Mi sono innamorata dell'andrologo del mio compagno
Buongiorno.
Io ho 21 anni, convivo da due anni con un uomo di 35 con cui cerco un figlio da più di un anno senza risultato a causa di gravi problemi di infertilita' da parte mia e problemi "medi" di infertilita' da parte di lui, da alcuni mesi è tutto sospeso, anche perchè abbiamo intenzione di sposarci l'anno prossimo.
Il problema è che da un po' di tempo a questa parte ho preso una terribile infatuazione, cotta o innamoramento (non riesco a rendermene conto neanche io, ma è una sensazione molto forte) per l'andrologo presso cui è in cura, un uomo di 36 anni molto affascinante. Tra me e lui c'è il classico rapporto medico/paziente, anche se spesso mi guarda in maniera strana, diversa, ma non voglio crearmi false illusioni.
Non riesco a capire i sentimenti che provo dentro me, non riesco a capire i sentimenti del medico e trovo tutto molto, molto difficile, come mai mi è successo.
Non vorrei lasciare il mio attuale compagno, perchè non so se si tratta solo di una banale infatuazione passeggera, magari dovuta alla paura del matrimonio o dell'infertilita' o magari qualcosa di più serio.
Oltretutto di questo medico non so nulla a parte poche informazioni riguardanti lui e la sua carriera professionale trovate su Internet, l'unica cosa certa è che non porta la fede.
Io ho 21 anni, convivo da due anni con un uomo di 35 con cui cerco un figlio da più di un anno senza risultato a causa di gravi problemi di infertilita' da parte mia e problemi "medi" di infertilita' da parte di lui, da alcuni mesi è tutto sospeso, anche perchè abbiamo intenzione di sposarci l'anno prossimo.
Il problema è che da un po' di tempo a questa parte ho preso una terribile infatuazione, cotta o innamoramento (non riesco a rendermene conto neanche io, ma è una sensazione molto forte) per l'andrologo presso cui è in cura, un uomo di 36 anni molto affascinante. Tra me e lui c'è il classico rapporto medico/paziente, anche se spesso mi guarda in maniera strana, diversa, ma non voglio crearmi false illusioni.
Non riesco a capire i sentimenti che provo dentro me, non riesco a capire i sentimenti del medico e trovo tutto molto, molto difficile, come mai mi è successo.
Non vorrei lasciare il mio attuale compagno, perchè non so se si tratta solo di una banale infatuazione passeggera, magari dovuta alla paura del matrimonio o dell'infertilita' o magari qualcosa di più serio.
Oltretutto di questo medico non so nulla a parte poche informazioni riguardanti lui e la sua carriera professionale trovate su Internet, l'unica cosa certa è che non porta la fede.
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Dr.ssa Valeria Randone
Psicologo, Sessuologo
17.4k 317
Gentile Signora,
l'infertilità scompagina anche le coppie più salde, perchè fa leva su meccanismi importanti, che correlano con la prosecuzione del proprio sè biologico.
Sia per l'uomo, che per le donne, la scoperta dell'infertilità, di vari gradi, crea un acrisi profonda, che destabilizza, singolo e coppia.
L'innamoramento nei confronti dell'andrologo, potrebbe far parte di quel fenomeno che si chiama transfert, cioè quel sentimento che si prova per chi si "prende cura" del paziente o della coppia, come nel so caso.
Se il disagio dovesse perpetuare, valuti l'ipotesi di parlerne con uno psicologo, al fine di comprendere a fondo quello che prova e non prendere decisioni affrettate.
Cari saluti
l'infertilità scompagina anche le coppie più salde, perchè fa leva su meccanismi importanti, che correlano con la prosecuzione del proprio sè biologico.
Sia per l'uomo, che per le donne, la scoperta dell'infertilità, di vari gradi, crea un acrisi profonda, che destabilizza, singolo e coppia.
L'innamoramento nei confronti dell'andrologo, potrebbe far parte di quel fenomeno che si chiama transfert, cioè quel sentimento che si prova per chi si "prende cura" del paziente o della coppia, come nel so caso.
Se il disagio dovesse perpetuare, valuti l'ipotesi di parlerne con uno psicologo, al fine di comprendere a fondo quello che prova e non prendere decisioni affrettate.
Cari saluti
Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it
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Dr.ssa Flavia Massaro
Psicologo
12.5k 233
Cara ragazza,
sei davvero giovanissima e per capire meglio la situazione vorrei chiederti di raccontarci qualcosa in più sulla storia con il tuo compagno.
Prima di lui hai avuto altri ragazzi?
Da quanti anni siete assieme?
Da quanto convivete?
Come vi siete conosciuti?
sei davvero giovanissima e per capire meglio la situazione vorrei chiederti di raccontarci qualcosa in più sulla storia con il tuo compagno.
Prima di lui hai avuto altri ragazzi?
Da quanti anni siete assieme?
Da quanto convivete?
Come vi siete conosciuti?
Dr.ssa Flavia Massaro, psicologa a Milano e Mariano C.se
www.serviziodipsicologia.it
[#4]
Dr.ssa Flavia Massaro
Psicologo
12.5k 233
Se pensi globalmente al vostro rapporto puoi dire di esserne soddisfatta?
Ti è successo altre volte di "guardarti attorno" o magari di rimpiangere di non essere single anche per fare le stesse esperienze dei tuoi coetanei?
Non parlo solo di esperienze di relazione, ma anche di tutto ciò che forse con lui non puoi fare perchè ha molti anni più di te.
Ci sono attriti o discussioni per questo?
La tua famiglia approva questa relazione?
Ti è successo altre volte di "guardarti attorno" o magari di rimpiangere di non essere single anche per fare le stesse esperienze dei tuoi coetanei?
Non parlo solo di esperienze di relazione, ma anche di tutto ciò che forse con lui non puoi fare perchè ha molti anni più di te.
Ci sono attriti o discussioni per questo?
La tua famiglia approva questa relazione?
[#5]
Ex utente
La mia famiglia approva, anzi stravede per lui.
Non mi è mai successo di "guardarmi attorno", ovvio, anche io sono di carne ed ossa e i bei ragazzi le vedo anche io, ma non sono mai andata oltre "il commento fra colleghe" faccio un lavoro dove sono spesso circondata da tante persone, mi sono capitate più volte diverse occasioni di cui, ovviamente, non ho approffittato.
Non litighiamo spesso per queste cose, anzi litigavamo molto più prima, nel primo anno della nostra storia, adesso siamo arrivati ad un punto di pazienza reciproca.
Il mio parere sulla nostra storia è molto altalenante, ma anche io sono tendenzialmente lunatica e non ci ho mai dato peso. Ad esempio, in questo momento ovviamente la mia valutazione è negativa, abbiamo scoperto da pochi mesi l'infertilita' reciproca, dunque il sesso è scarso (rapporti programmati) e di qualita' scadente (doverlo fare solo tal giorno è molto pesante per noi) e lui ha appena subito anche un intervento a cui seguira' un altro, per cui il sesso è pari a zero, nonostante tutto lui mi sta vicino, anche se ha capito che ho preso una cotta per quel medico. Devo dire la verita', non so come fa a starmi così vicino nonostante tutto, io non sarei mai riuscita a starci nei suoi panni.
Non mi è mai successo di "guardarmi attorno", ovvio, anche io sono di carne ed ossa e i bei ragazzi le vedo anche io, ma non sono mai andata oltre "il commento fra colleghe" faccio un lavoro dove sono spesso circondata da tante persone, mi sono capitate più volte diverse occasioni di cui, ovviamente, non ho approffittato.
Non litighiamo spesso per queste cose, anzi litigavamo molto più prima, nel primo anno della nostra storia, adesso siamo arrivati ad un punto di pazienza reciproca.
Il mio parere sulla nostra storia è molto altalenante, ma anche io sono tendenzialmente lunatica e non ci ho mai dato peso. Ad esempio, in questo momento ovviamente la mia valutazione è negativa, abbiamo scoperto da pochi mesi l'infertilita' reciproca, dunque il sesso è scarso (rapporti programmati) e di qualita' scadente (doverlo fare solo tal giorno è molto pesante per noi) e lui ha appena subito anche un intervento a cui seguira' un altro, per cui il sesso è pari a zero, nonostante tutto lui mi sta vicino, anche se ha capito che ho preso una cotta per quel medico. Devo dire la verita', non so come fa a starmi così vicino nonostante tutto, io non sarei mai riuscita a starci nei suoi panni.
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Dr. Giuseppe Santonocito
Psicologo, Psicoterapeuta
16.3k 372
>>> nonostante tutto lui mi sta vicino, anche se ha capito che ho preso una cotta per quel medico. Devo dire la verita', non so come fa a starmi così vicino nonostante tutto, io non sarei mai riuscita a starci nei suoi panni
>>>
E sapere che lui sa, e chiedersi come fa a restarci, probabilmente ti sta rendendo ancora più perplessa sul vostro rapporto.
Perciò credo che a questo punto sarebbe opportuno fermarsi un attimo e chiederti davvero cos'è che vuoi, perché l'idea di mettere al mondo un figlio è bellissima, ma farlo in modo affrettato potrebbe creare dolore.
Vi suggerisco di ripensare per un momento al vostro progetto di paternità/maternità e di parlarne fra voi e magari all'interno di una consulenza psicologica, per chiarirvi le idee. Quando la mente è più chiara si prendono decisioni più sane.
Cordiali saluti
>>>
E sapere che lui sa, e chiedersi come fa a restarci, probabilmente ti sta rendendo ancora più perplessa sul vostro rapporto.
Perciò credo che a questo punto sarebbe opportuno fermarsi un attimo e chiederti davvero cos'è che vuoi, perché l'idea di mettere al mondo un figlio è bellissima, ma farlo in modo affrettato potrebbe creare dolore.
Vi suggerisco di ripensare per un momento al vostro progetto di paternità/maternità e di parlarne fra voi e magari all'interno di una consulenza psicologica, per chiarirvi le idee. Quando la mente è più chiara si prendono decisioni più sane.
Cordiali saluti
[#7]
Ex utente
Per il momento l'idea di un figlio è stata lasciata, non possiamo averne e probabilmente non potremo mai. Mai mi sognerei di fare un figlio in queste condizioni, in qualunque caso.
Non è il tipo di persona che va da uno psicologo, purtroppo, l'ho dovuto trascinare dall'andrologo, figuriamoci se gli dicessi di andare da uno psicologo.
Lui sa del medico, ma non ha la certezza, io chiaramente ho negato. Penso che lui capisca che la situazione è molto difficile per me, ma finchè gli sto a fianco pensa che vada tutto bene. Sono sempre stata io la più forte e la più decisa nella coppia e lui pone molta fiducia in me.
Cordiali Saluti
Non è il tipo di persona che va da uno psicologo, purtroppo, l'ho dovuto trascinare dall'andrologo, figuriamoci se gli dicessi di andare da uno psicologo.
Lui sa del medico, ma non ha la certezza, io chiaramente ho negato. Penso che lui capisca che la situazione è molto difficile per me, ma finchè gli sto a fianco pensa che vada tutto bene. Sono sempre stata io la più forte e la più decisa nella coppia e lui pone molta fiducia in me.
Cordiali Saluti
[#9]
Dr.ssa Sabrina Camplone
Psicoterapeuta, Psicologo
4.9k 87
Gent.le ragazza,
sei giovanissima e stai affrontando una situazione alquanto complessa che inevitabilmente ha delle ricadute sia a livello personale sia nel rapporto di coppia, forse sarebbe utile un colloquio con uno psicologo-psicoterapeuta per fare chiarezza dentro di te e soffermarti sui tuoi bisogni affettivi, nonché sull'infatuazione nei confronti dello specialista.
sei giovanissima e stai affrontando una situazione alquanto complessa che inevitabilmente ha delle ricadute sia a livello personale sia nel rapporto di coppia, forse sarebbe utile un colloquio con uno psicologo-psicoterapeuta per fare chiarezza dentro di te e soffermarti sui tuoi bisogni affettivi, nonché sull'infatuazione nei confronti dello specialista.
Dr.ssa SABRINA CAMPLONE
Psicologa-Psicoterapeuta Individuale e di Coppia a Pescara
www.psicologaapescara.it
Questo consulto ha ricevuto 9 risposte e 2.4k visite dal 02/02/2012.
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