La gravidanza mi ritrovo
salve,sono una ragazza 19enne in fase di gravidanza. purtroppo essendo giovane non ho trascorso una gravidanza tranquilla a causa familiare e anche del mio ragazzo. mi piacerebbe sfogarmi un po',dato che per la gravidanza mi ritrovo con molte insicurezze(lo sono di mio),ma ho bispgno davvero di aiuto morale... spero sarete disponibili,grazie arrivederci
[#1]
Dr.ssa Valeria Randone
Psicologo, Sessuologo
17.4k 317
Cara Ragazza,
consideri che il consulto online contiene limiti e regole, ma dica pure .
Consideri anche l'ipotesi di rivogersi ad un consultorio o ad una struttura pubblica della sua città, dove troverò psicologi qualificati che si occuperanno del suo disagio e la sosterranno durante la sua gravidanza.
Saluti
consideri che il consulto online contiene limiti e regole, ma dica pure .
Consideri anche l'ipotesi di rivogersi ad un consultorio o ad una struttura pubblica della sua città, dove troverò psicologi qualificati che si occuperanno del suo disagio e la sosterranno durante la sua gravidanza.
Saluti
Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it
[#2]
Dr.ssa Franca Esposito
Psicologo, Psicoterapeuta
7k 154
Gent.ma ragazza, come gia' indicatoLe dalla collega un consulto on line ha purtroppo dei limit e delle regolei, ma siamo comunque disponibili verso la Sua richiesta di essere ascoltata.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
Dott.a FRANCA ESPOSITO, Roma
Psicoterap dinamic Albo Lazio 15132
[#3]
Dr.ssa Laura Rinella
Psicologo, Psicoterapeuta
6.3k 119
Gentile ragazza,
noi la ascoltiamo se vuole aggiungere qualcosa, in ogni caso le segnalo un link dove può trovare gli indirizzi dei consultori familiari della sua città presso i quali può trovare adeguata assistenza psicologica
http://www.informatorefarmaceutico.it/consultori_sicilia.htm
Molti auguri e se crede ci faccia sapere.
noi la ascoltiamo se vuole aggiungere qualcosa, in ogni caso le segnalo un link dove può trovare gli indirizzi dei consultori familiari della sua città presso i quali può trovare adeguata assistenza psicologica
http://www.informatorefarmaceutico.it/consultori_sicilia.htm
Molti auguri e se crede ci faccia sapere.
Dr.ssa Laura Rinella
Psicologa Psicoterapeuta
www.psicologiabenessereonline.it
[#4]
Ex utente
Ha ragione,purtroppo a scuola veniva una psicologa davvero brava e adesso non saprei come incontrarne una capace di entrare davvero nel mio cervello... Ma e normale che ci siano queste insicurezze durante la gravidanza? Insicurezze x via di brutti avvenimenti passati,di circa 2 anni fa per esempio...
[#5]
Dr.ssa Valeria Randone
Psicologo, Sessuologo
17.4k 317
Certo, è normalissimo, consideri che durante la gravidanza il bagno ormonale altera ed amplifica la percezione di moltissimi eventi.
Si rivolga presso una struttura pubblica, per un percorso di sostegno alla gravidanza ed alla genitorialità.
Cari auguri
Si rivolga presso una struttura pubblica, per un percorso di sostegno alla gravidanza ed alla genitorialità.
Cari auguri
[#7]
Dr.ssa Franca Esposito
Psicologo, Psicoterapeuta
7k 154
Gent.ma ragazza, non e' una buona strategia cercare di "dimentIcare il passato". Esso va "elaborato", rivisto, capito, affrontato anche approfondendo le emozioni che ad esso sono collegate. E' difficile farlo da soli perche' se/quando appare il dolore ci si fermerebbe.
Se invece qualcuno ci accompagna con garbo si puo' depotenziare, non dimenticare, ma renderlo guardabile.
Un caro saluto
Se invece qualcuno ci accompagna con garbo si puo' depotenziare, non dimenticare, ma renderlo guardabile.
Un caro saluto
[#8]
Dr.ssa Sabrina Camplone
Psicoterapeuta, Psicologo
4.9k 87
Gent.le ragazza,
il passato fa parte della nostra storia più che dimenticarlo abbiamo bisogno di elaborarlo per riuscire ad accettarlo, per realizzare questo processo è necessario instaurare un rapporto di fiducia con uno psicologo-psicoterapeuta che possa accompagnarla in questo processo di crescita personale. A tal proposito Le consiglio la lettura di questo articolo:
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/153-perche-iniziare-una-psicoterapia.html
il passato fa parte della nostra storia più che dimenticarlo abbiamo bisogno di elaborarlo per riuscire ad accettarlo, per realizzare questo processo è necessario instaurare un rapporto di fiducia con uno psicologo-psicoterapeuta che possa accompagnarla in questo processo di crescita personale. A tal proposito Le consiglio la lettura di questo articolo:
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/153-perche-iniziare-una-psicoterapia.html
Dr.ssa SABRINA CAMPLONE
Psicologa-Psicoterapeuta Individuale e di Coppia a Pescara
www.psicologaapescara.it
[#9]
Ex utente
e cosi difficile.... Certamente,non mi fa piu male come prima ma l uniko problema che non ho ankora risolto e provare invidia per la persona che ha collaborato a farmi stare male...e purtroppo vado a guardare le sue foto su facebook o controllare la sua bacheca,come se fosse ormai un vizio dal quale non so fare a meno...
[#12]
Dr.ssa Franca Esposito
Psicologo, Psicoterapeuta
7k 154
Non ci sono formule magiche! Forse accettarlo. Accettare che e' una via un po' autolesionistica per elaborare il danno che ha sofferto. Quando arrivera' a un punto morto capira' che e' un vicolo cieco e .... , forse smettera'.
L'autolesionismo non e' un buon amico! Lo lasci da parte, se puo'. Ha una grande gioia da coltivare, la creatura che sta crescendo dentro di Lei. Si concentri su questo!
L'autolesionismo non e' un buon amico! Lo lasci da parte, se puo'. Ha una grande gioia da coltivare, la creatura che sta crescendo dentro di Lei. Si concentri su questo!
[#14]
Dr.ssa Sabrina Camplone
Psicoterapeuta, Psicologo
4.9k 87
Gent.le ragazza,
iniziare una psicoterapia implica assumersi la responsabilità di iniziare a prendersi cura di sé, mettersi in discussione e fare un'esperienza differente, terapeutica, nel vivere la propria sofferenza all'interno di uno "spazio protetto" all'interno del quale sospendere il giudizio su di sé, avviando così un processo di cambiamento attraverso il recupero del potere personale.
iniziare una psicoterapia implica assumersi la responsabilità di iniziare a prendersi cura di sé, mettersi in discussione e fare un'esperienza differente, terapeutica, nel vivere la propria sofferenza all'interno di uno "spazio protetto" all'interno del quale sospendere il giudizio su di sé, avviando così un processo di cambiamento attraverso il recupero del potere personale.
Questo consulto ha ricevuto 14 risposte e 1.8k visite dal 04/02/2012.
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