Mancanza di concentrazione
gentili dottori vorrei chiedervi un parere riguardo il mio stato di salute..
ovviamente so che non sarà possibile fare una diagnosi..ma spero possiate almeno indirizzarmi verso la probabile fonte del problema.
sono uno studente di ingegneria di 24 anni.sono un po indietro con gli esami ed ovviamente questo mi ha causato non pochi problemi di ansia e stress (coliti,vertigini,malessere generale etc) ,credo di essere affetto da sporadici attacchi di panico,i quali oramai non mi preoccupano più di tanto ma che comunque mi hanno portato a consultare diversi specialisti.ultimamente però ho notato anche altri problemi:una forte mancanza di concentrazione,a volte noto che non seguo i discorsi di chi mi sta parlando:mi perdo nei pensieri, penso a ciò che dovrò rispondere,a ciò che dovrò fare,a quello che pensano gli altri di me.inoltre,vedo difetti in quasi tutti i miei vecchi amici,ciò mi ha portato ad isolarmi da questi e a cercarne di nuovi...esco soltanto con la mia ragazza che è l'unica persona che amo veramente e che vorrei per il resto della mia vita,ovviamente anche con lei ci sono state parecchie discussioni per i miei cambiamenti di umore o reazioni spropositate per le piccole cose.inoltre ho una grande fissa per l'ordine e la pulizia soprattutto della mia stanza,ma che tutti attribuiscono alla mia indole di "ingegnere".
ultimamente a casa si è parlato di alcuni nostri conoscenti che all'improvviso sono "impazziti" ed io ovviamente andando a ricercare su internet quali sono i sintomi della schizofrenia e della psicosi,mi sono autodiagnosticato di tutto e di più.detto ciò.
come potrei affrontare questo problema?premetto che non prenderò mai in vita mia psicofarmaci o cose simili.
i sintomi che vi ho descritto possono essere riconducibili ad ansia e stress o sono piu gravi?
vi ringrazio anticipatamente.
d.s.
ovviamente so che non sarà possibile fare una diagnosi..ma spero possiate almeno indirizzarmi verso la probabile fonte del problema.
sono uno studente di ingegneria di 24 anni.sono un po indietro con gli esami ed ovviamente questo mi ha causato non pochi problemi di ansia e stress (coliti,vertigini,malessere generale etc) ,credo di essere affetto da sporadici attacchi di panico,i quali oramai non mi preoccupano più di tanto ma che comunque mi hanno portato a consultare diversi specialisti.ultimamente però ho notato anche altri problemi:una forte mancanza di concentrazione,a volte noto che non seguo i discorsi di chi mi sta parlando:mi perdo nei pensieri, penso a ciò che dovrò rispondere,a ciò che dovrò fare,a quello che pensano gli altri di me.inoltre,vedo difetti in quasi tutti i miei vecchi amici,ciò mi ha portato ad isolarmi da questi e a cercarne di nuovi...esco soltanto con la mia ragazza che è l'unica persona che amo veramente e che vorrei per il resto della mia vita,ovviamente anche con lei ci sono state parecchie discussioni per i miei cambiamenti di umore o reazioni spropositate per le piccole cose.inoltre ho una grande fissa per l'ordine e la pulizia soprattutto della mia stanza,ma che tutti attribuiscono alla mia indole di "ingegnere".
ultimamente a casa si è parlato di alcuni nostri conoscenti che all'improvviso sono "impazziti" ed io ovviamente andando a ricercare su internet quali sono i sintomi della schizofrenia e della psicosi,mi sono autodiagnosticato di tutto e di più.detto ciò.
come potrei affrontare questo problema?premetto che non prenderò mai in vita mia psicofarmaci o cose simili.
i sintomi che vi ho descritto possono essere riconducibili ad ansia e stress o sono piu gravi?
vi ringrazio anticipatamente.
d.s.
[#1]
Gentile utente,
è verosimile che ci sia una componente ansiosa ma per inquadrare bene e approfonditamente in problema, comprenderne le cause e avere una diagnosi è necessario, come lei stesso ha scritto, una valutazione psicologica accurata.
Gli specialisti che ha consultato le sono stati d'aiuto?
un caro saluto
è verosimile che ci sia una componente ansiosa ma per inquadrare bene e approfonditamente in problema, comprenderne le cause e avere una diagnosi è necessario, come lei stesso ha scritto, una valutazione psicologica accurata.
Gli specialisti che ha consultato le sono stati d'aiuto?
un caro saluto
Dr.ssa Rosa Riccio
Psicologa-Psicoterapeuta
www.cantupsicologia.com
[#2]
Ex utente
a dire il vero si! ho passato un anno intero in uno stato di pura ipocondria,qualunque sintomo accusassi lo cercavo su internet e me lo diagnosticavo,una volta mi ero convinto di essere affetto da s.m!
per un anno e mezzo non ho accusato nulla fino a qualche settimana fa quando alla fine di una partita di pallone,stremato ho iniziato ad avere degli scotomi scintillanti all'occhio destro,dopo una mezz'oretta non riuscivo a parlare al telefono con la mia ragazza,capivo quello che mi diceva. ma non riuscivo a formulare le frasi,da quel momento si sono ripresentati gli attacchi di panico,la settimana scorsa mi sono alzato alle 5 di mattina perchè ho avvertito un forte dolore in corrispondenza dell'osso sacro e ovviamente anche in questo caso ho iniziato a formulare milioni di ipotesi.
successivamente mi sono tranquillizzato un pò perchè,dopo la partita di pallone mi feci visitare da un cardiologo e questi non trovò assolutamente niente di anomalo,quindi secondo me si è trattato di un fenomeno di aura.
per il dolore all'osso sacro ho pensato che si può trattare di una postura scorretta visto che sto quasi sempre seduto alla scrivania,comunque alla fine mi sa consulterò anche un ortopedico che oramai è l'unico che manca alla lunga lista ...
adesso il mio problema si chiama psicosi o schizofrenia..ho paura che i sintomi che ho riportato nel post precendente possano ricondurre a queste malattie;
ho un amico che è stato rinchiuso in un centro di igiene mentale, ho assistito impotente al suo crollo,giorno dopo giorno,i suoi pensieri diventavano sempre piu fitti,dai suoi discorsi lucidi e coinvolgenti sulla filosofia e sulla matematica a pensieri contorti senza senso,tristi.era un ragazzo intelligentissimo,non si è mai capito cosa lo ha portato a tutto questo,dopo una maledetta estate passata all'estero è tornato un'altra persona..non abbiamo mai capito se avesse preso qualche droga pesante..comunque dopo questa terribile esperienza ho una paura tremenda della psiche degli psicologi dei psicofarmaci.
non so se si tratta della mia solita abitudine di autodiagnosticarmi malattie di ogni genere ma ho veramente paura che i miei sintomi rientrino nelle malattie di psicosi e schizofrenia.
possibile che uno psicologo possa escludere una cosa simile con certezza?o necessitano di esami clinici?
d.s.
per un anno e mezzo non ho accusato nulla fino a qualche settimana fa quando alla fine di una partita di pallone,stremato ho iniziato ad avere degli scotomi scintillanti all'occhio destro,dopo una mezz'oretta non riuscivo a parlare al telefono con la mia ragazza,capivo quello che mi diceva. ma non riuscivo a formulare le frasi,da quel momento si sono ripresentati gli attacchi di panico,la settimana scorsa mi sono alzato alle 5 di mattina perchè ho avvertito un forte dolore in corrispondenza dell'osso sacro e ovviamente anche in questo caso ho iniziato a formulare milioni di ipotesi.
successivamente mi sono tranquillizzato un pò perchè,dopo la partita di pallone mi feci visitare da un cardiologo e questi non trovò assolutamente niente di anomalo,quindi secondo me si è trattato di un fenomeno di aura.
per il dolore all'osso sacro ho pensato che si può trattare di una postura scorretta visto che sto quasi sempre seduto alla scrivania,comunque alla fine mi sa consulterò anche un ortopedico che oramai è l'unico che manca alla lunga lista ...
adesso il mio problema si chiama psicosi o schizofrenia..ho paura che i sintomi che ho riportato nel post precendente possano ricondurre a queste malattie;
ho un amico che è stato rinchiuso in un centro di igiene mentale, ho assistito impotente al suo crollo,giorno dopo giorno,i suoi pensieri diventavano sempre piu fitti,dai suoi discorsi lucidi e coinvolgenti sulla filosofia e sulla matematica a pensieri contorti senza senso,tristi.era un ragazzo intelligentissimo,non si è mai capito cosa lo ha portato a tutto questo,dopo una maledetta estate passata all'estero è tornato un'altra persona..non abbiamo mai capito se avesse preso qualche droga pesante..comunque dopo questa terribile esperienza ho una paura tremenda della psiche degli psicologi dei psicofarmaci.
non so se si tratta della mia solita abitudine di autodiagnosticarmi malattie di ogni genere ma ho veramente paura che i miei sintomi rientrino nelle malattie di psicosi e schizofrenia.
possibile che uno psicologo possa escludere una cosa simile con certezza?o necessitano di esami clinici?
d.s.
[#3]
Ex utente
a dire il vero si! ho passato un anno intero in uno stato di pura ipocondria,qualunque sintomo accusassi lo cercavo su internet e me lo diagnosticavo,una volta mi ero convinto di essere affetto da s.m!
per un anno e mezzo non ho accusato nulla fino a qualche settimana fa quando alla fine di una partita di pallone,stremato ho iniziato ad avere degli scotomi scintillanti all'occhio destro,dopo una mezz'oretta non riuscivo a parlare al telefono con la mia ragazza,capivo quello che mi diceva. ma non riuscivo a formulare le frasi,da quel momento si sono ripresentati gli attacchi di panico,la settimana scorsa mi sono alzato alle 5 di mattina perchè ho avvertito un forte dolore in corrispondenza dell'osso sacro e ovviamente anche in questo caso ho iniziato a formulare milioni di ipotesi.
successivamente mi sono tranquillizzato un pò perchè,dopo la partita di pallone mi feci visitare da un cardiologo e questi non trovò assolutamente niente di anomalo,quindi secondo me si è trattato di un fenomeno di aura.
per il dolore all'osso sacro ho pensato che si può trattare di una postura scorretta visto che sto quasi sempre seduto alla scrivania,comunque alla fine mi sa consulterò anche un ortopedico che oramai è l'unico che manca alla lunga lista ...
adesso il mio problema si chiama psicosi o schizofrenia..ho paura che i sintomi che ho riportato nel post precendente possano ricondurre a queste malattie;
ho un amico che è stato rinchiuso in un centro di igiene mentale, ho assistito impotente al suo crollo,giorno dopo giorno,i suoi pensieri diventavano sempre piu fitti,dai suoi discorsi lucidi e coinvolgenti sulla filosofia e sulla matematica a pensieri contorti senza senso,tristi.era un ragazzo intelligentissimo,non si è mai capito cosa lo ha portato a tutto questo,dopo una maledetta estate passata all'estero è tornato un'altra persona..non abbiamo mai capito se avesse preso qualche droga pesante..comunque dopo questa terribile esperienza ho una paura tremenda della psiche degli psicologi dei psicofarmaci.
non so se si tratta della mia solita abitudine di autodiagnosticarmi malattie di ogni genere ma ho veramente paura che i miei sintomi rientrino nelle malattie di psicosi e schizofrenia.
possibile che uno psicologo possa escludere una cosa simile con certezza?o necessitano di esami clinici?
d.s.
per un anno e mezzo non ho accusato nulla fino a qualche settimana fa quando alla fine di una partita di pallone,stremato ho iniziato ad avere degli scotomi scintillanti all'occhio destro,dopo una mezz'oretta non riuscivo a parlare al telefono con la mia ragazza,capivo quello che mi diceva. ma non riuscivo a formulare le frasi,da quel momento si sono ripresentati gli attacchi di panico,la settimana scorsa mi sono alzato alle 5 di mattina perchè ho avvertito un forte dolore in corrispondenza dell'osso sacro e ovviamente anche in questo caso ho iniziato a formulare milioni di ipotesi.
successivamente mi sono tranquillizzato un pò perchè,dopo la partita di pallone mi feci visitare da un cardiologo e questi non trovò assolutamente niente di anomalo,quindi secondo me si è trattato di un fenomeno di aura.
per il dolore all'osso sacro ho pensato che si può trattare di una postura scorretta visto che sto quasi sempre seduto alla scrivania,comunque alla fine mi sa consulterò anche un ortopedico che oramai è l'unico che manca alla lunga lista ...
adesso il mio problema si chiama psicosi o schizofrenia..ho paura che i sintomi che ho riportato nel post precendente possano ricondurre a queste malattie;
ho un amico che è stato rinchiuso in un centro di igiene mentale, ho assistito impotente al suo crollo,giorno dopo giorno,i suoi pensieri diventavano sempre piu fitti,dai suoi discorsi lucidi e coinvolgenti sulla filosofia e sulla matematica a pensieri contorti senza senso,tristi.era un ragazzo intelligentissimo,non si è mai capito cosa lo ha portato a tutto questo,dopo una maledetta estate passata all'estero è tornato un'altra persona..non abbiamo mai capito se avesse preso qualche droga pesante..comunque dopo questa terribile esperienza ho una paura tremenda della psiche degli psicologi dei psicofarmaci.
non so se si tratta della mia solita abitudine di autodiagnosticarmi malattie di ogni genere ma ho veramente paura che i miei sintomi rientrino nelle malattie di psicosi e schizofrenia.
possibile che uno psicologo possa escludere una cosa simile con certezza?o necessitano di esami clinici?
d.s.
[#4]
Gentile ragazzo, la paura d'impazzire e/o di perdere il controllo è piuttosto tipica dei disturbi d'ansia. Detto questo, però, c'è bisogno che qualcuno valuti meglio la situazione per poterle dare indicazioni corrette sia sul piano diagnostico che terapeutico.
Posso capire che l'esperienza del suo amico l'abbia scossa ma penso che, così come ha consultato diversi specialisti per capire di che natura erano i suoi disturbi somatici, allo stesso modo sarebbe utile consultare uno psicologo o uno psichiatra non solo per avere una diagnosi ma soprattutto per capire qual è il modo migliore per non stare più male.
un caro saluto
Posso capire che l'esperienza del suo amico l'abbia scossa ma penso che, così come ha consultato diversi specialisti per capire di che natura erano i suoi disturbi somatici, allo stesso modo sarebbe utile consultare uno psicologo o uno psichiatra non solo per avere una diagnosi ma soprattutto per capire qual è il modo migliore per non stare più male.
un caro saluto
[#5]
Ex utente
a dire il vero si! ho passato un anno intero in uno stato di pura ipocondria,qualunque sintomo accusassi lo cercavo su internet e me lo diagnosticavo,una volta mi ero convinto di essere affetto da s.m!
per un anno e mezzo non ho accusato nulla fino a qualche settimana fa quando alla fine di una partita di pallone,stremato ho iniziato ad avere degli scotomi scintillanti all'occhio destro,dopo una mezz'oretta non riuscivo a parlare al telefono con la mia ragazza,capivo quello che mi diceva. ma non riuscivo a formulare le frasi,da quel momento si sono ripresentati gli attacchi di panico,la settimana scorsa mi sono alzato alle 5 di mattina perchè ho avvertito un forte dolore in corrispondenza dell'osso sacro e ovviamente anche in questo caso ho iniziato a formulare milioni di ipotesi.
successivamente mi sono tranquillizzato un pò perchè,dopo la partita di pallone mi feci visitare da un cardiologo e questi non trovò assolutamente niente di anomalo,quindi secondo me si è trattato di un fenomeno di aura.
per il dolore all'osso sacro ho pensato che si può trattare di una postura scorretta visto che sto quasi sempre seduto alla scrivania,comunque alla fine mi sa consulterò anche un ortopedico che oramai è l'unico che manca alla lunga lista ...
adesso il mio problema si chiama psicosi o schizofrenia..ho paura che i sintomi che ho riportato nel post precendente possano ricondurre a queste malattie;
ho un amico che è stato rinchiuso in un centro di igiene mentale, ho assistito impotente al suo crollo,giorno dopo giorno,i suoi pensieri diventavano sempre piu fitti,dai suoi discorsi lucidi e coinvolgenti sulla filosofia e sulla matematica a pensieri contorti senza senso,tristi.era un ragazzo intelligentissimo,non si è mai capito cosa lo ha portato a tutto questo,dopo una maledetta estate passata all'estero è tornato un'altra persona..non abbiamo mai capito se avesse preso qualche droga pesante..comunque dopo questa terribile esperienza ho una paura tremenda della psiche degli psicologi dei psicofarmaci.
non so se si tratta della mia solita abitudine di autodiagnosticarmi malattie di ogni genere ma ho veramente paura che i miei sintomi rientrino nelle malattie di psicosi e schizofrenia.
possibile che uno psicologo possa escludere una cosa simile con certezza?o necessitano di esami clinici?
d.s.
per un anno e mezzo non ho accusato nulla fino a qualche settimana fa quando alla fine di una partita di pallone,stremato ho iniziato ad avere degli scotomi scintillanti all'occhio destro,dopo una mezz'oretta non riuscivo a parlare al telefono con la mia ragazza,capivo quello che mi diceva. ma non riuscivo a formulare le frasi,da quel momento si sono ripresentati gli attacchi di panico,la settimana scorsa mi sono alzato alle 5 di mattina perchè ho avvertito un forte dolore in corrispondenza dell'osso sacro e ovviamente anche in questo caso ho iniziato a formulare milioni di ipotesi.
successivamente mi sono tranquillizzato un pò perchè,dopo la partita di pallone mi feci visitare da un cardiologo e questi non trovò assolutamente niente di anomalo,quindi secondo me si è trattato di un fenomeno di aura.
per il dolore all'osso sacro ho pensato che si può trattare di una postura scorretta visto che sto quasi sempre seduto alla scrivania,comunque alla fine mi sa consulterò anche un ortopedico che oramai è l'unico che manca alla lunga lista ...
adesso il mio problema si chiama psicosi o schizofrenia..ho paura che i sintomi che ho riportato nel post precendente possano ricondurre a queste malattie;
ho un amico che è stato rinchiuso in un centro di igiene mentale, ho assistito impotente al suo crollo,giorno dopo giorno,i suoi pensieri diventavano sempre piu fitti,dai suoi discorsi lucidi e coinvolgenti sulla filosofia e sulla matematica a pensieri contorti senza senso,tristi.era un ragazzo intelligentissimo,non si è mai capito cosa lo ha portato a tutto questo,dopo una maledetta estate passata all'estero è tornato un'altra persona..non abbiamo mai capito se avesse preso qualche droga pesante..comunque dopo questa terribile esperienza ho una paura tremenda della psiche degli psicologi dei psicofarmaci.
non so se si tratta della mia solita abitudine di autodiagnosticarmi malattie di ogni genere ma ho veramente paura che i miei sintomi rientrino nelle malattie di psicosi e schizofrenia.
possibile che uno psicologo possa escludere una cosa simile con certezza?o necessitano di esami clinici?
d.s.
[#6]
Ex utente
a dire il vero si! ho passato un anno intero in uno stato di pura ipocondria,qualunque sintomo accusassi lo cercavo su internet e me lo diagnosticavo,una volta mi ero convinto di essere affetto da s.m!
per un anno e mezzo non ho accusato nulla fino a qualche settimana fa quando alla fine di una partita di pallone,stremato ho iniziato ad avere degli scotomi scintillanti all'occhio destro,dopo una mezz'oretta non riuscivo a parlare al telefono con la mia ragazza,capivo quello che mi diceva. ma non riuscivo a formulare le frasi,da quel momento si sono ripresentati gli attacchi di panico,la settimana scorsa mi sono alzato alle 5 di mattina perchè ho avvertito un forte dolore in corrispondenza dell'osso sacro e ovviamente anche in questo caso ho iniziato a formulare milioni di ipotesi.
successivamente mi sono tranquillizzato un pò perchè,dopo la partita di pallone mi feci visitare da un cardiologo e questi non trovò assolutamente niente di anomalo,quindi secondo me si è trattato di un fenomeno di aura.
per il dolore all'osso sacro ho pensato che si può trattare di una postura scorretta visto che sto quasi sempre seduto alla scrivania,comunque alla fine mi sa consulterò anche un ortopedico che oramai è l'unico che manca alla lunga lista ...
adesso il mio problema si chiama psicosi o schizofrenia..ho paura che i sintomi che ho riportato nel post precendente possano ricondurre a queste malattie;
ho un amico che è stato rinchiuso in un centro di igiene mentale, ho assistito impotente al suo crollo,giorno dopo giorno,i suoi pensieri diventavano sempre piu fitti,dai suoi discorsi lucidi e coinvolgenti sulla filosofia e sulla matematica a pensieri contorti senza senso,tristi.era un ragazzo intelligentissimo,non si è mai capito cosa lo ha portato a tutto questo,dopo una maledetta estate passata all'estero è tornato un'altra persona..non abbiamo mai capito se avesse preso qualche droga pesante..comunque dopo questa terribile esperienza ho una paura tremenda della psiche degli psicologi dei psicofarmaci.
non so se si tratta della mia solita abitudine di autodiagnosticarmi malattie di ogni genere ma ho veramente paura che i miei sintomi rientrino nelle malattie di psicosi e schizofrenia.
possibile che uno psicologo possa escludere una cosa simile con certezza?o necessitano di esami clinici?
d.s.
per un anno e mezzo non ho accusato nulla fino a qualche settimana fa quando alla fine di una partita di pallone,stremato ho iniziato ad avere degli scotomi scintillanti all'occhio destro,dopo una mezz'oretta non riuscivo a parlare al telefono con la mia ragazza,capivo quello che mi diceva. ma non riuscivo a formulare le frasi,da quel momento si sono ripresentati gli attacchi di panico,la settimana scorsa mi sono alzato alle 5 di mattina perchè ho avvertito un forte dolore in corrispondenza dell'osso sacro e ovviamente anche in questo caso ho iniziato a formulare milioni di ipotesi.
successivamente mi sono tranquillizzato un pò perchè,dopo la partita di pallone mi feci visitare da un cardiologo e questi non trovò assolutamente niente di anomalo,quindi secondo me si è trattato di un fenomeno di aura.
per il dolore all'osso sacro ho pensato che si può trattare di una postura scorretta visto che sto quasi sempre seduto alla scrivania,comunque alla fine mi sa consulterò anche un ortopedico che oramai è l'unico che manca alla lunga lista ...
adesso il mio problema si chiama psicosi o schizofrenia..ho paura che i sintomi che ho riportato nel post precendente possano ricondurre a queste malattie;
ho un amico che è stato rinchiuso in un centro di igiene mentale, ho assistito impotente al suo crollo,giorno dopo giorno,i suoi pensieri diventavano sempre piu fitti,dai suoi discorsi lucidi e coinvolgenti sulla filosofia e sulla matematica a pensieri contorti senza senso,tristi.era un ragazzo intelligentissimo,non si è mai capito cosa lo ha portato a tutto questo,dopo una maledetta estate passata all'estero è tornato un'altra persona..non abbiamo mai capito se avesse preso qualche droga pesante..comunque dopo questa terribile esperienza ho una paura tremenda della psiche degli psicologi dei psicofarmaci.
non so se si tratta della mia solita abitudine di autodiagnosticarmi malattie di ogni genere ma ho veramente paura che i miei sintomi rientrino nelle malattie di psicosi e schizofrenia.
possibile che uno psicologo possa escludere una cosa simile con certezza?o necessitano di esami clinici?
d.s.
[#7]
Gent.mo Ingegnere,
Come la collega anche io penso che nei Suoi disturbi ci sia una forte componente ansiosa e aggiungerei.Ipocondria e una tendenza all'ossessivita '. Naturalmente questa non e' una diagnosi perche' on line non e' possibile farne. Sarebbe necessario avere dei colloqui, un'anamnesi accurata, una valutazione psicodiagnostica completa.
Come vede non e" neanche ipotizzabile una autodiagnosi e perdippiu' fatta tramite internet.
La sua paura della psicosi e della schizofrenia e' presumibilmente dovute all'azione sinergica di queste 'caratteristiche' a cui Le accennavo: ansia, ipocondria, ossessivita' e abuso di internet!. Un ruolo non irrisorio lo puo' avere avuto la terribile esperienza del Suo amico. Non possiamo ipotizzare nulla riguardo a lui, potrebbero esserci tante ragioni a Lei sconosciute, non escluso l'uso di sostanze.
Se puo' esserLe di aiuto per tranquillizzarla sappia che la schizofrenia non passa inosservata. La sintomatologia e" purtroppo molto esplicita e l'unica possibilita' di contenerla sono gli psicofarmaci che per fortuna sono oggi molto efficaci e permettono a questi pazienti di condurre una vita quasi normale!
Una raccomandazione: non cerchi su internet la conferma delle sue paure perche' cio' peggiorerebbe solo la sua sofferenza. Se bastasse leggere internet per fare una diagnosi a che servirebbero tanti anni di studio e di esperieNza?
Cordiali saluti.
Come la collega anche io penso che nei Suoi disturbi ci sia una forte componente ansiosa e aggiungerei.Ipocondria e una tendenza all'ossessivita '. Naturalmente questa non e' una diagnosi perche' on line non e' possibile farne. Sarebbe necessario avere dei colloqui, un'anamnesi accurata, una valutazione psicodiagnostica completa.
Come vede non e" neanche ipotizzabile una autodiagnosi e perdippiu' fatta tramite internet.
La sua paura della psicosi e della schizofrenia e' presumibilmente dovute all'azione sinergica di queste 'caratteristiche' a cui Le accennavo: ansia, ipocondria, ossessivita' e abuso di internet!. Un ruolo non irrisorio lo puo' avere avuto la terribile esperienza del Suo amico. Non possiamo ipotizzare nulla riguardo a lui, potrebbero esserci tante ragioni a Lei sconosciute, non escluso l'uso di sostanze.
Se puo' esserLe di aiuto per tranquillizzarla sappia che la schizofrenia non passa inosservata. La sintomatologia e" purtroppo molto esplicita e l'unica possibilita' di contenerla sono gli psicofarmaci che per fortuna sono oggi molto efficaci e permettono a questi pazienti di condurre una vita quasi normale!
Una raccomandazione: non cerchi su internet la conferma delle sue paure perche' cio' peggiorerebbe solo la sua sofferenza. Se bastasse leggere internet per fare una diagnosi a che servirebbero tanti anni di studio e di esperieNza?
Cordiali saluti.
Dott.a FRANCA ESPOSITO, Roma
Psicoterap dinamic Albo Lazio 15132
[#8]
Ex utente
vi ringrazio per le prontissime ed esaurienti risposte.
mi scuso per aver pubblicato 3 volte lo stesso post.errore mio
ringrazio la Dr.ssa Esposito per avermi citato come ingegnere ma non lo sono ancora..mi mancano 4 esami, al termine dei quali,qualora i sintomi persistessero,valuterò seriamente di consultare uno psicologo.
un ultima informazione,un'annetto fa ho preso delle pasticchine di magnesio come integratori,questo elemento può produrre effetti benefici sui soggetti ansiosi?
d.s.
e grazie mille!
mi scuso per aver pubblicato 3 volte lo stesso post.errore mio
ringrazio la Dr.ssa Esposito per avermi citato come ingegnere ma non lo sono ancora..mi mancano 4 esami, al termine dei quali,qualora i sintomi persistessero,valuterò seriamente di consultare uno psicologo.
un ultima informazione,un'annetto fa ho preso delle pasticchine di magnesio come integratori,questo elemento può produrre effetti benefici sui soggetti ansiosi?
d.s.
e grazie mille!
[#9]
Nessun integratore, tisana, rimedio "naturale" ecc. è efficace nella cura dell'ansia, le uniche cure comprovatamente efficaci sono quelle psicoterapeutiche e farmacologiche.
>>> ho una paura tremenda della psiche degli psicologi dei psicofarmaci
>>>
Si vede, infatti ha deciso di comunicare con noi a distanza!
Addirittura preferisce andare dall'ORTOPEDICO, piuttosto che prendere in considerazione che il suo problema sia psicologico!
Il suo uso di termini tecnici come aura, scotomi ecc. indica che lei ha alimentato da solo la sua ansia, probabilmente documentandosi, sulla premessa che ciò avrebbe contribuito a sedarla.
La paura d'impazzire e delle malattie è tipica di quella forma d'ansia chiamata ossessività, che è la stessa dei perfezionisti e che induce a voler "fare da sé". L'ossessivo ha un gran bisogno di controllo, vuole sempre sentire di averlo e ha difficoltà a cederlo agli altri. Ecco perché la spaventano psicologi & c., perché pensa che in tal modo non avrebbe più il controllo della sua mente.
Ed è il tentativo di controllo che fa perdere il controllo...
Siccome però dev'essere una persona intelligente, intuisce da dove parte il problema e ci ha scritto.
Cordiali saluti
>>> ho una paura tremenda della psiche degli psicologi dei psicofarmaci
>>>
Si vede, infatti ha deciso di comunicare con noi a distanza!
Addirittura preferisce andare dall'ORTOPEDICO, piuttosto che prendere in considerazione che il suo problema sia psicologico!
Il suo uso di termini tecnici come aura, scotomi ecc. indica che lei ha alimentato da solo la sua ansia, probabilmente documentandosi, sulla premessa che ciò avrebbe contribuito a sedarla.
La paura d'impazzire e delle malattie è tipica di quella forma d'ansia chiamata ossessività, che è la stessa dei perfezionisti e che induce a voler "fare da sé". L'ossessivo ha un gran bisogno di controllo, vuole sempre sentire di averlo e ha difficoltà a cederlo agli altri. Ecco perché la spaventano psicologi & c., perché pensa che in tal modo non avrebbe più il controllo della sua mente.
Ed è il tentativo di controllo che fa perdere il controllo...
Siccome però dev'essere una persona intelligente, intuisce da dove parte il problema e ci ha scritto.
Cordiali saluti
Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com
[#10]
Gent.mo Signore (ingegnere " in pectore!"),
Il magnesio non ha un'azione ansiolitica di per se'. E' un sale che facilita l'assorbimento cellulare del potassio ed e' utile per ristabilire l'equilibrio salino cellulare in caso di eccessivo dispendio che puo' avvenire per Intensa sudorazione (sport, caldo o anche stress).
Se vuole acquisire un metodo di rilassamento naturale potrebbe apprendere (da uno psicologo) un programma psicofisiologico di Training Autogeno (Rilassamento muscolare) da utilizzare per fronteggiare lo stress degli ultim esami e della tesi.
In bocca al lupo, quindi!
Il magnesio non ha un'azione ansiolitica di per se'. E' un sale che facilita l'assorbimento cellulare del potassio ed e' utile per ristabilire l'equilibrio salino cellulare in caso di eccessivo dispendio che puo' avvenire per Intensa sudorazione (sport, caldo o anche stress).
Se vuole acquisire un metodo di rilassamento naturale potrebbe apprendere (da uno psicologo) un programma psicofisiologico di Training Autogeno (Rilassamento muscolare) da utilizzare per fronteggiare lo stress degli ultim esami e della tesi.
In bocca al lupo, quindi!
Questo consulto ha ricevuto 10 risposte e 3.1k visite dal 15/02/2012.
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