Ansia continua senza motivo
Salve,
ho 24 anni e temo di avere un serio problema di ansia.
Sono sempre stata una ragazza tranquilla fino a quando, due anni fa, ho attraversato un periodo molto cupo: fine di una relazione d'amore molto importante, perdita di una persona molto cara, e un incidente piuttosto serio. Da lì è cominciato un periodo bruttissimo. Nella prima fase ho passato un periodo molto doloroso poi il dolore si è attenuato ma vivevo comunque solo perchè dovevo, non ero felice, non avevo voglia di far nulla, l'unica cosa che volevo fare era dormire. Avevo anche dei problemi fisici, che in seguito si sono dimostrati essere dovuti all'ansia, come vomito dopo i pasti e intestino irritabile. Mi è stata così prescritta una cura di xanax, che mi ha aiutato fisicamente, e poi, in seguito a una serie di avvenimenti molto positivi, dopo un anno da quel brutto periodo, mi sono ripresa fino a stare veramente bene.
Vi scrivo però perchè è da circa un mese che sto di nuovo male. Fortunatamente non mi sento quei fastidiosi sintomi fisici ma vivo in un perenne stato d'ansia e non so spiegarmi il motivo. Nella mia vita va tutto bene, mi sono laureata, in famiglia va tutto bene, non ho una relazione ma sono circondata di amici e non ne sento l'esigenza. Nonostante tutto vada bene, vivo con la perenne paura della morte e della malattia, non per me ma per i miei cari. Per esempio? Se mio padre non mi chiama al solito orario per pausa pranzo, subito penso che sia morto. Il mio cane ha 10 anni, se lo vedo fermo che in realtà sta dormendo, subito penso che sia morto. Mia mamma (che soffre di cervicale) ha un forte mal di testa, subito penso a un ictus. Questo stato d'ansia continuo mi uccide, io non voglio avere questi brutti pensieri eppure mi accompagnano tutto il giorno impedendomi di vivere serenamente e la cosa più brutta è che non capisco a cosa siano dovuti.
Potete aiutarmi a capire qual è il mio problema e come devo comportarmi?
Un saluto
ho 24 anni e temo di avere un serio problema di ansia.
Sono sempre stata una ragazza tranquilla fino a quando, due anni fa, ho attraversato un periodo molto cupo: fine di una relazione d'amore molto importante, perdita di una persona molto cara, e un incidente piuttosto serio. Da lì è cominciato un periodo bruttissimo. Nella prima fase ho passato un periodo molto doloroso poi il dolore si è attenuato ma vivevo comunque solo perchè dovevo, non ero felice, non avevo voglia di far nulla, l'unica cosa che volevo fare era dormire. Avevo anche dei problemi fisici, che in seguito si sono dimostrati essere dovuti all'ansia, come vomito dopo i pasti e intestino irritabile. Mi è stata così prescritta una cura di xanax, che mi ha aiutato fisicamente, e poi, in seguito a una serie di avvenimenti molto positivi, dopo un anno da quel brutto periodo, mi sono ripresa fino a stare veramente bene.
Vi scrivo però perchè è da circa un mese che sto di nuovo male. Fortunatamente non mi sento quei fastidiosi sintomi fisici ma vivo in un perenne stato d'ansia e non so spiegarmi il motivo. Nella mia vita va tutto bene, mi sono laureata, in famiglia va tutto bene, non ho una relazione ma sono circondata di amici e non ne sento l'esigenza. Nonostante tutto vada bene, vivo con la perenne paura della morte e della malattia, non per me ma per i miei cari. Per esempio? Se mio padre non mi chiama al solito orario per pausa pranzo, subito penso che sia morto. Il mio cane ha 10 anni, se lo vedo fermo che in realtà sta dormendo, subito penso che sia morto. Mia mamma (che soffre di cervicale) ha un forte mal di testa, subito penso a un ictus. Questo stato d'ansia continuo mi uccide, io non voglio avere questi brutti pensieri eppure mi accompagnano tutto il giorno impedendomi di vivere serenamente e la cosa più brutta è che non capisco a cosa siano dovuti.
Potete aiutarmi a capire qual è il mio problema e come devo comportarmi?
Un saluto
[#1]
Gentile Utente,
oltre lla farmacoterapia, ha affiancato una psicoterapia?
oltre lla farmacoterapia, ha affiancato una psicoterapia?
Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it
[#2]
Il suo ha tutto l'aspetto di un problema d'ansia, ma l'ipotesi dovrebbe essere confermata attraverso una valutazione psicologica. Se si trattasse d'ansia, potrà ricevere le opportune indicazioni di cura. Dal punto di vista psicoterapeutico i trattamenti più indicati per l'ansia sono le terapie focalizzate e attive, com la breve strategica e la comportamentale.
L'ansia si può risolvere presto e bene, se si è disposti a farsi aiutare.
Cordiali saluti
L'ansia si può risolvere presto e bene, se si è disposti a farsi aiutare.
Cordiali saluti
Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 4.2k visite dal 06/02/2012.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Colon irritabile
Il colon irritabile (o sindrome dell'intestino irritabile) è un disturbo funzionale che provoca dolore addominale, stipsi, diarrea, meteorismo: cause, cure e rimedi.