Visita medica di un'ipocondriaca
Buongiorno sono una ragazza di 18 anni, e da giorni vivo nel panico più tremendo.
Premetto di essere altamente ipocondriaca.
E' da quasi una settimana ormai che dopo essere andata di corpo, trovo sangue sulla carta igienica, dopo aver cercato su internet varie cause e aver anche chiesto un consulto qui, sono sempre più convinta di avere un cancro al colon-retto.
Sto vivendo un vero inferno, non riesco a fare nulla senza pensarci, non ho concentrazione a scuola ed appena ho un momento di respiro scoppio a piangere..
Oggi, ho la visita medica, ed ho un terrore paralizzante di ciò che mi possa dire il mio dottore, non so nemmeno se riesco ad andarci, perché ora solo a pensarci mi sento delle scosse su tutto il corpo.
Ho inoltre una "palla" alla pianta del piede, ho fatto una visita dermatologica due anni fa e mi avevano detto che non era nulla ma andava tolta per fastidio, ora sta crescendo, ed oggi ho anche una visita da un chirurgo, e nella mia testa l'unica cosa pensabile è un cancro che oramai si è espanso fino al colon...
Mi spiace per essere stata prolissa, e magari aver scritto cose che non sono prettamente di vostro interesse clinico, ma non riesco a parlarne con qualcuno, perché sono convinta al 100% che sia così, e non riesco a pensare ad altro...
Grazie mille in anticipo, anche solo dell'ascolto.
Premetto di essere altamente ipocondriaca.
E' da quasi una settimana ormai che dopo essere andata di corpo, trovo sangue sulla carta igienica, dopo aver cercato su internet varie cause e aver anche chiesto un consulto qui, sono sempre più convinta di avere un cancro al colon-retto.
Sto vivendo un vero inferno, non riesco a fare nulla senza pensarci, non ho concentrazione a scuola ed appena ho un momento di respiro scoppio a piangere..
Oggi, ho la visita medica, ed ho un terrore paralizzante di ciò che mi possa dire il mio dottore, non so nemmeno se riesco ad andarci, perché ora solo a pensarci mi sento delle scosse su tutto il corpo.
Ho inoltre una "palla" alla pianta del piede, ho fatto una visita dermatologica due anni fa e mi avevano detto che non era nulla ma andava tolta per fastidio, ora sta crescendo, ed oggi ho anche una visita da un chirurgo, e nella mia testa l'unica cosa pensabile è un cancro che oramai si è espanso fino al colon...
Mi spiace per essere stata prolissa, e magari aver scritto cose che non sono prettamente di vostro interesse clinico, ma non riesco a parlarne con qualcuno, perché sono convinta al 100% che sia così, e non riesco a pensare ad altro...
Grazie mille in anticipo, anche solo dell'ascolto.
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Dr.ssa Federica Meriggioli
Psicologo, Psicoterapeuta
354 3
Gentile utente,
come già consigliato dai colleghi nelle precedenti richieste di consulto, sarebbe opportuno intraprendere, anzi riprendere, un percorso psicoterapeutico che la aiuti ad identificare una soluzione ai suoi problemi.
Cordiali saluti
come già consigliato dai colleghi nelle precedenti richieste di consulto, sarebbe opportuno intraprendere, anzi riprendere, un percorso psicoterapeutico che la aiuti ad identificare una soluzione ai suoi problemi.
Cordiali saluti
Dr.ssa Federica Meriggioli - Psicologa Psicoterapeuta
Via Roma 131, Spinea Ve
Tel. 3498534295 www.federicameriggioli.com
[#3]
Dr.ssa Federica Meriggioli
Psicologo, Psicoterapeuta
354 3
Può provare a rivolgersi agli psicologi del servizio pubblico, magari ai consultori familiari.
Anche nel corso delle sue numerose visite mediche potrebbe provare a chiedere ulteriori indicazioni e suggerimenti su un affiancamento psicologico ai suoi problemi.
Sembra quasi che per lei sia difficile poter pensare che la mente non è un organo da considerare al pari degli altri, magari perchè non provoca fastidi tangibili e perchè in qualche modo è possibile aggirarne le manifestazioni disturbanti.
Cordiali saluti
Anche nel corso delle sue numerose visite mediche potrebbe provare a chiedere ulteriori indicazioni e suggerimenti su un affiancamento psicologico ai suoi problemi.
Sembra quasi che per lei sia difficile poter pensare che la mente non è un organo da considerare al pari degli altri, magari perchè non provoca fastidi tangibili e perchè in qualche modo è possibile aggirarne le manifestazioni disturbanti.
Cordiali saluti
[#4]
Ex utente
Non è assolutamente così, io sono la prima ad averci pensato, ma nonostante la mia maggiore età mia madre non vuole che io usufruisca del servizio pubblico, in quanto ritiene che risulterebbe sulla mia cartella clinica e mi provocherebbe disagi, cosa che io non condivido, ma, purtroppo, per quanto io cerchi di oppormi le mie parole volano al vento.
[#5]
Dr.ssa Federica Meriggioli
Psicologo, Psicoterapeuta
354 3
Chiaramente le posso solo dire che, anche rivolgendosi ad uno psicologo del servizio pubblico, questo non diventa di dominio pubblico e lei non viene "schedata", così come, dice, pensa sua madre.
Potrebbe provare a coinvolgerla e a renderla più informata sui servizi offerti adl pubblico, così come prendersi la libertà di decidere quale strada è la migliore per lei per poter star bene.
Cordiali saluti
Potrebbe provare a coinvolgerla e a renderla più informata sui servizi offerti adl pubblico, così come prendersi la libertà di decidere quale strada è la migliore per lei per poter star bene.
Cordiali saluti
[#7]
Dr. Giuseppe Santonocito
Psicologo, Psicoterapeuta
16.3k 372
Se studi, un'altra cosa che puoi fare nell'immediato è rivolgerti allo sportello di ascolto psicologico per studenti della tua scuola.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com
Questo consulto ha ricevuto 9 risposte e 1.7k visite dal 24/01/2012.
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