Comunicazione

Gentili dottori, vi vorrei esporre un problema delicato.
Qualche mese fa ho ospitato un mio amico a casa mia (lui abita in un'altra regione) e quando l'ho accompagnato in stazione sono tornato a casa.
Per farla breve, nel cassetto della mia scrivania avevo una buona somma di denaro che, al mio ritorno, non c'era più.
Tralasciando la mia arrabbiatura per l'accaduto, ho iniziato a considerare tante ipotesi, il perchè quei soldi non ci fossero più e,dopo quasi 3 mesi sono giunto alla conclusione che quei soldi mi sono stati sottratti dal mio amico, che, in quella serata passata insieme, mi aveva confidato di non essere in buone condizioni economiche.
Io ho lasciato perdere la cosa per mesi, non ci ho pensato, ma è chiaro che il rapporto con lui (sempre stato ottimo) non può di certo essere lo stesso prima.
Io ho intenzione di parlargli in quanto lo ritengo giusto, solo che, essendo un'accusa pesante, non saprei come fare.
Chiedo qui il vostro aiuto.
Vi ringrazio
[#1]
Dr.ssa Flavia Massaro Psicologo 12.5k 233
Gentile Utente,

la questione è davvero molto delicata.
E' davvero sicuro al 100% che sia stato lui a sottrarle quei soldi?
Ha scartato tutte le ipotesi alternative?

Per darle qualche idea su come parlargli vorrei sapere che tipo di rapporto avete e cioè da quanto vi conoscete, se vi siete frequentati in passato (visto che abitate lontani), con che frequenza vi sentite e se sono coinvolte altre persone nel vostro rapporto di amicizia, come ad es. le rispettive famiglie.

Le è mai capitato in precedenza di discutere con lui per qualche altro motivo?
Che carattere ha?

Dr.ssa Flavia Massaro, psicologa a Milano e Mariano C.se
www.serviziodipsicologia.it

[#2]
Attivo dal 2010 al 2013
Ex utente
Il nostro rapporto è sempre stato buono, ci conosciamo da qualche anno e condividiamo insieme la passione per la musica (io e lui abbiamo un gruppo).
Le nostre famiglie non sono coinvolte ma è chiaro che sono coinvolti gli altri membri del gruppo (io non ho detto ancora nulla).
Il suo carattere è abbastanza tranquillo, ci sono stati dei casi in cui abbiamo discusso e si può dire che abbia accettato le critiche dicendo anche la sua.
Dopo mesi sono sicuro che quei soldi mi sono stati sottratti, per qual motivo dovrei spostarli dal luogo in cui li ho sempre tenuti? e la mattina del suo arrivo c'erano.
Intanto la ringrazio per la risposta
[#3]
Dr.ssa Flavia Massaro Psicologo 12.5k 233
La cosa migliore sarà parlargli con tranquillità e senza alcun tono accusatorio, anche perchè lei non ha prove e se il suo amico si sentirà aggredito non solo non ammetterà nulla, ma si mostrerà offeso e questo si ripercuoterà sia sul vostro rapporto sia sulla band.

Di conseguenza potrà approcciarlo comunicandogli che se aveva bisogno di soldi lo avrebbe aiutato, che immagina che la sua situazione sia difficile - come le ha raccontato - e che se per caso è stato lui a prendere in prestito il denaro che lei aveva in casa non si arrabbierà, ma vorrebbe saperlo perchè tiene molto all'onestà del vostro rapporto.

In pratica: più lei sarà conciliante e calcherà la mano sul fatto che lo capisce, che la sua situazione è molto dura, che non potrebbe mai arrabbiarsi con lui, più avrà speranze di ottenere qualcosa.

Non importa se i suoi pensieri e sentimenti sono ben altri, si focalizzi sull'obiettivo che desidera raggiungere: se quest'obiettivo consiste nel salvaguardare l'amicizia e possibilmente recuperare i soldi è necessario che proceda così, e che insista sulla comprensione e sul concetto di "prestito".
In caso contrario rischia solo di dare il via ad un litigio e di perdere soldi e amico.
[#4]
Attivo dal 2010 al 2013
Ex utente
La ringrazio molto per la sua risposta,mi ha davvero aiutato.
Grazie ancora.
[#5]
Dr.ssa Flavia Massaro Psicologo 12.5k 233
Spero che la mia risposta le servirà, e vorrei sapere come andrà a finire la questione, se le farà piacere raccontarcelo.

Saluti,
[#6]
Dr.ssa Franca Esposito Psicologo, Psicoterapeuta 7k 154
Gent. Signore, mi rendo conto del Suo disagio nel constatare la mancanza del denaro e la Sua contrarieta' nel sospettare del Suo ospite, ma come mai, dopo avere smesso di pensarci, e dopo tre mesi di tempo, ha sentito solo ora l'esigenza di contestargli l'ammanco del denaro?
Cordiali saluti

Dott.a FRANCA ESPOSITO, Roma
Psicoterap dinamic Albo Lazio 15132

[#7]
Attivo dal 2010 al 2013
Ex utente
Vi ringrazio per il vostro interessamento.
Ho aspettato 3 mesi per il semplice fatto che tre mesi fa abbiamo avuto un concerto a berlino e, per evitare problemi vista la data importante che avevamo, ho lasciato perdere.
da quel giorno non l ho più visto e l'ho sentito poco ma tra un mese riprenderemo le prove e lui sarà qui. ecco perchè vi ho chiesto...