Ninfomane
Salve , vi chiedo aiuto per il mio ragazzo, dopo vari litigi e incomprensioni finalmente ieri mi ha confessato di avere il bisogno di stare con altre donne. Mi racconta (distruggendomi) che quando vede una persona che gli piace e fa di tutto per portarsela al letto. Mi sono offerta per aiutarlo ma si rifiuta, dice che sta benissimo e che non si preoccupa delle malattie che potrebbe prendere. Lo so vi sembrerà stupido, vi chiederete perchè non lo lascio stare, ma gli voglio troppo bene. Aiutatemi datemi un consiglio ve ne sarò GRATA. GRAZIE !!!
[#1]
La scelta è tutta sua: deve scegliere se il bene che gli vuole vale la sofferenza che sta patendo. Le sembrerà troppo poco e troppo scarno, come "consiglio" ma in fondo tutto si riduce a questo.
Comunque, se siete al punto di:
>>> dopo vari litigi e incomprensioni
>>>
potreste avere bisogno di una consulenza come coppia.
Ma come mai ha titolato il consulto "Ninfomane"?
Cordiali saluti
Comunque, se siete al punto di:
>>> dopo vari litigi e incomprensioni
>>>
potreste avere bisogno di una consulenza come coppia.
Ma come mai ha titolato il consulto "Ninfomane"?
Cordiali saluti
Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com
[#2]
Utente
ninfomane sta per la donna a cui piace fare sesso, so che esiste una parola specifica anche per gli uomini ma non lo ricordo, se ho sbagliato le chiedo scusa. Ritornando a noi lui dice che mi vuole bene e che non merito uno come lui, quindi il problema non è di coppia ma è suo, ma con delle sedute una consulenza. Lei pensa si può risolvere il problema, anche perche mi dice che ha provato varie volte riesce a farne almeno per un periodo ma poi ricomincia. Io ne sono innamorata e non voglio perderlo, mi dica se ce qualche possibilità. Grazie ancora.
[#3]
Non si scusi, la mia era una semplice curiosità.
>>> quindi il problema non è di coppia ma è suo
>>>
Ecco, invece quando mi dicono questo, in genere m'insospettisco. In fondo le si potrebbe sempre chiedere: se davvero il problema è solo di lui, come mai ci ha scritto lei?
Problema di coppia significa problema di coppia, nella quale ognuno porta problematiche proprie, ma che si fondono in modo tale per cui il problema diventa di entrambi.
Non so dirle se il vostro problema sia risolvibile o meno, soprattutto dalle pochissime informazioni che ci ha dato, ma a occhio e croce mi sembra che lei abbia aspettative molto alte e una bassa disponibilità ad assumersi la sua parte di responsabilità, dato che quando si è in coppia, spesso i danni si fanno in due.
Cordiali saluti
>>> quindi il problema non è di coppia ma è suo
>>>
Ecco, invece quando mi dicono questo, in genere m'insospettisco. In fondo le si potrebbe sempre chiedere: se davvero il problema è solo di lui, come mai ci ha scritto lei?
Problema di coppia significa problema di coppia, nella quale ognuno porta problematiche proprie, ma che si fondono in modo tale per cui il problema diventa di entrambi.
Non so dirle se il vostro problema sia risolvibile o meno, soprattutto dalle pochissime informazioni che ci ha dato, ma a occhio e croce mi sembra che lei abbia aspettative molto alte e una bassa disponibilità ad assumersi la sua parte di responsabilità, dato che quando si è in coppia, spesso i danni si fanno in due.
Cordiali saluti
[#4]
Utente
Non so se vi interessa ma io conosco questa persona da anni, 2 anni fa mi chiede di uscire e dopo non poche insistenze (venendo io da una storia in cui ero stata lasciata non volevo) siamo arrivati all'uscire insieme. Trascorsi un anno e mezzo circa incomincia ad allontanarsi ed essere poco presente. ma ciò non toglie che ci vediamo e ci sentiamo di meno ma presente. Un giorno mi dice che la storia finisce non si sa per quale motivo ma doveva finire, io ho insistito chiamavo messaggiavo mi facevo vedere insomma non lo volevo lasciare e cosi siamo andati avanti e la cosa ritornava alla normalità. Qualche mese fa ricomincia la sua assenza, la sua lontananza e dopo il mio insistere lui mi dice che non lo merito perchè ha il brutto vizio di cercarsi altre situazioni che lo portano a fare sesso con altre donne. Io non credo di avere nessun problema a parte quello di volergli un mondo di bene e non so se ho la possibilità di riportarlo a me senza fargli pensare alle altre. In modo molto ma molto sintetico ho riassunto un'po la situazione, sono una stupida lo so, ma non riesco a stare lontana da lui. Vi chiedo sono io la stupida ? grazie ancora
[#5]
Non è stupidità, ma incapacità o rifiuto di guardare le cose come stanno.
>>> mi dice che non lo merito
>>>
Quando qualcuno dice questo, vuol dire che in cuor suo non si sente più attaccato all'altro come prima. Perciò quest'uomo potrebbe essersi deciso a confessarle che ha tante donne seguando una logica del tipo: se mi accetta così, bene, altrimenti avrò sempre le altre.
Cordiali saluti
>>> mi dice che non lo merito
>>>
Quando qualcuno dice questo, vuol dire che in cuor suo non si sente più attaccato all'altro come prima. Perciò quest'uomo potrebbe essersi deciso a confessarle che ha tante donne seguando una logica del tipo: se mi accetta così, bene, altrimenti avrò sempre le altre.
Cordiali saluti
[#6]
Gentile utente,
ho letto con attenzione la sua storia e devo dirle che mi vengono da fare alcune osservazioni. Ritengo in prima battuta che lei, in quanto portatrice di una certa sofferenza, è bene che si interroghi sul perchè voler a tutti i costi tenere in piedi questa storia.
Questo non significa che lei sbagli oppure meno ma, sarebbe il caso secondo me, che lei ne parlasse con uno specialista. Tenga presente che una coppia sintomatica è sempre composta da almeno 2 membri. Mi rendo conto che la prima cosa che le viene da pensare è: quello sbagliato è lui! Ma vede per elaborare ciò che ci fa soffrire è utile che noi interroghiamo in primis noi stessi ed è per questo che talvolta necessita uno Psicologo.
Nella speranza di esserle stato un minimo di aiuto,
le auguro una buona giornata.
Cordialmente,
Antonio Raia
www.psicologibenevento.it
ho letto con attenzione la sua storia e devo dirle che mi vengono da fare alcune osservazioni. Ritengo in prima battuta che lei, in quanto portatrice di una certa sofferenza, è bene che si interroghi sul perchè voler a tutti i costi tenere in piedi questa storia.
Questo non significa che lei sbagli oppure meno ma, sarebbe il caso secondo me, che lei ne parlasse con uno specialista. Tenga presente che una coppia sintomatica è sempre composta da almeno 2 membri. Mi rendo conto che la prima cosa che le viene da pensare è: quello sbagliato è lui! Ma vede per elaborare ciò che ci fa soffrire è utile che noi interroghiamo in primis noi stessi ed è per questo che talvolta necessita uno Psicologo.
Nella speranza di esserle stato un minimo di aiuto,
le auguro una buona giornata.
Cordialmente,
Antonio Raia
www.psicologibenevento.it
Dr. Antonio Raia
329.80.29.784
www.centropsicologicodelsannio.it
[#7]
Gent.ma Signorina, quale sia il suo desiderio e il Suo stato d'animo traspare dalle Sue parola: vorrebbe sentirsi dire che la Sua vicinanza e comprensione convinceranno il Suo ragazzo a scegliere Lei e a farsi bastare il Vostro rapporto. Purtroppo non e' cosi'. La "sindrome" maschile a cui si riferIsce e' la "sindrome del Dongiovanni". Avra' letto e sentito diverse volte di questa modalita' chiamiamola "relazionale" (ma che di relazionale ha ben poco). Chi ne e' portatore ha l'esigenza continua di "conquisitare" per avere conferma del proprio valore. Tale "compulsione" naturalmente non tiene conto dei sentimenti delle "vittime", anzi tali sentimenti vengono utilizzati e manipolati. Anche Lei si sta "ponendo al servizio" del Dongiovanni offrendogli il Suo aiuto.
Purtroppo e' incappata in un professionista, che si e' forse comportato con Lei come un giocatore di poker quando incontra un dilettante. Si e' anche "premurato" di avvisarla! Veniamo a Lei ora: perche' lo vuole seguire in questo progetto di farLe del male?
Non e' una risposta semplice da dare. Penso che Le occorra uno psicologo psicoterapeuta per andare alla ricerca delle ragioni che albergano dentro di Lei. Possono essere molte e ci vorra' tempo per esplorarle. Ma credo sia indispensabile per la sua serenita: quando non scatta un 'sano' egoismo davanti a chi non rispetta i propri sentimenti bisogna correre ai ripari! Le faccio tantissimi auguri! E spero di risentirLa per dirmi che ha "iniziato ad amare se stessa più' di chiunque altro".
Cordiali saluti
Purtroppo e' incappata in un professionista, che si e' forse comportato con Lei come un giocatore di poker quando incontra un dilettante. Si e' anche "premurato" di avvisarla! Veniamo a Lei ora: perche' lo vuole seguire in questo progetto di farLe del male?
Non e' una risposta semplice da dare. Penso che Le occorra uno psicologo psicoterapeuta per andare alla ricerca delle ragioni che albergano dentro di Lei. Possono essere molte e ci vorra' tempo per esplorarle. Ma credo sia indispensabile per la sua serenita: quando non scatta un 'sano' egoismo davanti a chi non rispetta i propri sentimenti bisogna correre ai ripari! Le faccio tantissimi auguri! E spero di risentirLa per dirmi che ha "iniziato ad amare se stessa più' di chiunque altro".
Cordiali saluti
Dott.a FRANCA ESPOSITO, Roma
Psicoterap dinamic Albo Lazio 15132
[#8]
Utente
Già perchè insisto , forse è cosi sarò "masochista", ma non so darmi una risposta. Se mi fermo a riflettere è così la colpa è mia che inseguo chi mi ha detto questa cosa orribile.
Il fatto è che quando stiamo insieme "e non parlo di sesso" stiamo benissimo e questo fa in modo che io lo chiami. Già adesso scrivendo e riflettendo sono io ad aver bisogno d'aiuto perchè continuo a farmi male. Mi fate riflettere vi ringrazio spero solo di avere la forza e la costanza di stargli lontano. Ora leggo ancora le Vs risposte ....alla mia richiesta d'aiuto e vi dico GRAZIE e GRAZIE ancora trovero' la forza di affrontare e di volermi bene... siete stati gentilissimi.
Il fatto è che quando stiamo insieme "e non parlo di sesso" stiamo benissimo e questo fa in modo che io lo chiami. Già adesso scrivendo e riflettendo sono io ad aver bisogno d'aiuto perchè continuo a farmi male. Mi fate riflettere vi ringrazio spero solo di avere la forza e la costanza di stargli lontano. Ora leggo ancora le Vs risposte ....alla mia richiesta d'aiuto e vi dico GRAZIE e GRAZIE ancora trovero' la forza di affrontare e di volermi bene... siete stati gentilissimi.
[#9]
Gentile Ragazza,
Saper stare all' interno di una relazione, necessita di buon senso, buon gusto, a volte rinunce ed il bene di se stessi e dell' altro.
Eviterei di fare diagnosi del bisogno del suo ragazzo, che non sappiamo essere una complulsione o altro, ma una consulenza di coppia, credo potrebbe esservi utile, per conoscere il gioco delle parti, che caratterizza la vostra coppia.
Saluti ed auguri
Saper stare all' interno di una relazione, necessita di buon senso, buon gusto, a volte rinunce ed il bene di se stessi e dell' altro.
Eviterei di fare diagnosi del bisogno del suo ragazzo, che non sappiamo essere una complulsione o altro, ma una consulenza di coppia, credo potrebbe esservi utile, per conoscere il gioco delle parti, che caratterizza la vostra coppia.
Saluti ed auguri
Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it
[#10]
Utente
Nella mia domanda avrei voluto un'altra risposta, magari quella che mi dicesse stagli vicino e cerca di fargli evitare certe situazioni, mi fa riflettere quello che scrive la Dr.ssa FRANCA ESPOSITO,"l'esigenza continua di "conquisitare" per avere conferma del proprio valore" e ancora "non tiene conto dei sentimenti delle "vittime", anzi tali sentimenti vengono utilizzati e manipolati". Leggo nelle sue parole la persona che ho/avevo vicino.
Dr.ssa Valeria Randone, le assicuro che ho fatto di tutto per non fargli mancare nulla in qualsiasi occasione sopratutto e alla fine mi ritrovo scartata e messa da parte perche vittima della sua ossessione.Ma vi dico che comunque sia mi manca.
Dr.ssa Valeria Randone, le assicuro che ho fatto di tutto per non fargli mancare nulla in qualsiasi occasione sopratutto e alla fine mi ritrovo scartata e messa da parte perche vittima della sua ossessione.Ma vi dico che comunque sia mi manca.
[#11]
Signora, non e' suo figlio o un suo paziente, ma il suo compagno, che reitando con i suoi comportamenti, qualunque causa abbiano, la fisce ed addolora.
A volte tutelare il compagno, gli consente di perseverare nei suoi comportamenti, inoltre con la tolleranza ad oltranza, lei collude e diventa comlice dei suoi tradimenti.
Saluti
A volte tutelare il compagno, gli consente di perseverare nei suoi comportamenti, inoltre con la tolleranza ad oltranza, lei collude e diventa comlice dei suoi tradimenti.
Saluti
[#13]
Gentile signora, potrebbe anche essere utile a Lei un supporto psicologico per affrontare al meglio l'eventuale separazione. E anche un lavoro per esplorare e migliorare la Sua autostima.
Saluti,
Saluti,
Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica
[#14]
Utente
Si mi servirebbe un supporto soprattutto oggi che mi ritrovo nonostante i Vs consigli in un mare di lacrime.Continuo ha ringraziarvi, almeno ho voi su cui contare.Anche se persiste in me la voglia di vederlo soffrire come sto facendo io. Spero di sentirmi meglio domani oggi mi fanno troppo mele gli occhi, non ho mai provato dolere agli occhi non sapevo facessero male. Va be vi RINGRAZIO TUTTI,provo ad andare a letto così dormo e non ci penso. GRAZIE!!!
[#16]
Gent.ma Signora, a mio parere sarebbe più' indicato uno psicologo psicoterapeuta perche' la sindrome di cui abbiamo parlato riguarda la personalita' nella tua interezza e non solo la dimensione sessuale.
Potra' comunque avvalersi anche del parere dei colleghi sessuologi che si giovano della loro esperienza specifica.
I migliori saluti.
Potra' comunque avvalersi anche del parere dei colleghi sessuologi che si giovano della loro esperienza specifica.
I migliori saluti.
[#17]
La valutazione dev'essere fatta dallo psicologo. Se sarà necessaria una psicoterapia, lo psicoterapeuta è la figura da contattare. Il termine "sessuologo" in Italia può solo indicare un perfezionamento, ma non una professione riconosciuta dalla legge. In altre parole dovrebbe accertarsi che innanzitutto il professionista sia uno psicologo o un medico, se poi è ANCHE sessuologo, va bene lo stesso. Il contrario NON andrebbe bene, cioè un sessuologo che non sia né psicologo né medico, perché esistono anche quelli.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
[#18]
Gentile Signora,
se ha deciso di richiedere un aiuto di persona, può certamente rivolgersi ad uno psicologo psicoterapeuta: come più volte abbiamo precisato, non esiste una figura professionale chiamata "Sessuologo", ma solo psicologi (o medici) psicoterapeuti che hanno un'ulteriore formazione specifica in sessuologia clinica.
Lo psicologo è un laureato in psicologia che ha conseguito l'abilitazione alla professione in seguito a tirocinio ed esame di Stato; se prosegue gli studi con la specializzazione in psicoterapia, diventa (dopo un altro esame e altro tirocinio specifico) anche psicoterapeuta.
Spero di avere chiarito i suoi dubbi.
Saluti.
se ha deciso di richiedere un aiuto di persona, può certamente rivolgersi ad uno psicologo psicoterapeuta: come più volte abbiamo precisato, non esiste una figura professionale chiamata "Sessuologo", ma solo psicologi (o medici) psicoterapeuti che hanno un'ulteriore formazione specifica in sessuologia clinica.
Lo psicologo è un laureato in psicologia che ha conseguito l'abilitazione alla professione in seguito a tirocinio ed esame di Stato; se prosegue gli studi con la specializzazione in psicoterapia, diventa (dopo un altro esame e altro tirocinio specifico) anche psicoterapeuta.
Spero di avere chiarito i suoi dubbi.
Saluti.
Dr.ssa Paola Scalco, Psicoterapia Cognitiva e Sessuologia Clinica
ASTI - Cell. 331 5246947
https://whatsapp.com/channel/0029Va982SIIN9ipi00hwO2i
[#19]
Signora,
lei da per scontato che il suo fidanzato abbia una perversione, le allego questo mio articolo per ulteriori approfondimenti.
Saluti
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/1869-perversioni-sessuali-o-giochi-erotici-terapia-si-terapia-no.html
lei da per scontato che il suo fidanzato abbia una perversione, le allego questo mio articolo per ulteriori approfondimenti.
Saluti
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/1869-perversioni-sessuali-o-giochi-erotici-terapia-si-terapia-no.html
Questo consulto ha ricevuto 19 risposte e 6.7k visite dal 30/01/2012.
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