Presunto tradimento mentale

Buongiorno,Ecco il mio problema.Ho avuto una realzione di 4 anni con una ragazza, inizialmente era reduce da problemi di anoressia, ma pian piano riesce a superare bene il problema in modo totale. caratterialmente questa ragazza si è sempre aggrappata a me al mio stato emotivo.A volte di fronte ad un problema scappava, ma poi in qualche modo si tornava insieme e ci amavamo + di prima.L'ultimo anno, intraprendo i lavori x casa nostra, purtroppo le dedico molto meno tempo di lei, subentra in me stanchezza, stress c'era lei che giustamente aveva bisogno del mio amore, che rispetto a prima era molto meno, cmq si stava insieme, Non so cosa mi succede, un sorriso da parte di una collega in quel momento in cui mi sentivo chiuso, bo fatto sta che creo un'illusione sfuggente dentro la mia testolina, la mia lei mi vede mi chiede, diventa quasi appressiva, le confesso di questa che mi piace, da li comincia ad essere gelosissima a livello ossessivo a tal punto che 4 mesi dopo mi fa dire tanto era la sua oppressione, le arrivo a dire me ho un minimo di interesse x questa. Vivevo periodi in cui tra stress lavorativo, tra la sua gelosia ossesiva su cosa facevo dove andavo ecc, mi sentivo chiuso in gabbia, coem se dentro me volevo evadere una parte di me voleva scappare. Un mercoledi, le dico ci vediamo alle 21 circa, ridarto qualche minuti, lei chiamate di qua chiamate di la x sapere dov'ero, arrivo da lei con qualche minuto di ritardo lei ennesima domanda dove sei stato. Ho il rifiuto scappo le dico prendiamoci una paura, visto che prima la chiedeva lei, lei soffre io anche, un giorno mi chiede dopo esserci visti se sarei tornato con lei, io non mi sentivo sicuro, in me in questi 4 mesi era subentrata insicurezza progettavamo di sposarci.A distanza di due mesi, dove entre sempre + in crisi combino casini non a livello di chissa cosa, subentrano stati animo di rabbia, dolore, di tutto.Fortunatamente riesco a superare questo momento dedicandomi ad altro riprendendomi quella serenità che a causa di quel forte stress non avevo +.Mi rendo conto anche che quella persona che avevo idealizzato non ha nessun effetto su di me, era come se non riuscivo ad affrontarla forse x imbarazzo bo, riesco a parlare con lei visto che siamo colleghi senza nulla di che, rapporto tra colleghi senza interessi.Altro punto, capisco la cavolata che ho fatto, non mi riconosco in quei mesi bo forse preso da troppo stress fisico a psicologico...fatto sta che amo tanto la mia ex. xche alla fine lei la storia della pausa non l'ha acccettata e mi ha lasciato.Ho cercato di parlare con lei a fine gennaio una domenica, siamo stati molto tranquilli,un pomeriggio sereno, dove ho cercato di chiarire, solo che lei dice di aver preso la sua scelta. Io credo invece che come sempre lei stia sfuggendo presa dalla paura, è sfiduciata da tutto, lei credeva tanto nel matrimonio. Le ho fatto capire i miei errori,lei sostiene che l'ho tradita. Io sto male xche oltre al caos ho perso anche lei.Cosa poso fare ?
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Dr.ssa Flavia Massaro Psicologo 12.5k 233
Gentile Utente,

come mai ha deciso di "confessare" alla sua fidanzata questo presunto "tradimento" che in realtà non è stato altro che "creare un'illusione sfuggente dentro la mia testolina"?

Forse lei era semplicemente sotto stress perchè era impeganto con i lavori per la casa, e le è capitato di vedere con altri occhi una donna diversa dalla sua ragazza senza per questo fare nulla di cui sentirsi in colpa.
Il fatto che la sua collega le piaccia come persona non toglie nulla ai sentimenti che prova per la sua fidanzata, e sarebbe irrealistico pretendere che essere impegnati con una persona renda invisibili tutte le altre.

Ovviamente un conto è apprezzare anche altre donne e un altro tradire la sua partner e mancarle di rispetto, ma da quanto ci dice mi sembra che questo non sia avvenuto e che, anzi, lei abbia dato molta importanza alla sincerità e all'onestà nei suoi confronti.

Come si aspettava che reagisse la sua fidanzata?

Dr.ssa Flavia Massaro, psicologa a Milano e Mariano C.se
www.serviziodipsicologia.it

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Utente
Utente
Grazie per la celerità, non volevo confessare nulla, ma ho vissuto un periodo, a giugno, alcuni giorni dove ero a terra giù c'era anche questo pensiero di questa. La mia ragazza, ex, mi ha messo sottopressione, ho dovuto confessare.Volevo in qualche modo risolverla da me sta cosa, xche amavo tanto lei e distruggere un rapporto meraviglioso non era il caso, lei li per li pianse molto, anche se devo dire immaginava. questa ragazza mi era piaciuta una volta quando arrivo qui a lavoro, mi infatuai ai tempi con stavo con la ex, cmq fini...lo defini un fantasma creato dalla mia mente.
In fondo non ci ho mai provato con questa, però la ex controllando ogni cosa che facessi, vedeva anche un semplice saluto come un provarci, la gelosia a volte è feroce.
Cosa mi aspettassi, be lo so ho distrutto il suo essere, il suo sentirti donna, lei mi chiedeva cosa aveva questa + di lei, ero stato abbaggliato dal suo sorriso nel mio momento di malessere, di forte stress, mi ero ridotto a lavorare dalle 8,30 di mattina all'1,30 di notte, tra ufficio e lavoro a casa.
Ovviamete lei la mia ragazza si è sentita trascurata, non che tutto sia stato nero nei mesi a seguire, solo che lei oggi non vuol saperne +.Sabato ha ammesso a mia sorella che la sua gelosia ha distrutto il rapporto, e he cmq se tornasse con me si ritroverebbe a dovermi sposare visto che abbiamo 31 e 27 anni e lei non si sente.
Che dire, mi sento davvero cosi un dolore atroce x il caos combinato e x un amore cosi grande che ho perso. Non so + cosa fare, mi tormento ogni giorno nel tentativo di dare una motivazione a tutto. La cosa che mi fa star male è stato il sentirmi solo abbandonato quando avevo bisogno, sarebbe bastato un conforto. Lei la ex aveva bisogno di sfogo, ha trovato mia sorella che l'accolta a braccia aperte mentre io, be..non so + davvero qualche sia il senso delle cose. Credo che tutti in questa vita sbagliamo, ma pagare cosi a caro prezzo i propri errori, mi sento come uno che viene messo in prigione x il resto della vita, senza aver partecipato all'omicidio. Non sono un santino, sono un essere umano come tutti sbaglio. Di casini ne ho fatti, ho capito gli errori, a lei non basta forse, xche cmq è scappata. Credo la sua ossessività sia generata da quel senso di insoddisfazione che vive dentro se, forse anche quella paura nell'affrontare l problema.
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Dr.ssa Flavia Massaro Psicologo 12.5k 233
"Credo la sua ossessività sia generata da quel senso di insoddisfazione che vive dentro se"

E' possibile, molto spesso la gelosia deriva dall'insicurezza che si prova e che viene acuita dal confronto con gli altri o le altre.

Non ho capito se la sua ex non vuole riprendere la storia perchè non la ama più o solo perchè non si fida più di lei.
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Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.3k 372
L'anoressia di solito si accompagna alla tematica del controllo. Le anoressiche hanno spesso l'impulso a voler controllare tutto e tutti, oltre a se stesse, perciò è probabile che le cose non siano disgiunte.

Comunque di sicuro avrebbe fatto meglio a non raccontare quella fantasia alla sua ragazza. Spesso ci arrivano richieste come la sua, dove un malinteso senso di sincerità o condivisione (addirittura c'è chi racconta queste cose "per aiutare l'altro") finisce per creare un problema dove non ce n'era alcuno.

Una legge abbastanza attendibile, nel rapporto di coppia, è che quando si cominciano a raccontarsi fantasie sentimentali o dettagli di storie passate, quasi sempre nasce un problema.

Cordiali saluti

Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com

[#5]
Utente
Utente
non stiamo insieme da quasi 3 mesi, ci siamo visti 2 settimane fa, incontro molto sereno l'ho abbracciata, coccolata, fatta ballare con una canzone che a lei piaceva molto. Mi ha detto che era questo quello che voleva in quel periodo. L'ho rivista la setttimana scorsa, sono andata a trovarla a lavoro, be si è lasciata abbracciare, le ho regalato una rosa, vabbe purtroppo ho pure pianto, non ho un cuore di pietra..!!!
Dal primo incontro ho percepito che lei non mi ha dimenticato ancora, anche xche fino ad ottobre voleva sposarsi, che sia profondamente delusa e ferita si. Sicuramente mi ama ancora, non si dimentica cosi facilmente, be forse non si fida di me, nonostante tutto, xche è convinta che io ci ho provato con quella. Una domenica di gennaio, stavo davvero male, ho avuto dei profondi sensi di colpa, al telefono risponde, le parlavo le chiedevo cosa era andato storto, piangevo lei ha saputo dirmi solo xche la tua collega ti ha detto no perche non ci provi con l'altra, un'altra amica, con cui raramente parlavo lei ha creduto che io ci provassi.
Il problema è mio, le ho dato troppo, non ho grnadi amicizie femminili, quelle 4 che ho non ci ho mai provato, xche oltre lei non ho mai visto altra donna, e tutt'ora è cosi nonostante tutto, xche quando ami davvero nno sai vedere altro. Lei forse non lo capisce è annebbiata da qualcosa o qualcuno che le ha fatto il lavaggio del cervello. sa quante volte stato li a sorregerla, a darle sostegno, x i suoi rapporti in famiglia, x il suo lavoro che non le dava tanta soddisfazione.
da giugno a settembre si è messa a leggere libri di storie di tradimento eccc lo ha cosi idealizzato che mi vedeva sposato con questa collega. La psiche umana a volte cosa fa dire.
Credo il problema sia la sua difucia in me e l'essere sfiduciata e vuol dimenticare x non soffrire, ha sofferto tanto, addirittura mi diceva sua madre che la sera arrivava a casa piangendo non so ma quando stava con me nno piangeva, forse si sfogava a casa, credo ora ci sia anche influenza della madre. Quella domenica quando sua madre le disse cosa doveva fare, lei mi rispose che voleva andarsene da casa..Lo psicologo che la seguiva qualche anno fa le diceva di staccare e andar a vivere da sola, il suo problema di anoressia forse era dovuto anche al rapporto con la famiglia.
Ovviamente potra dirmi ma xche lei si fissa con questa persona, xche dopo averla vissuta profondamente per 4 anni un Amore Grande, be non sai vedere altro. Ho condiviso emozioni forti, avevamo molti interessi comuni nonostante tutto lei con la sua arte mi motivava a dare tanto, mi stimolava anche in una crescita interiore.
Però di fronte al mimino problema lei scappava sempre.
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Dr.ssa Flavia Massaro Psicologo 12.5k 233
La ragazza aveva terminato il percorso psicoterapeutico per l'anoressia?
E' stata considerata completamente guarita?

Forse potrebbe riparlare con lo psicologo che la seguiva, dal momento che quanto lei ci dice fa pensare che potrebbe trarre beneficio dal parlarne con lui.
[#7]
Utente
Utente
quando l'ho conosciuta 4 anni fa di problemi a livello fisico non ne aveva +, rimaneva solo il punto di vista della psiche. Cmq lei andava dallo psicologo. Credo che lei sia guarita dopo due anni da quando stavamo insieme, riusciva a guardarsi allo specchio ad avere cura di se.
Le sono stato sempre accanto con tanta pazienza, facendole capire tante cose. La prima volta ricordo scappo davanti allo specchio. Oggi lei sta bene si guarda allo specchio si cura, però in lei rimane questa bassa autostima io per lei sono stato un pilastro fondamentale, e credo proprio che lei si sia trovava cosi spiazzata.
Io credo che forse farebbe bene ad entrambi andare da uno psicologo.
Cosa potrei fare io x far si che riacquisti fiducia in me?
Non so le invio lettere chiarendo, messaggi ma lei mi ignora.
Lei ha dato una prova di forza da questa fine, si sta dedicando ad altro, almeno. anche se credo stia buona parte della giornata davanti a sto facebook, la mia rovina xche lei mi controllava ogni cosa li, be io non è che avessi chissa cosa, però anche un ciao era un qualcosa che lei scatenava gelosia, le ho detto ma xche me ne parlavamo al momento oportuno, no lei voleva vedere fin dove io mi spingevo, alla fine non ha preso pesci.
io ho messo in conto con lei sempre la sincerità e la fiducia, lei ha rotto la fiducia in me, ed ha distrutto la fiducia che io avevo x lei.
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Dr.ssa Flavia Massaro Psicologo 12.5k 233
Forse se le proponesse di andare assieme da uno psicologo per recuperare il rapporto capirebbe che lei tiene davvero a risolvere i problemi che si sono creati e a riparlare di matrimonio.

In che senso ci dice che "lei ha rotto la fiducia in me, ed ha distrutto la fiducia che io avevo x lei"?
[#9]
Utente
Utente
Posso provare, però ho la sensazione come se lei, la sua prima storia durata quasi 8 anni cominciata credo a 14 anni lei ne parlava sempre come se si era dovuta sentire + grande dell'età che aveva.
Oggi la vedo come quella ragazzina che non è riuscita a viversi la vita e quindi fa quel che prima non ha potuto fare, diciamo che io sono stato sempre aperto a tutto con lei.
La Fiducia, be lei non ha avuto fiducia in me sarà statoa giustificata da quelle 3 parole dette da me su cui lei ci ha lavorato molto ma molto distruggento se stessa.
Lei ha distrutto la mia difucia xche sa i sacrifici che ho fatto x realizzare la nostra casa( anche se la casa mia, ma non ho mai parlato di mio ma di nostra xche l'abbiamo vista crescere insieme sin dal primo istante da quando venne accettato il progetto e lei era felice). Capisco di averla trascurata ma se veramente avesse capito chi sono forse oggi..ormai è andata cosi, la colpa è sopratutto mia, xche nno sono riuscito a gestire la situazione. Riguardo al controllarmi be mi fidavo ciecamente di lei, lei x forza doveva controllarmi come una spia un detective, chiamate persino a lavoro x sapere se ancora ero li. Capisco che nno le abbia dato quel sostegno costante gli ultimi 4 mesi, ma caspita affrontare problemi di lavoro di casa e i tempi di oggi non è facile rimanere impassibili..a volte ci lasciamo trascirare troppo da quel che si dice in tv, difatti ho chiuso con le notizie tutte quelle paranoie che danno solo un senso di malcontento nei confronti della popolazione.
Volevo aggiungere che in passato ogni volta che lei mi vedeva star male si allontanava, invece vedendomi sorridere tutto andava bne, fose sa che sto soffrendo e ancor di + si blocca mi evita. Diceva a mia sorella che riceve questi messaggi ma non sa cosa fare, mi vuole bene..però...peròò..
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Dr.ssa Flavia Massaro Psicologo 12.5k 233
Forse la ragazza non ha risolto del tutto i suoi problemi, se necessita della sua costante presenza e ha reagito così perchè lei è stato un po' più distante mentre era impegnato a preparare la casa dove sareste andati a vivere.

Provi a riparlarle dicendole quello che le abbiamo risposto, e se vuole ci faccia sapere come procede la situazione.
[#11]
Utente
Utente
Credo che serti sintomi interiori sia parte del carattere, non capisco nennemo come lei oggi faccia finta di niente o forse sfugge dal pensare.
Non saprei come dirle di andare da un terapeuta, e non capisco anche il xche l'ultima volta che ci siamo visti lei mi abbia detto che io ho scelto la casa a lei, e che non le avevo dato quello che lei aveva bisogno.
Lei forse nell'ultimo periodo era cosi gelosa che del resto la gelosia non fa altro che avere il controllo totale di quella persona, ogni cosa la si pretende, sapere ogni suo spostamento mentre era a mare con mia sorella le diceva hai visto non mi chiama.
Non so davvero cosa fare, ogni gesto unico che faccio x lei non ottengo nulla, essere cosi sfiduciati? Non si riesce a capire che l'essere umani porta a volte a sbagliare purtroppo?
Lei del resto inialmente aveva l'ossessione per la perfezione.
Tengo troppo a lei, però si soffre, anche se sono del parere che bisogna lottare nella vita al fine di risolvere ogni cosa, perche cosi facendo diventiamo oggetti che non appena ci stancano andiamo a sostituire..
brutto da dire, ma vedo che oggi l'amore è solo x il sesso, non x la coppia x istaurare un futuro insieme, c'è poca voglia.
boo.

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Dr.ssa Flavia Massaro Psicologo 12.5k 233
"l'ultima volta che ci siamo visti lei mi abbia detto che io ho scelto la casa a lei, e che non le avevo dato quello che lei aveva bisogno"

Questo può indicare che erano già presenti dei fraintendimento fra voi, e che la sua ex non gliene ha parlato ma ha in mente da allora le cose che le ha detto di recente.

Magari allora la faccenda della collega può essere stata o la goccia che ha fatto traboccare il vaso, oppure un'occasione che la ragazza ha colto per chiudere la storia.

Non conoscendovi di persona non posso dirglielo con certezza, ma lei ci pensi perchè la sua sensazione "che non è riuscita a viversi la vita e quindi fa quel che prima non ha potuto fare" potrebbe essere fondata.
[#13]
Utente
Utente
Be non so, so solo che a volte la mente gioca brutti scherzi.
I nostri problemi erano che, è vero le ho detto quelle cose, gli ultimi 4 mesi non sono stati solo rose, ma come dico sempre nella rosa ci stanno le spine, e quindi a volte si litigava, lei ogni sera mi raccontava sempre la storia della collega, ultimamente si usciva poco è vero per spesso ero stanco, ma cercavo sempre di rassicurarla dicendole che come avrei finito i lavori praticamente fine novembre ci saremo ripresi la nostra vita, lei non ha voluto ascoltarmi. Si lamentava..
Poi lei è cosi istintiva..
Diciamo che tutto è cominciato con la collega, a giugno, poi abbiamo trascorso l'estate vivevo a volte momenti di alti e bassi insicurezza e ultimamente qul senso di evadere xche proprio la sua gelosia era incontrollabile. Di altro credo che i problemi nelle coppie li abbiano tutti.
Anzi la ascoltavo sempre quando aveva da lamentarsi per il lavoro, la sua famiglia ecc..Lei ha avuto modo di apprezzare chi sono veramente e cosa faccio per lei, ma nno puoi lamentarti solo xche il tuo compagno pensa al vostro futuro, ripeto io ero insicuro anche di sposarmi con lei quel periodo, stavo davvero male, però mi rendo conto che ero poco sereno anzi x nulla. A volte dopo le sue scenate inevitabilmente finivo con irritarmi ed alzargli la voce a volte mandarla a casa xche non ne potevo, mi reputo molto corretto non l'ho mai tradito manco col pensiero ho vissuto quel periodo cosi, immagini che in 4 anni non sono mai uscito da solo con amici anzi solo due volte e lei apriti cielo..!!!A dire il vero quella domenica di fine gennaio l'ho vista serena, il sbato successivo era come cambiata.
non so se ci sia lo zampino di qualcuno.
In fondo io prima di far casa la facevo uscire quasi ogni sera, è vero nno mi piaceva fare certe attivita però penso che con pazienza ci si può lavorare, xche oggi mi ritrovo a voler fare quelel cose che prima x paura non facevo. Ma quello che lei sta facendo oggi noi lo abbiamo fatto in passato, lei da parte mia aveva la liberta di fare la qualunque, non mi andava solo che andasse a cantare con certi tipi a casa loro fino a tardi difatti lei qualche anno fa abbandono questa cosa, ma x il resto era libera, è stata lei a volersi chiudere in questa gelosia.
A volte con mia madre si lamentava come se io l'avrei tenuta in casa un volta sposata, quando io ero il primo a dirle che se lei non lavorava non potevamo vivere insieme, be io ce l'ho messa la mia volontà non sono di quelli gelosissimi da tenere la donna a casa, anche lei ha bisogno di realizzarsi, la cosa che mi dava fastidio era portarla a ballare in discoteca, difatti mai ci siamo andati, xche non lo reputo un ambiente sano, le liti sono sempre all'agguato certi tipi che vedono magari una bella fanciulla poi ci provano e dali nascono i problemi.Be che il vaso era pieno non credo proprio, credo che lei non abbia tollerato sta cosa, cosi come non ha tollerato se qualche collega mi dava suggerimenti x la casa( lavoro in un centro di piastrelle, quindi colleghe che da 20 anni vivono nel settore dell'arredamento) cercavo di spiegarle che le colleghe cmq aveva una certa esperienza e vedevano problematiche che magari noi non vediamo, però lei non capiva.

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