Paure postparto
Egregio dottore, mia figlia ha da poco avuto un bambino con un parto un po, travagliato.Ed è dal suo ritorno a casa che ha paura di restare da sola col bambino, non perchè teme di fargli del male,ma vuole sentire una presenza vicino a lei che gli da' sicurezza.Al bambino che ha due mesi pensa tutto lei, si occupa di tutto ciò che una mamma deve fare.Io gli chiedo è normale tutto questo,dottore?Passerà?Ed è giusto che noi le stiamo accanto?O siamo genitori un po' esagerati?La ringrazio anticipatamente per la risposta e la saluto cordialmente.
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Dr. Giuseppe Santonocito
Psicologo, Psicoterapeuta
16.3k 372
>>> Al bambino che ha due mesi pensa tutto lei, si occupa di tutto ciò che una mamma deve fare.Io gli chiedo è normale tutto questo,dottore?
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Normale, in che senso? Se dice che fa tutto ciò che una mamma deve fare...
A intuito, la vostra sembra una famiglia un po' preoccupata: sua figlia chiede che qualcuno le stia vicino, e voi vi chiedete se è normale fare ciò che è normale, e di essere esagerati. Probabilmente vostra figlia è un po' ansiosa e forse ha assorbito l'ansia dai genitori.
Di che cosa avete paura, in realtà?
Cordiali saluti
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Normale, in che senso? Se dice che fa tutto ciò che una mamma deve fare...
A intuito, la vostra sembra una famiglia un po' preoccupata: sua figlia chiede che qualcuno le stia vicino, e voi vi chiedete se è normale fare ciò che è normale, e di essere esagerati. Probabilmente vostra figlia è un po' ansiosa e forse ha assorbito l'ansia dai genitori.
Di che cosa avete paura, in realtà?
Cordiali saluti
Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com
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Dr.ssa Rosa Riccio
Psicologo, Psicoterapeuta
247 5
Gentile signora,
l'arrivo di un bambino è un evento che ha un impatto enorme su qualsiasi donna. Alla gioia estrema si accompagna spesso un profondo senso di preoccupazione circa il proprio valore, la propria capacità di essere madre e di "farcela" a sostenere il peso di una tale nuova responsabilità. Queste emozioni e sensazioni non vanno demonizzate, sono molto comuni e vanno comprese. Da ciò che scrive è probabile che sua figlia si senta spaventata da tutto ciò che sta accadendo e senta di aver bisogno di un supporto, per questo vi chiede aiuto.
Probabilmente un professionista potrebbe aiutarla molto a dare senso a ciò che sta accadendo e a recuperare quella sicurezza che sente di non avere.
un caro saluto
l'arrivo di un bambino è un evento che ha un impatto enorme su qualsiasi donna. Alla gioia estrema si accompagna spesso un profondo senso di preoccupazione circa il proprio valore, la propria capacità di essere madre e di "farcela" a sostenere il peso di una tale nuova responsabilità. Queste emozioni e sensazioni non vanno demonizzate, sono molto comuni e vanno comprese. Da ciò che scrive è probabile che sua figlia si senta spaventata da tutto ciò che sta accadendo e senta di aver bisogno di un supporto, per questo vi chiede aiuto.
Probabilmente un professionista potrebbe aiutarla molto a dare senso a ciò che sta accadendo e a recuperare quella sicurezza che sente di non avere.
un caro saluto
Dr.ssa Rosa Riccio
Psicologa-Psicoterapeuta
www.cantupsicologia.com
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.4k visite dal 06/02/2012.
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