Possibile trauma rimosso?
Buongiorno, vorrei gentilmente chiedervi cosa può spingere una bambina-ragazzina a masturbarsi pensando al padre quando allo stesso tempo prova schifo e fastidio dalla sua vicinanza fisica.
Ho pochissimi confusi e vaghi ricordi di mio padre durante l'infanzia, ricordo solo che a volte diventava violento, e quando si calmava veniva a scusarsi (ma credo avessi già almeno 9-10 anni). Ricordo che quando andavo all'asilo rubavo le caramelle e i giochi dei bambini e le davo ad altri bambini e che per un po' di tempo mi rimase questo stimolo a rubare le cose. E ricordo che un po' di anni dopo soffrivo anche di DOC..ricordo vagamente che lui mi insultava perché non riusciva a capire. Avevo tutti i miei rituali..ad mi lavavo le mani tantissime volte prima di andare a letto.
Poi crescendo cominciai a masturbarmi pensando a lui, nonostante la cosa mi facesse schifo, e ad avere tendenze masochistiche soprattutto a livello psicologico. Quando avevo circa 14 o 15 anni davo il mio numero a dei pedofili in chat con cui mi sentivo al telefono e cose simili, avevo delle fantasie molto forti e non credo normali per una ragazza di quell'età.
Non sopporto tutt'ora la vicinanza fisica di mio padre ed evito sempre il contatto con lui. Fino a qualche anno fa, se ad esempio mi baciava sulla guancia correvo in bagno a lavarmi. Mi fa schifo se per sbaglio bevo dal suo bicchiere e cose del genere. Se provo ad immaginare la sua morte non riesco a provare tristezza..ma solo sollievo.
Ovviamente mi sento in colpa per questo..e vorrei almeno capire il perché.
Dall'età di 16 anni fino ad un paio di anni fa ho avuto una vita sessuale molto promiscua, soprattutto con uomini molto più grandi. E non ho mai avuto un orgasmo (li ho solo se mi tocco da sola)
E' possibile che sia tutta colpa solo del fatto che a volte fosse violento...o è possibile anche altro che potrei aver rimosso?
Vi ringrazio, cordiali saluti
Ho pochissimi confusi e vaghi ricordi di mio padre durante l'infanzia, ricordo solo che a volte diventava violento, e quando si calmava veniva a scusarsi (ma credo avessi già almeno 9-10 anni). Ricordo che quando andavo all'asilo rubavo le caramelle e i giochi dei bambini e le davo ad altri bambini e che per un po' di tempo mi rimase questo stimolo a rubare le cose. E ricordo che un po' di anni dopo soffrivo anche di DOC..ricordo vagamente che lui mi insultava perché non riusciva a capire. Avevo tutti i miei rituali..ad mi lavavo le mani tantissime volte prima di andare a letto.
Poi crescendo cominciai a masturbarmi pensando a lui, nonostante la cosa mi facesse schifo, e ad avere tendenze masochistiche soprattutto a livello psicologico. Quando avevo circa 14 o 15 anni davo il mio numero a dei pedofili in chat con cui mi sentivo al telefono e cose simili, avevo delle fantasie molto forti e non credo normali per una ragazza di quell'età.
Non sopporto tutt'ora la vicinanza fisica di mio padre ed evito sempre il contatto con lui. Fino a qualche anno fa, se ad esempio mi baciava sulla guancia correvo in bagno a lavarmi. Mi fa schifo se per sbaglio bevo dal suo bicchiere e cose del genere. Se provo ad immaginare la sua morte non riesco a provare tristezza..ma solo sollievo.
Ovviamente mi sento in colpa per questo..e vorrei almeno capire il perché.
Dall'età di 16 anni fino ad un paio di anni fa ho avuto una vita sessuale molto promiscua, soprattutto con uomini molto più grandi. E non ho mai avuto un orgasmo (li ho solo se mi tocco da sola)
E' possibile che sia tutta colpa solo del fatto che a volte fosse violento...o è possibile anche altro che potrei aver rimosso?
Vi ringrazio, cordiali saluti
[#1]
Gentile ragazza,
purtroppo da qui non possiamo stabilire nulla, ma da quello che ci riferisce i suoi disagi si protraggono da parecchio tempo e sarebbe il caso che lei se ne occupasse rivolgendosi a uno specialista.
Le suggerisco pertanto di rivolgersi a uno psicologo/psicoterapeuta per una valutazione in presenza e un eventuale trattamento terapeutico atto ad affrontare efficacemente i suoi disagi.
Cordialmente
purtroppo da qui non possiamo stabilire nulla, ma da quello che ci riferisce i suoi disagi si protraggono da parecchio tempo e sarebbe il caso che lei se ne occupasse rivolgendosi a uno specialista.
Le suggerisco pertanto di rivolgersi a uno psicologo/psicoterapeuta per una valutazione in presenza e un eventuale trattamento terapeutico atto ad affrontare efficacemente i suoi disagi.
Cordialmente
Dr.ssa Laura Rinella
Psicologa Psicoterapeuta
www.psicologiabenessereonline.it
[#3]
Gent.le ragazza,
sembra che il rapporto con suo padre abbia una connotazione specifica connessa ad alcuni comportamenti sessualizzati, non possiamo stabilire attraverso una consulenza on line se si tratti di una sua "fantasia" o delle conseguenze derivanti da molestie e/o abusi.
Tuttavia un colloquio con uno Psicologo -Psicoterapeuta le consentirà di approfondire questi aspetti, per quanto dolorosi possono essere, è l'unico modo di avviare un processo di elaborazione e quindi di cambiamento, a partire dal "qui ed ora" del suo vissuto.
sembra che il rapporto con suo padre abbia una connotazione specifica connessa ad alcuni comportamenti sessualizzati, non possiamo stabilire attraverso una consulenza on line se si tratti di una sua "fantasia" o delle conseguenze derivanti da molestie e/o abusi.
Tuttavia un colloquio con uno Psicologo -Psicoterapeuta le consentirà di approfondire questi aspetti, per quanto dolorosi possono essere, è l'unico modo di avviare un processo di elaborazione e quindi di cambiamento, a partire dal "qui ed ora" del suo vissuto.
Dr.ssa SABRINA CAMPLONE
Psicologa-Psicoterapeuta Individuale e di Coppia a Pescara
www.psicologaapescara.it
[#5]
(..) è possibile anche altro che potrei aver rimosso?(..)
gentile ragazza questa domanda, purtroppo, non potrà mai trovare una risposta certa dal momento in cui ogni tentativo di ricostruzione di memorie passate può creare ricordi di realtà mai accadute.
Seguire questa strada può essere pericoloso poichè potrebbe trovare chi, per accontentare questa sua esigenza , creerebbe più problemi che altro.
Si rivolga ad uno specialista per far si che il suo vissuto attuale diventi più funzionale. Se non ha alcuna certezza del passato lavori sul suo presente e su come affrontare il futuro.
saluti
gentile ragazza questa domanda, purtroppo, non potrà mai trovare una risposta certa dal momento in cui ogni tentativo di ricostruzione di memorie passate può creare ricordi di realtà mai accadute.
Seguire questa strada può essere pericoloso poichè potrebbe trovare chi, per accontentare questa sua esigenza , creerebbe più problemi che altro.
Si rivolga ad uno specialista per far si che il suo vissuto attuale diventi più funzionale. Se non ha alcuna certezza del passato lavori sul suo presente e su come affrontare il futuro.
saluti
Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo-Psicoterapeuta
www.psicoterapiataranto.it
https://www.facebook.com/groups/316311005059257/?ref=bookmarks
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 4.8k visite dal 21/01/2012.
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