Ossessione verso la ex del mio compagno

Gent.mo Dottore,
Le scrivo perché purtroppo da parecchio tempo mi sento condizionata e quasi ossessionata dalla ex del mio compagno, e questa cosa non mi fa essere mai serena.
Sono dieci anni che sto con lui, abbiamo un buon rapporto ed ogni giorno lui mi dimostra il suo amore (anche se non tanto con le parole).
Ci tengo a sottolineare che lui è più grande di me di 15 anni.
Questa sicurezza del suo amore nei miei confronti però viene a mancarmi quando scopro che lui ogni tanto si sente ancora telefonicamente con la sua ex.
Dentro di me sento una forte gelosia verso questa donna, perché so che è stata lei a lasciarlo dopo una storia intensa durata 3 anni...e perché so per certo che lui ha sofferto moltissimo di questa cosa. Ci sono foto di quel periodo dove lui era dimagrito moltissimo.
Spesso abbiamo litigato per questo motivo perché io sono andata a leggere di nascosto i messaggi sul suo cell...e lui ovviamente si è arrabbiato. Dice che sono io ad essere malata. Dice che lui è libero di sentirla quando e come vuole e che x questo non fa niente di male nei miei confronti.
Io invece ci sto malissimo, perché vedo che lei continua sempre a cercarlo.
E non capisco cosa voglia ancora da lui. Non riesco ad immaginare che possa esserci amicizia tra loro, perché comunque sono stati insieme.
Lei si è appena lasciata con il suo uomo e da una settimana è tornata di nuovo all'attacco facendoglielo presente.
Io mi sento insicura, e non so per quale motivo sono convinta che lui l'abbia amata più di me.
Sono convinta che lei sia migliore di me..e che se lui potesse e fosse libero forse ci tornerebbe subito. Solo che non lo fa per non ferirmi.
Non lo so, forse sono tutte paranoie che mi faccio io, ma non so davvero più come comportarmi, perché lui non vuole neppure più aprire l'argomento.
Non mi sento serena perché la sua presenza ed il sospetto che possa nascere di nuovo qualche interesse in lui mi fa stare davvero male.
Secondo Lei Dottore, che cosa devo fare?
Le chiedo gentilmente se potesse aiutarmi a capire se sono io il problema oppure no.
La ringrazio.
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Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.9k 509
Gentile Utente,

secondo me la scelta migliore che potrebbe fare in questo momento è parlare con uno psicologo di persona per poter affrontare le sue insicurezze e l'idea di essere inferiore o meno importante di questa donna.
Non credo che la priorità sia se questa donna sente/vede il Suo fidanzato, quanto lavorare sulla Sua autostima.

Lei dice che il Suo compagno le dimostra di amarla: anche per quanto riguarda questa situazione la rassicura?

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica

[#2]
Utente
Utente
Gent.ma Dottoressa Pileci,
La ringrazio molto per la Sua gentile risposta.
E' proprio questo il fatto...quando provo ad aprire l'argomento...lui si arrabbia...e dice che non ne vuole parlare.
Sicuramente io ho sbagliato a guardare i messaggi sul suo cellulare...ma lui si attacca sempre a questa cosa per darmi la colpa delle discussioni che nascono a causa della mia gelosia.
Tra l'altro se io non fossi andata a guardare le sue cose non l'avrei forse mai saputo.
Però quando provo a parlargli del mio disagio, non mi rassicura mai dicendomi di non preoccuparmi, che ama soltanto me.
Al contrario si arrabbia dicendomi che non ne può più dei miei sospetti.
Ed è proprio questo suo comportamento che mi fa sospettare ancor di più e mi fa sentire sbagliata.


[#3]
Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.9k 509
Secondo Lei come mai il Suo fidanzato reagisce così quando Lei tocca l'argomento?

Che cosa pensa riguardo al fatto di potersi fare aiutare da uno psicologo di persona per la Sua insicurezza?
[#4]
Utente
Utente
Secondo me lui reagisce così perché si sente in difetto di qualcosa...e allora mi aggredisce.
Non so perché ho questa convinzione, ma credo che dentro di sé lui sia rimasto talmente scottato da quella donna che ancora non riesce ad esserne indifferente.
Poi probabilmente sa di avere un po' di torto per il fatto di avermi nascosto la cosa...e allora appunto reagisce così. Almeno questa è l'idea che mi sono fatto.
Solo che di sicuro queste sue reazioni non mi aiutano ad essere più serena e sicura dei suoi sentimenti per me.

Si mi piacerebbe molto andare in terapia da uno psicologo, già in passato ci ero stata per altri miei problemi di famiglia, e mi è stato molto d'aiuto.
Il problema è soltanto uno: che purtroppo al momento non posso permettermelo perché in questo periodo ho perso il lavoro ed ho qualche problema economico.
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Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.9k 509
Lo psicologo potrebbe aiutarLa ad ampliare le possibilità e a diventare un po' più flessibile. Ad esempio una sola ipotesi potrebbe essere quella, ma poi ci sono tante altre ragioni per le quali il Suo fidanzato potrebbe essere infastidito o reagire male (magari anche lui si sente esasperato e poco rassicurato dalle Sue domande).
In questa maniera potrebbe essere utile per prendere le distanze dall'insicurezza.

Gli psicologi ci sono anche negli Ospedali e nei consultori, se vuole.

Saluti,
[#6]
Utente
Utente
La ringrazio molto per i Suoi consigli.
Si ha ragione, forse le ipotesi potrebbero essere anche altre, solo che non capisco perché non ne voglia parlare con me, e provare a risolvere insieme il problema.
Preferisce evitare di affrontare la questione e magari aggredirmi.
Probabilmente per lui è difficile parlare dei suoi sentimenti e di ciò che prova perché è sempre stato un tipo piuttosto chiuso..non lo so. Sono davvero molto confusa.
Terrò in considerazione il fatto di andare da uno psicologo. Potrei informarmi presso un consultorio della mia zona..non ci avevo pensato!
La ringrazio davvero molto per la Sua gentilezza e disponibilità.
Un caro saluto.

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Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.9k 509
Spero si troverà bene. Se vuole ci tenga aggiornati in futuro.
Saluti,