risposto. Lo so che devo sentire il mio psicologo. Per fortuna ne ho uno bravissimo che poi è anche del consultorio quindi molto molto economico.
Ho l'appuntamento per l'1 pv.
Ma avere più punti di vista è comunque una bella cosa.
Ho letto delle attività di nest making su internet. Io credo c'entri qualcosa.
Perché il più delle volte l'impulso a spellarmi è deettato dalla necessità di sistemare il dito. so che è paradossale ma è così.
E per un periodo ho anche accumulato le pellicine come fossero un tesoro. Perfortuna poi sono riuscito a gettare via quella schifezza. E non l'ho più fatto.
voglio smettere ma sono sicuro che non ci riuscirò. So che ci sono medicine che inibiscono queste pulsioni...
mah..sono un po' confuso sul tema.
[#3]
Gentile Utente,
dallo storico dei suoi consulti emerge un disagio credo non proprio recente, con un eccesso di attenzione alla sintomatolia corporea.
Forse è il momneto di andare oltre il sintomo offerto e comprendere più a fondo cosa nasconde questa sua tendenza comunque di tipo autolesivo, che tra l'altro le crea disagio.
Lasci perdere l'etere e le possibili definizioni , credo che il suo Psicologo, sarà in grado di esserle d'aiuto, lavorando sia sul disagio globale, che sul sintomo, che sul rituale del collezionismo dei suoi pezzi di pelle.
Saluti
dallo storico dei suoi consulti emerge un disagio credo non proprio recente, con un eccesso di attenzione alla sintomatolia corporea.
Forse è il momneto di andare oltre il sintomo offerto e comprendere più a fondo cosa nasconde questa sua tendenza comunque di tipo autolesivo, che tra l'altro le crea disagio.
Lasci perdere l'etere e le possibili definizioni , credo che il suo Psicologo, sarà in grado di esserle d'aiuto, lavorando sia sul disagio globale, che sul sintomo, che sul rituale del collezionismo dei suoi pezzi di pelle.
Saluti
Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it
[#4]
Utente
Ho sentito il mio psicologo che mi ha detto di potermi aiutare con l'ipnosi.
Ero contento e ho già fissato anche la prima seduta.
Mia madre però mi ha ricordato l'opportunità di chiedere l'assenza di controindicazioni al mio neurologo per i fatti successi che leggerete nel carteggio allegato. Il neurologo ha detto che è sconsigliabile e mi ha detto di non farla.
Ora lo psicologo non mi risponde ma vi chiedo, senza ipnosi come faccio?
Ero contento e ho già fissato anche la prima seduta.
Mia madre però mi ha ricordato l'opportunità di chiedere l'assenza di controindicazioni al mio neurologo per i fatti successi che leggerete nel carteggio allegato. Il neurologo ha detto che è sconsigliabile e mi ha detto di non farla.
Ora lo psicologo non mi risponde ma vi chiedo, senza ipnosi come faccio?
[#6]
(..)senza ipnosi come faccio?(..)
gentile utente l'ipnosi è solo una tecnica che non ha nulla di più rispetto alle altre, ma, il più delle volte, è contornata da un alone mitologico grazie al quale la si consiedra come la soluzione estrema a tutti i mali.
legga questo sull'ipnosi.
https://www.medicitalia.it/blog/psicoterapia/935-ipnosi-occhio-ai-falsi-miti.html
saluti
gentile utente l'ipnosi è solo una tecnica che non ha nulla di più rispetto alle altre, ma, il più delle volte, è contornata da un alone mitologico grazie al quale la si consiedra come la soluzione estrema a tutti i mali.
legga questo sull'ipnosi.
https://www.medicitalia.it/blog/psicoterapia/935-ipnosi-occhio-ai-falsi-miti.html
saluti
Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo-Psicoterapeuta
www.psicoterapiataranto.it
https://www.facebook.com/groups/316311005059257/?ref=bookmarks
Questo consulto ha ricevuto 9 risposte e 3.4k visite dal 17/02/2012.
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