sono 8 mesi che la mia storia è finita
e sono 8 mesi che non riesco a vivere....nonostante cure da psicologi e psichiatri...niente.
la fine della mia storia..è la fine della mia voglia di vivere...
a volte sento che sto migliorando...altre volte nonostante il tempo penso di essere io ad essere sbagliata.......
e di non essermi meritata quello che avevo....di non aver amato veramente, forse di aver dato poco, oppure lui non mi amava semplicemente....
ora sta con un altra ed io sento di non meritarmi di vivere...nonostante terapie etc....io non ce la faccio...questa persona mi ha ucciso...mi rimproverava di tutte le cose che non facevo poi lui già dopo un mese ha iniziato a vedersi con altre ragazze e quando si è lasciato con una di esse non è tornato da me...niente........e ad una amica in comune gli diceva che gli mancavo..ma perchè nn a me??sono stata distrutta e rimproverata ma per cosa allora?? per essere distrutta e cancellata in questo modo?....già scrissi tempo fà......ma niente è cambiato tranne che non capisco perchè io ancora stia soffrendo così...sarà mica il caso di passare alle medicine??........forse non sono stata in grado di amarlo...altrimenti perchè sono stata trattata in questo modo?...ora perdo anche l'amicizia della nostra amica in comune....che in realtà è più amica mia....
forse non sono in grado di amare.
ora lui è pure fidanzato e quando mi capita di vederlo in giro.....anche se ancora non l'ho visto con lei, non riesco a salutarlo...mi sento male...evito tutte le persone che lo conoscono..
Sto diventando acida con tutti....non riesco più a ridere...mi sto isolando...
non sò quale potrebbe essere la soluzione....
non voglio più vivere.
la fine della mia storia..è la fine della mia voglia di vivere...
a volte sento che sto migliorando...altre volte nonostante il tempo penso di essere io ad essere sbagliata.......
e di non essermi meritata quello che avevo....di non aver amato veramente, forse di aver dato poco, oppure lui non mi amava semplicemente....
ora sta con un altra ed io sento di non meritarmi di vivere...nonostante terapie etc....io non ce la faccio...questa persona mi ha ucciso...mi rimproverava di tutte le cose che non facevo poi lui già dopo un mese ha iniziato a vedersi con altre ragazze e quando si è lasciato con una di esse non è tornato da me...niente........e ad una amica in comune gli diceva che gli mancavo..ma perchè nn a me??sono stata distrutta e rimproverata ma per cosa allora?? per essere distrutta e cancellata in questo modo?....già scrissi tempo fà......ma niente è cambiato tranne che non capisco perchè io ancora stia soffrendo così...sarà mica il caso di passare alle medicine??........forse non sono stata in grado di amarlo...altrimenti perchè sono stata trattata in questo modo?...ora perdo anche l'amicizia della nostra amica in comune....che in realtà è più amica mia....
forse non sono in grado di amare.
ora lui è pure fidanzato e quando mi capita di vederlo in giro.....anche se ancora non l'ho visto con lei, non riesco a salutarlo...mi sento male...evito tutte le persone che lo conoscono..
Sto diventando acida con tutti....non riesco più a ridere...mi sto isolando...
non sò quale potrebbe essere la soluzione....
non voglio più vivere.
[#1]
<nonostante cure da psicologi e psichiatri...>
Gentile ragazza,
sta seguendo ancora il trattamento terapeutico di cui ci aveva parlato nei consulti precedenti?
Si è confrontata con la sua terapeuta su quanto ha esposto qui?
Sta ottenendo qualche beneficio dalla terapia?
Gentile ragazza,
sta seguendo ancora il trattamento terapeutico di cui ci aveva parlato nei consulti precedenti?
Si è confrontata con la sua terapeuta su quanto ha esposto qui?
Sta ottenendo qualche beneficio dalla terapia?
Dr.ssa Laura Rinella
Psicologa Psicoterapeuta
www.psicologiabenessereonline.it
[#2]
Gentile ragazza,
nei consulti precedenti dice che con la psicologa sta esplorando le dinamiche di coppia, probabilmente per capire quali meccanismi hanno portato alla fine e anche per capire come Lei si pone nella coppia.
Come mai ritiene inutile questo lavoro?
Da quello che ci scrive oggi sembra che Lei stia cercando di darsi delle giustificazioni per spiegarsi come mai sia terminata la storia (è come se Lei dicesse "è tutta colpa mia perchè non so amare").
Fornire questo tipo di spiegazioni è la cosa più umana che esista perchè noi vogliamo sempre avere il controllo sulle situazioni. Tuttavia non è molto utile. Le storie, anche le più belle, possono terminare. E per diverse ragioni, magari non proprio dipendenti dalla nostra volontà. Questo ci fa soffrire ma è anche giusto rimettere al centro della propria vita se stessa e la propria esistenza.
Invece Lei a distanza di otto mesi ha in testa questo ragazzo come se la storia fosse appena finita.
Dalla psicologa va ancora? Che cosa state trattando insieme?
nei consulti precedenti dice che con la psicologa sta esplorando le dinamiche di coppia, probabilmente per capire quali meccanismi hanno portato alla fine e anche per capire come Lei si pone nella coppia.
Come mai ritiene inutile questo lavoro?
Da quello che ci scrive oggi sembra che Lei stia cercando di darsi delle giustificazioni per spiegarsi come mai sia terminata la storia (è come se Lei dicesse "è tutta colpa mia perchè non so amare").
Fornire questo tipo di spiegazioni è la cosa più umana che esista perchè noi vogliamo sempre avere il controllo sulle situazioni. Tuttavia non è molto utile. Le storie, anche le più belle, possono terminare. E per diverse ragioni, magari non proprio dipendenti dalla nostra volontà. Questo ci fa soffrire ma è anche giusto rimettere al centro della propria vita se stessa e la propria esistenza.
Invece Lei a distanza di otto mesi ha in testa questo ragazzo come se la storia fosse appena finita.
Dalla psicologa va ancora? Che cosa state trattando insieme?
Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica
[#3]
Utente
Si mi sono confrontata con lei, è da aprile che sono in terapia, e recentemente parlo anche con uno psichiatra........
ne traggo giovamento l' i' per l' i'......la mia terapeuta dice che lui non mi ama....è quello che vedo anche io e lei cerca di farmelo capire......ma io non credo di meritarmi una spiegazione così.......credo che le cose siano più complesse.......lui mi ha lasciato dal giorno alla notte lasciandomi in un mare di rimpianti e rimorsi......sento che le spiegazioni razionali non mi bastano....
lui diceva che io non lo amavo.....
la psicologa dice che lui invece non si è innamorato....perchè non mi basta? boh!
ne traggo giovamento l' i' per l' i'......la mia terapeuta dice che lui non mi ama....è quello che vedo anche io e lei cerca di farmelo capire......ma io non credo di meritarmi una spiegazione così.......credo che le cose siano più complesse.......lui mi ha lasciato dal giorno alla notte lasciandomi in un mare di rimpianti e rimorsi......sento che le spiegazioni razionali non mi bastano....
lui diceva che io non lo amavo.....
la psicologa dice che lui invece non si è innamorato....perchè non mi basta? boh!
[#5]
Gent.ma signorina, dal tono che usa per descrivere la Sua vicenda e Se stessa, dalle razionalizzazioni a cui ricorre, dalla ricerca incessante della sua 'colpa' nell'evolversi dell'evento, si potrebbe ipotizzare un disturbo depressivo. 8 mesi sono ancora un tempo "giusto" per elaborare il lutto che sta vivendo, ma, avendo la possibilita' di parlare con uno psichiatra potrebbe chiedere se ritiene il caso di integrare la psicoterapia con una terapia farmacologica. La sinergia delle due terapie potrebbe accelerare il superamento della situazione Potrei aggiungere che nel momento in cui iniziera' a stare meglio smettera' di chiedersi se il Suo ragazzo l'amasse e iniziera' a chiedersi perche' Lei non abbia amato se stessa in questi otto mesi! I migliori saluti!
Dott.a FRANCA ESPOSITO, Roma
Psicoterap dinamic Albo Lazio 15132
[#6]
Utente
probabilmente chiederò al mio psichiatra una terapia farmacologica.......sono convinta di avere un disturbo depressivo, ma da prima di conoscere questo ragazzo....prima era lieve però.....è per questo che non accetto la fine di tutto perchè sò che avrei potuto vivere molto meglio la storia se fossi stata meglio....se lui mi fosse stato vicino....
più che chiedermi se lui mi amasse o meno..io metto in discussione quello che ho fatto io......"ma gli avrò dimostrato di averlo amato veramente?"......
speriamo che sia come dice lei! di capire al più presto che devo amare me stessa.
più che chiedermi se lui mi amasse o meno..io metto in discussione quello che ho fatto io......"ma gli avrò dimostrato di averlo amato veramente?"......
speriamo che sia come dice lei! di capire al più presto che devo amare me stessa.
[#7]
Gent.le ragazza,
la diagnosi deve essere fatta dallo specialista (psicologo-psicoterapeuta e/o psichiatra) non dalla persona.
"è per questo che non accetto la fine di tutto perchè sò che avrei potuto vivere molto meglio la storia se fossi stata meglio....se lui mi fosse stato vicino...."
Sembra che Lei non riesca ad accettare l'accaduto e tenda ad assumersi gran parte della responsabilità della compromissione della relazione, è necessario che Lei possa imparare a guardare sé stessa con "occhi diversi", non si tratta di fare uno sforzo di volontà per iniziare a volersi bene, quanto piuttosto di condividere la sua sofferenza con lo psicoterapeuta, al fine di attribuirgli un significato diverso, che non neghi il suo bisogno di essere amata e diventi così accettabile per Lei.
la diagnosi deve essere fatta dallo specialista (psicologo-psicoterapeuta e/o psichiatra) non dalla persona.
"è per questo che non accetto la fine di tutto perchè sò che avrei potuto vivere molto meglio la storia se fossi stata meglio....se lui mi fosse stato vicino...."
Sembra che Lei non riesca ad accettare l'accaduto e tenda ad assumersi gran parte della responsabilità della compromissione della relazione, è necessario che Lei possa imparare a guardare sé stessa con "occhi diversi", non si tratta di fare uno sforzo di volontà per iniziare a volersi bene, quanto piuttosto di condividere la sua sofferenza con lo psicoterapeuta, al fine di attribuirgli un significato diverso, che non neghi il suo bisogno di essere amata e diventi così accettabile per Lei.
Dr.ssa SABRINA CAMPLONE
Psicologa-Psicoterapeuta Individuale e di Coppia a Pescara
www.psicologaapescara.it
[#8]
Utente
io fino ad adesso ho cercato di fare sforzi di volontà.....per volermi bene dovrei accettare il mio malessere parlarne e vedere come risolverlo?? io sò solo che mi sento gettata e non capita e soprattutto fraintesa!!!.....quindi lei pensa che potrebbero essere queste le cose su cui lavorare?
[#9]
Utente
inoltre sono terribilmente sola.......se prima avevo degli amici....ora si sono tutti fidanzati e non esco più con nessuno......se propongo qualcosa niente.....ognuno ha la sua vita eppure non ho 40 anni ma 27....
proprio nel momento in cui io sto così.....magicamente si fidanzano tutti.
compreso lui.....
ed io a piangere a casa....mah
proprio nel momento in cui io sto così.....magicamente si fidanzano tutti.
compreso lui.....
ed io a piangere a casa....mah
[#10]
Mi sembra un'ottima intuizione quella di accettare il suo malessere e lavorarci su
. Nell'ultimo messaggio mi sembra di vedere anche un po' di autocommiserazione! Includerei anche questa fra le cose su cui dovrebbe lavorare: allontanarsi dagli altri o farsi allontanare e' spesso un modo per mettere uno spazio difensivo intorno a se'. E' veramente difficile essere soli se questa non e' una scelta più' o meno cosciente! Un ultimo spunto di riflessione : sapere essere soli e' la condizione necessaria a sapere stare con gli altri, o anche solo interagire con gli altri. Essere soli significa trovare delle opportunita' per se stessi, avere modo e tempo di ascoltarsi e trovarsi interessanti. Che ne dice?
Cordiali saluti!
. Nell'ultimo messaggio mi sembra di vedere anche un po' di autocommiserazione! Includerei anche questa fra le cose su cui dovrebbe lavorare: allontanarsi dagli altri o farsi allontanare e' spesso un modo per mettere uno spazio difensivo intorno a se'. E' veramente difficile essere soli se questa non e' una scelta più' o meno cosciente! Un ultimo spunto di riflessione : sapere essere soli e' la condizione necessaria a sapere stare con gli altri, o anche solo interagire con gli altri. Essere soli significa trovare delle opportunita' per se stessi, avere modo e tempo di ascoltarsi e trovarsi interessanti. Che ne dice?
Cordiali saluti!
[#11]
Utente
si l'importante è che essere soli non deve essere autocommiserazione e spunto per pensare solo a lui....oppure ad una sorta di punizione che mi merito....chissà se sono io a voler stare sola o se sono gli altri .....è evidente che ci sia terra bruciata e se non c'è non c'è voglia di fare un tubo...comunque ci penserò....
mi sono stufata così di certo non mi vivo la mia vita, perdo solo tempo...
mi sono stufata così di certo non mi vivo la mia vita, perdo solo tempo...
[#12]
Gent.mai signorina, mi sembra che al di la' della Sua tendenza a volersi vedere rifiutata, Lei possegga notevoli risorse. Ha intuizione e lucidita' nel guardarsi agire per autocommiserarsi; ottimo segno. Significa che la psicoterapia sta dando i suoi risultati! Non molli!! Un grosso in bocca al lupo!
[#13]
Utente
Noto che sto perdendo tempo e che ne passo altrettanto ad autocommiserarmi è vero......soprattutto penso che se non sono felice è perchè me lo merito......chissà perchè forse perchè intorno a me vedo che sono tutti felici...oppure che comunque fanno fatica a lasciarsi le persone e che è difficilissimo perdersi...io fino ad adesso ho visto questo intorno a me.....essere lasciata mi ha dato l'impressione di aver fatto male qualcosa, oppure di non essermi lasciata andare per bene, oppure di aver sospettato troppo, o di aver capito e parlato poco con la persona che amavo......comunque spero veramente di aver preso la strada giusta....perchè sto troppo male.
no non mollerò la psicoterapia...non sono in grado in questo momento...
forse devo solo centrare meglio il problema con la terapeuta.....devo solo parlarle di più delle mie angoscie della mia tristezza....è che ultimamente avendo avuto grandissimi alti e bassi....ho avuto più controllo della situazione...per poi crollare nuovamente da un momento all'altro...è come se usassi la mia razionalità come un tappeto dove sotto ci nascondo le cose.....ma poi queste riaffiorano sempre...e continuo a dire di amare una persona che sta con un altra e piangere detestandomi per quello che sto facendo per una persona che non mi pensa.
spero di tornare su questo forum per dire finalmente che sto meglio!!
grazie per l'imbocca al lupo dottoressa esposito, grazie alla dottoressa camplone, pileci e rinella.....
no non mollerò la psicoterapia...non sono in grado in questo momento...
forse devo solo centrare meglio il problema con la terapeuta.....devo solo parlarle di più delle mie angoscie della mia tristezza....è che ultimamente avendo avuto grandissimi alti e bassi....ho avuto più controllo della situazione...per poi crollare nuovamente da un momento all'altro...è come se usassi la mia razionalità come un tappeto dove sotto ci nascondo le cose.....ma poi queste riaffiorano sempre...e continuo a dire di amare una persona che sta con un altra e piangere detestandomi per quello che sto facendo per una persona che non mi pensa.
spero di tornare su questo forum per dire finalmente che sto meglio!!
grazie per l'imbocca al lupo dottoressa esposito, grazie alla dottoressa camplone, pileci e rinella.....
Questo consulto ha ricevuto 14 risposte e 4.1k visite dal 05/02/2012.
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