Gelosia che non fa vivere...

il mio problema nasce da una gelosia che mi fa star male quasi ogni giorno, mi fa sentire inutile e sfortunata..
... tutto è cominciato un annetto fa, quando la mia migliore amica si è fidanzata con il ragazzo che stavo conoscendo io, in un certo senso è possibile affermare che sia stata io a permettergli di conoscersi perchè essendo molto amiche facevamo tutto insieme, lui una sera mi chiese di incontrarci (dopo esserci sentiti via mex x molto tempo) e io mi presentai a lui accompagnata dalla mia amica... lui nei miei confronti non si comportò bene credo, poichè si comportava in modo scocciato, ad un certo punto mi chiede di richiamare la mia amica e comincia a fare lo scemo con lei...
...con il passare del tempo lui continua a corteggiarla e dopo qualche esitazione si fidanzano a mia insaputa, inutile dirlo, quando vengo a sapere tronco subito "l'amicizia".. ora il problema è questo, lei non mi manca, non m'interessa aver litigato con lei, poichè ormai la odio cn tutte le mie forze...il problema è quest'immensa gelosia che provo nei suoi confronti!!!! sia nel rapporto tra i due( lui e lei) non perchè lui mi piaccia, ma perchè stanno insieme e sono felici, sono gelosa x questo , ogni cosa di buono che fa, io sn gelosa e ci sto male, non so come liberarmi da qesta gelosia non ce la faccio più! non posso vederla felice perchè mi sento conficcare da 1000 spade, non posso sentir parlare di loro 2 , non posso vederli insieme perchè vorrei diventare pazza e ammazzarli entrambi!!!
...inoltre da un pò di tempo ho visto che le mie nuove amiche stanno cominciando ad essere anche sue amiche e io ci sto davvero male!!! una di queste amiche che prima andava daccordissimo con me sembra si trovi meglio con lei e io ho paura di perderle!!! La odio davvero e non come si dice tanto per, no, la odio davvero a volte nella mia mente immagino di metterle le mani al collo e di farla fuori e non perchè io sia disturbata o cattiva (anzi) ma perchè mi sento opprimere!! è sempre dove sto io, prende sempre ciò a cui tengo, e si vanta di tutto!! io forse non sarò bella come lei, magra e intelligente, ma merito di essere felice e non lo sono, lei invece solo x il male che mi ha fatto nn lo meriterebbe ed invece lo è! è giusto questo?? se magari c'è qualcosa che posso fare x stare meglio io la farò perchè lei non merita di avere anche l'ultima cosa che mi è rimasta, e cioè me stessa!! se è possibile mi piacerebbe ricevere un commento dei vostri, quelli sani e svegli, di persone che vedono le cose "dal di fuori", se posso fare qualcosa ma di davvero efficace ditemelo che lo farò!
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Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.3k 372
Hai 14 anni, come hai segnalato nei tuoi dati personali? Se è così non possiamo prendere in carico la tua richiesta, dato che questo servizio è riservato ai maggiorenni.

Cordiali saluti

Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com

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Utente
Utente
ne ho 18
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Dr.ssa Marilena Bonifacio Psicologo, Psicoterapeuta 22
Cara, credo che la gelosia nasca soprattutto da cio' che avevi investito nei due rapporti, dalle aspettative deluse e dall'estromissione dai rapporti nei confronti di entrambi i soggetti.
Proverei a concentrarmi di piu' sulla tua vita, razionalizzando di piu' il pensiero della gelosia e cercando di ragionarci su.
Cordialmente

Dr.ssa Marilena Bonifacio
Psicologa Clinica e dello Sviluppo
Esperta in sterilità e Procreazione Medicalmente Assistita
Psicodiagnosta
Napoli

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Utente
Utente
il problema forse è che la mia vita non esiste, è vuota, non ho niente su cui riflettere se penso alla mia vita...
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Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.3k 372
Sì, è possibile che tu non abbia una vita. In questo caso si tratterebbe di rimboccarsi le maniche e costruirtene una. Che è appunto ciò che si presume si debba iniziare a fare, alla tua età.

Hai già pensato di rivolgerti a uno psicologo per farti aiutare, di persona?

Cordiali saluti
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Utente
Utente
non posso permetermi uno piscologo
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Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.3k 372
Studi?

Cordiali saluti
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Utente
Utente
si
...
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Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.3k 372
Un primo passo che puoi fare subito è rivolgerti allo sportello di ascolto psicologico per studenti, e accennare le tue difficoltà al collega che ti riceverà.

Leggendo questa e anche l'altra richiesta che ci hai fatto a novembre sembra opportuno che ti rivolga a un professionista, se da sola non stai riuscendo a sciogliere queste questioni. D'altra parte a distanza sarebbe impossibile farlo. Non solo, ma rischieremmo d'alimentare proprio quelle difficoltà relazionali di cui soffri. Del tipo: se ho difficoltà a relazionarmi, è nella vita reale che devo fare pratica, invece che online.

Se poi allo sportello di ascolto ti consiglieranno un percorso psicologico vero e proprio, potrai sempre rivolgerti al servizio pubblico. Lì i costi sono molto accessibili, in pratica il solo ticket.

Cordiali saluti
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Utente
Utente
Come si accede allo sportello di ascolto psicologico per gli studenti? comunque il problema è che i miei genitori nn sanno nulla dei miei problemi e non posso parlargliene, non lavoro e nn ho la paghetta quindi anche il solo ticket per me è impossibile da pagare...
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Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.3k 372
Ogni scuola media e superiore oggi è dotata di un centro di ascolto studenti, dovresti semplicemente informarti presso la segreteria della tua scuola su giorni e orari in cui è in funzione. Sarebbe strano se non ci fosse.

Intanto fai questo primo passo. Poi potrai tornare qui a riferire cos'è emerso dai colloqui.

Ai tuoi genitori non sei tenuta a parlarne, se sei maggiorenne.

Come mai non hai una paghetta? Non l'hai mai avuta oppure c'è qualche motivo particolare per cui non la ricevi?

Cordiali saluti
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Utente
Utente
non l'ho mai avuta
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Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.3k 372
L'hai mai chiesta o ti è mai stata offerta?

Cordiali saluti
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Utente
Utente
l'ho chiesta, ma io miei genitori mi han detto quando hai bisogno di soldi li chiedi e te li diamo volentieri, ma ovviamente vorranno sapere x quale scopo li spendo
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Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.3k 372
Questo è certo un punto di attrito, dato che il significato di una paghetta è: "Mi fido di te, ti dò questi soldi per ciò che ti serve". Se invece il genitore vuol controllare e sapere a cosa servono i soldi dati, il significato è completamente diverso. Ciò indica che forse il rapporto che hai con i tuoi non è facilissimo.

Ragione in più per fare quel primo passo che ti ho consigliato. Dopo qualche colloquio potrai tornare a riferirci.

Cordiali saluti