Depressione, pensieri negativi
Gentile dottore,
sono un ragazzo di 23 anni, studente universitario e ultimamente sto passando un brutto momento dal punto di vista mentale.
Credo di essere depresso e ultimamente ho avuto anche un calo dell'appetito che mi ha portato a perdere peso. E' da più di un mese che sono perseguitato da continui pensieri negativi e anche se cerco di combatterli e informarmi sulla mia condizione non sono ancora riuscito ad uscire da questa situazione. Mi sento continuamente ansioso, insicuro, come in pericolo solo che mi rendo conto che non c'è una ragione concreta per sentirmi così. Non mi è mai capitato in passato di sentirmi così, sono molto sfiduciato e in alcuni momenti temo di uscire di casa perchè voglio evitare di fare brutti incontri. Questa condizione mi sta bloccando e non riesco a concentrarmi sulle mie attività. Sto cercando di lottare contro i pensieri ossessivi perchè prima ero spaventato da questa situazione e non reagivo, ora sono leggermente migliorato ma il fatto che il malessere ritorni continuamente mi demoralizza. Ho letto molti articoli di psicologia su internet per capire il mio problema e mi sono reso conto che ho sbagliato in passato, tendo ad essere un perfezionista, probabilmente do troppo peso all'opinione altrui e faccio fatica ad accettare le critiche e gli scontri con le altre persone anche se si tratta di persone che nemmeno conosco. Nel mio ambiente (universitario) e in tutti i posti che frequento ho amici che mi apprezzano e in famiglia ho un buon rapporto anche se sono cresciuto solo con mia madre visto che i miei sono separati eppure non riesco ad apprezzare quello che ho e mi trovo in questo stato mentale perennemente negativo.
Purtroppo è difficile spiegare tutto quello che sento e non so se potrà capire in base a ciò che ho scritto, vorrei qualche consiglio per superare i pensieri negativi e recuperare la mia autostima.
La ringrazio per l'attenzione ricevuta,
Alessandro
sono un ragazzo di 23 anni, studente universitario e ultimamente sto passando un brutto momento dal punto di vista mentale.
Credo di essere depresso e ultimamente ho avuto anche un calo dell'appetito che mi ha portato a perdere peso. E' da più di un mese che sono perseguitato da continui pensieri negativi e anche se cerco di combatterli e informarmi sulla mia condizione non sono ancora riuscito ad uscire da questa situazione. Mi sento continuamente ansioso, insicuro, come in pericolo solo che mi rendo conto che non c'è una ragione concreta per sentirmi così. Non mi è mai capitato in passato di sentirmi così, sono molto sfiduciato e in alcuni momenti temo di uscire di casa perchè voglio evitare di fare brutti incontri. Questa condizione mi sta bloccando e non riesco a concentrarmi sulle mie attività. Sto cercando di lottare contro i pensieri ossessivi perchè prima ero spaventato da questa situazione e non reagivo, ora sono leggermente migliorato ma il fatto che il malessere ritorni continuamente mi demoralizza. Ho letto molti articoli di psicologia su internet per capire il mio problema e mi sono reso conto che ho sbagliato in passato, tendo ad essere un perfezionista, probabilmente do troppo peso all'opinione altrui e faccio fatica ad accettare le critiche e gli scontri con le altre persone anche se si tratta di persone che nemmeno conosco. Nel mio ambiente (universitario) e in tutti i posti che frequento ho amici che mi apprezzano e in famiglia ho un buon rapporto anche se sono cresciuto solo con mia madre visto che i miei sono separati eppure non riesco ad apprezzare quello che ho e mi trovo in questo stato mentale perennemente negativo.
Purtroppo è difficile spiegare tutto quello che sento e non so se potrà capire in base a ciò che ho scritto, vorrei qualche consiglio per superare i pensieri negativi e recuperare la mia autostima.
La ringrazio per l'attenzione ricevuta,
Alessandro
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Dr.ssa Paola Scalco
Psicoterapeuta, Psicologo, Sessuologo
4.3k 102
Gentile Ragazzo,
proprio perché si è già informato leggendo molto, saprà che i problemi come quelli da Lei esposti non possono essere risolti con dei consigli che somiglierebbero più ad una ricetta magica (inesistente).
Se le difficoltà che prova in questo periodo sono così difficili da superare da solo, non esiti a chiedere aiuto di persona ad un collega della sua città, in modo da valutare correttamente la situazione (ha parlato di depressione, di pensieri ossessivi, di bassa autostima....tutte cose da verificare) ed individuare di conseguenza l'approccio terapeutico più adeguato.
Tutto questo per star meglio e per continuare a portare avanti i suoi progetti di vita con maggior serenità.
Cordialità.
proprio perché si è già informato leggendo molto, saprà che i problemi come quelli da Lei esposti non possono essere risolti con dei consigli che somiglierebbero più ad una ricetta magica (inesistente).
Se le difficoltà che prova in questo periodo sono così difficili da superare da solo, non esiti a chiedere aiuto di persona ad un collega della sua città, in modo da valutare correttamente la situazione (ha parlato di depressione, di pensieri ossessivi, di bassa autostima....tutte cose da verificare) ed individuare di conseguenza l'approccio terapeutico più adeguato.
Tutto questo per star meglio e per continuare a portare avanti i suoi progetti di vita con maggior serenità.
Cordialità.
Dr.ssa Paola Scalco, Psicoterapia Cognitiva e Sessuologia Clinica
ASTI - Cell. 331 5246947
https://whatsapp.com/channel/0029Va982SIIN9ipi00hwO2i
[#2]
Dr.ssa Valeria Locati
Psicologo, Psicoterapeuta
10
Carissimo utente,
sarebbe importante capire quando hanno avuto inizio questi pensieri, se in concomitanza di qualche episodio rilevante nella sua vita o se in seguito a quale avvenimento.
Le consiglio di rivolgersi al medico di base per quel che riguarda la perdita di peso e l'inappetenza e di considerare la possibilità di incontrare un collega psicologo o psicoterapeuta per ritrovare la fiducia in se stesso: le informazioni da lei raccolte, seppur scientifiche e corrette, non possono prescindere dalla loro applicazione in uno specifico contesto fatto di persone di volta in volta differenti.
Buona fortuna.
sarebbe importante capire quando hanno avuto inizio questi pensieri, se in concomitanza di qualche episodio rilevante nella sua vita o se in seguito a quale avvenimento.
Le consiglio di rivolgersi al medico di base per quel che riguarda la perdita di peso e l'inappetenza e di considerare la possibilità di incontrare un collega psicologo o psicoterapeuta per ritrovare la fiducia in se stesso: le informazioni da lei raccolte, seppur scientifiche e corrette, non possono prescindere dalla loro applicazione in uno specifico contesto fatto di persone di volta in volta differenti.
Buona fortuna.
Dott.ssa Valeria Locati
Psicologa Psicoterapeuta familiare ad indirizzo sistemico-relazionale
[#3]
Dr.ssa Valeria Randone
Psicologo, Sessuologo
17.4k 317
Gentile Ragazzo,
le letture online, non possono essere sostitutive di un'adeguata diagnosi clinica del suo disagio, oltre che all'eventuale percorso terapeutico da poter fare.
Dare un nome ed un volto al suo dolore e sconforsto, è il lavoro che dovrebbe fare lo Psicologo-Psicoterapeuta, con e per lei, all'interno di un setting terapeutico adeguato.
Saluti
le letture online, non possono essere sostitutive di un'adeguata diagnosi clinica del suo disagio, oltre che all'eventuale percorso terapeutico da poter fare.
Dare un nome ed un volto al suo dolore e sconforsto, è il lavoro che dovrebbe fare lo Psicologo-Psicoterapeuta, con e per lei, all'interno di un setting terapeutico adeguato.
Saluti
Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it
[#4]
Psicologo, Psicoterapeuta
A volte, nei momenti difficili, capita di chiudersi in se stessi e tentare soluzioni fai da te. Questo può sembrare un comportamento utile ma nel tempo si rivela dannoso e controproducente.
Proprio nel ricercare una relazione di aiuto troverà un modo per uscire dalla situazione che sta vivendo in questo periodo, passando da internet al rapporto con una persona reale capace di aiutarla.
Proprio nel ricercare una relazione di aiuto troverà un modo per uscire dalla situazione che sta vivendo in questo periodo, passando da internet al rapporto con una persona reale capace di aiutarla.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 2.6k visite dal 05/02/2012.
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